PescaSubacquea.net › Forum › Area Tecnica › Argomenti 2010 › AMP e pesca: cosa modifichereste?
- Questo topic ha 60 risposte, 26 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 7 mesi fa da pittony.
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28 Luglio 2010 alle 14:13 #189806ALECPartecipante
Lo dico sempre … “siamo indiani nelle riserve” … 🙁
28 Luglio 2010 alle 16:32 #189807fedepazzo92Partecipante31 Luglio 2010 alle 18:20 #189808dallisottoPartecipanteLancio un’idea di difficile applicazione in un paese incivile ma che probabilmente ci eleverebbe al rango di terra illuminata.
Creare delle AMP, a rotazione ok ogni tot anni da decidere, magari non troppo estese ma ben definite, e assegnare la gestione e il controllo a organi alternativi a quelli canonici (guardia costiera , capitaneria di porto): ad esempio potrebbero essere assegnatari del controllo del territorio associazioni pseudo volontarie come WWF, gruppi ambientalisti, pro loco, APT, e gli stessi circoli di pesca locali. Il tutto dovrebbe riunirsi formando un gruppo di controllo che abbia potere di intervento e di sanzione, se non diretta, almeno per segnalazione alle forze di polizia.
Questa cosa, che pare astrusa, in realtà esiste in parecchie località in cui siano state create delle “aree civiche” di protezione del territorio.
In Garfagnana dalle mie parti ad esempio, un’associazione del genera tutela un’area di bosco e sottobosco con una regolamentazione di raccolta ben precisa, con permessi e quant’altro.Invece di affidarci sempre alla manna che cade dal cielo, dallo stato, puntando sulle forze locali forse si potrebbe fare qualcosa di buono.
N.
1 Agosto 2010 alle 12:00 #189809MaxModeratore@dallisotto wrote:
Lancio un’idea di difficile applicazione in un paese incivile ma che probabilmente ci eleverebbe al rango di terra illuminata.
Creare delle AMP, a rotazione ok ogni tot anni da decidere, magari non troppo estese ma ben definite, e assegnare la gestione e il controllo a organi alternativi a quelli canonici (guardia costiera , capitaneria di porto): ad esempio potrebbero essere assegnatari del controllo del territorio associazioni pseudo volontarie come WWF, gruppi ambientalisti, pro loco, APT, e gli stessi circoli di pesca locali. Il tutto dovrebbe riunirsi formando un gruppo di controllo che abbia potere di intervento e di sanzione, se non diretta, almeno per segnalazione alle forze di polizia.
Questa cosa, che pare astrusa, in realtà esiste in parecchie località in cui siano state create delle “aree civiche” di protezione del territorio.
In Garfagnana dalle mie parti ad esempio, un’associazione del genera tutela un’area di bosco e sottobosco con una regolamentazione di raccolta ben precisa, con permessi e quant’altro.Invece di affidarci sempre alla manna che cade dal cielo, dallo stato, puntando sulle forze locali forse si potrebbe fare qualcosa di buono.
N.
Le attuali AMP sono gia sotto il controllo dei civili…nessun ente militare le gestisce ma intervengono solo per sanzionare i contravventori.
Il problema delle AMP non è il “chi” le gestiste ma il “come” vengono gestite…senza nessun criterio logico!!
Altra cosa da non fare assolutamente a mio giudizio è permettere agli ambientalisti, WWF, ecc. di entrare nel cerchio di gestione delle AMP. Se ciò accadesse verremo tagliati fuori al 100%… e per sempre! Non dimentichiamoci che per gli ambientalisti noi PIA siamo degli “assassini”…mentre il pesce che mangiano loro nelle cene pagate dalle tasche dei contribuenti nasce sui banconi delle pescherie… 😕 😕
2 Agosto 2010 alle 21:00 #189810dallisottoPartecipante@Max wrote:
@dallisotto wrote:
Lancio un’idea di difficile applicazione in un paese incivile ma che probabilmente ci eleverebbe al rango di terra illuminata.
Creare delle AMP, a rotazione ok ogni tot anni da decidere, magari non troppo estese ma ben definite, e assegnare la gestione e il controllo a organi alternativi a quelli canonici (guardia costiera , capitaneria di porto): ad esempio potrebbero essere assegnatari del controllo del territorio associazioni pseudo volontarie come WWF, gruppi ambientalisti, pro loco, APT, e gli stessi circoli di pesca locali. Il tutto dovrebbe riunirsi formando un gruppo di controllo che abbia potere di intervento e di sanzione, se non diretta, almeno per segnalazione alle forze di polizia.
Questa cosa, che pare astrusa, in realtà esiste in parecchie località in cui siano state create delle “aree civiche” di protezione del territorio.
In Garfagnana dalle mie parti ad esempio, un’associazione del genera tutela un’area di bosco e sottobosco con una regolamentazione di raccolta ben precisa, con permessi e quant’altro.Invece di affidarci sempre alla manna che cade dal cielo, dallo stato, puntando sulle forze locali forse si potrebbe fare qualcosa di buono.
N.
Le attuali AMP sono gia sotto il controllo dei civili…nessun ente militare le gestisce ma intervengono solo per sanzionare i contravventori.
Il problema delle AMP non è il “chi” le gestiste ma il “come” vengono gestite…senza nessun criterio logico!!
Altra cosa da non fare assolutamente a mio giudizio è permettere agli ambientalisti, WWF, ecc. di entrare nel cerchio di gestione delle AMP. Se ciò accadesse verremo tagliati fuori al 100%… e per sempre! Non dimentichiamoci che per gli ambientalisti noi PIA siamo degli “assassini”…mentre il pesce che mangiano loro nelle cene pagate dalle tasche dei contribuenti nasce sui banconi delle pescherie… 😕 😕
Invece credo che in questo senso il rigore degli ambientalisti ci potrebbe tornare utile…se le AMP fossero a rotazione, noi potremmo/dovremmo pescare nelle altre zone, ma saremmo sicutri che in quelle sotto i cerberi intransigenti nessuno violerebbe nulla.
Secondo me andrebbe a vantaggio di tutti, del loro fondamentalismo talebano, e di noi pescatori onesti.30 Agosto 2010 alle 7:13 #189811Luca1Partecipantesi deve avere rispetto per il mare e per chi ci abita..io vado lo stesso ovunque..perche’ questi signori del mare se ne fottono soldi e potere questi sono gli interessi che hanno..A casa mia comando io e a mare pure piu’ tardi vado di nuovo a pescare vediamo questa volta chi viene..prima o poi riusciro’ a filmare la guardia costiera che fanno pescare di notte ad amici e parenti.
30 Agosto 2010 alle 7:33 #189812MarcozPartecipante@Luca1 wrote:
si deve avere rispetto per il mare e per chi ci abita..io vado lo stesso ovunque,perche’ questi signori del mare se ne fottono,soldi e potere,questi sono gli interessi che hanno.A casa mia comando io e a mare pure.piu’ tardi vado di nuovo a pescare vediamo questa volta chi viene..prima o poi riusciro’ a filmare la guardia costiera che fanno pescare di notte ad amici e parenti.
perciò tu peschi nelle amp?
30 Agosto 2010 alle 10:50 #189813dallisottoPartecipante@Luca1 wrote:
si deve avere rispetto per il mare e per chi ci abita..io vado lo stesso ovunque,perche’ questi signori del mare se ne fottono,soldi e potere,questi sono gli interessi che hanno.A casa mia comando io e a mare pure.piu’ tardi vado di nuovo a pescare vediamo questa volta chi viene..prima o poi riusciro’ a filmare la guardia costiera che fanno pescare di notte ad amici e parenti.
So che dico una cosa “politically scorrect”…ma non ho avuto bisogno neppure di guardare il tuo profilo per inutire di quale latitudine fossi.
Il tuo non e’ rispetto per il mare…il tuo e’ disprezzo per tutti gli altri tuoi connazionali.
In fondo la guardia costiera che fa pescare gli amici di notte, non fa molto diverso da quello che fai (o dichiari di fare) tu.
N.
PS: ho tantissimi amici meridionali che si fanno il c… rispettando le regole, ma soprattutto per quel che riguarda il nostro amato mare, come lo stanno rovinando i pescatori del sud Italia, non c’e’ nessun altro.
30 Agosto 2010 alle 11:33 #189814dallisottoPartecipante@dallisotto wrote:
@Luca1 wrote:
si deve avere rispetto per il mare e per chi ci abita..io vado lo stesso ovunque,perche’ questi signori del mare se ne fottono,soldi e potere,questi sono gli interessi che hanno.A casa mia comando io e a mare pure.piu’ tardi vado di nuovo a pescare vediamo questa volta chi viene..prima o poi riusciro’ a filmare la guardia costiera che fanno pescare di notte ad amici e parenti.
So che dico una cosa “politically scorrect”…ma non ho avuto bisogno neppure di guardare il tuo profilo per inutire di quale latitudine fossi.
Il tuo non e’ rispetto per il mare…il tuo e’ disprezzo per tutti gli altri tuoi connazionali.
In fondo la guardia costiera che fa pescare gli amici di notte, non fa molto diverso da quello che fai (o dichiari di fare) tu.
N.
PS: ho tantissimi amici meridionali che si fanno il c… rispettando le regole, ma soprattutto per quel che riguarda il nostro amato mare, come lo stanno rovinando i pescatori del sud Italia, non c’e’ nessun altro.
…dove per pescatori noi intendo noi pesca sub..ma i professionisti, quelli che pescano con i filtri da te.
ma ci eravamo capiti, credo…30 Agosto 2010 alle 21:24 #189815Luca1Partecipantela mia e’ proprio una battuta per quella gente.. mi avete frainteso
1 Settembre 2010 alle 4:08 #189816dallisottoPartecipante@Luca1 wrote:
la mia e’ proprio una battuta per quella gente.. mi avete frainteso
Cosi’ mi piaci scusa…:-)
faccio pubblica ammenda!N
1 Settembre 2010 alle 14:28 #189817carmelo85Partecipantel’area marina protetta e una bella cosa ….. per tutti per i pesci che si ripopolano per il turismo e per i pescatori…. ma bisogna cambiare le regole….
1 divieto a tutti di pesca anche nelle zone c se e una risenva e risenva….. oppure la tassa pagare un giornaliero esempio 20 euro per un pass di 1 giorno nella risenva con limitazione di zona e di pescato… con il ricavato intenza pellustrazione dell’area marina per le frodi, per chi viene sgamato senza pass diffida di pesca nella risenva a vita….. e basta con questi verbali amministrativi bisogna convertirli in penali se non pagati conosco gente che ha vebali per 30.000 euro e continua ad andare a mare in posti vietati….. tanto non hanno niente quindi non pagano…..
conosco persone iscritte a questo forum che pescano da anni in zone vietatissime porti ecc…..1 Settembre 2010 alle 14:45 #189818Luca1Partecipante@dallisotto wrote:
@Luca1 wrote:
la mia e’ proprio una battuta per quella gente.. mi avete frainteso
Cosi’ mi piaci scusa…:-)
faccio pubblica ammenda!N
un punto in piu’ per conoscerci meglio 😉
1 Settembre 2010 alle 16:01 #189819dallisottoPartecipante@carmelo85 wrote:
l’area marina protetta e una bella cosa ….. per tutti per i pesci che si ripopolano per il turismo e per i pescatori…. ma bisogna cambiare le regole….
1 divieto a tutti di pesca anche nelle zone c se e una risenva e risenva….. oppure la tassa pagare un giornaliero esempio 20 euro per un pass di 1 giorno nella risenva con limitazione di zona e di pescato… con il ricavato intenza pellustrazione dell’area marina per le frodi, per chi viene sgamato senza pass diffida di pesca nella risenva a vita….. e basta con questi verbali amministrativi bisogna convertirli in penali se non pagati conosco gente che ha vebali per 30.000 euro e continua ad andare a mare in posti vietati….. tanto non hanno niente quindi non pagano…..
conosco persone iscritte a questo forum che pescano da anni in zone vietatissime porti ecc…..L’ultima affermazione mi lascia pensieroso…e molto rattristato.
N
1 Settembre 2010 alle 16:08 #189820Luca1Partecipanteo stai tranquillo sono sposato e ho un figlio..
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