asta incagliata

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  • #15050
    Ninjablu
    Partecipante

    Volevo condividere la mia esperienza di ieri. Forse molti di voi l’hanno già fatta ma voglio comunque fornire il mio contributo. Ieri ho sparato in un crepaccio profondo e l’asta si è incagliata, il problema è che non riuscivo a raggiungerla con le mani. Dopo venti minuti di tentativi ho avvolto il monofilo al fucile ho puntato i piedi sullo scoglio e ho tirato con strattoni laterali e finalmente l’asta si è disincaglita. Pensavo di averla persa.
    Voi come fate quando vi capita?

    #350970
    Pandasub
    Partecipante

    @Ninjablu wrote:

    Pensavo di averla persa.
    Voi come fate quando vi capita?

    Semplice…non sparo mai in una fenditura se non con un elastico solo ed anche quello depontenziato (archetto in dyneema molto lungo che intanto in tana il pesce si muove poco)
    Mai persa un’asta in vita mia…anzi visto che si tira sempre a colpo sicuro, faccio fatica anche a spuntarla :mrgreen:

    #350971
    Axxell
    Partecipante

    oggettivamente, è praticamente impossibile eliminare al 100% la possibilità di perdere un’asta, a meno di non sacrificare anche solo il tentativo su qualche bella preda nella tua carriera pur di risparmiarti questo inconveniente, ovviamente se capita meglio che ne valga la pena .. dando per scontato che, per quanto possibile, eviti di sparare con doppio elastico o a tutta potenza in spacchi profondi che si vanno a restringere troppo sul fondo e dove in caso di incaglio non potresti mai arrivare con le mani, risulta molto utile avere con sè un qualche tipo di disincagliatore (specie di asta, più o meno lunga, con forcella alla fine) in modo da far presa sul codolo, sulle tacche/pinnette o meglio ancora nei pressi della punta della freccia. Poi bisogna sempre mantenere la calma, non farsi prendere dalla foga e dallo sconforto e lavorare di pazienza curando bene i recuperi se la cosa va per le lunghe, studiando bene la situazione e mai tirare alla disperata o alla cieca, possibilmente lavorando di torcia per capire con precisione quale sia il problema della rimozione, l’aletta aperta su una sporgenza (spesso basta ruotarla), l’asta che svirgola fra due superfici vicine, il codolo che si è abbassato dietro un gradino, l’asola della sagola agganciata su una concrezione, la freccia conficcata in un substrato cedevole (es. radici di posidonia, grotto, tufo .. un grosso pesce arroccato!!), e chi più ne ha più ne metta. Nel 90% dei casi la situazione si può risolvere, ma ovviamente dipende dalle circostanze in cui la cosa avviene, se in una situazione in cui possiamo agire senza rischi, altrimenti senza rimpianti lasciamo perdere e tagliamo (non dovrebbe mai succedere perchè significherebbe che abbiamo fatto qualcosa di sbagliato Prima! 😕 ). Ricordo che una volta recuperai l’asta di un’amico in una situazione davvero limite, tanto che, eravamo a fine pescata, lui aveva già tagliato ed era risalito sul gommone .. fai conto che si era conficcata quasi totalmente in uno sfortunatissimo foro nel grotto praticamente diritto, una sorta di incredibile budellino largo un paio di cm e profondo fino a farla sporgere per soli circa 30 cm (aveva un Marc Valentin ’90). Ci misi una quarantina di minuti, con lui che mi diceva di lasciar perdere, con la calma e la pazienza di un orologiaio, sembravo uno scassinatore di cassaforte, facevo piccoli movimenti laterali e in rotazione per volta, a volte paradossalmente anche “spingendo” invece che tirando indietro, fino a che, dopo aver ceduto i primi centimetri, venne fuori di colpo e con l’aletta chiusa .. una bella soddisfazione, devo dire, per un attrezzo dato per perso e che comunque non costa poche lire 🙂

    #350972
    Ninjablu
    Partecipante

    Ovviamente avevo sparato con un solo elastico. Effettivamente ieri stavo perdendo la calma, poi mi sono reso conto che stavo rischiando un po troppo e mi sono preso una pausa. Ho verificato dall’altro lato del crepaccio che il codolo era libero e ho deciso di tirare muovendo il monofilo energicamente riuscendo nell’impresa. È stato quasi come aver preso un bel pesce 😉

    #350973
    Nikodemus
    Membro

    Dico la mia in tanti anni di attività…é vero se si può,conviene sparare bene e cercare di prevedere i rischi..ma non sempre è così 😉 ..un pesce che si intravvede al momento..il dito che istintivamente fa partire la botta e via..asta incastrata.
    Se riesco ad afferrarla con le mani..é già buono,come lavorare una cernia..tiro,spingo,ruotò,traziono variando quel che posso l’angolazione..spesso può bastare 🙂
    Altra situazione..non esce..trattasi di asta arbalete,prendo lo stesso fucile o uno più corto(meglio),inserisco l’asta e tiro sfruttando il meccanismo di sgancio..
    Altra situazione tiro lungo..non arrivo ad afferrare l’asta piantata in fondo alla tana..prendo il fucile,lo impugno per la volata o testata che sia..mi infilo nello spacco,con l’impugnatura arrivo al codolo,nodo,gassa che sia..e cambiando punto d’appoggio tiro,strattono,batto..spesso é sufficiente per schiodarla 😉
    Situazione per me estrema di qualche anno fa..asta piantata sotto ad un lastrone..non riuscivo dalla stessa imboccatura a lavorarla..da un’apertura laterale intravvedevo una parte dell’asta 🙂
    benissimo..presi il fucile con fiocina,assestai un paio di fucilate sull’asta (possibilmente a bassa potenza),passai dall’ingresso,recuperai asta e pesce 😉 !

    #350974
    Nikodemus
    Membro

    La cosa più facile..sarebbe sempre avere con se…lo scoccia aste,possibilmente con la parte finale sostituibile col rostro/gancio del raggio..avere una unica asta smontabile per due utilizzi..ma si sa..un conto è avere un capiente gavone si gommone o barca..altra cosa partire e pescare da terra 😀
    Pochi pezzi..e via :mrgreen:

    #350975
    lorenzino82
    Partecipante

    @Nikodemus wrote:

    Dico la mia in tanti anni di attività…é vero se si può,conviene sparare bene e cercare di prevedere i rischi..ma non sempre è così 😉 ..un pesce che si intravvede al momento..il dito che istintivamente fa partire la botta e via..asta incastrata.
    Se riesco ad afferrarla con le mani..é già buono,come lavorare una cernia..tiro,spingo,ruotò,traziono variando quel che posso l’angolazione..spesso può bastare 🙂
    Altra situazione..non esce..trattasi di asta arbalete,prendo lo stesso fucile o uno più corto(meglio),inserisco l’asta e tiro sfruttando il meccanismo di sgancio..
    Altra situazione tiro lungo..non arrivo ad afferrare l’asta piantata in fondo alla tana..prendo il fucile,lo impugno per la volata o testata che sia..mi infilo nello spacco,con l’impugnatura arrivo al codolo,nodo,gassa che sia..e cambiando punto d’appoggio tiro,strattono,batto..spesso é sufficiente per schiodarla :wink:
    Situazione per me estrema di qualche anno fa..asta piantata sotto ad un lastrone..non riuscivo dalla stessa imboccatura a lavorarla..da un’apertura laterale intravvedevo una parte dell’asta 🙂
    benissimo..presi il fucile con fiocina,assestai un paio di fucilate sull’asta (possibilmente a bassa potenza),passai dall’ingresso,recuperai asta e pesce 😉 !

    non ho capito cosa hazzo fai…..prendi il fucile dalla testata e poi ????

    #350976
    Nikodemus
    Membro

    Mantenendo la sagola o nylon dell’asta in tensione (stile cowboy col lazo teso a trattenere la uacca 😆 ) con una mano,con l’altra trattenendo lo schioppo sulla testata e stendendo l’intero braccio più fucile..sapete come togliere le ragnatele nell’angolino del soffitto con la scopa?!? Spesso si riesce con un po’ di tira e molla a recuperare asta e pesce.. Con l’oleo é l’unico vero rischio avendo il nylon vincolato allo scorri sagola con dietro rondella e codolo..non parliamo di eventuali “aste nude” o per gl’arbalete quelle con l’annellino a metà :mrgreen:
    Sono situazioni che ho trovato e risolto tante volte durante pescate e competizioni..a volte ci vorrebbe uno scoccia aste di 2mt..non sempre è disponibile. Cmq é buona norma per salvaguardare il mare,una tana buona..e a volte il portafogli..togliere ogni asta ritrovata !

    #350977
    lorenzino82
    Partecipante

    Ok quindi intendi mantenere la.sagola in tirare e con l impugnatura del fucile cercare di agganciarla e smuovere in quale e in là ?!

    #350978
    Nikodemus
    Membro

    Esatto 😉 Semplice e molto spesso risolutiva..tante volte é solo questione di alette incastrate (ed è anche uno dei motivi perché sono contrario alla doppia aletta,almeno sui corti),oppure l’asta si è adagiata oltre una asperità del fondo..basta sollevarla quel poco col codolo,che scapola via 🙂

    #350979
    lorenzino82
    Partecipante

    Io sul fucile che uso abitualmente (il 93) ho la doppia aletta e sagola collegata al ponticello nel centro Dell asta …..per questo ho sempre paura a pescare in tana…..

    #350980
    Fabio70
    Partecipante

    @lorenzino82 wrote:

    Io sul fucile che uso abitualmente (il 93) ho la doppia aletta e sagola collegata al ponticello nel centro Dell asta …..per questo ho sempre paura a pescare in tana…..

    Hai ragione…portati sempre un 60ino ad elastici (anche un commerciale economico…) che ti serve in tante occasioni e sotto il pallone/sopra la plancetta nemmeno lo senti.

    #350981
    lorenzino82
    Partecipante

    @Fabio70 wrote:

    @lorenzino82 wrote:

    Io sul fucile che uso abitualmente (il 93) ho la doppia aletta e sagola collegata al ponticello nel centro Dell asta …..per questo ho sempre paura a pescare in tana…..

    Hai ragione…portati sempre un 60ino ad elastici (anche un commerciale economico…) che ti serve in tante occasioni e sotto il pallone/sopra la plancetta nemmeno lo senti.

    Sotto la atoll ho il cyrano 70……ma poi va sempre a finire che , come capitato in sardegna , trovi la bella preda al.volo e di sfuggita in tana e gli dai una tuonata con quello che hai in mano. …..stavolta mi è andata bene…..

    #350982
    Nikodemus
    Membro

    Lo so..può capitare a tutti..diciamo che col tempo,più uno spara meno aste piega e meno ne incastra..diciamo anche che l’asta con anellino a metà e doppia aletta..é un po’ come giocare alla roulette russa revolver a sei colpi e due nel tamburo..
    Se sto pescando all’agguato o razzolo col medio-lungo..e trovo pesce in tana, al 99% cambio fucile per il corto..con una cernia quasi mai 😉 !
    Ho perso pochissime aste in vita mia..sarà perché sono genovese?!? :mrgreen: Ha ha ahahahaa

    #350983
    Pandasub
    Partecipante

    @Nikodemus wrote:

    ..diciamo anche che l’asta con anellino a metà e doppia aletta..é un po’ come giocare alla roulette russa revolver a sei colpi e due nel tamburo..

    Dite piutosto che siete masochisti e vi piace soffrire 😆 …l’asta con doppia aletta si può sostituire con una singola (magari posizionata sotto che balisticamente è + corretto 😉 ) che su un 93 vi fa anche guadagnare qlc in penetrazione e per quanto riguarda il foro sull’asta utilizzato per la sagola, basta farla passare per prima sul foro in coda e solo successivamente su quello prima delle tacche (su un 93 la resistenza in + è insignificante)
    In caso contrario ho degli ottimi sconti presso un negozio che fornisce lenzuola di lino (per asciugare le lacrime :mrgreen: )

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