PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Questioni giuridiche › MISURE MINIME …chi di voi le rispetta?
- Questo topic ha 28 risposte, 15 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 10 mesi fa da Cavallo_Selvaggio.
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24 Gennaio 2009 alle 11:25 #64379Fulvio57Partecipante
Il fatto che le dimensioni dell’entrata della tana fosse di solo un dito non ti trai in inganno…i polpi ( anche di mole ) riescono ad intruffolarsi in pertugi incredibilmente piccoli.
24 Gennaio 2009 alle 11:27 #64380mattiasub92Partecipantenon ho capito…
24 Gennaio 2009 alle 13:52 #64381lampuga92Partecipante@mucu wrote:
non ho capito…
è difficile saperer la grandezza….!
4 Febbraio 2009 alle 10:18 #64382sevenicePartecipante@Capitan Simon wrote:
Attento fishmania che come ha ben detto sevenice, quella tabella è assolutamente sbagliata!!! 😯
Se ne era già parlato più volte, comunque la normativa nazionale la trovi qua, sul sito della Guardia Costiera: http://www.guardiacostiera.it/servizi/documents/Pesca/pe9doc.zipNella tabella che riporti ci sono diversi errori: i primi che mi saltano all’occhio sono la misura della ricciola di 60 cm, valida purtroppo solo in sardegna e quella del tonno rosso che ora è di 105 cm o in alternativa 30 kg.
Parere personale: NON rispettare assolutamente neanche la tabella ufficiale italiana!!! Chiunque sarebbe autorizzato dalla legge – ma non dalla coscienza – a prendersi ogni giorno 5 chili di mini ricciole o dentici neonati di 7 cm… 👿 😈 😈 😈
SI PUO’ FARE DI PIU’!!! E DI MEGLIO… 🙄
ahhaha io riquoto il capitano………..
anche se davo per scontato che le misure della legge dovranno essere amplificate in base alla nostra etica ..ed al nostro buon senso ….
poi che ognuno faccia come vuole ……
sinceramente sparare una ricciola di 3/400 grammi o ..una mini leccia …. un mini dentice …. non mi darebbe grossa autostima …..
Pe rquanto riguarda il problema di “misurare il pesce ” in tempo reale ……
bhe questo con l’esperienza non sara’ una scusa perche’ chiunque con un po’ di pratica sapra’ benissimo le dimensioni dell’oggetto in avvicinamento !!!!
PS per me gli unici errori possono capitare in tane anguste …dove un tiro d’istinto potrebbe “seccare un pesce sottotaglia”
altresi con il torbido eccessivo (ed a me’ è capitato ) …. si potrebbe sparare un pesce per un altro ..a me è capitato con una cerniotta all’aspetto …. 😯 😯
ma questi sono casi isolati e non voluti ….per il resto c’è la volonta di tirare o meno !!!!!
4 Febbraio 2009 alle 13:09 #64383mattiasub92Partecipanteecco la scheda favorita dallaPESCI
NOME COMUNE DENOMINAZIONE SCIENTIFICA TAGLIA MINIMA NORMATIVA
Spigola o Branzino Dicentrarchus labrax 25 cm Reg.CE 1967/2006
Sparaglione Diplodus annularis 12 cm Reg.CE 1967/2006
Sarago pizzuto Diplodus puntazzo 18 cm Reg.CE 1967/2006
Sarago maggiore Diplodus sargus 23 cm Reg.CE 1967/2006
Sarago testa nera Diplodus vulgaris 18 cm Reg.CE 1967/2006
Acciuga (*) Engraulis encrasicolus 9 cm Reg.CE 1967/2006
Cernie Epinephelus spp. 45 cm Reg.CE 1967/2006
Mormora Lithognathus mormyrus 20 cm Reg.CE 1967/2006
Merluzzo o Nasello (***) Merluccius merluccius 20 cm Reg.CE 1967/2006
Triglie Mullus spp. 11 cm Reg.CE 1967/2006
Pagello mafrone Pagellus acarne 17 cm Reg.CE 1967/2006
Occhialone Pagellus bogaraveo 33 cm Reg.CE 1967/2006
Pagello fragolino Pagellus erythrinus 15 cm Reg.CE 1967/2006
Pagro mediterraneo Pagrus pagrus 18 cm Reg.CE 1967/2006
Cernia di fondale Polyprion americanus 45 cm Reg.CE 1967/2006
Sardina (**) Sardina pilchardus 11 cm Reg.CE 1967/2006
Sgombro Scomber spp. 18 cm Reg.CE 1967/2006
Sogliola Solea vulgaris 20 cm Reg.CE 1967/2006
Orata Sparus aurata 20 cm Reg.CE 1967/2006
Suro o Sugarello Trachurus spp. 15 cm Reg.CE 1967/2006
Pesce spada (x) Xiphias gladius 140 cm25 Kg o 125 cm (1) (mandibola inferiore)
D.P.R. 1639/68Reg. CE 520/2007
(1) Questa taglia si applica unicamente per l’oceano Atlantico.
Tonno rosso (x) Thunnus thynnus 30 Kg o 115 cm8 Kg o 75 cm (deroghe previste dall’ art. 80 octies punto 2.)
Reg. CE 1559/2007
Reg. CE 643/2007
(art. 80 octies)Tonnetto o Alletterato Euthynnus alletteratus 30 cm D.P.R. 1639/68
Albacora Thunnus albacares 3,2 Kg
Reg. CE 520/2007Tonno obeso Thunnus obesus 3,2 Kg Reg. CE 520/2007
Alalunga o Tonno bianco (x) Thunnus alalunga 40 cm D.P.R. 1639/68
Anguilla Anguilla anguilla 25 cm D.P.R. 1639/68
Cefalo Mugil spp. 20 cm D.P.R. 1639/68 come modificato dal D.M. 5/6/87
Gò Gobis ophiocephalus 12 cm D.P.R. 1639/68
Palamita Sarda sarda 25 cm D.P.R. 1639/68
Passera pianuzza Platichthys flesus 15 cm D.P.R. 1639/68
Storione ladano Huso huso 100 cm D.P.R. 1639/68
Storione Acipenser sturio VIETATO D.M. 3/5/89 – D.M. 11/6/07
Storione cobice Acipenser naccari VIETATO D.M. 5/5/89
D.P.R. 357/97
D.M. 11/6/07CROSTACEI
NOME COMUNE DENOMINAZIONE SCIENTIFICA TAGLIA MINIMA NORMATIVA
Astice (O) Homarus gammarus 30 cm. L.T.
10,5 cm. L.C. Reg.CE 1967/2006
Aragoste (O) Palinuridae 9 cm L.C. Reg.CE 1967/2006
Gambero rosa mediterraneo Parapenaeus longirostris 2 cm L.C. Reg.CE 1967/2006
Scampo Nephrops norvegicus 7 cm. L.T.
2 cm. L.C. Reg.CE 1967/2006MOLLUSCHI
NOME COMUNE DENOMINAZIONE SCIENTIFICA TAGLIA MINIMA NORMATIVA
Cappasanta Pecten jacobeus 10 cm Reg. CE 1967/2006
Vongole Venerupis spp. e Venus spp. 25 mm Reg. CE 1967/2006
Dattero di mare e Dattero bianco (xx) Lithophaga lithophaga e Pholas dactylus VIETATO Reg. CE 1967/2006
Cannello o Cannolicchio Ensis spp. e Solen spp. 8 cm D.M. 16/7/86
Lumachino Nassarius mutabilis 20 mm D.M. 30/11/96
Mitilo Mytilus spp. 5 cm D.P.R. 1639/68
Ostrica Ostrea spp. 6 cm D.P.R. 1639/68
Tellina Donax trunculus 2 cm D.M. 16/7/86
Riccio di mare Paracentrotus lividus 7 cm (compresi gli aculei) D.M. 12/1/95
Polpo (-) Octopus vulgaris 450 gr. (eviscerato)
Proveniente da zona FAO 34 Reg. CE 850/98 (750 gr.)
Reg.CE n.27/2005 (450 gr.)
Reg.CE n.51/2006 (450 gr.)
Reg. CE 41/2007 (gr. 450)(*) ACCIUGA: Gli Stati membri possono convertire la taglia minima in 110 esemplari per Kg;
(**) SARDINA: Gli Stati membri possono convertire la taglia minima in 55 esemplari per Kg. La taglia minima non si applica al novellame di Sardina (o bianchetto) sbarcato per consumo umano se catturato con sciabiche da natante o da spiaggia ed autorizzato dalla normativa nazionale.
(***) MERLUZZO o NASELLO: Fino al 31.12.2008 è concesso un margine di tolleranza del 15% in peso di esemplari di nasello compresi fra 15 e 20 cm. Tale limite di tolleranza è rispettato tanto dal singolo peschereccio, in alto mare o nel luogo di sbarco, quanto nei mercati di prima vendita dopo lo sbarco. Detto limite è rispettato anche in ciascuna transazione commerciale successiva a livello nazionale e internazionale.
(x) è vietato l’uso di reti da fondo per la cattura di queste specie – cfr. art. 8 punto 2 Reg. CE 1967/2006.
(xx) cfr. art. 8 lettera f) Reg. CE 1967/2006: il divieto dell’uso di martelli pneumatici o di altri attrezzi a percussione per la raccolta, in particolare, di molluschi bivalvi infissi nelle rocce..
E’ vietata la cattura, la detenzione a bordo, il trasbordo, lo sbarco, il magazzinaggio, la vendita e l’esposizione o la messa in vendita del dattero di mare (Lithophaga lithophaga) e del dattero bianco (Pholas dactylus) cfr. art. 8 punto 3. Reg. CE 1967/2006.
(O) cfr. art. 8 punto 2. Reg. CE 1967/2006: Sono vietati la cattura, la detenzione a bordo, il trasbordo, lo sbarco, il magazzinaggio, la vendita e l’esposizione o la vendita delle femmine mature dell’aragosta (Palinuridaee spp.) e delle femmine mature dell’astice (Homarus gammarus). Le femmine mature dell’aragosta e le femmine mature dell’astice sono rigettate in mare immediatamente dopo la cattura accidentale o possono essere utilizzate per il ripopolamento diretto o il trapianto nell’ambito dei piani di gestione stabiliti a norma degli artt. 18 e 19 del Reg. CE 1967/2006.
(-) Provenienti dalla zona copace (Atlantico centro-orientale).N.B. Per gli organismi marini sottotaglia compresi nell’Allegato III del Reg. CE 1967/2006 non si applica alcuna tolleranza.
A quelle specie per cui non è prevista una taglia minima si applica la misura di 7 cm ad eccezione di quelle che raggiungono lo stadio adulto prima di questa lunghezza (Aphia minuta, latterini o Acquadelle: Atherina spp., Marsioni. Pomatoschistus spp.) – D.P.R. 1639/98, artt. 87 e 93.
Per la tolleranza del 10% cfr. D.P.R. 1639/98, art. 91.
Per le specie ittiche protette cfr. la normativa nazionale, D.M 3 maggio 1989 (cetacei, testuggini e storioni) e la normativa comunitaria Direttiva 92/43/CEE “direttiva habitat†sulla conservazione della flora e della fauna selvatiche e dei loro habitat, attuata con D.P.R. 357/1997.Per quanto attiene le specie pescate da unità da pesca CE fuori dal Mediterraneo, confrontare le taglie minime indicate nell’Allegato XII del Reg. CE 850/1998 e successive modifiche e integrazioni.
guardia costiera…(grz capitan simon)4 Febbraio 2009 alle 19:31 #64384plongee68Partecipantel’etica ti porta a prendere pesci ben al di sopra delle misure minime…
4 Febbraio 2009 alle 20:43 #64385FulvioPartecipante@sevenice wrote:
@Capitan Simon wrote:
Attento fishmania che come ha ben detto sevenice, quella tabella è assolutamente sbagliata!!! 😯
Se ne era già parlato più volte, comunque la normativa nazionale la trovi qua, sul sito della Guardia Costiera: http://www.guardiacostiera.it/servizi/documents/Pesca/pe9doc.zipNella tabella che riporti ci sono diversi errori: i primi che mi saltano all’occhio sono la misura della ricciola di 60 cm, valida purtroppo solo in sardegna e quella del tonno rosso che ora è di 105 cm o in alternativa 30 kg.
Parere personale: NON rispettare assolutamente neanche la tabella ufficiale italiana!!! Chiunque sarebbe autorizzato dalla legge – ma non dalla coscienza – a prendersi ogni giorno 5 chili di mini ricciole o dentici neonati di 7 cm… 👿 😈 😈 😈
SI PUO’ FARE DI PIU’!!! E DI MEGLIO… 🙄
ahhaha io riquoto il capitano………..
anche se davo per scontato che le misure della legge dovranno essere amplificate in base alla nostra etica ..ed al nostro buon senso ….
poi che ognuno faccia come vuole ……
sinceramente sparare una ricciola di 3/400 grammi o ..una mini leccia …. un mini dentice …. non mi darebbe grossa autostima …..
Pe rquanto riguarda il problema di “misurare il pesce ” in tempo reale ……
bhe questo con l’esperienza non sara’ una scusa perche’ chiunque con un po’ di pratica sapra’ benissimo le dimensioni dell’oggetto in avvicinamento !!!!
PS per me gli unici errori possono capitare in tane anguste …dove un tiro d’istinto potrebbe “seccare un pesce sottotaglia”
altresi con il torbido eccessivo (ed a me’ è capitato ) …. si potrebbe sparare un pesce per un altro ..a me è capitato con una cerniotta all’aspetto …. 😯 😯
ma questi sono casi isolati e non voluti ….per il resto c’è la volonta di tirare o meno !!!!!
…Ovviamente, quoto.
4 Febbraio 2009 alle 20:44 #64386FulvioPartecipante@plongee68 wrote:
l’etica ti porta a prendere pesci ben al di sopra delle misure minime…
…E ri-quoto !
4 Febbraio 2009 alle 21:50 #64387plongee68Partecipantese la misura minima di un pesce è per es 25 cm quando siamo in immersione spariamo ad un esemplare di 50cm….possiamo star tranquilli…………..lasciate stare gli sparlotti!!!
6 Giugno 2009 alle 18:46 #64388roberto corsiPartecipantequoto!! 😆
8 Giugno 2009 alle 7:34 #64389carmelo85Partecipantema la misurazione della cernia e differente deve essere, di 40 centrimetri dalla coda all’occhio no alla bocca! di solito per essere catturabile deve aggirarsi sui 2 kg!
8 Giugno 2009 alle 11:39 #64390MarcozPartecipantea volte capita di prendere qualche pesce sotto misura rispetto all’elenco, ma cribbio è solo uno, cosa dobbiamo dire di tutta quella mattanza che fanno i pescherecci con pesci piccoli ?
8 Giugno 2009 alle 12:44 #64391Fulvio57PartecipanteVero, però non prendiamolo come alibi. Noi abbiamo la possibilità di scegliere la preda, le reti, no !!
8 Giugno 2009 alle 17:52 #64392Cavallo_SelvaggioPartecipante@Fulvio57 wrote:
Vero, però non prendiamolo come alibi. Noi abbiamo la possibilità di scegliere la preda, le reti, no !!
Quoto. Se c’è tanta merda intorno non dobbiamo usarla come scusa,al contrario dobbiamo dimostrare che noi rispettiamo il mare!
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