Orata con funghi e purè di patate

[flead]

Da quando sono fuori casa per via dell’università , la passione per la pesca è stata affiancata da quella per la buona cucina, possibilmente a base di pesce, e l’ultima volta che mi è capitato di cucinare una bella orata (purtroppo comprata, anche se almeno proveniente dalle mie zone d’origine) mi sono voluto sbizzarrire 😀
Il risultato è stato sorprendente, anche se la preparazione richiede un pò di pazienza…
Ho usato un’orata da 800gr, ma vanno bene cefali, spigole, saraghi, secondo me anche le salpe!

Innanzitutto mettiamo a bollire qualche patata che una volta cotte schiacceremo per bene per farne purè (a caldo aggiungeremo ovviamente sale a piacimento e un pò di burro con acqua o latte per dare al purè una consistenza un pò più cremosa, ma comunque non liquida).

Ho preparato dei funghi champignon in una padella (vanno bene anche quelli congelati se non avete voglia di pulire e cuocere bene quelli freschi) trifolati con un paio di spicchi d’aglio, olio, sale, vino bianco e volendo del prezzemolo a fine cottura.

Nel frattempo ho messo l’orata eviscerata e squamata, con aglio e prezzemolo in pancia, in un cartoccio d’alluminio, opportunamente oleato, avendo cura di poggiarla su un letto di pomodorini tagliati a metà …
Dopo mezzora nel forno ben caldo,a mio avviso è pronta.. (in genere il pesce non lo faccio cuocere troppo)

Ora riuscirò a sfilettare e spellare la mia orata senza sprecare neanche un grammo delle pregiate carni ( gnam gnam ) e sfrutterò il sughetto che si è creato (pomodorini vi adoro!) per insaporire il mio purè.

Butto via il cartoccio e lo sostituisco con un foglio di carta forno.
Un filo d’olio spalmato sulla carta per essere più sicuro che la pietanza non si attacchi, e faccio un letto di purè (spessore 1-2cm) ci poggio su uno dei 2 filetti, un pizzico di sale (volendo), e ora un bel letto di funghi su cui poggiare l’altro filetto (a mò di panino).
Ricopro il tutto col resto del purè, e se ne avrò fatto a sufficienza e con la giusta consistenza ‘plastica’ riuscirò a ‘modellarlo’ in modo da chiudere l’involucro completamente congiungendo lo strato inferiore di purè con quello superiore.

Rimetto la teglia col mio “purè ripieno” in forno, un quarto d’ora (?), possibilmente ventilato.
Se starò attento a non farlo bruciare otterrò una crosticina croccante sotto e sopra che renderà  il piatto ancora più gustoso.

N.B. Un accorgimento: occhio al sale in tutte le fasi, assaggiate sempre purè, funghi, e anche i filetti (le patate a volte richiedono molto sale per di insaporirsi come si deve!)

Ve l’avevo detto che ci voleva un pò di pazienza, ma a fine mangiata vi sentirete ben ripagati dell’attesa, ve lo garantisco..
Purtroppo non ho fatto foto (avevo molta fame e non ci ho proprio pensato) ma appena mi ricapita un bel pesce da onorare spero di ricordarmene 😉

Buon appetito

[Ste]

Anche a me piace molto cucinare e questa ricetta sembra ottima…certo il tempo di preparazione c’è di sicuro, ma tutto sommato non è di difficile realizzazione…da provare sicuramente!! Inseriscila anche nella sezione ricette dalla homepage…

ps: mi hai fatto venire fame 😀

[submaro]

mmmmmmmmmmm buona…….. 😉

[Autore]

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