@candidoshark wrote:
ciao a tutti
vorrei sapere come posso iniziare a pescare all’agguato….
quali sono le condizioni meteomarine migliori per praticare questa tecnica?
quali fondali sono più inidcati?
fino a che profondità si può praticare l’agguato?
che attrezzatura è meglioutilizzare?
che tempi di apnea sono necessari per praticare l’agguato?
che tipo di allenamento si potrebbe praticare?(fare le ripetute correndo in apnea?)
grazie ciao
ciao è benvenuto sul forum dell’agguto posso dirti in base alle mie esperienze che si tratta di una tecnica assai impegnativa e si opera un pò a tutte le quote ma è sempre il tipo di fondale a decidere se privileggiare questa strordinaria tecnica dalle grandi soddisfazioni …. per esmpio le costiere con gli scogli affioranti e con massoni o canaloni sono gli abitat con maggiore oppurtunità di effettuare l’agguato sorprendendo le potenziali prede…. dalle volte tocca individuare la preda per primo, prima ancora che la stessa si è accorti di noi e poi li, inventare al momento
la strategia… la fantasia e la rapidità nello scegliere l’itenerario adatto a sorprendere le prede gia viste oppure osservare il mare il moto ondoso la risacca che con la sua forza stacca dagli scogli padelle alghe, e quindi possibile cibo per i pesci.. farsi trovare in queste situazioni in basso fondo può essere fruttuoso,..( inportante!! ) strisciare coperti tra un riparo ed un’altro in modo che le tue vibrazioni nn investano la linea laterale dei pesci (loro orecchio) e quindi magari scappano via subito la pratica sul basso fondo e la palestra magari per un domani con altra esperienza per effettuare l’agguato un pò più in profondita che sicuramente e molto più inpegnativo e a rischio di sicurezza se nn si ci conosce bene nei propi limiti limiti
ps. vai in mare ed esercitati in basso fondo osservando le prede vicino a te cefali e salpe e saraghi sono una palestra eccezionale l’arma adatta deve essere leggera e maneggevolissima con ottimo brandeggio laterale… le misure: dal 75 al 90 nei grandi spazi…….