Recensione SEATEC Snake 90

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  • #5591
    Alessandro V.
    Partecipante

    Recensione Seatec Snake

    Scheda tecnica

    Il fucile che sto per presentarvi è il seatec snake 90 versione con il fusto in alluminio.
    Questo arbalete è prodotto dalla Seatec , casa produttrice italiana del noto Pescatore subacqueo Valerio Grassi ed è presente sul mercato ad un costo che oscilla tra i 180 della versione in alluminio senza mimetismo e i 250 delle versioni più lunghe e con fusto in carbonio mimetico.
    Il fucile come da catalogo viene venduto con una coppia di elastici da 16mm di diametro con ogiva smoby (foto di dettaglio), mulinello tekno 50, ammortizzatore per sagola e asta australiana a tre pinnette da 6.5mm con aletta rivolta verso l’alto.


    Diamo un’occhiata da vicino ai materiali che lo compongono:
    Il fusto è di alluminio a sezione cilindrica

    E la sagomatura a osso di seppia è fatta grazie ad uno stampo in poliuretano espanso che ricopre completamente il fusto, andando a formare un guida asta presente per l’80% circa del fucile (dal meccanismo di sgancio un 20% dell’asta rimane senza guida).
    La testata aperta presenta l’alloggio per due elastici da 16mm di diametro, i fori nonostante siano studiati per quel diametro possono alloggiare anche elastici da 18 a patto che vengano leggermente insaponati o inumiditi.


    La scatola di sgancio è completamente in alluminio e il meccanismo presenta un sistema formato da parti in acciaio inox
    17.4 PH temperato 160 kg/mm con il sistema di duplice demoltiplica

    Questo sistema permette di mantenere una ottima sensibilità  del grilletto anche quando il carico degli elastici supera il centinaio di kg.
    L’impugnatura della versione VG09 Gold, presenta la sagomatura per il pollice formata con il riempimento in poliuretano espanso di un telaietto.

    – Prova in mare

    Il fucile, non appena poggiato in acqua assume una maneggevolezza inaspettata, la presenza del fusto in alluminio di un buon spessore, che da robustezza e massa, viene compensato dalla galleggiabilità  del poliuretano espanso, dando cosi una sensazione di leggerezza nonostante il peso del fucile (versione 90) superi abbondantemente il kg.
    Il fusto anche dopo numerosi urti con la roccia non subisce graffiature e se ripulito dopo ogni pescata, rimarrà  a lungo come nuovo (al massimo a lungo andare perderete qualche lettera della scritta SEATEC posta sotto il fusto).
    Se lasciamo andare il fucile in superficie, questo si posizionerà  con la punta rivolta verso l’alto.
    L’assetto non è ottimo ma è correggibile, nonostante ciò, a profondità  di 7-8m la “leggerezza in punta” non risulta molto fastidiosa e non stanca assolutamente il polso, con il vantaggio ci facilitare leggermente il brandeggio.
    Gli elastici sono facilmente caricabili visto il diametro non eccessivo e riescono a dare, in carica massima, 45kg di trazione ciascuno.
    Risulta cosi un tiro utile di circa 3,5m (per quanto riguarda il segmento da 90) con una buona penetrabilità  e un rinculo facilmente gestibile (i primi tiri è probabile che spiazzi un po’ chi non ha mai provato un doppio elastico).
    Inoltre la presenza del doppio elastico ci permette, caricandone solo uno alla prima pinnetta, di effettuare tiri molto precisi all’interno di tane spaziose (i segmenti corti sono agili anche su tane ristrette) senza avere timori per quanto riguarda l’integrità  dell’asta.
    Per quanto riguarda la mira, non sono pochi i clienti che hanno riscontrato che il fucile, cosi come esce di fabbrica, ha un tiro più basso rispetto a quella che è la linea di mira. Questo problema è facilmente imputabile alla presenza dell’aletta dell’asta rivolta verso l’alto.
    In fase di sparo infatti l’idrodinamicità  dell’asta tende ad abbassare il tiro.
    Questo inconveniente spiacevole si può risolvere limando l’incasso dell’asta e posizionando l’aletta rivolta verso il basso con un nuovo pernetto.
    L’ operazione può risultare antipatica in quanto può andare ad indebolire l’asta.
    Risolvendo il problema il fucile risulta essere molto preciso e con una mira molto intuitiva.
    Un altro punto a sfavore, riguarda l’ogiva smoby.
    Alcuni campioni tendono in fase di sparo a graffiare (e spesso recidere) le gomme.
    Su consiglio di Valerio Grassi ho risolto il problema ponendo dei tubetti termo restringenti da 6.3 sulle ogiva come mostra l’immagine (i rettangolini rossi sono appunto i tubetti posizionati)

    Cosi facendo il problema è stato risolto completamente.
    Un ultima pecca è la mancanza dell’impugnatura ergonomica per i mancini, nonostante essa sia specificata nel catalogo della ditta, in realtà  il fucile (richiesto per mancino) aveva l’impugnatura ambidestra, dunque senza l’appoggio per il pollice.

    [youtube:brmo40b1]MOr4aZZ1-cA[/youtube:brmo40b1]____________[youtube:brmo40b1]MMUbQiS1G-I[/youtube:brmo40b1]

    Conclusioni

    Per concludere, possiamo dire che il Seatec Snake è un fucile che come prestazioni è nel top di gamma dei fucili in alluminio, i difetti riscontrati sono risolvibili fortunatamente con poca spesa, ma, visto il costo del fucile sarebbe stato meglio che venissero risolti in partenza.
    Fortunatamente i materiali del fucile, cosi come l’asta di un ottimo acciaio e gli elastici di buona mescola fanno si che l’opinione di questo fucile resti comunque molto positiva.

    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________8.5
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________7.5
    MATERIALI_________________________________9
    IMPUGNATURA______________________________7.5
    PRECISIONE________________________________8.5
    BRANDEGGIO________________________________7
    GITTATA___________________________________8

    TOTALE_______________________8

    Qui potete trovare una piccola guida utile a creare una staffa per questo fucile..
    viewtopic.php?f=52&t=6398

    #190382
    Salvoct90
    Partecipante

    Ma come giro l’aletta?? la scanalatura è fatta per quel senso. E anche se dovrei fare la scanalatura con la lima, togliendo l’aletta devo tagliare il perno, e se tolgo il perno che la tiene che metto?

    #190383
    luciano.garibbo
    Partecipante

    Solo dall’osservazione di come è fatto senza averlo provato, o meglio senza ricordarmi di come mi ci son trovato: mi piace il meccanismo, la meccanica utilizzata.

    #190384
    Alessandro V.
    Partecipante

    @Salvoct90 wrote:

    Ma come giro l’aletta?? la scanalatura è fatta per quel senso. E anche se dovrei fare la scanalatura con la lima, togliendo l’aletta devo tagliare il perno, e se tolgo il perno che la tiene che metto?

    semplicemente un perno nuovo, li compri in negozio, la scanalatura la devi limare completamente in modo che l’aletta si apra e chiuda bene anche se posizionata verso il basso..
    Alla prima uscita anche io ero perplesso.. ma fidati che con questi 2 accorgimenti e un po di abitudine alla mira non lo mollerai piu..

    #190385
    Ste
    Amministratore del forum

    Semplicemente rompi il perno, ne prendi 1 nuovo in negozio (te lo regaleranno o al massimo lo pagherai 5 centesimi), giri l’aletta e lavori l’asta per creare la scanalatura sotto. Dopodiché una volta ricreata la scanalatura blocchi l’aletta in posizione inferiore col nuovo pernetto e dai qualche colpo di martello per bloccarlo (naturalmente sempre piano). E il gioco è fatto…

    #190386
    BetaGod
    Partecipante

    Mi permetto di consigliare una ulteriore modifica molto semplice e reversibile.. togliere il perno del calcio, montarlo al contrario e rimettere il perno… secondo me facilità  un casino la mira.. non per niente mi è stato consigliato da una persona che possiede lo snake e fa anche tiro a bersaglio subacqueo 😉

    Provare per credere!

    #190387
    BetaGod
    Partecipante

    Se guardi ilc alcio (insomma ilpezzo che poggi sullo sterno) c’è un pezzo di metallo passante di diametro circa 4/5mm.. lo spingi fino a levarlo tiri il calcio e lo metti al contrario.. dopod i che rimetti il perno!

    #190388
    BetaGod
    Partecipante

    Personalmente posso dire le seguenti cose:
    PRO:
    Asta davvero resistente anche se quasi sempre necessita della modifica all’aletta
    Fucile maneggevole in acqua
    Sistema di sgrancio davvero sensibile e tutto in acciaio
    Potenza e gittata notevoli
    CONTRO:
    Fusto che si graffia moolto facilmente con le ogive stesse del fucile (con scogli e similari nessun problema)
    Asta australiana che ha un costo maggiore di una taithiana (se dovesse servirvene una seconda o se perdete quella di serie)
    Fucile molto positivo in punta.. appena lo si lascia l’asta punta dritto verso la superfice.. cosa non molto piacevole ma credo facilmente risolvibile.

    Credo sia tutto 😀

    #190389
    Salvoct90
    Partecipante

    @Alessandro V. wrote:

    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________8.5
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________7.5
    MATERIALI_________________________________9
    IMPUGNATURA______________________________7.5
    PRECISIONE________________________________8.5
    BRANDEGGIO________________________________7
    GITTATA___________________________________8

    Qui potete trovare una piccola guida utile a creare una staffa per questo fucile..
    viewtopic.php?f=52&t=6398

    Secondo me hai sbagliato le valutazioni.. Io possiedo lo snake 110 in carbonio e secondo me.
    Se dobbiamo valutare da 1 a 10
    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________6
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________ 8
    MATERIALI_________________________________9
    IMPUGNATURA______________________________9
    PRECISIONE________________________________? ancora non so valutare
    BRANDEGGIO________________________________6
    GITTATA___________________________________10

    #190390
    BetaGod
    Partecipante

    @Salvoct90 wrote:

    @Alessandro V. wrote:

    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________8.5
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________7.5
    MATERIALI_________________________________9
    IMPUGNATURA______________________________7.5
    PRECISIONE________________________________8.5
    BRANDEGGIO________________________________7
    GITTATA___________________________________8

    Qui potete trovare una piccola guida utile a creare una staffa per questo fucile..
    viewtopic.php?f=52&t=6398

    Secondo me hai sbagliato le valutazioni.. Io possiedo lo snake 110 in carbonio e secondo me.
    Se dobbiamo valutare da 1 a 10
    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________6
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________ 8
    MATERIALI_________________________________9
    IMPUGNATURA______________________________9
    PRECISIONE________________________________? ancora non so valutare
    BRANDEGGIO________________________________6
    GITTATA___________________________________10

    Beh a parte che è soggettivo poi tu avendo il 110 hai diverso allestimento e cambia un pò tutto…
    Se dovessi dire la mia sul 90 direi:
    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________6 (nella media niente di più e niente di meno.. tra l’altro il mulinello non mi ha dato grande sicurezza..)
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________ 7 (col doppio il rinculo c’è e si sente…)
    MATERIALI_________________________________5 (ogive che rompono elastici, fusto che si graffia come niente….)
    IMPUGNATURA______________________________9
    PRECISIONE________________________________4 (aletta che fa deviare il tiro, poggia sterno che chiude la linea di mira e infine metodo sgancia sagola che tende ad abbassare la traiettoria dell’asta…)
    BRANDEGGIO________________________________8 (ottimo grazie al fusto a osso di seppia)
    GITTATA___________________________________ 7 (credo nella media dei fucili di pari lunghezza e allestimento)
    E infine c’è da dire che il fucile è 10cm più lungo del dichiarato… il 90 è lungo quanto un 100, il 100 è un 110 ecc.. come diceva qualcuno.. il miglior modo di creare un fucile da 90 che tira come un 100 è quello di fare un 100 e scriversi sopra 90 🙄

    In ogni caso si può avere sempre una valutazione più soggettiva che altro 😀

    #190391
    Alessandro V.
    Partecipante

    @Salvoct90 wrote:

    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________6
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________ 8
    MATERIALI_________________________________9
    IMPUGNATURA______________________________9
    PRECISIONE________________________________? ancora non so valutare
    BRANDEGGIO________________________________6
    GITTATA___________________________________10

    La mia scelta di voto sull’ impugnatura è dovuta, se leggi la fine della recensione, al fatto che sono mancino e che non mi hanno montato l’impugnatura anatomica per mancini perchè semplicemente non esiste..

    Come qualità  dell’allestimento base intendevo la qualità  degli elastici, dell’asta e del mulinello.. che per me sono ottimi..

    Come materiali infine intendo la qualità  di ogni singolo pezzo, meccanismo di scatto completamente in acciaio, scocca del calcio in alluminio, fusto in ottimo poliuretano espanso..

    #190392
    TheDarKnight
    Partecipante

    @BetaGod wrote:

    Beh a parte che è soggettivo poi tu avendo il 110 hai diverso allestimento e cambia un pò tutto…
    Se dovessi dire la mia sul 90 direi:
    QUALITA’ ALLESTIMENTO BASE________________6 (nella media niente di più e niente di meno.. tra l’altro il mulinello non mi ha dato grande sicurezza..)
    GESTIBILITA’ RINCULO_______________________ 7 (col doppio il rinculo c’è e si sente…)
    MATERIALI_________________________________5 (ogive che rompono elastici, fusto che si graffia come niente….)
    IMPUGNATURA______________________________9
    PRECISIONE________________________________4 (aletta che fa deviare il tiro, poggia sterno che chiude la linea di mira e infine metodo sgancia sagola che tende ad abbassare la traiettoria dell’asta…)
    BRANDEGGIO________________________________8 (ottimo grazie al fusto a osso di seppia)
    GITTATA___________________________________ 7 (credo nella media dei fucili di pari lunghezza e allestimento)
    E infine c’è da dire che il fucile è 10cm più lungo del dichiarato… il 90 è lungo quanto un 100, il 100 è un 110 ecc.. come diceva qualcuno.. il miglior modo di creare un fucile da 90 che tira come un 100 è quello di fare un 100 e scriversi sopra 90 🙄

    In ogni caso si può avere sempre una valutazione più soggettiva che altro 😀

    appunto che il parere è soggettivo dissento 😀
    il voto dato ai materiali non mi sembra rispecchi la realtà …il problema dato dalle smoby non significa che i materiali siano scarsi…io ho messo il dynema e ho risolto ma come meccanismo, testata, fusto, mulinello etc… merita ampiamente un voto superiore alla sufficienza

    la precisione così come la gittata ci sono ma forse hai avuto problemi con il rinculo che effettivamente si sente…devi tenerlo ben saldo di polso quando vai a tirare…

    poi ripeto è sempre soggettivo

    #190393
    odino
    Partecipante

    essendo anche io mancino mi potrebbe interessare l’allestimento per me e settare un 90 con monogomma e ogive in dyneema che ne pensi ..che l’aria sia con te

    #190394
    And Raf
    Partecipante

    a voi possessori dello snake 90…. quanti metri è la sua gittata utile?

    #190395
    Alessandro V.
    Partecipante

    molti dicono 4m.. ma io non mi sbilancerei.. io dico 3.5m..
    A fine corsa l’asta con 2 giri di sagola la stira tutta, ma l’asta scende verso il basso (non come un tiro moscio ovviamente)..

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