- Questo topic ha 17 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 5 mesi fa da
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Oggi scelgo di entrare in acqua in una zona che frequento meno.
L’acqua è cristallina, il mare leggermente increspato, il fondale impegnativo e consente, in alternativa, o la pesca in parete con base del ciglio a partire dai – 10 o l’aspetto su alcuni massi spostati verso il largo, sempre a partire dai – 10.
Ai primi tuffi la pescata non promette nulla di buono. In parete vedo solo salpe; qualche sarago di taglia è nervosissimo, si tiene a distanza e la parete non offre sufficienti possibilità di avvicinarlo sfruttando nascondigli. All’aspetto invece vengono solo mormore e cefali; due denticetti sui 500 gr. restano dove sono per crescere.
Porto al cavetto qualche pesce ma intuisco che non è un gran giornata.
Tuttavia, non mi rassegno e proseguo nell’azione sperando nell’occasione giusta. Al largo il fondale si perde nel blu e non si sa mai che si possa materializzare qualche bel predone.
A un certo punto vedo un grosso masso alla fine di uno spuntone che mi consente di essere abbastanza ben coperto. Provo la discesa, mi apposto e, una volta in posizione, vedo a una decina di metri dal mio punto di osservazione una bella coppia di saraghi che bruca in prossimità di una tana.
Non c’è possibilità di avvicinarli frontalmente perché sarei scoperto e si allontanerebbero subito, … niente devo risalire e rinunciare. Risalendo però seguo con lo sguardo questi due saraghi e noto che si vanno a nascondere in tana, allora mi dico … va beh, proviamo con la tana.
Imposto l’elastico alla prima tacca e scendo: comincio ad ispezionare questo masso che è fessurato tutto intorno, sui – 12.
Faccio il giro lentamente ma i saraghi non ci sono più, sono spariti. Ho quasi concluso il giro quando noto una scodata scura nell’ombra … … sono a fine apnea ma in pochi attimi capisco che è una cernia, non ci penso su più di tanto e … allineato velocemente il fucile … premo il grilletto! Scoccato il tiro risalgo con la consapevolezza di avere ottime probabilità di aver colpito l’obiettivo.
Riprendo aria e tornato sul fondo mi accorgo subito che si … è lei!
Lavoro l’asta per farla uscire dallo spacco ed è fuori … ma … ma … l’esemplare è bello ma … non mi pare abbastanza grande 😡 😡 . La gioia per la cattura si trasforma in delusione 😡 😡 .
Decido di smettere la battuta e tornare a casa.
In macchina provo un senso di malessere.
Arrivato a casa, misuro il pesce che arriva a … 43 cm. 2 cm sotto taglia, me lo sentivo.
Ancora adesso avverto una brutta sensazione ma ho cmq scelto di condividere questa situazione insieme a voi.Può succedere nessuno sott’acqua sta con il metro a guardare i due centimetri soprattutto quando è un azione simile a questa…può succedere..
Grazie del conforto, per essere la mia prima sarebbe bastato un pochino di più per farmela godere appieno.
Non scoraggiarti Antonio, non è per nulla facile saper valutare le dimensioni e peso regolamentare delle nostre prede. Anche chi ha anni di esperienza sul groppone, in condizioni non ottimali ha sopravalutato qualche volta il pesce. Diverso è lo sparare decisamente, fottendosene altamente se il bersaglio è in misura o meno. 😉
Hai fatto un’osservazione da maturo pescatore subaqueo.Non prendertela,come ti hanno detto in tanti nessuno scende con il metro alla mano. Sbagliare di poco si può.Diverso il discorso se avessi sparato a dei piccoli cerniottini.
Complimenti per la cattura invece.@milangallo wrote:
Grazie del conforto, per essere la mia prima sarebbe bastato un pochino di più per farmela godere appieno.
Antonio, non prendertela… se ti può consolare hai il 10% di tolleranza dalla tua parte, questo non lo scrivo per esortare i pescatori a sparare cernie sotto i 45 centimetri, anzi, ma solo per rendere la tua cattura meno amara perchè credo che il fatto stesso che ti sia dispiaciuto della cattura ti scagioni da qualsiasi critica, sono sicuro che le prossime volte sarai in grado di stimare meglio la taglia del pesce e toglierti la soddisfazione di una bella cernia con la C maiuscola 😉
@SARDENTICE81 wrote:
@milangallo wrote:
Grazie del conforto, per essere la mia prima sarebbe bastato un pochino di più per farmela godere appieno.
Antonio, non prendertela… se ti può consolare hai il 10% di tolleranza dalla tua parte, questo non lo scrivo per esortare i pescatori a sparare cernie sotto i 45 centimetri, anzi, ma solo per rendere la tua cattura meno amara perchè credo che il fatto stesso che ti sia dispiaciuto della cattura ti scagioni da qualsiasi critica, sono sicuro che le prossime volte sarai in grado di stimare meglio la taglia del pesce e toglierti la soddisfazione di una bella cernia con la C maiuscola 😉
Fa un minimo piacere, non lo sapevo.
La prossima cmq sarà più grande.
Grazie a tutti.Da come hai descritto l’azione di pesca credo che la cernia avrebbe ingannato la maggior parte di noi. Sei ampiamente giustificato a mio parere.
Grazie anche a te Zio.
Lo so che non devo rimproverarmi più di tanto però il dispiacere c’è e rimane.
E pensare che per soli 2 cm sotto misura, se consideriamo il 10% di tolleranza, posso considerarmi tranquillamente in regola.
Mi chiedo se 45 cm non siano un po’ pochini a questo punto, o forse sto esagerando un po’ troppo.
Cmq ecco la foto, inutile tenerla nascosta, ormai è andata così …
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/2340_a732936d0cc6ed2fdb7d2e42892e71da.jpg<!–m →Antonio, la cosa bella dei pescatori in apnea è che non ne facciamo una questione di centimetri… due cm in più o in meno non ti cambiano, nel senso che non sarà una cernia di 45 cm ad appagarti di una cattura gratificante, ma la ricerca di una ben più sostanziosa! credo che sarebbe inutile cambiare la misura minima dei 45 cm in quanto noi già la consideriamo poco accettabile e cerchiamo sempre di catturare esemplari ben più grandi, si poi qualche volta si sbaglia ci può stare, non siamo mica dei cyborg 😀
Si Maurizio, infatti il mio dubbio se la misura di 45 cm sia adeguata non riguardava l’appagamento del pescatore in apnea per la cattura di un esemplare di quella dimensione (ovviamente), bensì l’esigenza di maggiore protezione della specie. Mi chiedo se sia giusto che una cerniotta di 45 cm possa essere catturata. Me lo chiedo come iscritto FIPIA, non so se mi spiego…
Non è né un discorso di etica (ognuno ha la sua), né un discorso di appagamento (che cambia in base alle conoscenze e all’esperienza di un pescasub), ma una preoccupazione legata alla tutela della specie.
Te lo sei mai chiesto: perché 45 cm?
Preciso che la mia è una domanda da quasi-ignorante.@milangallo wrote:
Si Maurizio, infatti il mio dubbio se la misura di 45 cm sia adeguata non riguardava l’appagamento del pescatore in apnea per la cattura di un esemplare di quella dimensione (ovviamente), bensì l’esigenza di maggiore protezione della specie. Mi chiedo se sia giusto che una cerniotta di 45 cm possa essere catturata. Me lo chiedo come iscritto FIPIA, non so se mi spiego…
Non è né un discorso di etica (ognuno ha la sua), né un discorso di appagamento (che cambia in base alle conoscenze e all’esperienza di un pescasub), ma una preoccupazione legata alla tutela della specie.
Te lo sei mai chiesto: perché 45 cm?
Preciso che la mia è una domanda da quasi-ignorante.il discorso della cernia è un po’ particolare in quanto cambiano sesso durante il corso della loro vita, più in generale la taglia minima delle varie specie è stabilita in modo che si dia la possibilità di completare uno o più cicli riproduttivi, o almeno questo è l’intento. tornando alla cernia, credo che i danni maggiori sono causati da catture di esemplari ben più piccoli e magari in numero maggiore ad un esemplare per volta, per quello ti dicevo che noi in un certo senso ci siamo portati già avanti cercando di rispettare una mentalità ed un etica che va ben oltre le misure minime, ed i tuoi interrogativi ne sono l’esempio lampante
@marevivo wrote:
eri alla montagna spaccata per caso???
Ah, … nci su caddhipulini.
Ti contatto in mp.@SARDENTICE81 wrote:
@milangallo wrote:
Si Maurizio, infatti il mio dubbio se la misura di 45 cm sia adeguata non riguardava l’appagamento del pescatore in apnea per la cattura di un esemplare di quella dimensione (ovviamente), bensì l’esigenza di maggiore protezione della specie. Mi chiedo se sia giusto che una cerniotta di 45 cm possa essere catturata. Me lo chiedo come iscritto FIPIA, non so se mi spiego…
Non è né un discorso di etica (ognuno ha la sua), né un discorso di appagamento (che cambia in base alle conoscenze e all’esperienza di un pescasub), ma una preoccupazione legata alla tutela della specie.
Te lo sei mai chiesto: perché 45 cm?
Preciso che la mia è una domanda da quasi-ignorante.il discorso della cernia è un po’ particolare in quanto cambiano sesso durante il corso della loro vita, più in generale la taglia minima delle varie specie è stabilita in modo che si dia la possibilità di completare uno o più cicli riproduttivi, o almeno questo è l’intento. tornando alla cernia, credo che i danni maggiori sono causati da catture di esemplari ben più piccoli e magari in numero maggiore ad un esemplare per volta, per quello ti dicevo che noi in un certo senso ci siamo portati già avanti cercando di rispettare una mentalità ed un etica che va ben oltre le misure minime, ed i tuoi interrogativi ne sono l’esempio lampante
Scusa Maurizio, so che cercando nel forum esistono diverse discussioni sull’argomento. Ne approfitto solo per una domanda: quindi una cernia di 45 cm ha già avuto la possibilità di riproduzione?
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