@Nikodemus wrote:
bravo Anto tutti bei tiri e ottima tempistica sul grilletto.. l’orata poi un capolavoro.. solo noi agguatisti sappiamo cosa vuol dire scapolare piano con lo sguardo cercando quel pesce che nello spostamento per qualche attimo occultandoci a vista e linea laterale avevamo perso…alzarsi leggermente col busto e.. finalmente nuovo contatto visivo , correzione d’imbracciata.. sbam!!! 😉
p.s. prendilo come il consiglio di fratello 10 anni più grande..cambia le pinne.. non sono le tue. 🙂
😉 ….praticando anche l’aspetto, l’agguato è in effetti la tecnica che mi gratifica maggiormente…
Riguardo le pinne ….non so perché hai l’impressione che non vadano bene…forse perché dove le uso la corrente è talmente forte da schiacciarti al fondo e proprio per quella corrente sono costretto ad una zavorra sovradimensionata nel caso in cui debba agguatare in pochi metri e questo a volte mi costringe a far lavorare molto le gambe che per fortuna rispondono…considerando che in quello spot di rado vado oltre i -20 sono proprio pinne da “battaglia” . In spot con profondità impegnative uso le pinne in carbonio.
😉