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- Questo topic ha 17 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 10 mesi fa da
flead.
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26 Maggio 2015 alle 4:32 #346014
Nikodemus
Membroforte 😉 !
26 Maggio 2015 alle 7:11 #346015solinasd
ModeratoreForte! 😉
Ps: A Seppiolina mancano due braccia! 😀
26 Maggio 2015 alle 7:35 #346016vikingo
PartecipanteIn bocca al lupo! Anzi ..al koala..
26 Maggio 2015 alle 8:48 #346017dolphin81
PartecipanteForte…io al posto di koalino ci avrei messo Lorenzino 😀
26 Maggio 2015 alle 9:02 #346018flead
Partecipante@dolphin81 wrote:
Forte…io al posto di koalino ci avrei messo Lorenzino 😀
A lorenzino gli facciamo raccogliere gli asparagi anziché mangiare le foglioline di eucalipto 😉 ahahah
Comunque grazie a tutti, speriamo bene!!
26 Maggio 2015 alle 9:04 #346019flead
Partecipante@solinasd wrote:
Forte! 😉
Ps: A Seppiolina mancano due braccia! 😀
Shhhh, fai finta di niente 😀
Abbiamo dovuto semplificare molto.. diciamo che è colpa di un granchione cattivone26 Maggio 2015 alle 9:12 #346020solinasd
Moderatore26 Maggio 2015 alle 9:47 #346021lorenzino82
Partecipante@dolphin81 wrote:
Forte…io al posto di koalino ci avrei messo Lorenzino 😀
TI CODDIRI
p.s. stasera provo a farlo vedere all’anticristo che gira per casa mia imbrattando divani e muri con i pennarelli….è un bimbo molto esigente e non tutti i cartoni gli garbano……se ad esempio gli chiedi di Peppa pig ti risponde “mi fa cahare , é per bambini pittini ” ma doraemon gli garba un monte……
vedremo
bella idea mattia bravo!!!P.s. ovviamente iscritto al canale 😉
26 Maggio 2015 alle 11:46 #346022biro2323
PartecipanteAzz ragazzo!!!!!!
è un progettone!!!!!!!complimenti!!!!
grandi!!!!Visto che con la lingua “ci vivo” (per evitare commenti ….: lingua in senso di comunicazione),
Come mai hai / avete scelto di usare il passato remoto?Nel senso che a livello quantitativo e di frequenza nella comunicazione odierna (se si parla di lingua italiana in tutti i suoi campi: tv, internet, interviste varie, film o serie televisive, radio, giornali, blogs, forum vari anche di pesca… ecc…) penso (non ho dati di pubblicazioni recenti purtroppo) il passato prossimo sia fruibile ed usato da più persone. Sono conscio che in diverse regioni si usa con più frequenza il passato remoto, e sono anche conscio del ruolo in letteratura di questo tempo.
comunque per me il passato remoto è stata una tappa scolastica, bella ma scolastica e quindi lontana dal mondo che mi circondava. Quindi i testi erano più “lontani” e mi ci sono sempre identificato meno rispetto a testi al passato prossimo.
ovviamente il tutto è molto molto personale!!!
Io proprio per questo ho sempre evitato di comprare libri per piccini con strutture linguistiche troppo complicate o parole complicate / lontane dalla mia realtà.Solo (forse) uno spunto di riflessione, altrimenti “cestina pure” il mio commento.
Bel lavoro!!!
26 Maggio 2015 alle 20:28 #346023flead
Partecipante@biro2323 wrote:
Azz ragazzo!!!!!!
è un progettone!!!!!!!
complimenti!!!!
grandi!!!!
Visto che con la lingua “ci vivo” (per evitare commenti ….: lingua in senso di comunicazione),
Come mai hai / avete scelto di usare il passato remoto?
[…]
Bel lavoro!!!Grazie mille! Anche per la domanda.
Siamo stati molto combattuti sulla scelta del tempo verbale in realtà, ma abbiamo deciso consapevolmente di usare il passato remoto perchè per il tipo di narrazione che abbiamo in mente, l’uso di presente e passato prossimo non renderebbe bene il senso.
Inoltre andando a curiosare su altri racconti e favole per bambini abbiamo notato che la forma più frequente era questa e che il presente si trova quasi solo nei cartoni animati, o nelle storie più semplici, per bimbi molto piccoli.
Comunque è stata una scelta di comodo per noi, in fin dei conti, e crediamo che la fascia d’età a cui ci rivolgiamo riesca a comprendere sufficientemente. Sull’evitare parole complicate siamo d’accordo con te, infatti ci stupiamo di quante ne usino nei cartoni molto popolari di questi tempi (peppa pig, ben e holly..). Noi cercheremo di usarle solo quando è inevitabile, spiegandole anche magari. Comunque mi fa piacere che ti sia interessato a questo aspetto, anche la mia ragazza ha studiato lingue ed ha apprezzato molto la tua domanda 😉27 Maggio 2015 alle 7:19 #346024rendilor
PartecipanteHo sottoscritto e condiviso, ma non credo che i miei pargoli siano interessati. Loro sono più in età da favij…
Se non sapete chi è e cosa fa favij su youtube, non vi preoccupate perché non vi perdete assolutamente nulla! Né voi, né i vostri figli! 😉27 Maggio 2015 alle 9:52 #346025dallisotto
PartecipanteSono andato a vedere, visto che ho un pupo di 4 anni.
Trovo che l’idea sia molto carina e che non ci sia nulla di male se pensate un giorno di poterne trarre anche un beneficio economico.
Nel senso che l’editoria per bambini è qualcosa che nutre le menti dei nostri figli e quindi la ritengo importantissima.E a questo proposito l’uso di parole difficili sviluppa e apre la mente e il lessico dei piccoli, perché sicuramente ne chiederanno il significato, e lo memorizzeranno.
Essendo io poco tecnologico trovo, soprattutto per la fiaba della buonanotte, piu’ congeniale un libro cartaceo rispetto a qualcosa su tablet o pc.
A mio parere, soprattutto ad uso dei piu’ piccoli, ci vorrebbe qualche disegno in piu’: a 3-4 anni il disegno aiuta fortemente nella comprensione perché la fantasia non è ancora sviluppata abbastanza da far visualizzare bene una scena semplicemente descritta a parole.
27 Maggio 2015 alle 16:31 #346026icaro
Membro@lorenzino82 wrote:
@dolphin81 wrote:
Forte…io al posto di koalino ci avrei messo Lorenzino 😀
TI CODDIRI
p.s. stasera provo a farlo vedere all’anticristo che gira per casa mia imbrattando divani e muri con i pennarelli….è un bimbo molto esigente e non tutti i cartoni gli garbano……se ad esempio gli chiedi di Peppa pig ti risponde “mi fa cahare , é per bambini pittini ” ma doraemon gli garba un monte……
vedremo
bella idea mattia bravo!!!P.s. ovviamente iscritto al canale 😉
Con tutti quei capelli, può essere che gli ricordi il papà? 😀
Appena letto…. bella idea e bel progetto! In bocca al lupo! 8)
28 Maggio 2015 alle 8:33 #346027flead
Partecipante@rendilor wrote:
Ho sottoscritto e condiviso, ma non credo che i miei pargoli siano interessati. Loro sono più in età da favij…
Se non sapete chi è e cosa fa favij su youtube, non vi preoccupate perché non vi perdete assolutamente nulla! Né voi, né i vostri figli! 😉Ahahahah è vero, anche io non ho capito cosa fa di preciso, ma lo sa fare bene a quanto pare 🙂 Conosco altri youtuber molto bravi e divertenti, ma è roba da grandi 🙂 Ad ogni modo grazie per l’aiuto!
28 Maggio 2015 alle 8:50 #346028flead
Partecipante@dallisotto wrote:
E a questo proposito l’uso di parole difficili sviluppa e apre la mente e il lessico dei piccoli, perché sicuramente ne chiederanno il significato, e lo memorizzeranno.
Essendo io poco tecnologico trovo, soprattutto per la fiaba della buonanotte, piu’ congeniale un libro cartaceo rispetto a qualcosa su tablet o pc.
A mio parere, soprattutto ad uso dei piu’ piccoli, ci vorrebbe qualche disegno in piu’: a 3-4 anni il disegno aiuta fortemente nella comprensione perché la fantasia non è ancora sviluppata abbastanza da far visualizzare bene una scena semplicemente descritta a parole.Concordo su tutto, grazie mille per i consigli! Ci state dando una grossa mano tutti.
Sul discorso del lessico, hai ragione, e penso che pur cercando di non esagerare con i paroloni, già solo la scelta usare protagonisti così bizzarri e sconosciuti può far allargare un po’ gli orizzonti. Per quanto riguarda la tecnologia, ti stimo e sono come te, ho comprato uno smartphone da due soldi pochi mesi fa, sotto minaccia 🙂
Sui disegni invece, hai ragione, se ne facessimo di più sarebbe molto meglio. Ma purtroppo è davvero difficile farne tanti nel tempo che abbiamo a disposizione, dovremmo ridurre la frequenza di pubblicazione, e non so se convenga. C’è anche da dire che queste prime puntate sono molto semplici e forse i bambini un pò più grandi le snobbano, mentre i piccoli si disinteressano stando un minuto davanti allo stesso disegno, ma tra poco entreranno altri personaggi, più dialoghi e anche qualche disegno in più, e la trama potrebbe far appassionare anche i più grandi, capaci di viaggiare con la fantasia. Credo che comunque anche a 3-4 anni si riesca a seguire una descrizione basandosi sui disegni a disposizione, che rappresentano gli elementi più centrali della puntata, ma questo lo sapremo bene solo quando avremo qualche feedback proprio da loro, per ora ho solo un paio di dati a disposizione. -
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