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- Questo topic ha 16 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 2 mesi fa da
Fulvio57.
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2 Marzo 2009 alle 19:25 #70008
matteo
Partecipantenon ci credo…sono senza parole, ma come si fa a fare una cosa del genere, a distruggere gli scogli in questo modo. ma dove ce l’hanno quelli la coscienza!!!!! 👿 👿 :gib: :gib: :gib:
2 Marzo 2009 alle 19:36 #70009mosgi
Partecipantegli avrei staccato l’erogatore e poi i datteri ad uno ad uno su per il c..o ci pensava su due volte prima di ripetere la cazzata
2 Marzo 2009 alle 19:42 #70010joker971
Partecipante@matteo wrote:
non ci credo…sono senza parole, ma come si fa a fare una cosa del genere, a distruggere gli scogli in questo modo. ma dove ce l’hanno quelli la coscienza!!!!! 👿 👿 :gib: :gib: :gib:
continuo io… :gib: :gib: :gib: :gib: :gib: :gib:
2 Marzo 2009 alle 20:01 #70011zio frank
PartecipanteAnni fa, quando pescavo ne incontravo tanti di questi personaggi. Ne ricordo uno in particolare, sotto la scogliera tra Platamona e Porto Torres ( I sassaresi sanno di cosa parlo) che mentre picconava gli scogli aveva vicino a se sempre un fucile oleo carico perchè quando frantumava gli scogli con la mazzetta si avvicinavano i saragoni a 20 centimetri e lui ogni tanto ne catturava qualcuno. Sono un testimone oculare di queste scene perchè in 35 anni di passione per il mare ho visto di tutto. Devo dire che i tempi sono cambiati, allora le cose andavano diversamente.
2 Marzo 2009 alle 20:08 #70012Lupus82
Partecipanteche gentaglia…… 👿 👿
2 Marzo 2009 alle 20:34 #70013joker971
Partecipante@zio frank wrote:
Anni fa, quando pescavo ne incontravo tanti di questi personaggi. Ne ricordo uno in particolare, sotto la scogliera tra Platamona e Porto Torres ( I sassaresi sanno di cosa parlo) che mentre picconava gli scogli aveva vicino a se sempre un fucile oleo carico perchè quando frantumava gli scogli con la mazzetta si avvicinavano i saragoni a 20 centimetri e lui ogni tanto ne catturava qualcuno. Sono un testimone oculare di queste scene perchè in 35 anni di passione per il mare ho visto di tutto. Devo dire che i tempi sono cambiati, allora le cose andavano diversamente.
….anch’io sono testimone di uno scempio del genere….solo che questa volta ad attenderlo c’erano gli uomini della GdF che si erano nascosti vicino alla sua autovettura.
Aveva con sè datteri per una ventina di chili….inoltre possedeva un martelletto pneumatico collegato a una seconda bombola…per lui sono scattate immediatamente le manette.
Se un giorno avrò una cam, vi mostrerò le cicatrici ancora aperte di questa pesca distruttiva!!!!! :cussing: :cussing: :cussing:2 Marzo 2009 alle 23:29 #70014Giorgio Piras
PartecipanteA Calamosca (CA) sono scene quotidiane! Spesso hanno dei picconi ad aria collegati a delle bombole………dei veri criminali! Sono attorniati da branchi di saraghi, donzelle e perchie e spesso oltre ai datteri tornano a casa con qualche polpo o qualche murena.
Bisognerebbe controllare i ristoranti che li vendono sottobanco e che tutti conoscono……qui a Cagliari ne esiste uno (molto, ma molto famoso) che ne ha sempre a disposizione. E’ lo stesso ristorante che proponeva ai clienti grive, prese dai bracconieri e smascherato dalle Iene.
3 Marzo 2009 alle 6:34 #70015sommozziello
PartecipanteNon voglio difendere nessuno, ma ricordatevi sempre che ci sono persone che per portare un pò di denaro alla loro famiglia sono praticamente costrette (invece di andare a fare delinquenza) ad arrangiarsi. Nel caso di Porto Torres conosco uno di quei tizi di cui parla Zio Frank, ho lavorato al rifacimento delle fessurazioni sul fondo degli attracchi negli anni novanta.
Comunque quel tizio non riusciva a trovare lavoro in nessun modo perchè aveva dei precedenti penali quindi decise di raccogliere i frutti di mare tra cui anche i datteri.
Apparte la modificazione del fondale , ci si fà un culo esagerato ma è anche vero che a quei tempi si vendevano a 35.000 lire al kilo.
Adesso venitemi a dire che è un delinquente comunque perchè non è legale distruggere le rocce in fondo al mare e sicuramente avete ragione, ma sinceramente vi dico che ancora oggi non saprei cosa pensare su situazioni del genere. So solo che di sicuro non è un divertimento !3 Marzo 2009 alle 6:38 #70016sommozziello
Partecipante@Giorgio Piras wrote:
A Calamosca (CA) sono scene quotidiane! Spesso hanno dei picconi ad aria collegati a delle bombole………dei veri criminali! Sono attorniati da branchi di saraghi, donzelle e perchie e spesso oltre ai datteri tornano a casa con qualche polpo o qualche murena.
Bisognerebbe controllare i ristoranti che li vendono sottobanco e che tutti conoscono……qui a Cagliari ne esiste uno (molto, ma molto famoso) che ne ha sempre a disposizione. E’ lo stesso ristorante che proponeva ai clienti grive, prese dai bracconieri e smascherato dalle Iene.
Hai ragione sul fatto che dovrebbero attaccare prima di tutto i ristoranti, perchè se non c’è la domanda non esiste l’offerta. E sopratutto quelli che lo fanno con i perforatori ad aria sono esagerati. Evidentemente stanno finendo i datteri perchè altrimenti non c’è ne bisogno.
A Cagliari sono sicuro che lo fanno perchè c’è la riciesta. . . .3 Marzo 2009 alle 12:37 #70017Cavallo_Selvaggio
Partecipante@sommozziello wrote:
Non voglio difendere nessuno, ma ricordatevi sempre che ci sono persone che per portare un pò di denaro alla loro famiglia sono praticamente costrette (invece di andare a fare delinquenza) ad arrangiarsi. Nel caso di Porto Torres conosco uno di quei tizi di cui parla Zio Frank, ho lavorato al rifacimento delle fessurazioni sul fondo degli attracchi negli anni novanta.
Comunque quel tizio non riusciva a trovare lavoro in nessun modo perchè aveva dei precedenti penali quindi decise di raccogliere i frutti di mare tra cui anche i datteri.
Apparte la modificazione del fondale , ci si fà un culo esagerato ma è anche vero che a quei tempi si vendevano a 35.000 lire al kilo.
Adesso venitemi a dire che è un delinquente comunque perchè non è legale distruggere le rocce in fondo al mare e sicuramente avete ragione, ma sinceramente vi dico che ancora oggi non saprei cosa pensare su situazioni del genere. So solo che di sicuro non è un divertimento !Capisco quello che vuoi dire sommoziello…ma resto lo stesso in disaccordo…non tutti i delinquenti lo fanno per piacere personale…infatti in quest ultimo caso rientrano in malati mentali ma non ci sono solo quelli…mi ricollego al tuo esempio: se ha la fedina penale sporca significa che di cazzate ne aveva gia fatte in passato,chi è causa del suo mal pianga se stesso. Molti sono costretti a farlo in mancanza di un lavoro,ma non capisco come non facciano a trovarlo,sicuramente c’è qualche motivo che non permette loro di lavorare. Noi viviamo in una società ,se non riesci a renderti utile e per lo più danneggi gli altri (in questo caso il mare) per me restano spazzatura da eliminare e buttare indipendentemente dalle motivazioni che ci stanno dietro. Non concepisco e non mi permetterei mai di giustificare qualcuno di loro,vanno pur sempre contro la gente. Questi sono solamente dei falliti (la realta è questa) e sinceramente se lo fanno per divertimento o per necessità a me non cambia nulla rappresentano solamente elementi inutili e dannosi e feccia.
3 Marzo 2009 alle 12:54 #70018zio frank
PartecipanteIo non sarei così drastico Lorenzo, Sommozziello non credo voglia assolvere questo genere di pratiche fuori legge ma pone un problema che non è da sottovalutare. Ci sono dei padri di famiglia che perdono il lavoro e le tentano tutte pur di portare a casa il pane ai figli. Ci sono dei momenti che il mercato del lavoro è spietato e non ti da la possibilità di rientrarci facilmente ad una certa età . Alcuni datori di lavoro preferiscono assumere extracomunitari piuttosto che italiani disoccupati, per ovvi motivi legati a ricatti e mi fermo qui…!!
A volte queste persone si trovano difronte al dilemma se delinquere per mangiare e quindi danneggiare altri poveracci magari, chiedere l’elemosina oppure frodare la natura. In queste situazioni si troverà sempre qualcuno che utilizzerà uno di questi strumenti per sopravvivere.3 Marzo 2009 alle 13:00 #70019Cavallo_Selvaggio
Partecipante@zio frank wrote:
Io non sarei così drastico Lorenzo, Sommozziello non credo voglia assolvere questo genere di pratiche fuori legge ma pone un problema che non è da sottovalutare. Ci sono dei padri di famiglia che perdono il lavoro e le tentano tutte pur di portare a casa il pane ai figli. Ci sono dei momenti che il mercato del lavoro è spietato e non ti da la possibilità di rientrarci facilmente ad una certa età . Alcuni datori di lavoro preferiscono assumere extracomunitari piuttosto che italiani disoccupati, per ovvi motivi legati a ricatti e mi fermo qui…!!
A volte queste persone si trovano difronte al dilemma se delinquere per mangiare e quindi danneggiare altri poveracci magari, chiedere l’elemosina oppure frodare la natura. In queste situazioni si troverà sempre qualcuno che utilizzerà uno di questi strumenti per sopravvivere.No infatti,io non polemizzo assolutamente con sommoziello e le sue idee… solo che indipendentemente dalle motivazioni,io penso che chi lede gli altrui interessi non merita giustificazioni ne tantomeno gentilezza.
3 Marzo 2009 alle 15:54 #70020nicola
PartecipanteChi li pesca sbaglia, ma il vero delinquente è chi li vende nei ristoranti, e ci si arricchisce. Inoltre neppure chi li ordina ci fa una bella figura. 👿
3 Marzo 2009 alle 21:13 #70021joker971
Partecipante….ho conosciuto un sub che anche lui per vivere lavorava con i datteri……mi ha raccontato di essere stato pizzicato con le mani nel sacco parecchie volte e ogni volta gli sequestravano tutto e verbali (mai pagati).
Credo che oltre al verbale sarebbe giusto ofrire a questi sub un’alternativa…magari usare le loro capacità , per scopi più giusti per tutti.4 Marzo 2009 alle 6:34 #70022sommozziello
Partecipante@nicola wrote:
Chi li pesca sbaglia, ma il vero delinquente è chi li vende nei ristoranti, e ci si arricchisce. Inoltre neppure chi li ordina ci fa una bella figura. 👿
Infatti se c’è la richiesta, arriva subito l’offerta. E’ una delle cose più elementari del commercio. I ristoranti dovrebbero essere chiusi ……Non solo multati.
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