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- Questo topic ha 17 risposte, 14 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 4 mesi fa da roberto corsi.
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6 Luglio 2009 alle 15:50 #2906FrancoPartecipante
Purtroppo nelle acque di lipari domenica si è consumata l’ennesima tragedia;un pescapneista calabrese di 45 anni è morto mentre pescava alla “pietra del bagno”da quanto riportano i gioranali locali pare che fosse abbastanza esperto,il corpo è stato recuperato a 19 metri di profondità dai sommozzatori di un diving locale.è sempre estremamente triste apprendere di queste notizie e gli esortamenti alla prudenza non sono mai troppi.
6 Luglio 2009 alle 15:59 #134352Fulvio57Partecipante…………. Non ho parole. Spero soltanto che la sorte che ha colpito questo sub sia di monito a quanti credono che non potrà mai succedere a loro. Attenzione, sempre.
6 Luglio 2009 alle 16:22 #134353luigi.caosPartecipantecondoglianze alla famiglia
6 Luglio 2009 alle 16:54 #134354sevenicePartecipante@Fulvio57 wrote:
…………. Non ho parole. Spero soltanto che la sorte che ha colpito questo sub sia di monito a quanti credono che non potrà mai succedere a loro. Attenzione, sempre.
concetto un po’ lugubre ….. ma è la verita’….
condoglianze6 Luglio 2009 alle 17:11 #134355MR CarbonPartecipantecondoglianze alla famiglia 🙁
6 Luglio 2009 alle 18:04 #134356marioPartecipantequesta volta come si legge pare che la persona nel campo dell’apnea o meglio nella pescasub era conosciuta, non era un novellino……eppure 👿 👿 👿
7 Luglio 2009 alle 14:45 #134357kmallokPartecipanteSono costernato, condoglianze.
Mi preme aggiungere che l’esperianza non è tutto e che non può sostituire l’allenamento fisico… Spesso ci si culla su prestazioni che abbiamo fatto in passato, ma senza un’adeguata preparazione si rischia sempre, non si può improvvisare la domenica o nel weekend.
Come dice il mio maestro: “nessuno può sapere meglio di te come ti senti”, rinunciare all’immersione è indice di maturità . Quando non si è al 100% è meglio passare la mano o mantenere delle quote strasicure. Sono molti i ragazzi che forzano quando non sono al massimo della salute e poi ne pagano le conseguenze…
risalite di muco nella tuba, otiti e purtroppo anche qualche acufene.
Anche una semplice difficoltà a compensare può portare a serie conseguenze, quelle descritte sopra sono solo alcuni dei problemi in cui si può incorrere.
Immergersi è un piacere, s enon ci si diverte che senso ha?
La sicurezza prima di tutto.
Ciao7 Luglio 2009 alle 15:06 #134358MarcozPartecipantecondoglianze…se ne stanno sentendo troppe in questo periodo
7 Luglio 2009 alle 16:05 #134359LeonPartecipanteMi unisco anche io nel fare le condoglianze alla famiglia. Quando ci si immerge bisogna sempre ricordarsi di chi ha subito una triste sorte per restare sempre dentro i nostri limiti di sicurezza, perchè può succedere anche ai più esperti di sbagliare, e nel mare un errore lo puoi pagare con la vita. Ancora condoglianze.
7 Luglio 2009 alle 16:19 #134360zio frankPartecipanteQueste notizie mi turbano sempre. Condoglianze ai suoi cari.
7 Luglio 2009 alle 18:00 #134361Cavallo_SelvaggioPartecipanteCondoglianze
7 Luglio 2009 alle 19:56 #134362MikyPartecipanteCondoglianze
7 Luglio 2009 alle 20:41 #134363FrancoPartecipante@kmallok wrote:
Sono costernato, condoglianze.
Mi preme aggiungere che l’esperianza non è tutto e che non può sostituire l’allenamento fisico… Spesso ci si culla su prestazioni che abbiamo fatto in passato, ma senza un’adeguata preparazione si rischia sempre, non si può improvvisare la domenica o nel weekend.
Come dice il mio maestro: “nessuno può sapere meglio di te come ti senti”, rinunciare all’immersione è indice di maturità . Quando non si è al 100% è meglio passare la mano o mantenere delle quote strasicure. Sono molti i ragazzi che forzano quando non sono al massimo della salute e poi ne pagano le conseguenze…
risalite di muco nella tuba, otiti e purtroppo anche qualche acufene.
Anche una semplice difficoltà a compensare può portare a serie conseguenze, quelle descritte sopra sono solo alcuni dei problemi in cui si può incorrere.
Immergersi è un piacere, s enon ci si diverte che senso ha?
La sicurezza prima di tutto.
Ciaohai aggiunto una cosa importantissima ed a tal proposito vi racconto una esperienza significativa:sabato scorso 4 luglio alle 5 del mattino siamo partiti da messina alla volta dei costoni di Palmi in calabria,con con un semicabinato eravamo in 6 tre sub e tre pescatori di bolentino dopo 20 minuti eravamo gia sul posto da premettere che in questi posti ci ho pescato per anni e disputato anche alcune gare come il “Trofeo di Natale”le quote sono quasi sempre impegnative,un paio di giorni prima avevo pescato a capo scaletta trovando acqua ghiacciatissima cosi per tranquillità ho usato un pantalone da 5 e la giacca da 6 pensando di trovare acqua quantomeno fresca,invece era a dir poco un brodo come se non bastasse la superficie era un tappeto interminabile di meduse insomma la giornata era già cominciata storta, sugli stessi segnali con tane tra i 18 e i 24 metri dove qualche anno prima pescarci in tutta tranquillità non era mai stato un problema ho subito accusato sensazioni anomale sarà statato il troppo caldo la decocentrazione dovuta alla forte presenza di meduse lo sballottolamento dell’imbarcazione ecc.ecc. ma tutto il resto era molto invitante c’era una leggera corrente l’acqua era cristallina ho avvistato subito alcune belle cernie sulle quali tentare il tiro in caduta ma il disagio in cui mi trovavo non mi consentiva di agire in sicurezza, quindi ho ripiegato nelle calette con bassofondo aspettando che gli altri 2 terminassero la loro pescata ritrovandoci al punto prestabilito per essere recuperati dagli amici con le lenze e fregandomene assolutamente se da me si aspettavano alte prestazioni e carniere quasi sicuramente ricco.Morale della favola capita a volte di non essere in condizioni ottimali per agire in sicurezza ed allora è meglio lasciar perdere e dare appuntamento ai nostri amici pinnuti ad altra occasione.Quello appena descritto è solo una delle tante situazioni potenzialmente pericolose, ci sono tante altre cose da evitare per vivere il nostro sport in sicurezza,quindi anche rasentando la noia non stanchiamoci mai di esortarci tutti ad affrontare il mare con la massima attenzione e serietà .
7 Luglio 2009 alle 20:44 #134364marioPartecipanteBravo Franco sei un uomo di grande esperienza 😉 😉
8 Luglio 2009 alle 9:37 #134365MaxModeratoreEnnesima tragedia….condoglianze 😥 😥
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