ABBANDONO A MALINCUORE LA PESCA IN APNEA..

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non so che dire……

ho espresso il mio pensiero in privato…

Hai sicuramente fatto la peggior esperienza che ti potesse capitare, mi spiace tanto, condoglianze alla famiglia del sub.

Ma ti consiglio di non avere fretta e di aspettare a vendere l’attrezzatura.

Ora sicuramente sei scosso e può essere anche sotto choc, e voler abbandonare questo sport è più per questo stato che altro.

Se possibile contatta gli amici pescasub della tua zona, sono sicuro che ti aiuteranno, in questi casi, e non solo perche vuoi abbandonare la pescasub, ma in generale, il fatto tremendo e lo choc possono essere superati anche con uno psicologo.

Ti sono vicino, in bocca al lupo.

Ciao

so quanto possa essere traumatico, ho avuto un’esperienza simile solo in ambito motociclistico (continuo ad andare in moto)…
è assolutamente sensato ciò ke dici e se nn te la senti nn farlo… la pesca in apnea devi sentirla dentro e se nn ti senti sicuro è meglio nn entrare in acqua!

Rispetto la tua decisione Melito, ma anche a me è successo diversi anni fa, ho visto un pescasub morto che il mare aveva restituito dopo 4 giorni…. Continuo a pescare con molta più attenzione, ma continuo. Ciao

Ciao Melito non sono d’accordo con la tua decisione ti posso garantire che alcuni di noi hanno avuto esperienze anche peggiori,ti posso raccontare la mia perchè secondo mè parlarne fà  capire prima di tutto che di vita ne abbiamo solo una ma rinunciare ad una perte di essa per una brutta esperienza vuol dire non viverla totalmente e prima o poi rimpiangeresti questa dolorosa decisione.
Una sera come tante altre quando avevo 20 e la testa non ancora sulle spalle e i soldi contavano più di tutto decido di andare a pescare di notte con un mio amico arriviamo sulla stradina che ci porta al posto solitamente deserta e ci accorgiamo che c’è un insolito traffico all’inizio pensiamo ad altri bracconieri come NOI poi arrivati nel punto dell’immersione vediamo due macchine della capitaneria di porto guardo tra gli agenti e vedo un mio cugino, ci avviciniamo e lui capisce subito perchè eravamo li e mi dice di lascir perdere che stavano cercando un subaqueo che era scomparso il pomeriggio.Con la solita spavalderia dei 20 anni ci offriamo di dare una mano nelle ricerche poi non sò perchè mi viene in mente di chiedere il nome di questo sfortunato subaqueo e li mi si son piegate le gambe, non solo lo conoscevo era mio compagno di classe alle elementari vicino di banco nonchè amico si chiamava Salvatore.Era uscito il pomeriggio con dei ragazzi continentali ad accompagnarli con le bombole ma lui in apnea per non rinunciare alla pescata. Non si sà  cosa è successo era diabetico comunque l’hanno visto due volte che a 20 metri scendeva a salutare i bombolari poi è scomparso, l’hanno ritrovato il giorno dopo i sommozatori dei vigili del fuoco adagiato su un fondale di 20m. vicino alla zona dell’immersione dei suoi amici.
Purtroppo non è l’unco amico e conoscente che ho perso ma la vita è così ci sono dei rischi che non puoi evitare ma per questo non devi rinunciare a vivere e anche se la pesca sub non è di vitale importanza per la tua vita ne fà  parte, almeno che non era un fuoco di paglia allora si è meglio che molli, per quanto riguarda la tua ragazza a volte una persona sia per la giovane età  che per l’innamoramento non riesce a scindere l’affetto dalla possessivita, non chè dall’egoismo. Se per tè una cosa è importante non devi rinunciare per nessun motivo o farai una vita di privazioni ogni volta che il fato deciderà  di metterti alla prova. Sei giovane prenditi un pò di tempo e fai tutto quello perchè il tuo hobbi non sia un pericolo.