Sub ucciso a Camogli, proseguono le indagini
L’autopsia ha confermato le cause della morte di Stefano Ferri, il sub di 38 anni trovato cadavere al largo di Camogli due giorni fa. Il decesso è stato causato da un’elica di una imbarcazione. Nei prossimi giorni verranno effettuati altri esami, alla ricerca di eventuali frammenti e particelle che possano essere utili per risalire alla barca. Per il momento, non risultano esserci iscrizioni nel registro degli indagati per la vicenda, mentre continuano le ricerche. Due diportisti si sono autoaccusati, ma sono stati scagionati: avevano sentito un rumore sospetto sotto la loro barca, ma non sono stati loro a uccidere Ferri. Nelle ultime ore sequestrati altri due natanti, e sentite altre persone. Un testimone ha riconfermato di aver visto Ferri immergersi senza aver prima posizionato la boa di segnalazione.