PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Nostre catture & tecniche di pesca › Il dentice lo ritenete la preda più difficile e diffidente?
- Questo topic ha 19 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 11 mesi fa da
miccoliandrea.
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15 Settembre 2009 alle 20:20 #146502
Giannimamba
Partecipantela posta al dentice inizia dalla superficie. Con le spalle al sole, ci immergiamo facendo una capovolta silenziosissima e pinneggiamo per i primi metri, dopo di che, in prossimità della tua zona neutra, rallenti il ritmo e l’ampiezza della pinneggiata e utilizzando solo le caviglie raggiungi la tua zona dove diventi negativo. Da qui in poi scendi a foglia morta.
Intanto mentre scendi, magari avvitandoti per vedere altri segni di vita, individui il posto dove fare l’aspetto. non precipitarti su di esso ma fa in modo di arrivarci, sfiorando il fondo, alcuni metri prima.
Sarebbe fondamentale avere anche la corrente alle spalle perchè questi formidali predoni la risalgono, non essendoci va bene ugualmente quanto detto.
Sr i pesci non si avvicinano subito ma sono distanti dalla tua posta, arrivato sul tuo nascondiglio resta qualche secondo in alto, poi molto lentamente incomincia ad indietreggiare come se avessi timore.
Se devi muovere il fucile fallo appena arrivato e sempre in modo lento altrimenti deve restare fermo come una pietra.Adesso tocca a te scoprire altre varianti.
P.S. poi in separata sede mi dici dove andavi a Dentici in quel di Formia e Gaeta?
16 Settembre 2009 alle 12:36 #146503Francesco Grecia
PartecipanteGrazie dell’aiuto che trovo molto interessante per quanto riguarda la zone dove trovavo i dentici nel Golfo di Gaeta da oltre 5 anni sono diventate riserve naturali. 🙁 Il periodo buono se ricordo bene era la primavera con il termoclino sui 6 metri le vedevo cacciare cefalotti al disopra della linea fredda. Adesso sono molti anni che vivo a Corfu non conosco se le abitudini dei pesci in quelle zone sono cambiate… Cmq se vuoi al momento opportuno te lo farò sapere… :thumbright:
16 Settembre 2009 alle 12:42 #146504BeliaL
PartecipanteIo sono dell’ idea che tutti i pesci siano “difficili” da prendere in base alle zone, se sono troppo o poco battute.non so se mi spiego 😉
16 Settembre 2009 alle 14:41 #146505zio frank
PartecipanteProprio tutti no Belial…però ho capito ciò che volevi dire e non è del tutto sbagliato. Diciamo però che la vera difficoltà nella cattura del dentice consiste nel fatto che è una preda che non s’incontra facilmente, nel senso che è difficile anche solo vederlo. Il più delle volte infatti ti accorgi della sua presenza solo dopo aver fatto un aspetto in una fondale con determinate caratteristiche e dagli atteggiamenti della mangianza.
16 Settembre 2009 alle 14:58 #146506antsub
PartecipanteLa difficolta’ di cattura del dentice, secondo me, e’ GENERALMENTE che si pesca abbastanza fondo, anche se si fanno catture di pesci anche grossi in poca acqua.
Come tutti i pesci se e’ di buon umore( nel senso che ha voglia di venire all’ aspetto ) ti mette di buon umore !! 😛 😛
Se non ha voglia, ci puo’ essere anche Mazzarri, non arriva a tiro.Comunque a parita’ di profondita’ non lo reputo piu’ difficile di un’ orata , anzi …………
Come ha detto qualcuno, l’ aspetto inizia dalla superfice, perche’ se si sbaglia solo la capriola, o la discesa , ciao , ciao ….!!!!
16 Settembre 2009 alle 18:30 #146507Giannimamba
Partecipante@Francesco Grecia wrote:
Grazie dell’aiuto che trovo molto interessante per quanto riguarda la zone dove trovavo i dentici nel Golfo di Gaeta da oltre 5 anni sono diventate riserve naturali. 🙁 Il periodo buono se ricordo bene era la primavera con il termoclino sui 6 metri le vedevo cacciare cefalotti al disopra della linea fredda. Adesso sono molti anni che vivo a Corfu non conosco se le abitudini dei pesci in quelle zone sono cambiate… Cmq se vuoi al momento opportuno te lo farò sapere… :thumbright:
Ho capito, stai parlando di Punta Stendardo. Sì è zona off limits ma c’è di tutto.
Un giorno ti chiederò invece se conosci una cigliata un pò di km più avanti e se riesco ad organizzare la squadra con relative mogli, amanti, figli, suocere, ecc ecc ( così non rompono le scatole ) passeremmo volentieri una 15 di giorni lì magari inizio Luglio.17 Settembre 2009 alle 13:16 #146508Procidario
Partecipanteconcordo con Antonio Berretta,cmq ci vuole pure un po’ di c…lo comeun mio amico (ne ha preso uno di 3 kg a soli 10 mt …e con un oleopneumatico da 60 con fiocina …naturalmente il pesce era stanco di vivere 😀 )
17 Settembre 2009 alle 14:00 #146509Francesco Grecia
PartecipanteChe cul……………………………………………………….one!!!!!!!!!!!!!!! 😆 😆 😆
17 Settembre 2009 alle 14:19 #146510Max
Moderatore@Francesco Grecia wrote:
Ciao amici del forum per me il dentice è difficile catturarlo………. per voi:?: Dipende nelle zone dove lo insidiamo ❓ ❓ ❓ Prima lo cacciavo nel medio e basso fondale del Golfo di Gaeta adesso lo insidio nel nord della Grecia nell’isola di Corfu ma lo trovo anche quì molto difficile. Quest’anno ho fatto tante padelle CAZ……………… 😡 Datemi un consiglio perfavore.
Dobbiamo chiarire la parola “difficoltà “. Cos’è per te la difficioltà nel catturare un pesce? Il suo mancato avvicinamento? La sua diffidenza? Oppure la quota troppo impegnativa da raggiungere? L’elevato tempo di attesa nell’aspetto?
Ecco, dobbiamo vedere bene cosa per noi è difficile. Io personalmente trovo più “difficile” l’avvicinamento e di conseguenza la cattura delle orate che non del dentice, e ti spiego perchè:
il dentice è un predatore, che caccia in continuazione. Non ha paura di avvicinarsi a soggetti che lui ritieni rivali in caccia. Spesso il dentice ci “sente” come rivali e/o possibili prede e quindi tende ad avvicinarsi per capire chi siamo. Se ben riparati e con una certa esperienza riusciamo ad avvicinarlo senza grosse difficoltà , certo è ovvio c’è anche la fortuna del principiante ma la quota di pesca conta molto, cioè spesso a quote elevate il dentice è meno diffidente. Altra difficoltà sta nel tempo di attesa, cioè nella pesca all’aspetto al dentice spesso il pinnuto arriva dopo molto tempo, facendoci tirare molto le apnee.L’orata invece è diversa: non è curiosa affatto, non è un predatore, e al minimo sentore di pericolo fugge via e non torna mai più! La difficoltà sta nel non farci “sentire” affatto, dobbiamo essere completamente invisibili al suoi sensi, perchè come gia detto, non essedo curiosa, non viene a vedere chi siamo! E’ molto più proficuo un agguato che non un aspetto per le ragioni anzidette.
Anche in questo caso la quota di pesca incide molto, cioè a quote elevate l’orata è più tranquilla rispetto al bassofondo.18 Settembre 2009 alle 13:08 #146511Francesco Grecia
PartecipanteCiao Max il mio problema non è sull’avvicinamento del pesce ma sul tiro cioè scocco l’asta in ritardo o in anticipo forse non sono sicuro 😕 per questo motivo commeto errori di questo genere. Riguardo il comportamento dell’orata sono d’accordo ma per il dentice NO perchè spesso faccio aspetti su secche abissali tra i 20 ai 30 metri eppure il loro comportamento è sempre diffidente. CMQ ho tanto rispetto per il re del mare la sua possenza è da invidiare. ❗ ❗ ❗
18 Settembre 2009 alle 15:41 #146512Max
Moderatore@Francesco Grecia wrote:
Ciao Max il mio problema non è sull’avvicinamento del pesce ma sul tiro cioè scocco l’asta in ritardo o in anticipo forse non sono sicuro 😕 per questo motivo commeto errori di questo genere. Riguardo il comportamento dell’orata sono d’accordo ma per il dentice NO perchè spesso faccio aspetti su secche abissali tra i 20 ai 30 metri eppure il loro comportamento è sempre diffidente. CMQ ho tanto rispetto per il re del mare la sua possenza è da invidiare. ❗ ❗ ❗
Per gli errori di tempistica sul tiro solo con l’esperienza potrai imparare il giusto momento per tirare, ne prima ne dopo, ma al momento giusto 😉
Riguardo invece il comportamento dei dentici che restano sempre lontani da te posso dirti che sicuramente commetti qualche errore: hai il sole in faccia, sei troppo scoperto, fai troppo rumore sia in discesa che durante l’appostamento, insomma sicuramente c’è una motivazione specifica che non fa avvicinare i dentici.
Ricorda che questi splendidi pinnuti sono molto curiosi e se ben stimolati si avvicinano sicuramente, sta a te incuriosirli ma senza spaventarli.
Fare un aspetto fatto male a 30 mt non serve a nulla…molto più proficuo invece un aspetto a 15 mt ma fatto bene.
Nel precedente post ti dissi che la profondità rende i pesci meno nervosi, questo è vero, ma non li rende suicidi 😀
La profondità non è tutto, affina la tecnica e vedrai che i risultati non tarderanno a venire anche in pochi metri di profondità 😉18 Settembre 2009 alle 16:45 #146513Francesco Grecia
PartecipanteConcorde Max ma dopo 16 anni di pesca in apnea cioè praticamente da BAMBINO posso comettere queste imperfezioni ❓ Per questo motivo alcune volte mi arrabbio con me stesso 😡 CMQ seguirò i tuoi consigli. 😀 Grazie!
19 Settembre 2009 alle 8:55 #146514antsub
Partecipante@Francesco Grecia wrote:
Ciao Max il mio problema non è sull’avvicinamento del pesce ma sul tiro cioè scocco l’asta in ritardo o in anticipo forse non sono sicuro 😕 per questo motivo commeto errori di questo genere. Riguardo il comportamento dell’orata sono d’accordo ma per il dentice NO perchè spesso faccio aspetti su secche abissali tra i 20 ai 30 metri eppure il loro comportamento è sempre diffidente. CMQ ho tanto rispetto per il re del mare la sua possenza è da invidiare. ❗ ❗ ❗
Col dovuto ripetto ma…………………….
Non ho capito se ci stai prendendo in giro o cosa(o forse non ho capito io, oppure ho letto male )
Nel tuo profilo leggo che peschi a 8 -16 mt, che fai di dinamica 30 mt , poi leggo che fai aspetti a 30 mt ,
Onestamente , c’e’ qualcosa che non torna.Una cosa piu’ che normale uno che pesca a 30 mt. all’ aspetto , in dinamica fa come minimo 100 mt. !!!!!!!
19 Settembre 2009 alle 20:35 #146515Francesco Grecia
PartecipanteAdesso ti spiego Antsub. La domanda che ci pone il forum è disolito a che profondità opero le mie tecniche solitamente sono nel medio-basso fondale ma durante l’estate mi spingo fino alla soglia dei 30 metri mi piace pescare profondo il periodo di fine estate e inizi autunno visto che il termoclino scende in profondità e nell’isola di Corfu i pesci di mole importante si trovano a quote impegnative . CMQ impara a conoscere prima le persone prima di dubbitare!!!! 😡
20 Settembre 2009 alle 8:23 #146516antsub
Partecipante@Francesco Grecia wrote:
Adesso ti spiego Antsub. La domanda che ci pone il forum è disolito a che profondità opero le mie tecniche solitamente sono nel medio-basso fondale ma durante l’estate mi spingo fino alla soglia dei 30 metri mi piace pescare profondo il periodo di fine estate e inizi autunno visto che il termoclino scende in profondità e nell’isola di Corfu i pesci di mole importante si trovano a quote impegnative . CMQ impara a conoscere prima le persone prima di dubbitare!!!! 😡
Semplicemente non capivo , non velevo mica offenderti, cambia il profilo, purtroppo non ti conosco!!
E poi, lo dici a me, che ho postato delle foto, e’ la cosa che alcuni hanno notato sono , non i pesci , ma i calzarotti che uso in inverno negli spostamenti per ripararmi dal freddo, e li hanno associati alle bombole , peggiore affermazione non potevano fare.Comunque mi scuso se ti sei offeso, non era mia intenzione!! Ciao e complimenti per le tue pescate
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