cosi si fa

Stai visualizzando 8 post - dal 1 a 8 (di 8 totali)
  • Autore
    Post
  • #3611
    calogero
    Partecipante

    Sessanta sub, «spazzini dei fondali»
    Una giornata per pulire il mare di Napoli
    Gli uomini delle varie associazioni di volontariato
    in azione al lungomare. E Capone ha suonato i rifiuti
    NOTIZIE CORRELATE
    Un mare di copertoni e tettoie

    NAPOLI – Grandi pulizie nel Golfo di Napoli. Dopo l’estate nera del mare campano un’iniziativa che risolleva. àˆ l’International Cleanup Day, Giornata Mondiale della Pulizia dei Fondali, promossa dalla Project Aware Fondation, ente no profit internazionale. Ad organizzarla a Napoli c’è Oceanus, associazione onlus nata dalla passione di biologi, skipper, diver e studiosi marini uniti dalla comune passione per il mare. Il responsabile è Fabio Siniscalchi, biologo marino napoletano che opera da anni nel mare di tutto il mondo. Nei fondali del golfo s’immergeranno oltre 60 subacquei delle varie associazioni di volontariato del Settore Mare, tra cui, Vanto, Mare vivo, Centro Subacqueo Sant’Erasmo, Blu Shark, Stabie Diving Center ed Oceanus (Oceanus è la prima associazione italiana che ha ricevuto un premio, una borsa di studio dalla Pryect AWARE Fondation, una sorta d’Oscar dell’attività  subacquea di ricerca scientifica, per il progetto «Un’Altra Napoli», un reportage fotografico e video dei fondali e delle meraviglie del golfo di Napoli).

    I RIFIUTI ALLO SPAZZAMARE – Il materiale recuperato, di tutto di più, è stato consegnato allo spazzamare del Comune di Napoli, in sosta in mare all’altezza della Rotonda Diaz di Via Caracciolo. Da lì è stato poi trasferito al Molo Acton e conferito ai mezzi dell’Asia. Le operazioni di recupero dei rifiuti dai fondali hanno sempre riservato delle sorprese. E anche questa volta l’aspettativa non è stata delusa. Alla Rotonda Diaz, con la presenza delle autorità  civili e militari e dei giornalisti, il punto della situazione: l’obiettivo è stato quello di responsabilizzare ogni singolo utente delle acque del Golfo investendolo di una nuova figura, simbolica e reale nello stesso tempo, quella di «sentinella ambientale», perché il mare in una città  come Napoli deve tornare ad essere uno dei suoi principali punti di forza, e per questo va tutelato e difeso dai suoi stessi cittadini. La manifestazione ha avuto anche una colonna sonora: Maurizio Capone, percussionista e leader dei Bung & Bangt, testimonial dell’evento, ha trasformato in strumenti il materiale ripescato

    #147738
    Fulvio57
    Partecipante

    Pregevolissima iniziativa, un plauso a chi ha rinunciato ad una pescata per ripulire il suo mare.

    #147739
    sub1
    Partecipante

    bella iniziativa..

    #147740
    Maxxx
    Partecipante

    lodevole iniziativa, da imitare. cosa intendi con : “Le operazioni di recupero dei rifiuti dai fondali hanno sempre riservato delle sorprese” di che sorprese si tratta ❓

    #147741
    sampei70
    Partecipante

    Bella iniziativa e complimenti a chi ha partecipato

    #147742
    Procidario
    Partecipante

    ora tocca a noi pescasub… insagoliamo un po’ di cafonauti 😀 😀 😀 😀 😀

    #147743
    grifo
    Partecipante

    Benvengano iniziative del genere :hello1:

    #147744
    kappa
    Partecipante

    complimentoni
    a saperlo mi aggregavo
    beh alla prossima spero di poter dare una mano 😀

Stai visualizzando 8 post - dal 1 a 8 (di 8 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.