PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › ancora una tragedia.
- Questo topic ha 12 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 4 mesi fa da Antodep.
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26 Luglio 2010 alle 16:30 #5726freefishPartecipante26 Luglio 2010 alle 16:37 #192918Fulvio57Partecipante
…Inesattezze a parte ( l’articolo parla di camere iperbariche che potrebbero salvare i sub…certamente non quelli che praticano l’apnea) non vorrei che le autorità comunali cominciassero a pensare di interdire la pratica della nostra attività , tanto per non avere ulteriori problemi di gestione…
26 Luglio 2010 alle 16:51 #192919vinsentPartecipante@Fulvio57 wrote:
…Inesattezze a parte ( l’articolo parla di camere iperbariche che potrebbero salvare i sub…certamente non quelli che praticano l’apnea) non vorrei che le autorità comunali cominciassero a pensare di interdire la pratica della nostra attività , tanto per non avere ulteriori problemi di gestione…
scusate ma l’embolia non la prende chi fa le immersioni, no x apnea giusto?
26 Luglio 2010 alle 19:02 #192920freefishPartecipantehttp://www.notiziarioitaliano.it/paesiflegrei/cronaca/47953/esperto-apneista-perde-la-vita.html
forse qui è riportato meglio da articolista piu’ esperto!!
ma purtroppo in questa costa capita spesso, molto ricca di pesce, grotto con spacchi enormi che vanno giu, e dove le cernie fanno capolino, ma si inizia dai -20 in poi27 Luglio 2010 alle 9:54 #192921paquitoPartecipanteE’ vero, la costiera amalfitana è caratterizzata da fondali abbastanza impegnativi
27 Luglio 2010 alle 14:57 #192922montalbano_2007Partecipantemi dispiace! se ho ben capito era con le bombole e le due cose non vanno molto d’accordo sia per la legge che per la sicurezza.
Infatti l`azione di pesca implica stati di agitazione che oltre ad incrementare i consumi d`aria , distolgono l`attenzione dai parametri tempo e profondità entrambi fondamentali nella pratica dell`immersione con l`ara`.27 Luglio 2010 alle 15:23 #192923MaxModeratoreIl secondo articolo è molto più preciso…si parla di pesca in apnea e di sincope.
Ennesima tragedia…ennesimo sub morto 🙁27 Luglio 2010 alle 15:30 #192924PalermoinSubPartecipantetralasciando la miriade di cazzate scritte dal giornalista è sempre sin troppo triste sentire di queste tragedie… se solo ogni singolo pescatore evitasse di andare a pesca da solo il 99% di questi incidenti nn accadrebbe xkè ci sarebbe sempre qualcuno a vigilare sulla nostra vita e noi a nostra volta sulla loro… prima d’ogni cosa viene la sicurezza… lui lascia a casa moglie e figlia… ki glielo va a spiegare ke se solo un suo amico fosse stato con lui sarebbe ancora con loro?
27 Luglio 2010 alle 17:20 #192925Fulvio57PartecipantePurtroppo non è detto, Andrea. Sai bene che quando si va in coppia e si è “rodati” da anni e anni di Pia, difficilmente si pesca fianco a fianco con l’ “ascensore”…. Bisognerebbe avere la coscenza di auto limitarsi, pescare in due con un solo fucile, e controllarsi l’un l’altro nella fase di pesca. Questo è assolutamente necessario farlo quando si accompagnano dei neofiti, fino a che non imparano a pinneggiare per fatti loro… 8)
27 Luglio 2010 alle 17:24 #192926PalermoinSubPartecipante@Fulvio57 wrote:
Purtroppo non è detto, Andrea. Sai bene che quando si va in coppia e si è “rodati” da anni e anni di Pia, difficilmente si pesca fianco a fianco con l’ “ascensore”…. Bisognerebbe avere la coscenza di auto limitarsi, pescare in due con un solo fucile, e controllarsi l’un l’altro nella fase di pesca. Questo è assolutamente necessario farlo quando si accompagnano dei neofiti, fino a che non imparano a pinneggiare per fatti loro… 8)
concordo anche se in parte… è giusto, anzi fondamentale, conoscere i propri limiti e nn superarli… ma soprattutto quando si è + “esperti” si tende ad andare oltre i propri limiti… siamo uomini e ci piace la sfida… ci piace il superare i nostri limiti x raggiungerne di nuovi… io esco a mare esclusivamente con gente ke ha le mie stesse quote operative… e se la persona con cui esco nn ha le mie stesse quote io mi adeguo alle sue… preferisco tornare col cappotto che non tornare!
27 Luglio 2010 alle 17:47 #192927sub1Partecipante@Fulvio57 wrote:
Purtroppo non è detto, Andrea. Sai bene che quando si va in coppia e si è “rodati” da anni e anni di Pia, difficilmente si pesca fianco a fianco con l’ “ascensore”…. Bisognerebbe avere la coscenza di auto limitarsi, pescare in due con un solo fucile, e controllarsi l’un l’altro nella fase di pesca. Questo è assolutamente necessario farlo quando si accompagnano dei neofiti, fino a che non imparano a pinneggiare per fatti loro… 8)
quoto sembra facile ma non lo e’ ❗ ❗
l’hanno scorso ho conosciuto 2 ragazzi (parliamo di gente che e’stata piu’a mare che a casa)e abbiamo stretto un amicizia,abbiamo deciso di fare varie uscite insieme,allora il primo pesca esclusivamente in acqua bassa,quindi e’sempre vicino la costa,l’altro pesca a km di distanza dove non si vede nemmeno l’ombra e lo vedi spuntare dopo mezza giornata e io mi spingo sui 10/20mt…
Quindi siamo completamente diversi,per questo io non credo molto a questa soluzione…sarebbe bello ma non e’facile…28 Luglio 2010 alle 14:32 #192928montalbano_2007Partecipantevero! non sempre si e` vicini al compagno di pesca e per fare un non lieto fine bastano 5 minuti
28 Luglio 2010 alle 19:14 #192929AntodepPartecipanteio a pesca vado molto spesso da solo, ma ogni tanto vado con amici, e mi
rendo conto che quando si pesca in due o più è proprio come se gli altri non
ci fossero magari ogni tanto si da uno sguardo verso l’amico ma credo che
questo non sia sufficiente a scongiurare eventuali tragedie -
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