Non mi batterete mai ,ho fatto il record della padella

E’ da lunedì scorso che me lo sogno ogni notte analizzo tutti i frames secondo per secondo, e non mi dò pace.
Lunedì mattina a causa di un bidone cambio programma prendo il gommone e con un caro amico del forum ci aprestiamo a vivere una giornata di pesca, (dall’alba al tramonto).
Buncheraggio e via non partiamo prestissimo ma alle 8 siamo in acqua. Porto la cam dopo aver montato la staffa la notte prima e mi rendo subito conto dell’asseto pessimo del fucile, comunque ormai siamo quì non è presente molto pesce anzi ho un brutto presentimento , infatti scendo subito e a due metri dal fondo rimango assiderato mooolto male con questa situazione non c’è nulla. Decidiamo di battere subito una secca dove forse essendo lontana da terra il taglio e più profondo, infatti è così il taglio e a 17 metri ma la secca risale a 11, ci dividiamo uno a destra e uno a sinistra, noto che è presente corrente ma qui è la norma speriamo solo che non sia troppo forte. Faccio un paio di aspetti infruttuosi ma mentre sono in superfice vedo sul gradino un branco di barracuda scendo subito e mi apposto, faccio 2-3 richiami e uno si stacca e mi punta deciso, talmente deciso che non si gira e son costretto a spararlo di muso, non sto parlando di un mostro, il pesce era sui 2 kg gli faccio la fiancata, ma ci sta tutta corrente assetto e una superficie veramente esigua non mi fà  incazzare più di tanto, intanto il mio compagno a nuoto e favore di corrente si incammina verso un isolotto a 200 m. Io salgo in gommone e lo salto per una stafetta, ma all’isolotto la corrente è un fiume in piena e risaliamo tutti e 2 quasi subito. In gommone sono perplesso non sò cosa fare a causa del taglio intanto il mio compagno mi avvisa che il mio fucile è carico, ormai è li è rimane così sono già  di pessimo umore.
Decidiamo di fare un pò di miglia e raggiungere un posto di grotto e tane in acqua bassa 13m nella speranza che la situazione sia migliore, partiamo facciamo un km. quando il mio compagno di pesca mi indica qualcosa a 300 m. una mega schiumata io non ho visto l’attimo ma lui mi dice che è saltato un delfino, sono dubbioso i delfini si saltano ma solitamente nuotano in superfice invece qui tutto calmo, gli dico che magari erano tonni in caccia o ricciole e manco a farlo a posta salta un mostro di 200 kg, ci guardiamo………. via a manetta incuriositi dallo spettacolo ci fermiamo a una trentina di metri dall’ultima schiumata e assistiamo allo spettacolo più bello della mia vita i giganti avevano radunato un banco di aguglie e a turno si buttavano a cibarsene e qualcuno usciva letteralmente dall’ acqua. Un salto ci è talmente vicino che vediamo le striature verticali del tonno, cazzzzzzz mi butto, piombi pinne e maschera ed inizia il sogno ricorrente in queste notti, i tonni sono sotto assolutamente concentrati nella caccia ed io non esisto passano vicino a mille per esser così grossi ne conto almeno 10 , e a turno si buttano sulle povere aguglie letteralmente impazzite, non le mangiano fanno esplodere l’acqua e si allontanano ma al loro passaggio una decina di aguglie cadono morte o morenti verso il fondo dove vengono mangiate da altri esemplari, e stupendo non sto nella pelle, intanto mi passano il fucile per riprendere qualcosa, ma non ho tempo di nulla, vengo immerso dalle aguglie che cercano di ripararsi dai tonni, vedo solo in basso e la scena è da brivido i tonni mi puntano arrivano a 5-6 m e tornano in dietro sempre salendo dal fondo, le aguglie si allontanano ma vengono subito raggiunte da un balzo e si ributtano addosso.
E’ questo il momento che decido di provare, in pochi secondi vedo tutte le scene ma alla fine decido di giocarmi l’asta, il fondo e 30 m io ho 50-60 m di 1’20 penso subito che l’unica è fulminarlo o comunque ferirlo gravemente il gommone è vicino, se mi vedo in pericolo taglio tutto.
Tutto questo l’ho pensato in 15 secondi faccio la capovolta e non ho il tempo neanche di inquadrare perche un gigante veramente grosso mi punta a mille credo di non aver raggiunto i 5 m in un gesto unico riporto velocemente il fucile da arretrato alla posizione di tiro e sparo, la mia discesa sommata allo spostamento del fucile hanno fatto si che la cam mi abbia fatto girare il fucile il tanto che è bastato a sbagliare un tonno con un diametro di almeno 50 cm a due metri l’asta ha sfiorato l’occhio del mostro che ha tranquillamente continuato la corsa, passandomi affianco come se niente fosse successo, fermo a mezz’acqua vedo molti altri esemplari sotto più piccoli. Metto la testa fuori e urlo d’incazzo sono talmente eccitato che non riesco più ad avvolgere il mulinello i tonni si allontanano forse anche per le mie urla, arriva il gommone non riesco quasi a parlare.
Sono conscio di quello che sarebbe potuto accadere però ho pensato ………. se lo fulmino ho fatto l’impresa, il fucile me lo consente, non può sprofondarsi, giochiamoci l’asta.
La giornata logicamente non ha migliorato praticamente non ho fatto un tiro ho sognato!
Il bello di tutto non ho acceso la fotocamera