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Io vado praticamente sempre con Ste, mio compagno di pesca abituale da ormai un paio d’anni..
Ci divertiamo perchè siamo affiatati, peschiamo alle stesse quote ma soprattutto non c’è competizione, anzi, il pescato ce lo mangiamo sempre faccia a faccia.. quindi se l’altro pesca bene è pure meglio! 🙂Se trovi un compagno di pesca giusto vai con lui.. stai più tranquillo..
Le poche volte che sono andato solo ho anche pescato bene, ma non è stata la stessa cosa.. perchè ogni tanto pensavo di essere solo e mi provocava qualche pensiero non permettendomi di rilassarmi completamente..
Inoltre se vai con qualcuno fidato.. riesci meglio a migliorarti.. se un giorno decidi di scendere 2 metri in più.. avendo lui che ti guarda dall’alto potrai stare tranquillo e ti divertirai senza trascurare la sicurezza..@Alessandro V. wrote:
Io vado praticamente sempre con Ste, mio compagno di pesca abituale da ormai un paio d’anni..
Ci divertiamo perchè siamo affiatati, peschiamo alle stesse quote ma soprattutto non c’è competizione, anzi, il pescato ce lo mangiamo sempre faccia a faccia.. quindi se l’altro pesca bene è pure meglio! 🙂Se trovi un compagno di pesca giusto vai con lui.. stai più tranquillo..
Le poche volte che sono andato solo ho anche pescato bene, ma non è stata la stessa cosa.. perchè ogni tanto pensavo di essere solo e mi provocava qualche pensiero non permettendomi di rilassarmi completamente..
Inoltre se vai con qualcuno fidato.. riesci meglio a migliorarti.. se un giorno decidi di scendere 2 metri in più.. avendo lui che ti guarda dall’alto potrai stare tranquillo e ti divertirai senza trascurare la sicurezza..Sono perfettamente d’accordo con Ale…trova 1 compagno di pesca col quale riesci ad essere affiatato e soprattutto col quale non ti si crea un’atmosfera di competizione…le pescate te le godi molto di più!!! E poi è comunque una sicurezza in più..per qualsiasi problema, l’altra persona è li accanto a te x darti una mano…e soprattutto se 6 alle prime armi non è poco!!!
Domanda rivolta sia a ste che ad ale, ed altri ovviamente
anche io vado sempre insieme a mio zio, ma succede sempre che ci separiamo per praticamente tutta la durata della pescata, voi come vi comportate in questo senso? state vicini? seguite un criterio, tipo distanze stabilite ecc?
io alla fine mi sono reso conto che, a parte la compagnia e i racconti dell’andata e ritorno la nostra collaborazione di coppia si limita ad aiutarci a sistemare la giacca della muta@SARDENTICE81 wrote:
Domanda rivolta sia a ste che ad ale, ed altri ovviamente
anche io vado sempre insieme a mio zio, ma succede sempre che ci separiamo per praticamente tutta la durata della pescata, voi come vi comportate in questo senso? state vicini? seguite un criterio, tipo distanze stabilite ecc?
io alla fine mi sono reso conto che, a parte la compagnia e i racconti dell’andata e ritorno la nostra collaborazione di coppia si limita ad aiutarci a sistemare la giacca della mutaanche io ho spesso l’abitudine/vizio di separarmi dal mio saltuario compagno di pesca (spesso vado solo) ma ogni tanto controllo dove sia la boa e se lo vedo in movimento: immersione, emersione o spostamento… e in tal caso son tranquillo! 😉
invece a me spesso capita che dopo un po’ sono talmente preso dalla pesca che mi dimentico pure di essere in due, ti diro’ che capita che quando mi ricordo che non sono solo “sconchio” per cercare la boa ma non la vedo piu’ e ciccia 😀
mi sa che avremo bisogno di sincronizzarci meglioNoi usiamo un altro metodo per stare sempre vicini…prendiamo una boa sola, uno la porta dietro all’andata (naturalm usiamo un pedagno) e uno al ritorno…l’altro che non ha la boa sta sempre vicino controllando la posizione della boa stessa…se siamo in acqua bassa (entro 5 metri) allora ci fidiamo a staccarci 1 po di più e dare 1 occhiata più o meno ad ogni risalita, se invece andiamo in punti più fondi, stiamo sempre vicini e ci controlliamo ad ogni discesa facendo discese alternate con uno che controlla l’altro.
il concetto di ste,e ale,sono giusti fino a quando come loro trovi il compagno giusto che opera alle tue stesse quote,e che abbia le tue stesse abitudini,e purtroppo non e’semplice,io ho cominciato con mio padre,sempre lontani l’uno dall’altro,quando mio padre ha smesso ho pescato sempre da solo e sono stato sempre benissimo e senza pensieri,cosa che invece mi succede quando sono con qualcuno,almeno che questa persona non e’piu’preparata di me’con piu’esperienza e quindi non devo avere pensieri,e comunque non si pesca mai vicini,quindi siamo sempre li’…
la cosa che ho sempre sostenuto,e che in questo sport,a parte la compagnia che ci puo’essere o meno,ci deve essere esperienza,maturita’e autocontrollo…Quindi nel vostro caso e’ proprio una questione di affiatamento e di tecnca che avete trovato per stare sempre in contatto e nel campo visivo, in effetti il fatto di portare solo una boa puo’ essere piu’ vincolante e quindi d’aiuto per non allontanarvi l’uno dall’altro, e se lo fate suppongo sia consentito dalle leggi purche’ si rispettino le distanze da essa,e poi ho letto molto e notato che GIUSTAMENTE vi piace rispettare le regole del gioco, dev’essere una bella esperienza da condividere con un’amico
io per ora mi devo arrangiare piu’ in stile sub1, e siccome di esperienza come sub sono consapevole di averne ancora molto poca, cerco di bilanciarla come si suol dire “avendo la testa sulle spalle” e tenendo sempre a mente il concetto che devo sempre riportare la pellaccia a casa 😀
Si dovrebbe essere consentito usare una boa sola o un mezzo nautico (barca o gommone) con la bandiera da sub esposta…poi si sta nel raggio di 50 mt e le barche devono passare a 100 mt dalla boa o dal mezzo (in pratica questo nn avviene mai purtroppo)
E si, meglio che lasciamo stare…
io la testa fuori dall’acqua piu’ che per controllare dove e’ mio zio la tolgo per controllare che qualcuno dei tanti pirla che ci sono in mare non mi venga troppo vicino con la barca…Visto che no sei lontano, se capita che fai una pescata nelle nostre zone possiamo andare insieme.. se ste c’è.. altrimenti se è a pisa io ci sono per un giretto 🙂
Certo Ale
anche se abito a 5 km da mare, spostarmi per andare a pesca e cercare posti nuovi e’ quasi un rito e spesso capito dalle vostre parti.
quindi accettero’ piu’ che volentieri la tua proposta 😀io preferisco sempre andare in compagnia mi fa stare più sicuro a mare non si sa mai una mano puo sempre fare la differenza sia per la sicurezza che per una cattura
ciao ragazzi
io la voglio buttare anche su un`altro punto di vista,
quando andiamo apesca con il mio amico/i
oltre a pescare pensiamo anche a farci due risate poi mi e` capitato di compiere con successo azioni di pesca di squadra.
esempio:
Paolo compie la capovolta Io lo seguo con lo sguardo , insieme abbiamo visto una cernia di circa 6 kg sulla sabbia pronta a scattare in tana, allora paolo si defila su un costone per aggirarla arriva a sei mt dal pesce.
Si ferma piu` in alto, scivola ancora a peso morto allinenadosi col pesce .
Spara` nel frattempo io avevo compiuto la mia capovolta ed ero in discesa sulla verticale della tana, quando il pesce si dibatte e si strappa puntando sparato il suo buco….ma…la strategia da me adottata in quel caso fu istintiva ma efficace mi trovai a tre metri dal buco in caduta il pesce alla velocita` di un razzo cercava di infilarsi in tana, sparo d`istinto e come un autovelox l`ho colpita in modo letale.
riemergo col pesce e Paolo mi abbraccia .L`azione termina a cena con rispettive famiglie.
Azione di pesca di squadra!
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