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Ragazzi e amici è con profonda tristezza e rabbia che vi dico questa notizia…
un uomo, un grandissimo apneista, un mito, il mio punto di riferimento,
ogni volta prima di un tuffo per rilassarmi era alle sue prestazioni che andavano i miei pensieri..
adesso non c’è più…
il tutto durante un allenamento in piscina…
oggi andare a mare non sarà più come prima…http://senzarespiro.gazzetta.it/
http://www.youtube.com/watch?v=kunMrCpnw6U
addio!!!!sarai sempre nei miei pensieri…ed ogni tuffo sarà per te!!! 😥 😥
Bruttissima notizia,anche perchè in allenamento…Il prossimo tuffo,sarà per ricordare un grande e giovane apneista…Buon Blu Patrick…
stringe il cuore questa notizia… è terribile perdere così un campione incredibile, che tanto ancora poteva dare a questo mondo, se ne va un pezzo di noi tutti…
Notizie come queste si apprendono sempre con dispiacere.Ma è la prova tangibile che un malore può averlo chiunque e in qualsiasi posto 🙁 .
@FELIX wrote:
Notizie come queste si apprendono sempre con dispiacere.Ma è la prova tangibile che un malore può averlo chiunque e in qualsiasi posto 🙁 .
E aggiungerei facendo qualsiasi cosa… dato che (da ciò che ho capito) non nuotava in apnea ma si allenava nuotando a galla… 🙁
come avete detto questa e’la prova che le cose accadono a chiunque e in qualsiasi luogo…..e no che qualcuno se le va a cercare….
riposa in pace ❗
Onore ad un grande uomo ed un grandissimo atleta. il cui nome ora è scritto indelebilmente del blu dei nostri mari
RISPOLVERO LA DISCUSSIONE…
A distanza di tempo dalla sua morte, ho fatto una ricerchina per capire di cosa sia morto, dato che è morto mentre nuotava e non mentre faceva apnea…
Ciò che ho trovato è questo:
Musimu si è allenato in coppia nell’apnea con un compagno di allenamento, ha fatto la doccia, poi sentendosi ancora un po rigido, ha deciso di fare qualche vasca giusto per sciogliere la muscolatura (nuotava e non faceva apnea dato che il tappanaso era a bordo piscina)… e poi è morto misteriosamente.
Misteriosamente poichè era solo e non si sa se è morto di botto o abbia avuto un malore e sia morto in seguito a esso… la moglie non ha autorizzato l’autopsia, quindi le cause della morte posson esser le più disparate. 🙁L’idea delle lunghe apnee con ritmi serrati al fine allenarsi “agonisticamente”, unite al magari insufficente recupero… e a uno sforzo fisico come la nuotata mi fa un po paura… si potrebbe arrivare al punto di non percepire il bisogno di aspettare un pochino in quanto in deficit da mancanza di ossigeno o eccesso di CO2? Era molto esperto e queste cose le sapeva….. ma qui c’è un altro fatto strano: tra apnea e nuotata ha fatto in tempo a farsi la doccia… quindi è stato fuori abbastanza a lungo da scongiurare valori limite dovuti alle lunghe e continuate apnee… addirittura il suo “sentirsi rigido” poteva esser un sintomo del malore… e non solo una rigidità muscolare dovuto all’allenamento. Ma ripeto, non lo sapremo mai: niente autopsia niente certezze…. dite la vostra!
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