Prima uscita "seria"… alcune domande

@mytom wrote:

Finalmente ieri sono riuscito a fare la mia prima battuta seria (o semiseria) di pesca in apnea. Purtroppo con il compagno di pesca non siamo riusciti ad organizzarci per l’alba, pertanto in acqua siamo entrati verso le 9 del mattino. Alla fine siamo stati in acqua per tre ore, e in queste tre ore non sono riuscito a scorgere niente di interessante, tranne qualche sarago da etto al quale ho provato inutilmente a sparare, e un paio di polpi, già  finiti in freezer. Il mio amico invece è riuscito ad avvistare un paio di spigole e una coppia di ricciolette (ha anche provato a sparargli ma avendo montato la fiocina è riuscito a sbagliare il tiro da un metro e mezzo).
Comunque l’uscita è stata per me positiva, se non altro mi è servita per capire come muovermi.
Ma veniamo alle domande.
1) Il mio spark mimetic 85, nonostante sia uscito “di fabbrica” con 20 atm, l’ho sentito particolarmente duro da caricare (a volte non mi è stato sufficiente un tentativo) e soprattutto pericoloso. Essendo altro un metro e 70, devo appoggiare necessariamente il fucile sul collo del piede e agire su carichino, a fine corsa, con due mani. La cosa non mi lascia tranquillo, perché a fine corsa mi trovo un fucile carico con l’arpione che, in caso di manovra errata, potrebbe trafiggermi (e mi sto già  toccando).
2) Avendo rovinato la punta dell’asta sugli scogli, mi sono arrangiato a casa a rifargliela con la mola elettrica. Il lavoro sembra sia venuto abbastanza bene, tuttavia mi chiedo se devo fare qualche manovra particolare (raffreddarla si acqua o robe del genere).
3) Una volta in pesca, e con la punta dell’asta compromessa (non più appuntita, in pratica), ha senso continuare a pescare?
4) ho graffiato il tessuto esterno della muta su uno scoglio. Si tratta di un graffio da 5 cm., che sembra non abbia interessato il neoprene, se non superficialmente. Posso ripararlo in qualche maniera?
5) sinceramente mi aspettavo un’uscita dell’asta più veloce dal mio spark mimetic 85. A questo punto mi chiedo quale possa essere la gittata utile armandolo con asta da 7 mm. monoalettata e lasciandolo carico a 20 ATM (aspetto di migliorare la tecnica di caricamento primo di portarlo a 25 o più atm). Quanto devo far avvicinare il pesce?
6) durante la fase di pesca, spesso si apre l’aletta dell’arpione e così rimane. E’ una cosa normale o devo fare qualcosa?
7) In fine il mulinello: è un modello economico della mares adatto a spark e cyrano. Se stringo la frizione (una vite, alla fine, niente di particolarmente complesso) il mulinello è duro da riavvolgere. Se svito, mi porta via la sagola quando sparo. Deve funzionare così?

1) è uno dei motivi per cui non mi piacciono gli oleo
2) basta la mola
3) ho pescato anche con punte quadrate….certo sarebbe meglio avere un’asta di ricambio o cambiare fucile.
4) se ha interessato solo la fodera non è un problema….anzi abituatici. Cmq all’estarno puoi riparare con delle toppe (meglio se lo fai fare a personale esperto di un qualche negozio). Sul neoprene puoi usare i tubetti di colla al neoprene….non so come si chiamano…è una specie di colla a base di gomma.
5) non so
6) è normale; se vuoi usa un o-ring per tenerla ferma.
7) si va bene cosi.

@mytom wrote:

Grazie per le risposte.

@Ryo wrote:

6) è normale; se vuoi usa un o-ring per tenerla ferma.

E come funzionerebbe? una volta trapassato il pesce scorrerebbe liberando l’aletta? non limita la gittata (immagino aumenti l’attrito)? tu la usi?

Qualcuno che va in pesca con l’oleo sa rispondermi alla domanda n. 5?

appena spari libera l’aletta e non limita la gittata 😉
sicuramente un po’ di attrito lo fa…ma è infinitesimale. Io non la uso perchè non ne sento l’esigenza.

Per quanto mi riguarda l’oleo porta ad assumere posizioni in fase di caricamento decisamente pericolose, spesso mi sono trovato con l’asta dritta verso la gola.
Non credo sia più “duro” caricare un arba, anzi, mi trovo decisamente più comodo di un oleo, specie ora che usando il dopio circolare la forza è frazionata.

Oltretutto l’asta che tende a fletteri in fase di caricamento dell’oleo mi mette un’angoscia, sei sempre li a fare l’equilibrista con la paura che ti possa scappare l’appoggio del calcio.

@mytom wrote:

@dnlzmp wrote:

Oltretutto l’asta che tende a fletteri in fase di caricamento dell’oleo mi mette un’angoscia, sei sempre li a fare l’equilibrista con la paura che ti possa scappare l’appoggio del calcio.

Bè, un po’ d’angoscia me la mette, ma ormai la spesa l’ho fatta e per un annetto almeno userò quello. Al limite mi metto a fare un po’ di esercizi per allenare i muscoli che utilizzo durante il caricamento.

Dai, qualcuno che mi risponda sulla gittata (qui utilizzano tutti gli arba?)

No, si usano anche gli oleo, io ad esempio quando esco porto sempre l’sl70 con me nel caso serva un fucile corto, oltre al viper black ed al medijedi (vado in acqua con la station wagon).

La gittata utile per il tuo fucile non saprei dirla, posso dirti che il mio sl 70 si e no arriva a 1,70mt armato con il doppia aletta.

per riparare la muta ti consiglio di comprare del mastice, io uso quello della cressi e fino ad ora ho riparato tutti i graffi sui guanti e muta senza problemi, invece per il fucile non saprei dirti… io sono a sfavore degli oleopneumatci (tranne quelli di piccole dimensioni che sono micidiali per la pesca in tana) proprio per il “rischio” di caricamento e anche perchè un arbalete lo si carica più facilmente ed è più silenzioso, il grilletto risponde meglio ec… vabbè mi fermo qui sennò ci vorrebbe un forum apposta per le differenze tra i 2 tipi di fucili 😀 , per la punta dell’asta non ti preoccupare a meno che non sia proprio storta non dovresti avere grossi problemi nel continuare la battuta di pesca, io le punte della fiocina del mio pneumatico da tana le spunto ad ogni uscita ma poi basta un pò di mola e si risolve tutto 😉