MASSIMALE IN DINAMICA

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  • #264950
    SARDENTICE81
    Moderatore

    io solitamente faccio una serie di stop&go a crescere, in modo da riscaldarmi bene con delle vasche, portare l’apnea a livelli adeguati per il massimale ed allo stesso tempo non affaticare troppo le gambe con delle serie da 50 o 75 che mi stancano troppo per poter tentare un massimale

    #264951
    cicciomonty
    Partecipante

    @SARDENTICE81 wrote:

    io solitamente faccio una serie di stop&go a crescere, in modo da riscaldarmi bene con delle vasche, portare l’apnea a livelli adeguati per il massimale ed allo stesso tempo non affaticare troppo le gambe con delle serie da 50 o 75 che mi stancano troppo per poter tentare un massimale

    Grazie per la tua risposta!! 😉 speriamo che rispondano anche gli altri!!

    #264952
    egi
    Partecipante

    per provare un bel massimale bisogna spezzare il fiato, e per questo purtroppo non c’è un metodo che valga ugualmente per tutti noi,ognuno a modo suo è diverso,c’è chi riesce a spezzarlo in poco tempo,chi invece impiega qualcosa in più, io sia in allenamento che in gara,per spezzare il fiato,faccio 1X25,2X50,e 1X50 virato uscendo sui 60 65 metri,anche se ancora devo studiarlo bene questo fatto,ho paura di stancarmi troppo. Ci sono persone che fanno apnee statiche e partenze sui 50 o 25 metri,chi si riscalda a secco,con esercizi di mobilità  e yoga o ancora apnee a secco,altri che usano sistemi piramidali. Di metodi c’è ne tanti,a ognuno di noi sta trovare quello più consono a se stesso,e come dicevo prima occhio a non arrivare troppo stanchi alla prestazione 🙂

    #264953
    SARDENTICE81
    Moderatore

    @egi wrote:

    per provare un bel massimale bisogna spezzare il fiato, e per questo purtroppo non c’è un metodo che valga ugualmente per tutti noi,ognuno a modo suo è diverso,c’è chi riesce a spezzarlo in poco tempo,chi invece impiega qualcosa in più, io sia in allenamento che in gara,per spezzare il fiato,faccio 1X25,2X50,e 1X50 virato uscendo sui 60 65 metri,anche se ancora devo studiarlo bene questo fatto,ho paura di stancarmi troppo. Ci sono persone che fanno apnee statiche e partenze sui 50 o 25 metri,chi si riscalda a secco,con esercizi di mobilità  e yoga o ancora apnee a secco,altri che usano sistemi piramidali. Di metodi c’è ne tanti,a ognuno di noi sta trovare quello più consono a se stesso,e come dicevo prima occhio a non arrivare troppo stanchi alla prestazione 🙂

    sono d’accordissimo, spesso mi è successo di desistere dal tentare il massimale proprio perchè arrivavo troppo stanco, se inizi a sentirti le gambe pesanti ancor prima di tentare allora tanto vale rimandare alla prossima volta

    #264954
    egi
    Partecipante

    oddio,io ho sempre provato a fine allenamento,anche se non lavoro molto,basta riposarsi un po a bordo vasca,poi le gambe dopo un po che sei in apnea fanno male,però è un buon segno vuol dire che non stai sprecando tanto ossigeno 🙂

    #264955
    stefanin
    Partecipante

    Ciao a tutti,

    io effettivamente sono uno che a rompere il fiato ci mette una vita.
    Premetto che non so voi, ma io in piscina non uso le pinne (da me non te le fanno usare), e faccio le vasche in apnea a corpo libero, con mani e braccia.

    Inizio con 2×25, poi salgo a 2×37,5 (una vasca e mezza, diciamo), e poi proseguo a piacimento con serie da 50 metri.

    Questo lo faccio tipicamente dopo un allenamento da 50 minuti aerobico (circa 3,5 km).

    Il casino è che poi in mare questo non si traduce in apnee eccezionali come quelle che vedo nei vostri video….

    #264956
    Ulio
    Partecipante

    in genere massimali vanno preparati senza forzare l’apnea.. come dice Mauri… puoi eseguire 5 start e stop a scalare..

    lasci un peso a meta vasca per rimanere in stop… finito la completi….

    1 30 sec di stop 130 sec riposo
    2 50 sec di stop 130 riposo
    3 110 sec di stop 140 sec riposo
    4 130 di stop 140 sec riposo
    5 140 di stop completi la vasca

    200 sec 3 fiatoni di ventilazione e parti…

    un paio di cose a me aiutano molto… 1 che non cronometro io ma un altra persona… 2 il rilassamento… lascio aìndare gambe e spalle e mi concentro solo sulla mano che regge il peso….

    e cmq quando i massimali non riescono… facciamo l’aspetto ai dentici hahahah!!!!!

    #264957
    SARDENTICE81
    Moderatore

    @Ulio wrote:

    in genere massimali vanno preparati senza forzare l’apnea.. come dice Mauri… puoi eseguire 5 start e stop a scalare..

    lasci un peso a meta vasca per rimanere in stop… finito la completi….

    1 30 sec di stop 130 sec riposo
    2 50 sec di stop 130 riposo
    3 110 sec di stop 140 sec riposo
    4 130 di stop 140 sec riposo
    5 140 di stop completi la vasca

    200 sec 3 fiatoni di ventilazione e parti…

    un paio di cose a me aiutano molto… 1 che non cronometro io ma un altra persona… 2 il rilassamento… lascio aìndare gambe e spalle e mi concentro solo sulla mano che regge il peso….

    e cmq quando i massimali non riescono… facciamo l’aspetto ai dentici hahahah!!!!!

    AHAHAHAH ecco perchè fai gli aspetti, perchè fai cronometrare me 😀

    #264958
    imported_Luca
    Partecipante

    Io per esperienza personale il massimale lo attuo senza alcun tipo di riscaldamento prima. Attuo soltando due /tre esercizi di mobilità  diaframmatica , della gabbia toracica e poi massimale diretto .

    #264959
    zavorra
    Partecipante

    @ wrote:

    Io per esperienza personale il massimale lo attuo senza alcun tipo di riscaldamento prima. Attuo soltando due /tre esercizi di mobilità  diaframmatica , della gabbia toracica e poi massimale diretto .

    Non capisco, alla prima apnea della serata ti spari già  il massimale? Oppure tutto ciò accade a fine allenamento, e quindi hai già  rotto il fiato (o meglio, spremuto la milza)?

    Z

    #264960
    imported_Luca
    Partecipante

    @zavorra wrote:

    @ wrote:

    Io per esperienza personale il massimale lo attuo senza alcun tipo di riscaldamento prima. Attuo soltando due /tre esercizi di mobilità  diaframmatica , della gabbia toracica e poi massimale diretto .

    Non capisco, alla prima apnea della serata ti spari già  il massimale? Oppure tutto ciò accade a fine allenamento, e quindi hai già  rotto il fiato (o meglio, spremuto la milza)?

    Z

    Alla primissima apnea . Sono dinamiche molto stressanti psicologicamente , le contrazioni arrivano presto e bisogna riuscire a sopportarle pero lavori con un buon margine di sicurezza cosà­.

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