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- Questo topic ha 58 risposte, 15 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 8 mesi fa da Fulvio57.
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1 Marzo 2010 alle 8:01 #176134v.p.argoPartecipante
L’idea dell’associazione è sicuramente un’ ottima proposta, io conosco anche le modalità per accreditarsi presso il ministero come associazione di categoria , che sarebbe un passaggio fondamentale.
Vi dirò che, come zio frank, sono d’accordo a istituire la licenza, perchè ci dovrebbe equiparare di fatto ai pescatori sportivi di superficie.
Oltretutto, con un reale censimento, ci sarebbero dei dati oggettivi per capire il vero impatto della PIA sul prelievo ittico.Chiaramente ci vuole un contropartita, io proporrei di restare fuori dalle AMP (come del resto già succede) ma di avere delle “riserve” in cui è permessa solo la pesca in apnea.
Mi piacerebbe anche cercare supporto da FareAmbiente, che citavo in altri post e coi quali c’è possibilità di dialogo.
Tornando all’associazione, banalmente se ne facessimo una solo con gli iscritti a questo forum potremmo vantare una distribuzione nazionale, ed il numero di iscritti sarebbe più che rispettabile.
Senza contare che potremmo ottenere fondi dalle istituzioni.Ho una certa dimestichezza con questo genere di cose, e do sicuramente la massima disponibilità per far prendere forma a questo progetto.
1 Marzo 2010 alle 8:27 #176135luciano.garibboPartecipanteUn’associazione già esiste: http://www.pescapnea.it/SITO.htm
Ha dimostrato di avere determinazione e idee per fare, perché non dare credito a ciò che già esiste senza bisogno di inventarcene di nuove e vedere con loro che si può fare.
Dimostrazione di capacità già l’hanno data 😉
1 Marzo 2010 alle 8:38 #176136v.p.argoPartecipanteLuciano, più che aderire ad un’associazione che, seppur di ottima esperienza, non conosciamo , sarebbe meglio crearne un’altra e cercare una cooperazione.
Sai, andando ad iscriversi da altre parti, non hai libertà di azione, devi accettare uno statuto che magari non rispecchia le nostre intenzioni non so…
se la cosa deve servire solo come appoggio per fare numero è un paio di maniche, se la cosa può servire per passare delle nostre idee e per sviluppare la nostra comunità dobbiamo essere indipendenti.
Cooperare con chi riteniamo adeguato, ma indipendenti.Oltretutto Pescapnea si è già fatta una nomea passami il termine “politica”…
Almeno, così la penso io. 😀
1 Marzo 2010 alle 9:21 #176137luciano.garibboPartecipante@v.p.argo wrote:
Oltretutto Pescapnea si è già fatta una nomea passami il termine “politica”…
Sono l’ultimo che da peso alle “nomee” ma questa cosa mi giunge davvero nuova 😯
Se c’è qualcosa che va al di fuori del sentito dire e che è opportuno sapere sono davvero interessato a capire di che si tratta, anche per farmi un’idea.ps: quando parliamo di stabilire delle regole a cui assogettare una categoria di persone di fatto stiamo già facendo politica …a Ventimiglia per quel che ne so io quest’associazione ha dialogato con tutte le parti politiche, non ne ha fatto questioni di destra e sinistra (se ancora esiste una destra e una sinistra)
ciao. Luciano (un uomo non di destra né di sinistra ma che ama giudicare qualunque proposta con la massima indifferenza per chi sia il proponente)
1 Marzo 2010 alle 9:26 #176138v.p.argoPartecipante@luciano.garibbo wrote:
@v.p.argo wrote:
Oltretutto Pescapnea si è già fatta una nomea passami il termine “politica”…
Sono l’ultimo che da peso alle “nomee” ma questa cosa mi giunge davvero nuova 😯
Se c’è qualcosa che va al di fuori del sentito dire e che è opportuno sapere sono davvero interessato a capire di che si tratta, anche per farmi un’idea.ps: quando parliamo di stabilire delle regole a cui assogettare una categoria di persone di fatto stiamo già facendo politica …a Ventimiglia per quel che ne so io quest’associazione ha dialogato con tutte le parti politiche, non ne ha fatto questioni di destra e sinistra (se ancora esiste una destra e una sinistra)
ciao. Luciano (un uomo non di destra né di sinistra ma che ama giudicare qualunque proposta con la massima indifferenza per chi sia il proponente)
No no non intendevo di colore politico, intendevo una nomea politicamente di contestatori, contro le associazioni ambientaliste, che a mio parere, dovrebbero essere i nostri migliori alleati!
1 Marzo 2010 alle 9:53 #176139MonserPartecipanteIl tempo delle parole è finito, operativamente, noi di pescasubacquea.net, lo vogliamo fare o non lo vogliamo fare?
Io sono dell’idea di effettuare un check con l’associazione già esistente per verificare le loro intenzioni, il loro statuto e tutte le belle cose che state dicendo, dopodiché sottoporre il tutto a referendum interno al nostro sito.
Se la cosa ha esito negativo, allora procediamo con un altro referendum interno per costituire una nostra associazione NO PROFIT (magari con lo stesso nome del sito, dite voi) i cui scopi sono ben chiari: statuto, presidenti, delegati, ecc. ecc. li potremmo sempre eleggere tramite referendum interno, con regole che andremo a scrivere.
L’importante che il tutto sia NO PROFIT, così da avere trasparenza di contenuti, finalità e intenzioni.
Io sono per procedere prima che sia troppo tardi. Le eventuali modifiche alle leggi, se si attueranno, in linea di principio mi interesserebbero poco (ho già una certa età ), ma il pensiero, ad esempio, di non voler o poter trasmettere questa passione ai miei figli mi fa male. Ricordatevi tutti che io, come del resto diversi di voi, sono nati sul mare, lo hanno vissuto tutti i giorni della loro vita, siamo testimoni viventi della bellezza di un tratto di costa del nostro mare, e quindi pensa che il mare sia di tutti, senza che leggi stupide ci vengano a dire cosa o non cosa fare, discriminandoci come se fossimo killer.
Aspetto Vs. feedback (soprattutto quello dei moderatori).1 Marzo 2010 alle 9:58 #176140v.p.argoPartecipante@Monser wrote:
Il tempo delle parole è finito, operativamente, noi di pescasubacquea.net, lo vogliamo fare o non lo vogliamo fare?
Io sono dell’idea di effettuare un check con l’associazione già esistente per verificare le loro intenzioni, il loro statuto e tutte le belle cose che state dicendo, dopodiché sottoporre il tutto a referendum interno al nostro sito.
Se la cosa ha esito negativo, allora procediamo con un altro referendum interno per costituire una nostra associazione NO PROFIT (magari con lo stesso nome del sito, dite voi) i cui scopi sono ben chiari: statuto, presidenti, delegati, ecc. ecc. li potremmo sempre eleggere tramite referendum interno, con regole che andremo a scrivere.
L’importante che il tutto sia NO PROFIT, così da avere trasparenza di contenuti, finalità e intenzioni.
Io sono per procedere prima che sia troppo tardi. Le eventuali modifiche alle leggi, se si attueranno, in linea di principio mi interesserebbero poco (ho già una certa età ), ma il pensiero, ad esempio, di non voler o poter trasmettere questa passione ai miei figli mi fa male. Ricordatevi tutti che io, come del resto diversi di voi, sono nati sul mare, lo hanno vissuto tutti i giorni della loro vita, siamo testimoni viventi della bellezza di un tratto di costa del nostro mare, e quindi pensa che il mare sia di tutti, senza che leggi stupide ci vengano a dire cosa o non cosa fare, discriminandoci come se fossimo killer.
Aspetto Vs. feedback (soprattutto quello dei moderatori).Quoto Monser, sicuramente l’associazione, nel nostro caso potrebbe essere ASD,
è senza scopo di lucro.
Ripeto, io preferirei (se poi si decide il contrario ovviamente mi adeguo) non aderire ad altri al momento perchè di fatto non avremmo nessuna voce in capitolo, oltre che essere vincolati su determinate scelte di gestione.A tal fine mi dichiaro a favore della costituzione.
1 Marzo 2010 alle 10:14 #176141yuminaPartecipanteviewtopic.php?f=39&t=4506&p=106511#p106511
ogni tanto rileggere le cose scritte in precedenza non fa male
1 Marzo 2010 alle 10:18 #176142v.p.argoPartecipantegià 🙂 peccato che la proposta sia caduto nel vuoto.. 🙂 forse ora è il momento! E consideramo sempre che fipsas è una federazione di associazioni!
1 Marzo 2010 alle 10:31 #176143MonserPartecipante@yumina wrote:
http://www.pescasubacquea.net/public/forum3/viewtopic.php?f=39&t=4506&p=106511#p106511
ogni tanto rileggere le cose scritte in precedenza non fa male
Yumina, troppe pagine da leggere (ci ho provato), troppe chiacchiere lette e nessuna proposta seria che ha avuto seguito.
OK, ripartiamo da capo, solo con PROPOSTE OPERATIVE.
Moooooooooooooooooooderatori, dove siete?1 Marzo 2010 alle 10:50 #176144yuminaPartecipante@v.p.argo wrote:
già 🙂 peccato che la proposta sia caduto nel vuoto.. 🙂 !
ecco appunto hai colto il segno……………
e non voglio fare l’uccello del malaugurio (come si dice dalle mie parti) ma ho paura che anche questa volta cadrà tutto nel vuoto.
1 Marzo 2010 alle 11:01 #176145MaxModeratoreUna frase ormai divenuta un cult detta da Totò in un film è “armiamoci e partite” e qui cade a pennello!
E’ tutto bello a parole: facciamo, iniziamo, organizziamo, ecc… serve un leader!
Serve uno che si assuma l’onere in prima persona (ma non a chiacchiere ma con i fatti) di iniziare questa cosa, è troppo facile trincerarsi dietro un: “voi non avete fatto nulla”, “io l’avevo detto”, “voi non vi siete mossi”.Chi davvero crede in questa cosa si faccia avanti e mettendoci la propria faccia abbia il coraggio di dire: eccomi, mi propongo come leader, fate conto su di me, mi candido come presidente di questa Assocazione NO PROFIT a tutela dei PIA.
Questo è il punto di partenza, senza nessuno disposto ad impegnarsi in prima persona non si va da nessuna parte.
Personalmente non ho ne il tempo ne la possibilità di farlo, quindi a voi la parola.1 Marzo 2010 alle 11:03 #176146v.p.argoPartecipante@yumina wrote:
@v.p.argo wrote:
già 🙂 peccato che la proposta sia caduto nel vuoto.. 🙂 !
ecco appunto hai colto il segno……………
e non voglio fare l’uccello del malaugurio (come si dice dalle mie parti) ma ho paura che anche questa volta cadrà tutto nel vuoto.
Beh forse nell’iniziativa citata si è partiti col giusto entusiasmo ma si sono bruciate un po di tappe.
Bisogna andare per gradi, perchè senza una base soldia come fai a costituire un coordinamento nazionale delle associazioni di PIA ?
Oltretutto io penso che noi dovremmo essere propositivi, quindi che sia un nostro rappresentante ad andare ad incontrare gli altri e cercare di acquisire iscritti ed adesioni degli altri forum-associazioni.
Quindi, secondo me i passaggi sono:
1.Isitituzione di una associazione nostra. (Può bastare anche una settimana, basta mettere giù lo statuto e registrarlo)
2.Avere degli iscritti provenienti dal forum e conoscenti
3.Eleggere il Direttivo ed il presidente
4.Accreditarsi presso le istituzioni
5.Andare a dialogare cone altre associazioni-forum per raccogliere iscritti e parlare di un’eventuale federazione.
Realisticamente ci vorrà almeno un anno per portare a termine questi passaggi, nel frattempo però l’associazione si deve mantenere viva organizzando dei momenti d’incontro fra iscritti e simpatizzanti.
Il lato positivo è che nell’ iscrizione possiamo includere un’ assicurazione che per le associazioni fa dei prezzi stracciati.
MAX, mi sembra di aver già dato la disponibilità a portare avanti l’iniziativa.
Chiaramente non posso farlo da solo e se non c’è il consenso dei futuri iscritti..
1 Marzo 2010 alle 11:05 #176147luciano.garibboPartecipanteSono poco ottimista sulla capacità di organizzare una nuova associazione, esperienze passate neppure troppo lontane mi hanno reso pessimista.
Mettere d’accordo poche teste è già difficile, quando le teste son tante è ben più dura ma il VERO scoglio non è neppure questo quanto l’indifferenza dei più. E’ questo che mi ha scoraggiato e che oggi mi rende più passivo, pronto ad appoggiare idee che posso condividere ma faccio un passo indietro quando si tratta di organizzare (e posso assicurare che il mio carattere è meno remissivo di quanto mi sto imponendo per una scelta maturata nel tempo).Guardate ad esempio questa discussione in cui non siamo stati in grado, in 4 gatti, neppure a scegliere cosa riteniamo etico o non etico e a quanti è interessato intervenire rispetto all’utenza iscritta nel forum: viewtopic.php?f=28&t=169&start=30
E per intervenire in quella discussione non c’era neppure bisogno di impegnarsi, eppure non siamo arrivati ad un dunque, immaginate costituire un’associazione, scegliere dei rappresentanti, concordare un programma …mi vien paura solo a pensarci …interesserà a pochissimi e ancor meno interverranno, meno ancora saranno disposti a metter le mani in tasca per contribuire!!!Scusate il messaggio scoraggiante. Luciano.
1 Marzo 2010 alle 11:08 #176148yuminaPartecipante@v.p.argo wrote:
@yumina wrote:
@v.p.argo wrote:
già 🙂 peccato che la proposta sia caduto nel vuoto.. 🙂 !
ecco appunto hai colto il segno……………
e non voglio fare l’uccello del malaugurio (come si dice dalle mie parti) ma ho paura che anche questa volta cadrà tutto nel vuoto.
Beh forse nell’iniziativa citata si è partiti col giusto entusiasmo ma si sono bruciate un po di tappe.
Bisogna andare per gradi, perchè senza una base soldia come fai a costituire un coordinamento nazionale delle associazioni di PIA ?
Oltretutto io penso che noi dovremmo essere propositivi, quindi che sia un nostro rappresentante ad andare ad incontrare gli altri e cercare di acquisire iscritti ed adesioni degli altri forum-associazioni.
Quindi, secondo me i passaggi sono:
1.Isitituzione di una associazione nostra. (Può bastare anche una settimana, basta mettere giù lo statuto e registrarlo)
2.Avere degli iscritti provenienti dal forum e conoscenti
3.Eleggere il Direttivo ed il presidente
4.Accreditarsi presso le istituzioni
5.Andare a dialogare cone altre associazioni-forum per raccogliere iscritti e parlare di un’eventuale federazione.
Realisticamente ci vorrà almeno un anno per portare a termine questi passaggi, nel frattempo però l’associazione si deve mantenere viva organizzando dei momenti d’incontro fra iscritti e simpatizzanti.
Il lato positivo è che nell’ iscrizione possiamo includere un’ assicurazione che per le associazioni fa dei prezzi stracciati.
MAX, mi sembra di aver già dato la disponibilità a portare avanti l’iniziativa.
Chiaramente non posso farlo da solo e se non c’è il consenso dei futuri iscritti..
Ragazzi io sono con voi ma non ho dimistichezza con queste cose e al momento tempo da dedicare zero poichè sono in fase di trasferimento dalla Toscana alla Puglia, quindi supporto non ne posso dare attivamente.
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