PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fucili Oleopneumatici › Airbalete .. cosa ne pensate?
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Black725.
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22 Aprile 2009 alle 15:30 #115538
bludive
Partecipante@mosgi wrote:
Visto che oramai siamo ot e stiamo facendo alcuni conti………….secondo voi, le spese che ogni azienda sostiene in materiale pubblicitario di ogni genere, su cosa incidono????? 😉
come in tutti i beni di consumo qualsiasi spesa, non solo quelle pubblicitarie, incidono “solo” sul portafogli dell’utente/acquirente finale.
Penso che nessuna ditta subacquea piccola o grande abbia uno statuto no-profit.
Anche i costi della ricerca e della sperimentazione devono andare a pesare sul costo del prodotto, se non è così chi produce o ha altri introiti e fini o chiude: è una legge di mercato che vale quanto quelle della fisica degli arbalete.
Tutto questo non può essere classificato come “no buono”, anche la pubblicità (in tutte le sue sfacettature) ha una sua funzione positiva, almeno finché non scade in propaganda.
Quello che dovremmo imparare a fare è capire quanto del costo di un oggetto è scienza (=ricerca e know how) o fantascienza (=pubblicità ).22 Aprile 2009 alle 16:01 #115539mosgi
Partecipante@bludive wrote:
@mosgi wrote:
Visto che oramai siamo ot e stiamo facendo alcuni conti………….secondo voi, le spese che ogni azienda sostiene in materiale pubblicitario di ogni genere, su cosa incidono????? 😉
come in tutti i beni di consumo qualsiasi spesa, non solo quelle pubblicitarie, incidono “solo” sul portafogli dell’utente/acquirente finale.
Penso che nessuna ditta subacquea piccola o grande abbia uno statuto no-profit.
Anche i costi della ricerca e della sperimentazione devono andare a pesare sul costo del prodotto, se non è così chi produce o ha altri introiti e fini o chiude: è una legge di mercato che vale quanto quelle della fisica degli arbalete.
Tutto questo non può essere classificato come “no buono”, anche la pubblicità (in tutte le sue sfacettature) ha una sua funzione positiva, almeno finché non scade in propaganda.
Quello che dovremmo imparare a fare è capire quanto del costo di un oggetto è scienza (=ricerca e know how) o fantascienza (=pubblicità ).Non ci sono dubbi che incidano sul portafoglio dell’utente finale ( l’utilizzatore del bene )…………quello che mi preoccupa, che troppe aziende, investono in esagerate pubblicità ed i costi di queste vanno ad incidere sulla qualità del prodotto,questo per poter essere in riga con la concorrenza. Perciò, in sostanza, si compra un oggetto, che alla fine non vale esattamente quello per cui si è speso. Ritengo, che alcune aziende, dovrebbero spendere meno in pubblicità e di più in ricerca e studi.
22 Aprile 2009 alle 17:01 #115540bludive
Partecipante@mosgi wrote:
Ritengo, che alcune aziende, dovrebbero spendere meno in pubblicità e di più in ricerca e studi.
purtroppo (o per fortuna) le aziende fanno ciò che rende di più col minore investimento (un po’ come i pesci 😀 ).
Finché converrà fare pubblicità la faranno, e più converra più ne faranno.
Secondo me qualcosa sta già cambiando: i fucili sono la cosa che ci salta all’occhio, ma anche le pinne si sono evolute negli ultimi anni.
Per i primi stiamo imparando a fare una valutazione tecnica, per il resto è più difficile, ma alla fine sono gli utenti che decidono in cosa spendere e, di conseguenza, dicono alle aziende in cosa investire.
Se sono più i sub per cui l’attrezzatura prima di tutto deve far figo, hai voglia sciolinare formule. Se è il contrario, presto sarà inutile mettere lo smoking al fucile. Forse nel tagliandino, oltre al prezzo da capogiro, troveremo anche la gittata dichiarata dalla casa e altri valori interessanti come la resistenza allo spostamento laterale ecc.Solo su una cosa mi ha veramente spaventato ultimamente: un fucile per essere considerato buono deve costare da una certa cifra in su, a prescindere da ciò che realmente fa. Questo a fatto schizzare in alto i prezzi di qualsiasi arbalete, iniziare a praticare questo sport sta diventando costoso, forse troppo.
22 Aprile 2009 alle 17:12 #115541Max
Moderatore@bludive wrote:
Solo su una cosa mi ha veramente spaventato ultimamente: un fucile per essere considerato buono deve costare da una certa cifra in su, a prescindere da ciò che realmente fa. Questo a fatto schizzare in alto i prezzi di qualsiasi arbalete, iniziare a praticare questo sport sta diventando costoso, forse troppo.
Finchè ci saranno persone disposte a spendere 300/400€ ed oltre per un fucile (non artigianale) le aziende continueranno a produrli e ad aumentare i prezzi.
Sembra di vedere un po il mercato delle case…i prezzi perchè sono saliti vertiginosamente senza un valido motivo? C’è chi li compra a quei prezzi e quindi chi vende (che non è stupido) continua ad aumentarli…25 Aprile 2009 alle 10:44 #115542spigolaro_1
PartecipanteIo credo invece che l’utente puo tantissimo nei confronti dell’azienda .
Intanto chiedersi cos’è la balistica , che regola il funzionamento dell’arba , capire quali limiti ha un commerciale .
Tipologia di pesca che si deve effettuare .
Insomma piu si sa , meno si compra a cavolo .
Personalmente credo che per farsi un po le ossa con gli arba , e capire praticamente il loro funzionamento , sia necessario costruirselo da se.
In legno .
Poi man mano che si fa esperienza cisi arricchisce dal lato teorico , e quindi si costruira in modo pratico apportando le modifiche atte amigliorare la balistica .Almeno cosi facendo , teniamo sempre alta la soglia della curiosita , che ci fara riflettere su catture eccezionali , ma soprattutto dalle padelle .
Certo un arba ben settato non necessariamente deve avere dietro un marchio blasonato e pubblicizzato a morire .
In piscina ho visto dei ragazzini , che si divertivano nei piccoli tornei di tiro , con dei fucilozzi dal nome sconosciuto , ma settati molto bene , lo dichiaravano i centri che facevano .Comunque altro punto dove sto raccogliendo info , è l’impugnatura e come impugnarla , e l’attenzioenmaniacale , che ho riscontrato in quei ragazzini , nel crearla .
Piccoli particolari su un arba , fanno la differenza .
Ciao a Tutti .
12 Maggio 2009 alle 4:38 #115543kalama
PartecipanteCiao a tutti,
qualche incallito oleopneumaticista ha avuto modo di provarlo e poter fare un paragone imparziale tra oleo_old_style e airbalete?
grazie12 Maggio 2009 alle 5:11 #115544mario
PartecipanteRagazzi leggete prima di chiedere info, c’è un’ampia pagina sull’argomento in tecniche ed attrezzature ❗ ❗
12 Maggio 2009 alle 10:06 #115545Cavallo_Selvaggio
PartecipanteL altro giorno in negozio l ho gurdato con cura e questa volta non ho dubbi. L air balete 100 è lungo quanto il fusto di un arbalete 85! Ha dimensioni davvero davvero ridotte!
12 Maggio 2009 alle 10:15 #115546Fulvio57
Partecipante@Cavallo_Selvaggio wrote:
L altro giorno in negozio l ho gurdato con cura e questa volta non ho dubbi. L air balete 100 è lungo quanto il fusto di un arbalete 85! Ha dimensioni davvero davvero ridotte!
Quindi lo considerano “100” fuori tutto ??
12 Maggio 2009 alle 10:20 #115547bludive
Partecipante@Cavallo_Selvaggio wrote:
L air balete 100 è lungo quanto il fusto di un arbalete 85! Ha dimensioni davvero davvero ridotte!
Mica ho capito il paragone 😕
12 Maggio 2009 alle 10:23 #115548luciano.garibbo
PartecipanteRiguardo all’airbalete: LINK
13 Maggio 2009 alle 12:42 #115549Cavallo_Selvaggio
PartecipanteNo ragazzi lo dicevo perchè in questa pagina in precedenza si era discusso delle dimensioni con luciano che lui non avendolo ancora visto li sembrava davvero proprio corto in base alle mie affermazioni. Pero l ultima volta ho controllato al centimetro! sembra un giocattolino,a feeling non mi ispira sicurezza,vedremo le prove dello zio.
13 Maggio 2009 alle 13:11 #115550luciano.garibbo
Partecipante@Cavallo_Selvaggio wrote:
No ragazzi lo dicevo perchè in questa pagina in precedenza si era discusso delle dimensioni con luciano che lui non avendolo ancora visto li sembrava davvero proprio corto in base alle mie affermazioni. Pero l ultima volta ho controllato al centimetro! sembra un giocattolino,a feeling non mi ispira sicurezza,vedremo le prove dello zio.
Ero poi andato a vederlo dal Milanes in Mar, ti riporto il mio intervento di pag.4
Quando avrò il 90 in mano non avrò problemi a fornire misure al cm che son sempre meglio dell’occhiata al volo che ho dato quel giorno 😉
@luciano.garibbo wrote:
Sono stato questo pomeriggio a Sanremo 😀
Hanno solo il modello 80 …erano incasinati, ho dato un’occhiata al volo ma già sufficiente per 2 considerazioni.
Mi son fatto tirar fuori un cressi 75 pneumatico, li ho misurati prendendo come riferimento la sella del pollice: l’airbalete 80 è una decina di cm più lungo!!!
Direi che, ad occhio e croce, l’airbale 80 corrisponderà ad un pneumatico 70 se non meno …se le prestazioni saranno anch’esse da pneumatico 70 o meno quando lo potrò avere per le mani e fare misurazioni lo scoprirermo
16 Maggio 2009 alle 7:04 #115551dnlzmp
PartecipanteRecentemente mi sono recato presso un grosso negoziante di attrezzatura subacquea di Roma, il quale mi ha confidato che la Omer per il lancio dell’Airbalete ha riunito i titolari dei negozi del settore più importanti d’Italia a Roma per portarli con un aereo privato in una località del nord est della Sardegna dove si è tenuto un meeting durante il quale sono state fatte le prove del nuovo fucile. Dopo alcuni giorni sempre con l’aereo privato i partecipanti sono stati riportati a Roma.
Chi pensate che alla fine pagherà la vacanza di lavoro a chi ci guiderà negli acquisti della prossima stagione?16 Maggio 2009 alle 16:39 #115552mario
Partecipante😀 😀 😀 certo che noi……….
m sai se hanno fatto delle dimostrazioni balistiche……………. 8) 8) 8) -
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