PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Nostre catture & tecniche di pesca › aiuto…sono una schiappa!
- Questo topic ha 12 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 8 mesi fa da
Max.
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26 Agosto 2014 alle 11:30 #329796
Max
ModeratoreNon è facile beccare un pesce specialmente in movimento. Non devi demoralizzarti, ma continuare a provare.
Nella pescasub ci vogliono anni di pratica per iniziare a vedere dei buoni risultati. Non è solo la mira, le variabili per prendere pesce o anche semplicemente per portarlo a tiro sono numerose: acquaticità, apnea, capovolta, silenziosità, tecnica, attrezzatura, ecc. tutto deve essere perfetto e solo con molta pratica riuscirai a capire dove sbagli e come correggerti.
Vai sempre a pesca con un amico ed entrambi potrete capire, guardandovi nelle azioni di pesca, dove sbagliate 😉26 Agosto 2014 alle 12:02 #329797Ninjablu
PartecipanteGrazie per l’incoraggiamento, purtroppo non ho amici che praticano pesca subacquea. Non ho una attrezzatura adeguata, mi sto immergendo con una conotta in neoprene e solo oggi ho usato 3 kg di piombi apprezzandone i vantaggi. Attendo vostre opinioni e consigli, magari gli errori più comuni che fanno i principianti come me. Grazie ancora e buona mare a tutti.
26 Agosto 2014 alle 18:20 #329798lorenzino82
Partecipante@Ninjablu wrote:
Grazie per l’incoraggiamento, purtroppo non ho amici che praticano pesca subacquea. Non ho una attrezzatura adeguata, mi sto immergendo con una conotta in neoprene e solo oggi ho usato 3 kg di piombi apprezzandone i vantaggi. Attendo vostre opinioni e consigli, magari gli errori più comuni che fanno i principianti come me. Grazie ancora e buona mare a tutti.
scherzi a parte ( come il silent block) …….io prima di prendere un pesce ho scritto circa 7000 messaggi sul forum…..considera che 6800 sono hazzate, ma volevo farti capire che se vai in acqua, ogni volta noterai un miglioramento….cerca di leggere il forum ( evitando argomenti come “noi sardi”
) e sii curioso…..chiedi chiedi e chiedi….cerca di capire a cosa serve tutta l’attrezzatura, cerca di capire come fare la capovolta, cerca di fare un corso di apnea sia per la tua sicurezza che per migliorare la tua acquaticità……le catture arriveranno da sole …..sembra hazzata o un discorso “impostato” ma credimi che è la verità!
NON TI DEMORALIZZARE!!!!!!!!!26 Agosto 2014 alle 19:32 #329799Ninjablu
PartecipanteGrazie Loré evidentemente mi manca proprio il silent bolck… ah ah ah
26 Agosto 2014 alle 21:09 #329800biro2323
PartecipantePosso farti una domanda?
A che ora sei andato a pesca?
Io se riesco ad andarci, appena sorge l’alba sono in acqua, per me il momento migliore.Più avanti nella giornata, specialmente nelle acque “calde” (tipo zona bari) il movimento si riduce, sottocosta nel bassofondo.
La luna? Com’era? (La fase lunare intendo?)
Per me c’è differenza.e la marea com’era? Alta? Bassa?….
Hai dato un’occhiata alle tabelle solunari della tua zona?
Se non l’hai fatto, inizia a notare le differenze della zona in cui vai a pesca rispetto a questi fattori.
io in tutta la stagione ho beccato solo un sarago. Per me sono i pesci più difficili da insidiare, quasi al pari delle orate :-)))
poi magari qualcun altro pensa che siano cazzate, per me no.
E poi gli altri diranno la loro.Ciao
daniele
26 Agosto 2014 alle 22:01 #329801dallisotto
Partecipante@Ninjablu wrote:
Oggi sono andato di nuovo a mare, ma come al solito non ho preso niente. Premetto che è la settima volta che mi immergo armato di hf 75 e ho preso solo un tordo con la fiocina che ho abbandonato perché mi sono reso conto che è decisamente lenta. Con la tahitiana niente eppure ho fatto prove di mira e ho centrato il bersaglio anche a tre metri. Cosa sbaglio? Oggi ho provato il nuovo elastico s45 cressi ma il risultato è rimasto invariato. Tra l’altro non ho apprezzato differenza con il vecchio omer da ben 54 cm. Insomma mi sto demoralizzando, non riesco ad avvicinare i pesci sparabili e se sparo li manco anche se oggi ho ferito un saraghetto che poi si è intanato. Attendo i vostri sempre preziosi consigli
Pareri da uno che prende poco e niente:
L’attrezzatura conta, ma che non diventi un alibi: la zavorra e’ indispensabile, se per andare giu’ devi fare una fatica bestiale, e un casino bestiale, ti stanchi subito, non avrai apnea, e i pesci scapperanno come se stesse arrivando uno tsunami.
Quindi, potersi immergere con movimenti fluidi e piu’ silenziosi piossibili, è determinante.
Non ti fossilizzare con il fucile, se spara dritto o storto a 3, 5, 18 metri.
Se i pesci non li vedi, il resto e’ inutile. Se li vedi ma non li avvicini, il resto è inutile. Quando li vedi, e riesci ad avvicinarli, allora inizia a pensare al fucile.La cosa piu’ difficile per un principiante, è esattamente vedere i pesci: all’inizio non li vedi, non sai dove guardare, non percepisci i posti da cui possono spuntare, o in cui possono essere nascosti.
Magari ci sono, ma non li vedi.L’apnea conta, ma a meno di avere 10 secondi di apnea, si possono prendere bei pesci anche con apnee esigue, per esempio pescando in tana, o con qualche agguato; quindi abbandona cronometri, profondimetri, sonar e cazzate varie.
La prima volta che hai trombato, e presumibilmente anche la seconda, la tua donna non ha goduto: questione di esperienza,ti avrebbero detto tutti, perche’ nella pesca dovrebbe essere diverso? I pesci sono donne parecchio difficili…da far venire:-)
Goditi il mare e rilassati, per il pesce, ci sono sempre le pescherie
27 Agosto 2014 alle 6:32 #329802Ninjablu
PartecipanteBe diciamo che con l’apnea me la cavo, con la capovolta pure adesso che uso la zavorra, i pesci li vedo (pochi) ma non riesco ad avvicinarli soprattutto quelli più grossi. Due giorni fa ho visto un sarago da 500-600 grammi, il problema è che anche lui ha visto me e ha mantenuto una distanza di sicurezza (per lui) e poi si è dileguato: sarebbe stata una bella preda. Ripeto quando sparo anche se l’asta sembra andare nella direzione giusta, la preda con un movimento fulmineo scappa! A questo punto mi chiedo: ho sbagliato mira? Ero troppo lontano? Il fucile è preciso?
27 Agosto 2014 alle 7:38 #329803Fulvio57
Partecipante@Ninjablu wrote:
Be diciamo che con l’apnea me la cavo, con la capovolta pure adesso che uso la zavorra, i pesci li vedo (pochi) ma non riesco ad avvicinarli soprattutto quelli più grossi. Due giorni fa ho visto un sarago da 500-600 grammi, il problema è che anche lui ha visto me e ha mantenuto una distanza di sicurezza (per lui) e poi si è dileguato: sarebbe stata una bella preda. Ripeto quando sparo anche se l’asta sembra andare nella direzione giusta, la preda con un movimento fulmineo scappa! A questo punto mi chiedo: ho sbagliato mira? Ero troppo lontano? Il fucile è preciso?
Nel momento nel quale vedi il pesce, Lui ha già i sensi della sopravvivenza sul “chi vive”, ed è facile che un nostro movimento brusco venga recepito dagli organi ( maledettamente sensibili…) sensoriali della sua linea laterale. E’ la fluidità di movimento, il muoversi il più possibile rasenti al fondo seguendone i profili e, possibilmente ma non sempre, evitare rumori improvvisi che possono fare la differenza fra un buon Pia……. e Lorenzino
Sbagliare mira capita a tutti, spesso e malvolentieri, valutare male la distanza fra la punta dell’asta e il pesce è questione di pratica assidua e continua, mentre per quanto riguarda la precisione del fucile ritengo che se l’asta è dritta, elastici o aria compressa che sia, un fucile è un fucile. 😉27 Agosto 2014 alle 11:28 #329804vikingo
PartecipanteTel’appoggio!!! Sono anch’io una schiappa dopo 30 anni di pesca! Non ti scoraggiare!!!
27 Agosto 2014 alle 18:56 #329805Ninjablu
PartecipantePer fugare qualche dubbio, oggi sono stato a mare e ho preso 2 pesci 😆 di gomma però! E si ragazzi sono arrivato al punto di crearmi 2 bersagli a forma di pesce di dimensioni diverse (uno che simulava diciamo un sarago da 300 grammi e uno da 500) e ora vi racconto come è andata:
distanza dalla punta 2,5 metri circa
prendo la mira accuratamente mantenendomi sul fondo
1° tiro sul piccolo, sfiorato
2° tiro sul grande centrato in pieno
3° tiro niente e così gli altri tentativi.
Poi decido di fare la capovolta e simulare un’azione di caccia avvicinandomi silenziosamente e sparando senza prendere la mira ma solo guardando il bersaglio, stendendo il braccio con polso fermo e sparando sul piccolo: centrato alla testa :gib: . Ero felice quasi come se fosse stato un pesce vero. Così ho continuato con questa tecnica non centrando in pieno solo pochissime volte in cui ho ferito virtualmente il gommofish sul dorso e sulla coda.
Ricordo quando andavo in moto e un giorno un mio compagno di ruota mi disse che per percorrere correttamente una curva non dovevo guardare la strada davanti a me, ma l’uscita della curva e, sue testuali parole, “il tuo corpo farà il resto”. Fu la svolta imparai a piegare con la mia Ninja blu (avete capito ora da dove deriva il mio username) e a pennellare le curve. Qui sembra la stessa cosa, non ci si può fermare a mirare in un ambiente così dinamico, bisogna affidarsi al proprio istinto “guarda e spara”.
A questo punto vi chiedo voi come fate?
Spero di non avervi annoiato 😀27 Agosto 2014 alle 20:39 #329806biro2323
PartecipanteA me i “gommofish” sembrano una buona idea.
Alla fine ognuno de ve trovare la propria via.il nome gommofish mi intriga.
brevettalo!!!27 Agosto 2014 alle 22:43 #329807Max
ModeratoreHai fatto benissimo ad usare delle sagome, è un ottimo allenamento nel rispetto delle piccole prede 😀
Un consiglio: quando spari stendi tutto il braccio e indurisci il muscolo dell’avambraccio. Se hai il braccio rilassato padelli al 90% -
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