- Questo topic ha 90 risposte, 14 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 2 mesi fa da
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@pescandrea wrote:
do una rinfrescata a questo topic che ho aperto un pò di tempo fa…
Parlando di “taglie minime dei pesci”.
Che è un argomento che mi sta veramente a cuore…
Commentando questa foto di max :
http://www.pescasubacquea.net/index.php?do=vf&id=1696
Lui forse non l’ha presa benissimo…
Io non ho voluto farlo con cattiveria, ma non ho resistito a vedere quelle piccole ricciolette che…. com’è che le chiamate !??
Limoncelli??? 😕
Per me sono “solo” piccole ricciole che potrebbero diventare BESTIE di chili e chili…
Secondo un link che mi sono salvato sui preferiti, mi risulta che la taglia minima della ricciola sia di 60 cm…
A voi risulta?
Avete delle tabelle aggiornate ed attendibili?Se ho preso una toppa sulla misura minima della ricciola, chiedo scusa a Max…
Ma io l’ho letto da qui :
purtroppo mi sa che forse ti toccano le scuse………. 😀 😀
mi sa’ che la misura 60 cm …non è per la pesca in apnea ……
e di preciso mi sa che per la ricciola è molto ma molto meno…….ti dico questo per associazione …………..
ricordo benissimo che nella mia prima gara a palmi ……..una persona( tra l’altro un compagno di squadra e caro amico ) mi è arrivata davanti per una ricciola di 370,00 gr !!!
http://www.garesub.com/sito/selettive/selettive_0708/sel09_1_08.asp
controllate calabria zona 9 …… trofeo mimmo arena palmi
il nono posto :
il risultato per chi non lo sa è dato da 370 pt peso del pesce piu’ 300 bonus specie piu’ 300 per singola preda tot 970 punti !!!preda assolutamente valida ……
pertanto deduco che se le si spara in contesto con tanto di regolamento …..
la pezzatura del pelagico in questione per la pesca in apnea sia diversa da 60 cm !!!
Comunque mi informero’ !!!te dici che c’è una taglia minima per la pesca con la canna e una per la pesca in apnea??
mmmhhh… mi sembrerebbe strano.
M’ informo meglio pure io… 😀
però sulla rete ho trovato 60 cm un pò da tutte le parti…tipo qui :
http://www.barracudaspinningclub.com/ricciola.htmlCosì a lume di naso, mi vien da dire che la taglia minima di un pesce è intesa in tutte le tecniche di pesca, in egual modo…
sia a sub, sia con la canna che con le reti.Poi se devo chiedere scusa… sai che fatica!! 😀
@pescandrea wrote:
te dici che c’è una taglia minima per la pesca con la canna e una per la pesca in apnea??
mmmhhh… mi sembrerebbe strano.
M’ informo meglio pure io… 😀
però sulla rete ho trovato 60 cm un pò da tutte le parti…tipo qui :
http://www.barracudaspinningclub.com/ricciola.htmlCosì a lume di naso, mi vien da dire che la taglia minima di un pesce è intesa in tutte le tecniche di pesca, in egual modo…
sia a sub, sia con la canna che con le reti.Poi se devo chiedere scusa… sai che fatica!! 😀
ahahahah lo so che non è un problema ……..
andrea sono le tre e mezza …ma io poi quando mi fisso ………..devo trovare la soluzione ….
ed infatti l’ho trovata …………….
Vai pure con le scuse ……………….ahhaahahah 😀
ogni tipologia di pesca ha misure diverse …….
http://www.unionsub.it/index.php?Itemid=113&id=137&option=com_content&task=view
e penso proprio che per la pesca sub mi sa’ che la taglia minima è
al massimo 30 cm se non addirittura meno …………..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
penso che noi siamo equiparati alla prima tabella ..al massimo alla seconda ……. !!!
ho trovato anche questo………..
Anche se alcune prede tipiche del pescatore subacqueo non sono contemplate in quell’elenco (dentice, ricciola) e quindi risultano soggette al limite generale di 7 centimetri di lunghezza, consigliamo caldamente di non catturare esemplari di piccole dimensioni, in quanto si tratta di specie pregiate capaci di raggiungere grandi dimensioni. Un ultima raccomandazione particolare va fatta per la cernia: la legge prevede che il pescatore subacqueo ne possa catturare un solo esemplare al giorno, a prescindere dalla specie, e che la misura minima debba essere, in linea generale, di 45 centimetri. Raccomandiamo la massima attenzione quando si ispeziona una tana, perché spesso capita di imbattersi in un cerniotto che ci guarda incuriosito senza mostrare timore: evitiamo di sparare senza essere certi di aver individuato la specie, e soprattutto lasciamo stare i piccoli esemplari di cernia di peso inferiore a 2-3 chilogrammi.
i 60 cm della ricciola sembrano valere solo per la sardegna … regione a statuto speciale !!!
Parlando di limiti di cattura, occorre ricordare che anche per il pescatore subacqueo valgono le MISURE MINIME delle prede fissate dalla legge nazionale e comunitaria per tutti i tipi di pesca.
Riportiamo una tabella con l’indicazione delle misure previste dalla legge facendo però presente che anche sotto questo aspetto la normativa non è unitaria: per comodità , riportiamo qui sotto anche le diverse misure minime vigenti in Sardegna.
TABELLA MISURE MINIME
SPECIE NAZIONALE SARDEGNA
Acciuga (Engraulis encrasicolux) cm 9 –
Alalonga (Thannus Alalunga) cm 40 –
Anguilla (Anguilla Anguilla) cm 25 cm 28
Cefalo (Mugil sp) cm 20 cm 25
Cernia (Ephinephelus-Polyorian americanum) cm 45 cm 30
Go (Gobios ophiocephalus) cm 12 –
Merluzzo o Nasello (Merluccius merluccius) cm 20* –
Orata (Sparus auratus) cm 20 –
Pagello (Pagellus spp) cm 12* Pagello bastardo (P.acarne) cm 15
Occhione (P. bogaraveo) cm 25
Pagello fragolino (P. erythinus) cm 20
Pagro (Pagrus pagrus ) cm 18* cm 25
Palamita (Sarda Sarda) cm 25 –
Passera pianuzza (Platichtis flesus) cm 15
Pesce spada (Xiphias gladius) cm 140 –
Rana Pescatrice (Lophius spp.) cm 30* cm 40
Sarago (Diplodus spp) cm 15* Sparaglione (D. Anularis) 12 cm
Altre ssp 20 cm
Sgombro (Scomber spp) cm 18* –
Sogliola (Solea vulgaris) cm 20* –
Spigola (Dicentrarchus labrax) cm 23* cm 25
Storione (Acipenser spp) cm 60 –
Storione lodano (Huso Huso) cm 100 –
Sugarello (Trachurus spp.) cm 12* –
Tonnetto alletterato (Euthynnus alletteratus) cm 30 –
Tonno rosso (Thunnus thynnus) cm 70 o Kg. 6,4 –
Triglia (Mullus sp) cm 11* –Altre misure relative alla Regione Sardegna riguardanti prede d’interesse del pescatore subacqueo:
Aguglia – Belone belone cm 25; Boga – Boops boops cm 15; Grongo – Conger conger cm 50; Lampuga – Coryphaena hippurus cm 60; Murena nera – Gymnothorax unicolr cm 60; Tordi – Labrus merula e Labrus vividis cm 20; Leccia – Lichia amia cm 60; Mormora – Lithognathus mormyrus cm 15; Muggine -Liza sp cm 20; Murena – Muraena helena cm 60; Occhiata – Oblada melanura cm 15; Mustella o mustia – Phycis blenneoides cm 20; Cernia di fondale – Polyprion americanus cm 45; Salpa – Salpa salpa cm 15; Corvina – Sciaena umbra cm 20; Ricciola – Seriola dumerili cm 60; Luccio di mare – Sphyraena sphiraena cm 30; Tanuta – Spondyliosoma cantharus cm 15; Ombrina – Umbrina cirrosa cm 25; Pesce San Pietro – Zeus faber cm 30; Dentice – Dentex sp cm 30.
Adeguamento al Regolamento CEE n. 1626/94 del 27 giugno 1994Secondo quanto disposto dall’art. 90 del Regolamento, “la lunghezza dei pesci si misura dall’apice del muso, a bocca chiusa, fino all’estremità del lobo piຠlungo della pinna codale, oppure all’estremità della pinna codale, quando questa non presenta i due lobi”.
Ricordiamo che la legge ammette un margine di tolleranza del 10%, perciò ad esempio non verremo multati per aver catturato una salpa di 13,5 cm (15 – 10% = 15 – 1,5 = 13,5).
Inutile ricordare, però, che l’obiettivo del pescatore subacqueo moderno è quello di puntare a prede di valore sportivo e/o gastronomico e che, pertanto, è fondamentale tenersi sempre ben al di sopra di queste misure.è tutto spero di aver fatto chiarezza
buonanotte
@sevenice wrote:
è tutto spero di aver fatto chiarezza
buonanotte
te dovessi dì….
……
NO !! 😀
Anche se sono le 6 di mattina… e sento una “soluzione” ( paraculesca) che non mi piace, non resisto e devo rispondere subito 😀
Mi dici che ogni tipologia di pesca ha le sue misure… Poi mi elenchi queste tecniche:
CANNA DA RIVA CANNA DA NATANTE BOLENTINO BIG GAME FISHING SURF CASTING
TRAINA COSTIERA TRAINA ALTURA SARDEGNA RESTO ITALIAMa come fai a dire che la PESCA SUBACQUEA , appartiene ad una di queste categorie?
Dici che assomiglia alla “traina costiera” ? 😀
Ma poi , ad esempio….
se andassimo a farci una pescata insieme, usando varie tecniche ( mi è capitato questa estate di aver pescato con un amico a sub la mattina e il resto della giornata con le canne :smt028 )e dovessero fermarci…
Come si farebbe a dimostrare che tale pesce è stato preso a sub, oppure a traina… Dici che risolviamo “bucando” tutti i pesci con la tahitiana, così che possono essere presi anche da più piccoli?? 😀 😀Mi sembrerebbe una cosa assurda e facilmente “raggirabile” ed in genere le leggi sono fatte per NON essere prese in giro.
Però informiamoci meglio perchè è interessante per davvero ‘sto discorso… 😉
p.s. ti ricordo che ultimamente è stata alzata la soglia del peso per il “tonno rosso” fino a 30 kg e non c’è mica specificato con quale tecnica…
Si sa solo che :
E’ TASSATIVAMENTE VIETATO PRENDERE I TONNI ROSSI INFERIORI AI 30 KG
e noi che andavamo a fare la piccola traina che abbiamo fatto??
Non ci andiamo più !!
Perchè era cosa “usuale” l’abboccata del tonnetto da 1 o 2 kg…
E mai si riusciva a slamare senza quasi uccidere…
Ma per amore del mare e dei suoi abitanti , si può fare anche qualche rinuncia 😉@pescandrea wrote:
@sevenice wrote:
è tutto spero di aver fatto chiarezza
buonanotte
te dovessi dì….
……
NO !! 😀
Anche se sono le 6 di mattina… e sento una “soluzione” ( paraculesca) che non mi piace, non resisto e devo rispondere subito 😀
Mi dici che ogni tipologia di pesca ha le sue misure… Poi mi elenchi queste tecniche:
CANNA DA RIVA CANNA DA NATANTE BOLENTINO BIG GAME FISHING SURF CASTING
TRAINA COSTIERA TRAINA ALTURA SARDEGNA RESTO ITALIAMa come fai a dire che la PESCA SUBACQUEA , appartiene ad una di queste categorie?
Dici che assomiglia alla “traina costiera” ? 😀
Ma poi , ad esempio….
se andassimo a farci una pescata insieme, usando varie tecniche ( mi è capitato questa estate di aver pescato con un amico a sub la mattina e il resto della giornata con le canne :smt028 )e dovessero fermarci…
Come si farebbe a dimostrare che tale pesce è stato preso a sub, oppure a traina… Dici che risolviamo “bucando” tutti i pesci con la tahitiana, così che possono essere presi anche da più piccoli?? 😀 😀Mi sembrerebbe una cosa assurda e facilmente “raggirabile” ed in genere le leggi sono fatte per NON essere prese in giro.
Però informiamoci meglio perchè è interessante per davvero ‘sto discorso… 😉
p.s. ti ricordo che ultimamente è stata alzata la soglia del peso per il “tonno rosso” fino a 30 kg e non c’è mica specificato con quale tecnica…
Si sa solo che :
E’ TASSATIVAMENTE VIETATO PRENDERE I TONNI ROSSI INFERIORI AI 30 KG
e noi che andavamo a fare la piccola traina che abbiamo fatto??
Non ci andiamo più !!
Perchè era cosa “usuale” l’abboccata del tonnetto da 1 o 2 kg…
E mai si riusciva a slamare senza quasi uccidere…
Ma per amore del mare e dei suoi abitanti , si può fare anche qualche rinuncia 😉comunque come al solito …ogni volta chesi tratta di qualcosa che riguarda la pescasub ……….
non c’è mai una cavolo di legge chiara ……..
e bisogna sempre andare per supposizioni…….. ed interpretazioni !!
di sicuro nemmeno io mi accontento di cio’ che ho trovato e continuero’ a cercare ……
e speriamo che qualche utente ci possa dare una mano !!!@pescandrea wrote:
Vorrei porre un quesito, che mi è sempre stato molto a cuore.
Per me è una cosa molto importante, molte volte mi ci ritrovo a discutere con tanti pescatori e mi accorgo di quanto possano essere diverse le persone tra loro…
Racconterò 4 brevi episodi che mi sono accaduti (anche inerenti alla pesca con la canna, della quale sono molto appassionato, ma il succo non cambia) :1° episodio)
Una volta mi trovai al pontile di Ostia con un’amico e mentre stavamo per arrivare alla fine del pontile, in lontananza sentivamo 5 o 6 pescatori che stavano lì in punta e che gridavano: sette pezziiiiiii, io 12 pezziiiiii , io 9 pezziiiiiiii .
Al mio amico dissi: “accidenti.. questi sì che pescano! Altro che noi! “
Nell’avvicinarsi ci accorgemmo che i pezzi erano orate da “frittura” del peso di 50-100 grammi e si parlava di come fossero buoni nel brodino… (pescate a surfcasting con la canna)2° episodio)
in quelle poche volte che sono andato a pescare in apnea, mi capitò con un’altro amico di andare al curvone di Ostia, mi ricordo che lo tallonavo perchè sapevo che era molto più esperto di me, ma mi accorsi che in una giornata di magra, lui si metteva a sparare a qualsiasi cosa “respirava”.
Saraghetti, polpi da 100 grammi, infilzava lumache, faceva il tirasegno con perchie, carabinieri, bavose e altro misero pesciame…
(io tornai col portapesci vuoto e lui con una quindicina di pezzi che a malapena arrivava ad una mezza chilata di pesce…)3°episodio)
a pesca alla darsena di Fiumicino ci trovammo io col mio amico e altri 2 pescatori “conoscenti”, pescando con la canna di notte.
Il posto lo conoscevano gli altri 2 ed appena arrivati fui io il primo ad avere un’abboccata.
Presi una spigoletta di 15 cm… la slamai con cura e la rigettai.
Uno dei 2 pescatori esclamò:
Ahoo, ma che sei matto?? Guarda che sono quelli i pesci che dobbiamo prendere!
Fu un tutt’uno a “scappare” da quel posto, io e il mio amico, e pescammo tutta la notte da un’altra parte nel canale endando in bianco, mentre loro riempirono quasi 2 secchi (quelli della tinta) di spigole da 100 grammi…4° episodio)
mi trovai con la barca io e altre 3 persone alle secchitielle di tor paterno a pesca di polpi usando le polpare.
Prendemmo in totale 16 polpi, che andavano da un peso di 2 kg(i più piccoli), al più grosso che alla pesa risultò di circa 5 chili.
Erano tutti bei mostri!
E per ultimo che prendemmo??
2 polpi da circa 20 cm di lunghezza , che al paragone con gli altri sembravano “moscardini”.
La prima cosa che dissi fu:
“li rilasci siii!!????!!!! “
E mi fu risposto:
“ma che sei matto?? Tanto se non li prendo io , li prendono gli altri! “
(a momenti lo buttavo giù dalla barca e ci ho pure mezzo discusso)Concludo chiedendo…
Ma voi, a quale specie di pescatore appartenete?
A quella rispettosa delle leggi, delle misure, dell’etica di essere pescatori seri e rispettosi della natura…
Oppure c’è qualcuno che se ne frega di tutto ciò e massacra tutto quello che si trova davanti, che sia vivo,morto, piccolo, fuorimisura, “non vivente”…Vabbè sono mi dilungato molto ma credo che abbiate capito cosa volevo sapere da voi. 😉
Scusate per l’italiano maccheronico ma a mezzanotte è quello che posso dare… 😀Ciaooooooooo
Pescandrea ho ripescato questa discussione per raccontarti questo episodio che mi è capitato quest’estate, ii 13 agosto esattamente:
Entrato per la mia solita battuta verso le 4 del pomeriggio sto in acqua circa 4 ore fino al tramonto. In queste ore vedo almeno un decina di cerniotte stimate di 1 chilo, 1 chilo e mezzo. Mi diverto ad osservarle, a filmarle etc e tutto finisce lì come al solito in questi casi. Bene: quando esco dall’acqua mi spoglio, comincio a pulire il mio pescato e in quel mentre vedo un pallone segnasub che rientra più o meno dalla mia parte. La curiosità in questi casi è grande. Mi metto in piedi per scrutare il ” collega” e quando anche questo si alza in piedi gli vedo infilate nel cavetto in cintura 4 cerniotte della grandezza di quelle che avevo lasciato io.
Solitamente in questi casi io mi fermo sempre a scambiare 4 chiacchere ma in quel caso non ce l’ho fatta perchè quel tipo non l’ho considerato più un ” collega” ma un imbecille. Una la posso anche capire, può capitare di valutarne male le dimensioni dentro una tana…ma 4 no!!!!!
Per tutto il tempo, sulla strada di ritorno non facevo altro che pensare che, visto che quello è il mio posto di pesca preferito, in futuro ci sarebbero stati 4 cernioni in meno per me.
Questo è quello che succede purtroppo e anche più spesso di quello che possiamo immaginare.Rispettare un aumento delle misure minime del pescato, praticare il Catch & Release e limitarci a trattenere solo alcuni capi rappresentativi deve diventare un’obbligo morale di ciascun pescatore sportivo.
Prede dello spinning da terra:
SPECIE
MINIMA
IMPOSTA MINIMA CONSIGLIATA DIMENSIONI MASSIME
Spigola cm. 23 (25) cm. 40
cm. 120
Leccia Amia cm. 15 (60) cm. 70 cm. 180
Leccia Stella cm. 15 (30) cm. 30 cm. 45
Pesce Serra cm. 25 (25) cm. 40 cm. 120
Barracuda M. cm. 15 (30) cm. 60 cm. 160
Dentice cm. 15 (25) cm. 40 cm. 100
Occhiata cm. 15 (15) cm. 20 cm. 30
Aguglia nessuna cm. 60 cm. 90
Mormora cm. 15 (15) cm. 20 cm. 30
Corvina cm. 15 (20) cm. 30 cm. 70Prede dello spinning dalla barca:
SPECIE
MINIMA
IMPOSTA MINIMA CONSIGLIATA DIMENSIONI MASSIME
Ricciola cm. 15 (60) cm. 70 cm. 190
Lampuga cm. 15 (60) cm. 70 cm. 150
Tonno Rosso cm. 70 (70) cm. 90 cm. 250
Tonno Alletterato cm. 30 (30) cm. 60 cm. 100
Tonno Alalunga cm. 40 (40) cm. 60 cm. 120
Tonno Striato cm. 30 (30) cm. 60 cm. 110
Tombarello nessuna cm. 40 cm. 80
Sgombro nessuna cm. 30 cm. 50
Sugarello cm. 15 (15) cm. 25 cm. 40
Palamita cm. 25 (25) cm. 50 cm. 90
Aguglia Imperiale nessuna cm. 100 cm. 160ragazzi il solo uscire dall’acqua con in vita una BELLA collana di saraghetti o sparlotti o qualsivoglia altro pesce NON ci fa onore e soprattutto getta un ombra sulla nostra amata pesca in apnea…PRIMA DI SPARARE , PENSATE…SEMPRE!!!preferisco un cappotto a una mattanza di pesce che domani potrebbe farmi vivere ore indimenticabili. 🙂
@plongee68 wrote:
ragazzi il solo uscire dall’acqua con in vita una BELLA collana di saraghetti o sparlotti o qualsivoglia altro pesce NON ci fa onore e soprattutto getta un ombra sulla nostra amata pesca in apnea…PRIMA DI SPARARE , PENSATE…SEMPRE!!!preferisco un cappotto a una mattanza di pesce che domani potrebbe farmi vivere ore indimenticabili. 🙂
quoto plongee!!! l’ultima frase è stupenda!
quoto plongee!!!!!!è veramente vergognoso quello che fanno alcune volte questi diciamo” pescasub”! 🙁
@zio frank wrote:
@pescandrea wrote:
Vorrei porre un quesito, che mi è sempre stato molto a cuore.
Per me è una cosa molto importante, molte volte mi ci ritrovo a discutere con tanti pescatori e mi accorgo di quanto possano essere diverse le persone tra loro…
Racconterò 4 brevi episodi che mi sono accaduti (anche inerenti alla pesca con la canna, della quale sono molto appassionato, ma il succo non cambia) :1° episodio)
Una volta mi trovai al pontile di Ostia con un’amico e mentre stavamo per arrivare alla fine del pontile, in lontananza sentivamo 5 o 6 pescatori che stavano lì in punta e che gridavano: sette pezziiiiiii, io 12 pezziiiiii , io 9 pezziiiiiiii .
Al mio amico dissi: “accidenti.. questi sì che pescano! Altro che noi! “
Nell’avvicinarsi ci accorgemmo che i pezzi erano orate da “frittura” del peso di 50-100 grammi e si parlava di come fossero buoni nel brodino… (pescate a surfcasting con la canna)2° episodio)
in quelle poche volte che sono andato a pescare in apnea, mi capitò con un’altro amico di andare al curvone di Ostia, mi ricordo che lo tallonavo perchè sapevo che era molto più esperto di me, ma mi accorsi che in una giornata di magra, lui si metteva a sparare a qualsiasi cosa “respirava”.
Saraghetti, polpi da 100 grammi, infilzava lumache, faceva il tirasegno con perchie, carabinieri, bavose e altro misero pesciame…
(io tornai col portapesci vuoto e lui con una quindicina di pezzi che a malapena arrivava ad una mezza chilata di pesce…)3°episodio)
a pesca alla darsena di Fiumicino ci trovammo io col mio amico e altri 2 pescatori “conoscenti”, pescando con la canna di notte.
Il posto lo conoscevano gli altri 2 ed appena arrivati fui io il primo ad avere un’abboccata.
Presi una spigoletta di 15 cm… la slamai con cura e la rigettai.
Uno dei 2 pescatori esclamò:
Ahoo, ma che sei matto?? Guarda che sono quelli i pesci che dobbiamo prendere!
Fu un tutt’uno a “scappare” da quel posto, io e il mio amico, e pescammo tutta la notte da un’altra parte nel canale endando in bianco, mentre loro riempirono quasi 2 secchi (quelli della tinta) di spigole da 100 grammi…4° episodio)
mi trovai con la barca io e altre 3 persone alle secchitielle di tor paterno a pesca di polpi usando le polpare.
Prendemmo in totale 16 polpi, che andavano da un peso di 2 kg(i più piccoli), al più grosso che alla pesa risultò di circa 5 chili.
Erano tutti bei mostri!
E per ultimo che prendemmo??
2 polpi da circa 20 cm di lunghezza , che al paragone con gli altri sembravano “moscardini”.
La prima cosa che dissi fu:
“li rilasci siii!!????!!!! “
E mi fu risposto:
“ma che sei matto?? Tanto se non li prendo io , li prendono gli altri! “
(a momenti lo buttavo giù dalla barca e ci ho pure mezzo discusso)Concludo chiedendo…
Ma voi, a quale specie di pescatore appartenete?
A quella rispettosa delle leggi, delle misure, dell’etica di essere pescatori seri e rispettosi della natura…
Oppure c’è qualcuno che se ne frega di tutto ciò e massacra tutto quello che si trova davanti, che sia vivo,morto, piccolo, fuorimisura, “non vivente”…Vabbè sono mi dilungato molto ma credo che abbiate capito cosa volevo sapere da voi. 😉
Scusate per l’italiano maccheronico ma a mezzanotte è quello che posso dare… 😀Ciaooooooooo
Pescandrea ho ripescato questa discussione per raccontarti questo episodio che mi è capitato quest’estate, ii 13 agosto esattamente:
Entrato per la mia solita battuta verso le 4 del pomeriggio sto in acqua circa 4 ore fino al tramonto. In queste ore vedo almeno un decina di cerniotte stimate di 1 chilo, 1 chilo e mezzo. Mi diverto ad osservarle, a filmarle etc e tutto finisce lì come al solito in questi casi. Bene: quando esco dall’acqua mi spoglio, comincio a pulire il mio pescato e in quel mentre vedo un pallone segnasub che rientra più o meno dalla mia parte. La curiosità in questi casi è grande. Mi metto in piedi per scrutare il ” collega” e quando anche questo si alza in piedi gli vedo infilate nel cavetto in cintura 4 cerniotte della grandezza di quelle che avevo lasciato io.
Solitamente in questi casi io mi fermo sempre a scambiare 4 chiacchere ma in quel caso non ce l’ho fatta perchè quel tipo non l’ho considerato più un ” collega” ma un imbecille. Una la posso anche capire, può capitare di valutarne male le dimensioni dentro una tana…ma 4 no!!!!!
Per tutto il tempo, sulla strada di ritorno non facevo altro che pensare che, visto che quello è il mio posto di pesca preferito, in futuro ci sarebbero stati 4 cernioni in meno per me.
Questo è quello che succede purtroppo e anche più spesso di quello che possiamo immaginare.zio frengo è inutile dirti quanto siamo in sintonia su questo discorso… 😀
Quegli episodi sono solo una minima parte delle esperienze che ho avuto in 20 anni di pesca ( con canna)Ma ogni volta che mi si ripresenta questo problema, mi ribolle il sangue…
Che sia un difetto nel DNA ?? 😆 😆
Dico la mia in merito, anche se appena iscritto, visto che il discorso etica, misure minime & Co. nella pesca mi sta molto ma molto a cuore!
Premesso che le misure minime nazionali, per molte specie sono un assurdo (7 cm x molti pesci candidati a decine di kg da adulti… 👿 ), trovo tristissima la mentalità “media” del pescatore medio italiano…
E lo dico dopo esser spesso entrato in discussione troppe volte con colleghi trainisti, che si consideravano da una parte sportivi, dall’altra si sentivano autorizzati a rientrare con 3 ricciole oltre i 10 kg (ma che ci facevano?!?), con 15 tonni di branco sui 10 kg l’uno, o peggio con il secchio di limoncelle neonate…Personalmente concepisco la pesca in una sola maniera: confronto con me stesso, con la mia (scarsa) abilità , voglia di migliorarmi e di approfondire e sperimentare ogni tecnica. Poi, se ottengo qualche risultato, questo sarà RIGOROSAMENTE limitato alle necessità gastronomiche di famiglia. STOP!
Senza scuse, senza alibi, che se sei uscito a tonni devi ripagarti il costo del carburante facendo stragi, o che le limoncelle se non le pesco io, le prenderà qualcun’altro… o che i professionisti distruggono il mare in cui noi preleviamo solo qualche esemplare.
Vero, verissimo, anzi l’impatto della pesca professionale è superiore a quello che la maggior parte della gente possa anche solo immaginare.
Ma io voglio dormire tranquillo, mi spiace.
E non mi importa se davanti a certi colleghi in passato, io e mio padre, coppia fissa nella pesca a traina, fino a qualche anno fa, siamo passati x pazzi, essendoci dati 5 kg come misura minima x le ricciole, o 1 tonno a testa, oltre i 10 kg, quando al legge ancora non lo prevedeva.
Venivamo derisi, dietro le quinte. lo so, ma non me ne fregava nulla.Liberando alcuni pesci piccoli, anche se in misura “legale”, io ero + soddisfatto che non a trattenerli.
Ora, la pesca sub, la trovo se possibile ancor + etica, xchè il pesce a cui non spari manco lo ferisci, se è sotto misura. Hai la possibilità unica di ammirarlo nel suo ambiente, lasciandolo in pace.
Purtroppo devo anche ammettere una cosa: il pescasub si porta dietro un’immagine tremenda, e lo dico dopo che in passato, un poco, anche io lo vedevo sotto una cattiva luce… per fortuna, qualche volta riesco a mettermi in discussione e cambiare i miei punti di vista… 😳 🙄 😉
Nell’immaginario collettivo il pescatore con la lenza è il personaggio buono, pacato, paziente, che aspetta l’abboccata del pesce, meditabondo. Poi, magari, troppo spesso fa stragi di pesci piccini, ignobilmente…
Il sub è il cacciatore, avido e un pò malvagio di natura, lui SPARA ai poveri pesci, senza dargli scampo….E a quest’immagine non si riesce a controbattere razionalmente… la gente non vuol capire, vuole scherarsi con la bandierina del falso ipocrita ambientalismo in mano… oddio, per fortuna, oggi un pò meno che negli anni scorsi. Un poco di speranza la mantengo! 😉 😉
Scusate se l’ho fatta lunga, ma mi piacerebbe tanto vedere in mare un poco dell’etica sportiva, che pur a fatica si sta diffondendo in acqua dolce.
Simon
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