Come Fissare il Portapesci

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  • #158040
    Lefa
    Partecipante

    Io faccio passare il dardo dentro all’occhiello di coda in modo da creare un cappio, poi lo tiro e infilo il dardo (smussato accuratamente) sotto la cintura. In alternativa puoi usare una calamita.

    #158041
    Dan81
    Partecipante

    il dardo dove si mette nel pesce? dove passa l’asta?

    #158042
    Lefa
    Partecipante

    Io faccio branchia-bocca coi pesci con scarsa dentatura, alcuni lo infilano nel foro dell’asta (che non sempre è agibile) altri lo infilano occhio-occhio (pratica orribile a mio modo di vedere le cose 😆 )

    #158043
    Dan81
    Partecipante

    @Lefa wrote:

    Io faccio branchia-bocca coi pesci con scarsa dentatura, alcuni lo infilano nel foro dell’asta (che non sempre è agibile) altri lo infilano occhio-occhio (pratica orribile a mio modo di vedere le cose 😆 )

    un po sadica… 🙂

    #158044
    v.p.argo
    Partecipante

    un trucco “rubato” allo zio frank, invece di infilare l’ago in cintura, che sfrega contro la muta, puoi fissarlo nell’asola che si crea fra ingresso-uscita del piombio e la cintura

    #158045
    yumina
    Partecipante

    @Dan81 wrote:

    @Lefa wrote:

    Io faccio branchia-bocca coi pesci con scarsa dentatura, alcuni lo infilano nel foro dell’asta (che non sempre è agibile) altri lo infilano occhio-occhio (pratica orribile a mio modo di vedere le cose 😆 )

    un po sadica… 🙂

    è sadica è vero, ma trovo più sadico non ammazzare la preda subito dopo averla avuta tra le mani. Odio chi prima la riprende a lungo o se l’ammira per troppo tempo prima di finirla. Se la preda è ormai morta anche da occhio a occhio può andare bene. Cmq per la cronaca io utilizzo il metodo branchia-bocca.

    #158046
    Dan81
    Partecipante

    @vpargo wrote:

    un trucco “rubato” allo zio frank, invece di infilare l’ago in cintura, che sfrega contro la muta, puoi fissarlo nell’asola che si crea fra ingresso-uscita del piombio e la cintura

    non ho capito bene…

    come?

    #158047
    Lefa
    Partecipante

    @yumina wrote:

    è sadica è vero, ma trovo più sadico non ammazzare la preda subito dopo averla avuta tra le mani. Odio chi prima la riprende a lungo o se l’ammira per troppo tempo prima di finirla. Se la preda è ormai morta anche da occhio a occhio può andare bene. Cmq per la cronaca io utilizzo il metodo branchia-bocca.

    Hai ragione! io il pesce lo stiletto subito a mi assicuro di meterlo in cintura morto, spesso vedo pesce che si muovono sui cavetti, o video nei quali si rirende la preda trafitta per qualche minuto prima di ucciderla definitivamente.
    Purtroppo non tutti hanno la stessa sensibilità  nei confronti del creato.

    @vpargo wrote:

    un trucco “rubato” allo zio frank, invece di infilare l’ago in cintura, che sfrega contro la muta, puoi fissarlo nell’asola che si crea fra ingresso-uscita del piombio e la cintura

    Io ho provato a metterla li qualche volta, ma siccome tiro molto la cinta quando lo levavo non riuscivo più a reinserirlo. Forse lo Zio usa qualche sorta di fermo particolare?

    @Dan81 wrote:

    non ho capito bene…

    come?

    I piombi entrano in cintura attraverso le due fessure, il percorso della cinta fra i passanti dei piombi fa una specie di U, nella quale puoi infilare il dardo.

    #158048
    Fulvio48
    Partecipante

    10-15 cm di un’asta vecchia: da una parte si fa la punta, dall’altra un foro. Nel foro si lega un metro di sagolino da circa 2mm. Ecco il portapesci.
    In pesca, il terminale del sagolino si lega alla sinistra della fibbia della cintura con un nodo facile da slegare. Si passa il sagolino dietro la schiena e si avvolge l’eccedenza di sagolino sul primo piombo a destra della fibbia; lo spinotto lo si può infilare dietro il piombo o sotto la cintura.
    Se fortunatamente si prende un pesce, lo si finisce con lo spinotto, poi lo si buca ancora con lo spinotto all’altezza delle branchie (da parte a parte, tranquilli, il pesce non si rovina) e lo si fa scorrere dietro la schiena. I pesci vanno infilati in modo che la loro pancia sia contro la nostra schiena, offrendo la dorsale all’esterno (altrimento possono bucare la muta), ci stanno più pesci e sono ben ordinati. Si riavvolge il filo in eccedenza attorno al piombo e di fissa di nuovo lo spinotto. Se ci fosse la necessità  di sganciare la cintura, con questo sistema non ci saranno impicci.
    Infilando da branchia a bocca, ad esempio con i pizzuti ed i cefali, si corre il rischio che si rompano sotto la bocca e quindi di perderli. Dimenticavo, il portapesci può anche essere attaccato al pallone.

    #158049
    zio frank
    Partecipante

    Io di solito porto anche un porta pesci attaccato al pallone al quale attacco un pò di pesci perchè quando diventano troppi il peso in cintura mi sfalsa la zavorra. In cintura ne tengo attaccati solo un paio, il resto li trasferisco sotto la boa.

    #158050
    yumina
    Partecipante

    @zio frank wrote:

    Io di solito porto anche un porta pesci attaccato al pallone al quale attacco un pò di pesci perchè quando diventano troppi il peso in cintura mi sfalsa la zavorra. In cintura ne tengo attaccati solo un paio, il resto li trasferisco sotto la boa.

    :minigun: Già  che sfortuna eh franco, quando cominciano ad essere troppe le prede diventa fastidioso……… :minigun: :minigun: :minigun:

    #158051
    Lefa
    Partecipante

    @Fulvio48 wrote:

    10-15 cm di un’asta vecchia: da una parte si fa la punta, dall’altra un foro. Nel foro si lega un metro di sagolino da circa 2mm. Ecco il portapesci.
    In pesca, il terminale del sagolino si lega alla sinistra della fibbia della cintura con un nodo facile da slegare. Si passa il sagolino dietro la schiena e si avvolge l’eccedenza di sagolino sul primo piombo a destra della fibbia; lo spinotto lo si può infilare dietro il piombo o sotto la cintura.
    Se fortunatamente si prende un pesce, lo si finisce con lo spinotto, poi lo si buca ancora con lo spinotto all’altezza delle branchie (da parte a parte, tranquilli, il pesce non si rovina) e lo si fa scorrere dietro la schiena. I pesci vanno infilati in modo che la loro pancia sia contro la nostra schiena, offrendo la dorsale all’esterno (altrimento possono bucare la muta), ci stanno più pesci e sono ben ordinati. Si riavvolge il filo in eccedenza attorno al piombo e di fissa di nuovo lo spinotto. Se ci fosse la necessità  di sganciare la cintura, con questo sistema non ci saranno impicci.
    Infilando da branchia a bocca, ad esempio con i pizzuti ed i cefali, si corre il rischio che si rompano sotto la bocca e quindi di perderli. Dimenticavo, il portapesci può anche essere attaccato al pallone.

    Mi piace il fatto di avere il sagolino attaccato alla cintura, è sicuramente più sicuro rispetto al mio metodo del cappio, lo faccio subito 😉 :smt023
    Prima, anche io stilettavo il pesce col dardo del porta, però ero sempre in paranoia per la muta, sopratutto quella liscia che è un attimo da bucare. Ho smussato per bene la punta e lo infilo sotto la cinta senza troppi problemi.

    #158052
    AlexNets
    Partecipante

    Io tengo un anello di sagolino su uno dei piombi,qui aggancio il cavetto con un moschettone,dall’altra parte lo spillo che avvolgo attorno all’ultimo piombo sulla destra e poi infilo in un mozzicone di elastico incastrato tra la cinta e il piombo,così lo spillo non “viaggia” e non rischio di pungermi…e posso tenerlo perfettamente appuntito per finire le prede (visto che io non porto il coltello)…non c’avete capito una mazza vero..? :mrgreen:

    #158053
    vinsent
    Partecipante

    @Dan81 wrote:

    ciao

    come si PUò fissare alla cintura il portapesci?

    devi comprare il porta spillociao 😆 😆

    #158054
    paquito
    Partecipante

    @AlexNets wrote:

    Io tengo un anello di sagolino su uno dei piombi,qui aggancio il cavetto con un moschettone,dall’altra parte lo spillo che avvolgo attorno all’ultimo piombo sulla destra e poi infilo in un mozzicone di elastico incastrato tra la cinta e il piombo,così lo spillo non “viaggia” e non rischio di pungermi…e posso tenerlo perfettamente appuntito per finire le prede (visto che io non porto il coltello)…non c’avete capito una mazza vero..? :mrgreen:

    Anche io uso l’anello di sagolino col moschettone ma per lo spillo uso il metodo “zio Frank” facendolo passare nell’asola che si crea passando la cintura nel piombo, anche se metto la cintura stretta non ho mai avuto problemi nel toglierlo e rimetterlo. Uso anche un cavetto attaccato alla boa però quello in cintura è indispensabile perchè io pesco con la boa pedagnata e qualche volta dovrei percorrere un bel pò di metri per posare le prede, diciamo che alla boa attacco principalmente i polpi soprattutto quando sono belli grossi. Per quanto riguarda lo spillo di solito anche io uso il metodo branchia-bocca ma sempre dopo aver finito il pinnuto con il coltello perchè vabbene e ssere predatori ma risparmiare un pò di sofferenza alle nostre prede non ne guasta mica il sapore….. 😉

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