Inserisco questo consiglio perché sul post suggerito non ho trovato una spiegazione mirata alla “riparazione†anche se dai vari interventi sarebbe possibile trarre le indicazioni necessarie.
Mi pare che molti amici si spaventino per cose che con pazienza ed un minimo di destrezza manuale si possono affrontare e risolvere.
Riparare un taglio, passante o non passante è semplice:
-tenere aperto il taglio (mollette per i panni, stuzzicadenti, fermagli metallici, ecc.)
-assicurarsi che sia pulito
-stendere uno strato sottile di colla neoprenica su ambo i lati del taglio spalmandola bene (quella nera dei tubetti/kit va benone)
-tenere aperto il taglio fino a che la colla si è asciugata (toccandola non deve attaccarsi al dito, servono pochi minuti)
-richiudere con attenzione il taglio facendo combaciare i lembi (attenzione la colla aderisce immediatamente, occorre una certa pazienza e precisione)
-pressare la riparazione pizzicando forte con le dita
-se la muta ha un lato foderato si può ricucire con del normale filo da cucito sintetico (in passamaneria ce ne sono diversi); bisogna cucire riunendo i due lati del taglio della foderatura in modo superficiale senza trapassare completamente il neoprene. Infine si può spalmare un velo di colla neoprenica sopra la cucitura.
Se non c’è foderatura, dopo la riparazione, è meglio metterci una pezza di rinforzo all’interno. Purtroppo per fare la pezza bisognerebbe avere del neoprene liscio/liscio o liscio/spaccato di piccolo spessore 2-3 mm.
Auguri