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sei stato chiarissimooo….sabato spero di prendere il fusto e poi iniziare a lavorare il fusto integrandolo con i meccanismi utili al fucile….testata e manico di sparo….sei stato molto utile grazieeee
Figurati nessun problema, l’unica cosa che mi viene in mente è che stai facendo un salto nel diametro di 10mm abbondanti, non vorrei che alzando così tanto il fusto rispetto all’asse del progetto l’asta non riesca ad entrare nel meccanismo.
Pensaci prima di scegliere il diametro, fai due conti visto che hai tutti i pezzi.precisamente non ricordo quanto sia il diametro del fusto del mio omer excalibur……certo devo valutare bene prima di cambiare il fusto…..lo misurerò e te lo farò sapere…se ho un fusto di circa 20mm che ne dici se prendo il 24 mm di fusto dovrebbe bastare ed essere più resistente..e posso montare due elastici circolari….o no…che ne dici????
Se fossi in te comprerei un fucile a seconda mano credo che stia partendo da una base molto economica ,mi spiego sia la testata che l’impugnatura appartenevano ad un fucile tipo champion con tubi di diametro 20 ,22 il problema che anche il grilletto e i materiali utilizzati sono economici e magari caricandolo con elastici discreti rischi che non tenga il tiro inoltre avresti un disassamento riempito con nastro che sotto carico si deformerabbe di sicuro valuta bene quello che fai rischi di perdere le falangi e non sto scherzando
no infatti io prima di comprare un fusto devo verificare se la mia impugnatura e la testa sono del diametro che voglio prendere io..al contrario compro una testata ed una impugnatura spendendo circa 100,00 e facci oda me ex nuovo è sempre conveniente…..voglio provare a vedere se riesco nel mio intento…..facendo attenzione certamenteeeee
@DENTEX70 wrote:
Se fossi in te comprerei un fucile a seconda mano credo che stia partendo da una base molto economica ,mi spiego sia la testata che l’impugnatura appartenevano ad un fucile tipo champion con tubi di diametro 20 ,22 il problema che anche il grilletto e i materiali utilizzati sono economici e magari caricandolo con elastici discreti rischi che non tenga il tiro inoltre avresti un disassamento riempito con nastro che sotto carico si deformerabbe di sicuro valuta bene quello che fai rischi di perdere le falangi e non sto scherzando
Sergio ti ha ricordato una cosa molto importante, non superare il carico di trazione che il fucile originale prevede. Il meccanismo è progettato per lavorare con determinati parametri, se eccedi puo essere pericoloso.
Non so se il fusto si deformi per via dello spessoramento della testa, soprattutto se si usa un circolare, l’importante è che il codolo dell’asta entri nel meccanismo lasiando l’asta diritta.
é chiaro il messaggio ed infatti io ho preso questo come una raccomandazione ben accetta….io non voglio aumentare la potenza del fucile….ho intenzione di passare da un 90 ad un 110 come fucile adattando la testata aperta ed l’impugnatura, naturalmente mettendo degli elestici circolari nuovi per le misure del 110….adesso voi mi potete dire come faccio a misurare il carico di trazione del sistema di sgancio…..
Provo a metter qualche dubbio… 🙄
Molto spesso si parla impropriamente di alluminio, quando invece abbiamo a che fare con leghe particoalri, molto più resistendi dell’alluminio!
Senza arrivare all’ergal o all’avional, so che ci sono leghe, tipo 6070 etc, comunque con discrete caratteristiche meccaniche.
Chi sa dirci se i fusti dei normali fucili commerciali siano in leghe più resistenti o in “semplice” alluminio?
E i fusti di cui parli Marco, sai in particolare di cosa siano?
Non vorrei poi tu possa trovarti con sorprese di scarsissima resistenza nonostante i buoni dimensionamenti… 😐Che io sappia solitamente i fusti sono in anticorodal. 🙂
@Capitan Simon wrote:
Provo a metter qualche dubbio… 🙄
Molto spesso si parla impropriamente di alluminio, quando invece abbiamo a che fare con leghe particoalri, molto più resistendi dell’alluminio!
Senza arrivare all’ergal o all’avional, so che ci sono leghe, tipo 6070 etc, comunque con discrete caratteristiche meccaniche.
Chi sa dirci se i fusti dei normali fucili commerciali siano in leghe più resistenti o in “semplice” alluminio?
E i fusti di cui parli Marco, sai in particolare di cosa siano?
Non vorrei poi tu possa trovarti con sorprese di scarsissima resistenza nonostante i buoni dimensionamenti… 😐no capitan simon non ho chiesto informazioni sulle composizione di fusti…so che è una ditta specializzata in alluminio a Palermo….verifico sicuramente di che tipo di materiale sono fatti i fusti e prima di acquistarli ve ne parlo……. A capitan simon una cosa volevo dirti…ho letto i tuoi racconti nel tuo sito e devo complimentarmi con la cura con cui li descrivi ed esprimi mi sono immedesimato tantissimo nei tuoi racconti……ciaoooooooooo
Anche io punto sull’ anticorodal del gruppo 6000 appunto (come giustamente fa notare Simone), che è il più diffuso in campo edilizio per via dell’ottima saldabilità e per le accettabili caratteristiche meccaniche.
Se fossero leghe più complesse e costose come il durallumio (aka avional del gruppo 2000 con aggiunta di rame) o l’ergal (gruppo 7000 con magnesio) lo avrebbero specificato.
Ho incontrato due volte alcune ditte di alluminio, la prima volta durante la ricerca e lo sviluppo per una torcia (commissionata dalla surefire, nota azienda del settore us), la seconda durante la costruzione della mia cnc (progetto accantonato momentaneamente per mancanza di fondi).
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