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- Questo topic ha 13 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 6 mesi fa da dallisotto.
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27 Maggio 2010 alle 12:54 #5253submaroPartecipante
Cosa ne pensate di cosa sta accadendo sulle coste Americane?E’ possibile che non ci sia stata una manovra secondario per bloccare il flusso del greggio che non avessero calcolato che poteva accadere una cosa del genere?Pensate al giro di soldi anzi di Dollari che girano attorno ad essa?La sicurezza dov’è? I controlli dove sono?E se succedesse in Italia, visto che ne abbiamo diverse, sono sicure???la parola a voi……
27 Maggio 2010 alle 15:12 #184479DENTEX70ModeratoreNon saprei che risponderti in questo periodo dove tutto si spreme come un limone, dove si esternalizza anche la carta igenica, adesso però a pagarne le conseguenze per chissa quanti anni saranno le popolazioni colpite da questo disastro e continueranno a pagarla anche i loro nipoti, e quasi sicuramente anche noi!
27 Maggio 2010 alle 20:00 #184480SubnewPartecipanteUn disastro immane, comunque credo che per questo argomento ci potrà dire tutto il commissario montalbano, credo che lavori nelle piattaforme!!
28 Maggio 2010 alle 12:22 #184481montalbano_2007Partecipantesoffro molto nel vedere questo scempio, il fatto pare sia stato un difetto del BOP
blow out preventer, in fase di perforazione in deep water, la piattaforma che si accinge a trivellare pratica un buco traccia,di 36 pollici poi viene inserita una camicia da 30 pollici il tutto viene cementato poi si inserisce l`asta di perforazione da 20 pollici il tutto e` un sistema di tubi coassiali che ruota perfora ed inietta fanghi per lubrificare , tipo olio da taglio, vi sono sensori di pressione e nel collo del pozzo c`e` questo affare che permette di perforare in sicurezza e in caso di una sovrapressione deve bloccare la risalita di gas , e petrolio lungo la linea che altrimenti arriverebbe in cima fin su alla piattaforma, e trattandosi di pressioni enormi e diametri impressionanti le conseguenze sono catastrofi di questo genere.
un bop costa svariati milioni di euro, ma come stiamo vedendo non tutte le torte riescono.
nonostante i miliardi che girano in questo settore, non si e` del tutto esenti dal fare cazzate.
e li oltre all`imprevisto c`e` anche l`errore umano .
se poi si pensa a intercettare il pozzi ci vogliono mesi, insomma prego sempre il buon Dio che tutto vada bene, perche` fermare una cosa del genere a 300 bar di P a 2000 m sotto il mare non e` una chiaccherata da topic!29 Maggio 2010 alle 20:50 #184482submaroPartecipante@montalbano_2007 wrote:
soffro molto nel vedere questo scempio, il fatto pare sia stato un difetto del BOP
blow out preventer, in fase di perforazione in deep water, la piattaforma che si accinge a trivellare pratica un buco traccia,di 36 pollici poi viene inserita una camicia da 30 pollici il tutto viene cementato poi si inserisce l`asta di perforazione da 20 pollici il tutto e` un sistema di tubi coassiali che ruota perfora ed inietta fanghi per lubrificare , tipo olio da taglio, vi sono sensori di pressione e nel collo del pozzo c`e` questo affare che permette di perforare in sicurezza e in caso di una sovrapressione deve bloccare la risalita di gas , e petrolio lungo la linea che altrimenti arriverebbe in cima fin su alla piattaforma, e trattandosi di pressioni enormi e diametri impressionanti le conseguenze sono catastrofi di questo genere.
un bop costa svariati milioni di euro, ma come stiamo vedendo non tutte le torte riescono.
nonostante i miliardi che girano in questo settore, non si e` del tutto esenti dal fare cazzate.
e li oltre all`imprevisto c`e` anche l`errore umano .
se poi si pensa a intercettare il pozzi ci vogliono mesi, insomma prego sempre il buon Dio che tutto vada bene, perche` fermare una cosa del genere a 300 bar di P a 2000 m sotto il mare non e` una chiaccherata da topic!Spiegazione veramente esaustiva e molto tecnica, certo è il tuo lavoro ma hai sintetizzato in poche righe, il problema non sono i dipendenti ma i vertici che a volte per risparmiare usano materiali di seconda o terza scelta magari non è questo il caso, magari la verità non la sapremo mai non è la prima e non sarà nenche l’ultima volta….ma stavolta purtoppo sono i nostri amici pesci a rimetterci insieme a tutto l’ecosistema….
30 Maggio 2010 alle 5:13 #184483Fulvio57PartecipanteE non scordiamoci di chi del Mare ne fa un sostegno vitale, delle migliaia di famiglie messe a culo per terra, tutto a causa di chi vuole arricchirsi senza scrupoli.
30 Maggio 2010 alle 13:00 #184484montalbano_2007Partecipantee dopo questa botta la british petrol BP fara` un bel tonfo in basso, e le conseguenze saranno evidentissime.
30 Maggio 2010 alle 18:54 #184485submaroPartecipante@montalbano_2007 wrote:
e dopo questa botta la british petrol BP fara` un bel tonfo in basso, e le conseguenze saranno evidentissime.
Quindi aumento di benzina e diesel giusto?!Azioni che precipitano borse in crisi E ci rimettiamo sempre noi comunque vada che mondo strano Mah…….
30 Maggio 2010 alle 19:00 #184486andrewPartecipantechissà se questo è il momento per guardare ad altre fonti di energia come il solare,l’eolico..oppure idrogeno. dall’auto elettrica penso possa trarre vantaggio magari l’atmosfera, ma se ci pensiamo comunque viene usata energia elettrica dalle centrali idroelettriche per caricarle …è un circolo vizioso!!
31 Maggio 2010 alle 6:19 #184487DesmoAccanitoPartecipante@Fulvio57 wrote:
E non scordiamoci di chi del Mare ne fa un sostegno vitale, delle migliaia di famiglie messe a culo per terra, tutto a causa di chi vuole arricchirsi senza scrupoli.
una cosa davvero inimmaginabile, ci stiamo distruggendo con le nostre mani…
31 Maggio 2010 alle 7:54 #184488FELIXPartecipanteCosa gli faranno una multa?Come giustamente dice submaro aumenteranno i prezzi e via!Tanto il danno è fatto e poi in galera ci vanno i fessi. ❗
31 Maggio 2010 alle 15:00 #184489montalbano_2007Partecipanteragazzii non vi voglio illudere ma purtroppo girano cifre che nemmeno la fantasia puo` superarle,e` il business eterno degli idrocarburi, i petrolieri sono i padroni della vita di tutti, viviamo in un mondo finto, di cartapesta , solo per pochi dove tutto quello che dobbiamo fare , possiamo fare, dobbiamo sapere e` gia scritto, e` un grosso copione, credetemi di petrolio c`e` ne` ancora , inquantificabile,e` solo un business per spremere piu soldi a noi poveracci schiavi del sistema. L`incentivo , l`auto nuova la classe euro5, ecodiesel, ibrida, sono tutte delle grosse prese per il cu“ , in realta` se vi sarebbe stata la reale intenzione di far camminare le auto col piscio dei cani lo avrebbero gia ` fatto da 30 anni.
La globalizzazione e` il vero cancro dell`umanita`, la televisione ci mostra quello che vogliono alcuni che tutti vedano …ma non e` la verita`.
La terra morira` per nil volere di pochi.ci sono delle domande che necessiterebbero una risposta il petrolio e` sottoterra, nel nostro pianeta, chi lo ha stabilito che e` di qualcuno?
e che questo qualcuno puo` prenderlo e venderlo a qualcun`altro?
e a che titolo?
😕31 Maggio 2010 alle 15:22 #184490MarcozPartecipanteridendo e scherzando continuando di questo passo, manco al 2012 arriviamo
31 Maggio 2010 alle 17:22 #184491dallisottoPartecipanteTra l’altro, penso che ridurre la questione petrolio al solo binomio auto-benzina sia fortemente riduttivo.
Da dove pensate che vengano fuori centinaia di materiali che ci circondano in ogni dove? Dall’asfalto delle strade ai piattelli per il tiro al bersaglio, dallo spazzolino da denti al cruscotto della macchina, e penso che anche molte delle nostre mute in neoprene vengano prodotte grazie al petrolio…
Far sparire il petrolio attorno a noi in un attimo sarebbe un po’ come far sparire immediatamente tutti i cinesi e i prodotti made in Cina…ci sentiremmo di colpo molto molto soli, e soprattutto spogli.
Nicola
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