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Di solito a che ora ti alzi al mattino? Dormi un po’ quando torni dall’aba?
Magari hai solo avuto una settimana pesante..Non capisco, sei sempre stanco e chiedi se lo siamo anche noi? che domanda è
Parli di mesi di inattività , poi ti quoti quando parli di settbre/ottobre, ti riferisci all’inizio e alla fine della tua stagione?Scusami ma non credo di aver capito il succo.
quello di stancarmi presto non avviene solo ora che siamo ad inizio stagione, bensì anche a Settembre Ottobre, e cioè a stagione inoltrata, almeno per me……….
forse non mi sono spiegato bene 😉 😉 😉 nel post precedenteMario quella sensazione che provi io la conosco benissimo. L’ho provata anch’io tante volte ma son riuscito a trovare la soluzione. Prova a battere la tua volontà . Forza un pò ed esci lo stesson ti assicuro che una volta in acqua ti meraviglierai di te stesso perchè dopo il primo momento il tuo rendimento sarà anche migliore delle prime volte.
Guarda mi pare una domanda ambigua, non so che dire 🙂
L’avevo interpretata tipo: anche a voi capita di essere stanchi dopo due albe impegnative consecutive? risposta: si 😛La domanda posta così esprime: durante quasi tutto lìanno mi stanco, succede anche a voi?
Con una domanda così generale riceverai una miriade di risposte differenti e inconcludenti (io corro e mi stanco, io sono stanco al mattino, io la sera, io dopo mangiato ecc..)
Ogni essere umano è diverso, c’è chi si stanca prima chi dopo, il grado di allenameto è personale, le variabili infinite.Quando ti stanchi? dopo uno sforzo o dopo sforzi consecutivi? quale è il tuo allenamento?
Credo che la domanda vada specificata un pochino.Comunque per quanto mi riguarda, soffro gli sforzi aerobici e sopporto bene quelli anaerobici.
Al contrario di Zio Frank non ti consiglio di entrare in acqua se non sei in condizioni psico fisiche accettabili.
Anche a me succede la stessa cosa; il terzo giorno di fila non lo reggo, anche in Sardegna ho rinunciato. Mi sento stanchissimo, anche psicologicamente, anzi forse più psicologicamente che fisicamente. Probabilmente 4-5 ore in mare stroncano e l’effetto si sente poi.
Per me la cosa migliore, facendo battute di 5 ore è quello di intervallarle di due giorni.
PS: io sono allenato a bestia, faccio nuoto a livello agonistico master.Provare per credere….!!!!
Non ho mica detto che deve forzare. Il mio consiglio è di provare a vincere quella sensazione che ti fa disinteressare alla pesca nonostante per lungo tempo non vedevi l’ora di farti delle belle pescate.dopo una settimana di lavoro il sabato e la domenica si vorrebbe riposare qualche oretta in più (ovviamente parlo facendo riferimento alla mia situazione), ma quando penso che il lunedi gia inpazzisco per la voglia di entrare in acqua,quell occasione allora è meglio nn perderla!!
quoto pienamente il consiglio di franco!! 😉Capita ancha a me. Anch’io non mi sforzo per vincere la rinuncia. Credo che, in qualche maniera, il corpo mi dia dei “segnali” che preferisco rispettare. Entrare in acqua per affrontare 3-4 ore di pesca senza l’entusiasmo delle ore precedenti mi sembra controproducente. Fra 20 minti passa a prendermi un amico per uscire in Mare, e mi sto “pescando addosso” da settimana scorsa….. questo è lo spirito giusto. Settimana scorsa sono uscito dopo una ora e mezza, rinunciando a tre – quattro seppioni visti benissimo, causa un leggero malessere intestinale, superabilissimo, ma in acqua non faccio ca….te !!
Che dirti Mario, ….ascoltati. 😉Di questo strano fenomeno dei segnali che il fisico ci lancia ne abbiamo discusso già in passato ( adesso a trovare dove mi sembra piuttosto difficile). Ciò che dice Fulvio è assolutamente condivisibile ed è esattamente ciò che ho sempre fatto fino all’anno scorso quando memore prorpio di questa discussione, mi sono trovato in quella condizione ho voluto provare a vincerla e entrare in acqua lo stesso. Il risultato, almeno per me, è stato sorprendente!!! Dopo il primo momento di scetticismo personale mi sono reso conto che ho pescato tranquillamente con apnee lunghe e rinnovato vigore. Il mio consiglio diciamo che vuol essere più che altro una richiesta di prova per avere la conferma se ciò che ho provato io è stata una cosa eccezionale oppure se succede anche ad altri. Tanto basta poco: nel momento in cui uno si accorge che c’è qualcosa che non va esce!!!
Sono daccordo con Fulvio, preferisco ascoltare il mio corpo e non mi è mai capitato di andare anche quando non mi sentivo al top e di riscontrare prestazioni positive.
Credo che molto dipenda dal grado di conoscenza che ognuno ha di se stesso, se una persona sa che buttandosi in acqua si “sveglia” va bene e fa bene ad esporre la sua esperienza, ma da qui a consigliare a un ragazzo che scrive di non essere in condizioni psico fisiche accettabili di forzare e entrare in acqua ne passa, anche perchè l’esposizione del quesito è stata confusa, non sappiamo cosa ha Mario dato che ancora non è intervenuto.Zio non prendere questo intervento come polemica 🙂 , anche perchè hai molte piu primavere sulle spalle di me e quindi dovresti avere piu esperienza, ma come fai ad assumerti tale responsabilità ?
Tanto basta poco per……….passare una brutta giornata.
Dio non volgia, gli incidenti accadono in qualche secondo. Hai mai avuto anche solo un crampo in acqua?premetto che non sono un medico e quindi le mie considerazioni possono essere facilmente smentite…..da qualcuno più preparato in materia!!!
Sto seguendo un corso da bagnino di salvataggio…..e il mio istruttore mi ha detto che questi segnali di debolezza che ci manda il nostro corpo possono essere dovuti a molti fattori, non ultimo il fatto che il nostro organismo ciclicamente (circa ogni 3 mesi) completa la rigenerazione dei globuli rossi!!!
mi spiego meglio, in 120gg tra distruzione e creazione si ha il completo rinnovamento del sangue in circolo…..e quindi si spiega la nostra sensazione di stanchezza e/o debolezza.
Ora non so se è una spiegazione scientificamente valida, ma io te la pongo con tutti i dubbi a riguardo…..Tranquillo, capisco benissimo lo spirito del tuo intervento che non ha intenti polemici, anzi semmai il contrario, li vedo tesi a salvaguardare la salute e la sicurezza degli utenti. Cosa questa che mi ha sempre visto d’accordo. Ammetto che il mio primo intervento possa aver creato qualche fraitendimento e infatti nel secondo ho cercato di spiegare bene la mia esperienza e il mio punto di vista sulla questione. Si parla comunque di stanchezza e svogliatezza , non di problemi di salute. La mia esperienza si è rivelata per me positiva e l’ho raccontata e bisogna metterla in relazione al tempo che ci viene concesso per la pesca. Se ho un lungo periodo di ferie uno stop tra un paio di pescate è sacrosanto, ma se ho solo 3 giorni, mi rode abbastanza dover rinunciare a uno perchè mi sento stanco. Ripeto, io ho provato e mi son trovato sorprendentemente bene. Ma può darsi che si tratta del mio fisico che risponde in questo modo. Sapessi quante volte ho passato delle notti infernali da farmi sentire uno straccio la mattina che dovevo affrontare un volo di 14 ore con fusi orari etc.. eppure dopo il primo momento di disagio è andato sempre tutto bene. Ognuno ascolti se stesso….questa frase di Fulvio mi trova comunque d’accordo. La mia esperienza è mia e solo mia, questo ci tengo a chiarirlo.
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