PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Dopo questa delusione non dormirò più la notte
- Questo topic ha 27 risposte, 16 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 3 mesi fa da Marcoz.
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23 Agosto 2010 alle 13:19 #195951Capitan SimonPartecipante
E’ un mondo difficile Marco… partecipo al tuo dolore e alle notti insonni…. 😉
23 Agosto 2010 alle 14:04 #195952Roby SarPartecipanteCapisco il tuo stato d’animo, per aver perso una preda così bella, e mi dispiace…Sbagliando…s’ impara, quando sparo saragoni da Kilo in tane anguste, per non correre il rischio di strapparli, li doppio sempre con un altro tiro. Hai provato a cercarlo dopo un’oretta nelle vicinanze della tana? A volte capita di trovarlo lì, fuori dalla tana… agonizzante o morto.
23 Agosto 2010 alle 14:49 #195953milangalloPartecipante@montalbano_2007 wrote:
ma dai Marco esprimiti come ti pare l`espressione puo` essere colorata con termini simpaticissimi …e qui siamo in un forum dove esprimersi e` liberta`. :ctf: @Marcoz wrote:
si spesso uso termini come li definisci tu “curiosi”.
La prossima volta ci sto più attento
Ma dai Marco, cosa dici? Non c’è bisogno che ti impegni, il tuo italiano va benissimo.
E poi il forum è divertente proprio perchè ci si esprime in libertà …
Quoto il Commissario!23 Agosto 2010 alle 15:12 #195954spidergPartecipantepeccato!!!è capitato anke a me un mesetto fà ….con un bel maggiore…sparai sotto un lastrone fondo…e la sfiga volle ..che l’asta andò a incastrarsi….nei tuffi successivi tentando di disincagliare l’asta….vidi lo stronzone strappare…e sfilarmi sbudellato e perdersi nel torbido!!cmq ti sconsiglio la doppia aletta in tana !!!marcoz tutto fa brodo!!!la prossima volta non sbaglierai!!ciao
23 Agosto 2010 alle 15:42 #195955MarcozPartecipantegrazie dei consigli
23 Agosto 2010 alle 20:40 #195956fixsusPartecipanteallora io che devo dire che sono abituato questo periodo allo scogliosauro porca vacca gli unici due pesci che ho tirato su sono 2 saraghi da 150 gr che tristezza ho padellato domenica un cefalo che era piu grande di me e l’altra domenica un’altro ancora io proprio con i cefali non ce vado d’accordo maaaaaaa staremo a vedere se finira sta sfiga
23 Agosto 2010 alle 21:36 #195957Roby SarPartecipante@spiderg wrote:
peccato!!!è capitato anke a me un mesetto fà ….con un bel maggiore…sparai sotto un lastrone fondo…e la sfiga volle ..che l’asta andò a incastrarsi….nei tuffi successivi tentando di disincagliare l’asta….vidi lo stronzone strappare…e sfilarmi sbudellato e perdersi nel torbido!!cmq ti sconsiglio la doppia aletta in tana !!!marcoz tutto fa brodo!!!la prossima volta non sbaglierai!!ciao
Quoto spiderg, la doppia aletta và bene solo per i tiri al libero. E’ capitato anche a me di perdere un pescione per colpa dell’aletta che si era richiusa. Avevo sparato bene in centro corpo una corvinona, che avevo stimato sui 2,8-3 kg, questa dopo averla sparata era uscita dallo spacco di grotto, e una volta sollevatasi dal coralligeno, dibattendosi, in pochissimi secondi era riuscita a liberarsi per colpa dell’aletta richiusasi. Da quella volta, ho imparato a stringere con le pinze l’aletta, nel punto superiore delle guance (dove c’è il pernetto)… per fare in modo che, l’aletta si apra dopo aver trafitto il pesce, e che non si richiuda finché non l’abbassiamo noi per sfilare il pesce. Marco… non ti dico il rimorso… la delusione per aver perso un bestione, per una stupidaggine. 😳
24 Agosto 2010 alle 7:10 #195958MarcozPartecipante@Roby Sar wrote:
@spiderg wrote:
peccato!!!è capitato anke a me un mesetto fà ….con un bel maggiore…sparai sotto un lastrone fondo…e la sfiga volle ..che l’asta andò a incastrarsi….nei tuffi successivi tentando di disincagliare l’asta….vidi lo stronzone strappare…e sfilarmi sbudellato e perdersi nel torbido!!cmq ti sconsiglio la doppia aletta in tana !!!marcoz tutto fa brodo!!!la prossima volta non sbaglierai!!ciao
Quoto spiderg, la doppia aletta và bene solo per i tiri al libero. E’ capitato anche a me di perdere un pescione per colpa dell’aletta che si era richiusa. Avevo sparato bene in centro corpo una corvinona, che avevo stimato sui 2,8-3 kg, questa dopo averla sparata era uscita dallo spacco di grotto, e una volta sollevatasi dal coralligeno, dibattendosi, in pochissimi secondi era riuscita a liberarsi per colpa dell’aletta richiusasi. Da quella volta, ho imparato a stringere con le pinze l’aletta, nel punto superiore delle guance (dove c’è il pernetto)… per fare in modo che, l’aletta si apra dopo aver trafitto il pesce, e che non si richiuda finché non l’abbassiamo noi per sfilare il pesce. Marco… non ti dico il rimorso… la delusione per aver perso un bestione, per una stupidaggine. 😳
ti capisco
26 Agosto 2010 alle 13:46 #195959montalbano_2007PartecipanteMarco circa 4 anni fa` mi trovavo in una punta della sicilia dove e` appurato che a settembre passano i pelagici , ebbene dopo tante volte che ho rinunciato a sparare al sarago venuto all`aspetto , al pagello, e compagni…il premio a tanta costanza sembrava essere arrivato.
Ma!
una ricciola di circa 20kg mi passa da dietro verso il lato destro mi accorgo solo all`ultimo istante.
sparo e la centro nel quarto posteriore per intenderci meglio vicino alla coda ma nella poca carne che c`e` in quel punto.
tiro azzardato ma a segno non mi permette di passare il pesce che con la mono aletta(allora non avevo ancora battuto il muso abbastanza da usare la doppia aletta) rimane attaccato e inizia filare come un treno, pensa te dopo 30 e piu minuti di tira e molla riesco ad afferrare l`utimo metro di nylon …e che succede?
se ne va` tutta stanca e mi lascia come un cetriolo con 45 metri di filo fuori e gli sfilacci di carne sul giunto dell`aletta.
allora io sono stato travolto da un senso di colpa per quel fallimento tale che mi perdevo d`animo ogni volta che mi mettevo all`aspetto.
Ti posso assicurare che oggi ritengo che quel fallimento mi ha fatto benissimo.
e che `l`esperienza non e` altro che un grosso cumulo di fallimenti.26 Agosto 2010 alle 15:01 #195960MarcozPartecipanteparole sagge
26 Agosto 2010 alle 16:40 #195961FRANCESCO78Partecipante@Marcoz wrote:
E’ venerdì sera, deciso di passare la notte in una bella cala con amici; suona la sveglia!!! sono le 6 e si parte alla ricerca di qualche bel predone da consumare a pranzo, l’acqua presenta dei bei segnali, inizio a vedere qualche bel pizzuto e oratelle, è presente una bella risacca da levante e sole che sorge alle spalle, è il momento ideale!
Dopo non poco noto in lontananza una bella orata che mangia una “pasta alla crema con cappuccino”, allora cerco la soluzione migliore per agguatarla, a 2 metri dal tiro l’asta sfiora l’orata, “va bene pazienza è ancora presto”.
Scorgo un bel pizzuto su una parete, tiro altra padella,” ok alla terza però si bastona”; qualche minuto dopo decido di costeggiare un piccolo isolotto e noto con piacere che la stessa orata padellata in precedenza sta continuando a pasteggiare la “pasta alla crema e il cappuccino” lasciato un centinaio di metri prima, arriva il momento del tiro, il fucile è perfettamente allineato e boom altra padella ancora più clamorosa delle altre, al che un bubbio mi lancia lo sguardo sulla punta dell’asta e con un attenta analisi noto che la punta risulta leggermente storta a partire dal foro dell’aletta, quindi decido di addrizzare l’asta facendo leva su una roccia.Ora viene il bello e perciò la spiegazione del titolo di questo argomento!
Sono in prossimità di una piccola roccia affiorante, osservo la situazione dall’alto e vedo ad una ventina di metri un bel movimento di saraghi (la visibilità era ottim come accade spesso in quelle zone)
Decido di avvicinarmi alla parete della roccia e sfrutto alcuni speroni per rimanere in superficie e costantemente obliterato alla vista e all’udito di tali esemplari.
Ad un certo punto una sagoma fuori dal normale colpisce e attira istantaneamente il mio sguardo, e mi chiedo: “ma che pesce è così tondo e così grande? sarà un pesce balestra?”. Ma più si avvicinava e più l’immagine diventa chiara, equindi viene sfatavo il mito del pesce balestra. Improvvisamente il mio corpo gela e il cuore batte come un martello di un demolitore, mi rendo conto di aver davanti un pesce preistorico e di anzianissima età , si trattava di un saragosaurus-maggiorus-rex
Non credevo alle mie lenti, per qualche secondo pensavo che la maschera stava dando problemi, sembrava un fotomontaggio!!(la cosa più incredibile e che non avevo la cam pre documentare il tutto)
Per dirla in breve il sarago a mio parere pesava circa 2 kg (vedo spesso saraghi anche da kilo e vi posso assicurare che questa era il doppio)
Dopo aver rilassato il cuore e ventilato in un modo esemplare decido di agguattare il sarago percorrendo in avanti un costone di 10 metri a 3 metri dalla supercifie per poi trovarmi su una roccia semiaffiorante, il sarago e dietro ma come sgorgo la sagoma esso per vari motivi che non riesco a capire decide di entrare in una tana, questa si trova a circa 9-10 m di profondità , il mio problema è che non riesco a compensare per via della rinite, allora cerco di liberare il naso dal muco e tento la discesa, scarico di una tacca e vado, scorgo il muso dall’alto e miei occhi brillano di gioia, avvicino la punta tiro e boom presaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!, in quel bucco succede il finimondo, cerco tutto il possibile per fermare la furia di questo pinnuto, l’asta sventola a destra a sinistra in maniera spaventosa, decido di tirare!!! afferro il muso con una mano ma è complicato per la fessura troppo stretta, con un piccolo strattone riesco quasi a tirarlo fuori e accade l’inevitabile, l’aletta rimane chiusa e il pesce si sfila rimanendo sotto nella tana angusta; inutili sono i successivi tentativi di recuperare la bestia ormai ferita e probabilmente morta.L’amarezza e la delusione è stata mortificante: 1- Per l’incontro rarissimo e 2- per aver ucciso un grosso esemplare.
Sarà l’ora di comprare una doppia aletta?
Scusate ma ora vado a piangere nel mio letto 😥 ( logicamente scherzo)
ciao a tutti
ti capisco nella delusione e amarezza che provi…. purtroppo fa parte della pesca subacquea quando spari un pesce e lo prendi nn bisogna mai pensare che già fatta può succedere di tutto tranne quando un pesce e preso bene e fulminato questa vicenda ti aiutera in futuro purtroppo bisogna passarci vale per tutti l’esperienza è l’altra marcia in più del pescatore subacqueo ciao 😉
1 Settembre 2010 alle 14:50 #195962sevenicePartecipante@Roby Sar wrote:
@spiderg wrote:
peccato!!!è capitato anke a me un mesetto fà ….con un bel maggiore…sparai sotto un lastrone fondo…e la sfiga volle ..che l’asta andò a incastrarsi….nei tuffi successivi tentando di disincagliare l’asta….vidi lo stronzone strappare…e sfilarmi sbudellato e perdersi nel torbido!!cmq ti sconsiglio la doppia aletta in tana !!!marcoz tutto fa brodo!!!la prossima volta non sbaglierai!!ciao
Quoto spiderg, la doppia aletta và bene solo per i tiri al libero. E’ capitato anche a me di perdere un pescione per colpa dell’aletta che si era richiusa. Avevo sparato bene in centro corpo una corvinona, che avevo stimato sui 2,8-3 kg, questa dopo averla sparata era uscita dallo spacco di grotto, e una volta sollevatasi dal coralligeno, dibattendosi, in pochissimi secondi era riuscita a liberarsi per colpa dell’aletta richiusasi. Da quella volta, ho imparato a stringere con le pinze l’aletta, nel punto superiore delle guance (dove c’è il pernetto)… per fare in modo che, l’aletta si apra dopo aver trafitto il pesce, e che non si richiuda finché non l’abbassiamo noi per sfilare il pesce. Marco… non ti dico il rimorso… la delusione per aver perso un bestione, per una stupidaggine. 😳
marco mi dispiace ………
ma mi voglio associare al club …delle alette chiuse ….
nella mia estate pessima ……. (non ne ricordo una peggiore nemmeno quando ho iniziato a pescare con muta corta e cinquantino 😀 😀 )
l’unico pesce serio che ho sparato con un 75 postatomico….. l’ho perso poiche mentre il pesce ha tirato … l’aletta è rimasta inspiegabilmente chiusa e ciao ciao Spigolone !!!!!!1 Settembre 2010 alle 15:04 #195963MarcozPartecipantequale asta doppia aletta mi consigliate??
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