PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Accessori › Dove attaccate la sagola del pallone?
- Questo topic ha 104 risposte, 57 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 11 mesi fa da
pruppa.
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13 Maggio 2010 alle 11:03 #55978
roberto1982
Partecipanteio la sagola del pallone la collego al pegagno
per prima cosa per sicurezza
per secondo per segnalarmi un posto dove sono sceso e così lo ritrovo facilmente se ci devo riscendere16 Maggio 2010 alle 11:56 #55979Antodep
Partecipantepedagno
16 Maggio 2010 alle 12:18 #55980Salvoct90
Partecipante@roberto1982 wrote:
io la sagola del pallone la collego al pegagno
per prima cosa per sicurezza
per secondo per segnalarmi un posto dove sono sceso e così lo ritrovo facilmente se ci devo riscendereCiao anche io volevo fare cosi, ma quando ti sposti che fai?? ti trasporti il pedagno in mano?? comunque io ho trovato un altra soluzione… il pallone lo lego alla mia ragazza che mi sta sempre dietro quanto pesco cosi se ci sono barche gli segnala la mia presenza. Ottima soluzione?? però ancora resiste poche ore in acqua 😈
16 Maggio 2010 alle 19:32 #55981Fedemare
Partecipanteio ho riempito la camera d’aria di una ruota di bici con pallini di piombo…circa la larghezza della mia mano…
ci ho fatto un cappio a metà e l’ho collegato alla boa…è questo il piombino a sgancio rapido…un peso di nenache 500g…(circa300g)…ma che mi tiene la boa dove voglio…
non è peso e anche negli spostamenti nond a fastidio…è anatomico e mi trovo molto bene!
ah la cosa importante: è gratis!17 Maggio 2010 alle 9:19 #55982roberto1982
Partecipante@Salvoct90 wrote:
@roberto1982 wrote:
io la sagola del pallone la collego al pegagno
per prima cosa per sicurezza
per secondo per segnalarmi un posto dove sono sceso e così lo ritrovo facilmente se ci devo riscendereCiao anche io volevo fare cosi, ma quando ti sposti che fai?? ti trasporti il pedagno in mano?? comunque io ho trovato un altra soluzione… il pallone lo lego alla mia ragazza che mi sta sempre dietro quanto pesco cosi se ci sono barche gli segnala la mia presenza. Ottima soluzione?? però ancora resiste poche ore in acqua 😈
quando risalgo mi prendo la sagola del pedagno e mi sposto… è solo questione d’abitudine
18 Maggio 2010 alle 15:20 #55983ALEC
PartecipantePedagno : ho la bruttissima abitudine, praticando prettamente agguato in acqua bassa, di lasciare la plancetta pedagnata; va a finire che mi allontano di parecchio e per ben due volte ho rischiato che me la facessero fuori : una volta in buona fede, la seconda no, era addirittura un pescasub come me !
18 Maggio 2010 alle 20:18 #55984achille
Partecipantebella domanda!! io non so ancora dove metterla 👿
pedagno me l’ho dimentico
al fucile e alla cintura da problemi nel basso fondo con gli scogli
e cmq se vai a profondità “impegnative” e hai poca sagola (come me) ti blocchi e devi ritirarti di qualche metro
che si fa?
pedagno di pochi grammi così non influenza sul peso24 Maggio 2010 alle 12:57 #55985dallisotto
PartecipanteIo dopo varie prove e controprove l’attacco sempre ad un pedagno artigianale fatto da due piombi tondi da 100gr, di quelli da pesca a canna.
Non sono pesanti ma tengono sul fondo benissimo, e non si incastrano mai perche’ sono tondi, certo sulla sabbia in caso di forte corrente scivolerebbero, ma tanto sulla sabbia non ci pesco mai.Piuttosto ho una domanda da farvi, forse esiste gia’ qualcosa del genere ma non l’ho mai visto.
Secondo me sarebbe utile un avvolgisagola a molla, in modo tale che quando lascio il pedagno sul fondo, la boa stia sempre sulla verticale del pedagno.
In pratica la molla dovrebbe cedere sotto il peso del pedagno, ma essere abbastanza forte da riavvolgersi in modo da mettere in tiro il filo.
Questo perche’ io uso circa 12-15 metri di sagola, ma spesso pesco in pochi mt di acqua e la boa se ne va a spasso.Invece anche mentre pinneggio sarebbe utile averla un po’ piu’ vicina, dovrebbe potersi regolare la distanza sui 3-4 metri.
magari e’ una cazzata clamorosa, ma a me piace pensarle la notte.
Nicola
24 Maggio 2010 alle 16:55 #55986skapiat
PartecipantePiuttosto ho una domanda da farvi, forse esiste gia’ qualcosa del genere ma non l’ho mai visto.
Secondo me sarebbe utile un avvolgisagola a molla, in modo tale che quando lascio il pedagno sul fondo, la boa stia sempre sulla verticale del pedagno.
In pratica la molla dovrebbe cedere sotto il peso del pedagno, ma essere abbastanza forte da riavvolgersi in modo da mettere in tiro il filo.
Questo perche’ io uso circa 12-15 metri di sagola, ma spesso pesco in pochi mt di acqua e la boa se ne va a spasso.Invece anche mentre pinneggio sarebbe utile averla un po’ piu’ vicina, dovrebbe potersi regolare la distanza sui 3-4 metri.
magari e’ una cazzata clamorosa, ma a me piace pensarle la notte.
Nicola
Non sei solo!
E’ un pò che ci penso anch’io.24 Maggio 2010 alle 18:17 #55987Fulvio57
PartecipanteCi aveva pensato anche un altro utente, del quale purtroppo non ricordo il nick, che intendeva adoperare un guinzaglio a richiamo per cani. I pro e i contro si trovano….cercandoli 8)
24 Maggio 2010 alle 18:48 #55988dallisotto
PartecipanteBella l’idea del guinzaglio da cane. provero’ sicuramente.
Il problema puo’ essere che in acqua di mare ha breve durata la molla di richiamo, che nella mia idea e’ ferraccio da tre soldi e la butti dopo un mese.
Studiero’ qualcosa…Nicola
24 Maggio 2010 alle 20:41 #55989julian
Partecipante@dallisotto wrote:
Io dopo varie prove e controprove l’attacco sempre ad un pedagno artigianale fatto da due piombi tondi da 100gr, di quelli da pesca a canna.
Non sono pesanti ma tengono sul fondo benissimo, e non si incastrano mai perche’ sono tondi, certo sulla sabbia in caso di forte corrente scivolerebbero, ma tanto sulla sabbia non ci pesco mai.Piuttosto ho una domanda da farvi, forse esiste gia’ qualcosa del genere ma non l’ho mai visto.
Secondo me sarebbe utile un avvolgisagola a molla, in modo tale che quando lascio il pedagno sul fondo, la boa stia sempre sulla verticale del pedagno.
In pratica la molla dovrebbe cedere sotto il peso del pedagno, ma essere abbastanza forte da riavvolgersi in modo da mettere in tiro il filo.
Questo perche’ io uso circa 12-15 metri di sagola, ma spesso pesco in pochi mt di acqua e la boa se ne va a spasso.Invece anche mentre pinneggio sarebbe utile averla un po’ piu’ vicina, dovrebbe potersi regolare la distanza sui 3-4 metri.
magari e’ una cazzata clamorosa, ma a me piace pensarle la notte.
Nicola
forse è una stupidaggine… ma io ho un avvolgi-sagola con un gancetto per bloccare la cima collegata al pallone, dal quale regolo la lunghezza della cima in pochissmo tempo! non da alcun fastidio, anzi è comodissima anche per riavvolgerla a fine pescata!!! spero di non aver detto una cacchiata… 🙄
24 Maggio 2010 alle 21:12 #55990dallisotto
PartecipanteBeh, forse si’, ma chi e’ un po’ McGyver dentro non vuole una cosa che si regola in pochissimo tempo, ma bensi’ una cosa che si regola in perfetta autonomia e senza intervento umano:-)
Quindi la sagola a molla permette di avere il pallone sempre sullo zenit astronomico del pedagno, non so se mi spiego…
Ne venderanno di cavetti portapesci bellissimi e perfettamente funzionali? Decine di tipi, eppure io me lo son voluto fare con un capillare d’acciaio inox usato in chimica per gli HPLC…non fa niente piu’ di cio’ che fanno gli altri, ma puoi star certo che ce l’ho solamente io:-) 🙂
E siccome mi piace mostrarlo a tutti, lo tengo tante tante volte vuoto, da inizio a fine pescata!!!N.
25 Maggio 2010 alle 12:57 #55991pruppa
Partecipanteio l’attacco al pedagno rigorosamente fatto con un sasso che trovo di volta in volta..
Non mi faccio troppi problemi di scomodità o di andar a riprendere il pallone se mi allontano un pò perché mi è successo più voolte di trovare pesce proprio quando ritorno.
Poi a sgancio più rapido del sasso non c’è niente, basta aprire la mano e lui come per magia si lascia cadere sul fondale.
Ho sempre molta corda ma legata a 20m circa, ogni tanto (soprattutto quando vado contro vento) mi ci imbroglio ma dopo qualche smadonnamento ritorna la calma! -
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