- Questo topic ha 34 risposte, 16 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 7 mesi fa da
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L’unica via ragionevoli sarebbe che i proventi vengano utilizzati per pagare i professionisti facendoli restare a CASA in modo da limitare le mattanze”
@biro2323 wrote:
Secondo me, non siamo un branco di pecore,
è semplicemente un dato di fatto che rispetto ad altri gruppi, essendo in pochi, si ha poca voce in capitolo.… a meno che le poche migliaia di pescasub italiani non siano disposti ad affrontare azioni ad alto costo di energie e impegno con un’altissima risonanza (come i coltivatori-diretti che qualche tempo fa sono venuti da tutta Italia e hanno bloccato il brennero). Una cosa del genere mi sembra però impossibile.
…e comunque anch’io aspetto sospettoso le prossime mosse ….
dal censimento le poche migliaia son risultate 250000
Infatti,
ad essere stato ritirato è solo l’emendamento che stabiliva il prezzo delle licenze (20€ / 100€). Il DDL che ne prevede l’introduzione è ancora vivo e lotta contro di noi. Questa rischia di essere una terribile vittoria di Pirro, secondo me).
Siccome c’è di mezzo FIPSAS, ad esempio, potrebbe finire con “10€ cannisti da terra, 50€ cannisti in barca, 200€ pescasubbi”.Z
@zavorra wrote:
Infatti,
ad essere stato ritirato è solo l’emendamento che stabiliva il prezzo delle licenze (20€ / 100€). Il DDL che ne prevede l’introduzione è ancora vivo e lotta contro di noi. Questa rischia di essere una terribile vittoria di Pirro, secondo me).
Siccome c’è di mezzo FIPSAS, ad esempio, potrebbe finire con “10€ cannisti da terra, 50€ cannisti in barca, 200€ pescasubbi”.Z
con vittoria trionfale dei cannisti che esaltano il lavoro della fipsas ed i pescatori subacquei come se… avessevo vissuto un Dejavu (AMP? non ci hanno insegnato nulla?) tanto siamo noi la pedina da sacrificare…
io lo penso da anni e continuo a pensarlo…ma perchè noi sardi non proviamo a diventare indipendenti? Si fotta tutto il governo e le loro leggi e proposte folli che ci vogliono succhiare anche il sangue. Adesso l’hanno ritirata e tra 2 mesi la ripropongono sotto un’altra forma….
@Ste wrote:
io lo penso da anni e continuo a pensarlo…ma perchè noi sardi non proviamo a diventare indipendenti? Si fotta tutto il governo e le loro leggi e proposte folli che ci vogliono succhiare anche il sangue. Adesso l’hanno ritirata e tra 2 mesi la ripropongono sotto un’altra forma….
Scusa se te lo dico Ste, ma se voi sardi diventate indipendenti, la prima tassa del neonato governo sardo indipendente, e’ la licenza di pesca: siete un milione e mezzo, di cui un milione e 400mila pescatori.
Suvvia…Io non ho neppure nulla contro la licenza di pesca, purchè questo sia un mezzo per rivedere la legislazione vigente.
Rivedere le norme, le tutele (inesistenti), gli accessi alle amp, i limiti di pescato e tutto quanto ora ci ghettizza.Se fatta bene, la licenza non è un male incurabile
@dallisotto wrote:
@Ste wrote:
io lo penso da anni e continuo a pensarlo…ma perchè noi sardi non proviamo a diventare indipendenti? Si fotta tutto il governo e le loro leggi e proposte folli che ci vogliono succhiare anche il sangue. Adesso l’hanno ritirata e tra 2 mesi la ripropongono sotto un’altra forma….
Scusa se te lo dico Ste, ma se voi sardi diventate indipendenti, la prima tassa del neonato governo sardo indipendente, e’ la licenza di pesca: siete un milione e mezzo, di cui un milione e 400mila pescatori.
Suvvia…Io non ho neppure nulla contro la licenza di pesca, purchè questo sia un mezzo per rivedere la legislazione vigente.
Rivedere le norme, le tutele (inesistenti), gli accessi alle amp, i limiti di pescato e tutto quanto ora ci ghettizza.
Se fatta bene, la licenza non è un male incurabileAttualmente cosa impossibile da realizzare, dovresti prima metterci persone con un cervello
Un’altra cosa positiva della licenza è che toglierebbbe di mezzo i pia improvvisati e i bracconieri, usando come la patente a punti
@vikingo wrote:
Un’altra cosa positiva della licenza è che toglierebbbe di mezzo i pia improvvisati e i bracconieri, usando come la patente a punti
dimenticatelo, i bracconieri non hanno certo paura di una licenza che non pagheranno mai
@vikingo wrote:
Un’altra cosa positiva della licenza è che toglierebbbe di mezzo i pia improvvisati e i bracconieri, usando come la patente a punti
I PIA improvvisati sono una categoria alla quale, in un modo o nell’altro, abbiamo partecipato tutti, agli inizi. (io ancora).
E sono la categoria che fa minori danni al mare.Puo’ fare qualche danno di immagine, magari, tra i bagnanti, ma se ripenso alle mie prime uscite mi faccio tenerezza da solo.
(se penso alle mie ultime uscite invece mi faccio solo pena ghghghg)Un conto è trovare quello che sgomma ed ha la patente, un altro conto è trovare uno senza patente tra tutti quelli con la patente.
Non parlo di pia principianti ma “improvvisati”. Tutti abbiamo iniziato in un modo o nellaltro ma i tempi cambiano ed ora bisogna avere cognizione di causa, soprattutto per questioni di sicurezza!
Poi, in fine, da terra sarebbero 20€ all’anno in palestra o piscina o a tressette spendi almeno 50€ al mese! O no?Da quello che vedo su questo e su altri forum sembra che il meccanismo funzioni.
Se butti un secchio d’acqua sul muro, quasi tutta cade, ma il muro resta bagnato. Un secchio dietro l’altro e il muro crolla.
Così è il meccanismo della licenza: un passo avanti mezzo indietro, altro passo avanti altro mezzo indietro.
Ora moltissimi dicono che accetterebbero la licenza, a patto che …….
Poi arriverà la licenza senza alcun patto e, a parte il berciare, non saremo in grado di fare nulla.
A titolo personale dico “nessuna licenza”. Quello che peschiamo in mare è una risorsa condivisa e pagherei solo se pagassero “tutti” quelli che prelevano.
Il pesce che comperiamo al mercato, e che arriva dalla pesca professionale, lo paghiamo tre volte: la prima al negoziante, la seconda con i contributi che vengono devoluti alla pesca professionale, la terza in disavanzo import export a causa dei carburanti importati e forniti alla pesca professionale senza accise. Il tutto a fronte di un gettito fiscale trascurabile.
E noi dovremmo pagare?@vikingo wrote:
Poi, in fine, da terra sarebbero 20€ all’anno in palestra o piscina o a tressette spendi almeno 50€ al mese! O no?
Il prob non è per i 20 € l’anno od anche i 100 se come immagino da noi sub pretenderanno la cifra maggiore ogni volta che mettereno il c**o su un gommone, ma il principio!
Se vado in piscina, palestra o solarium pago un servizio che mi viene offerto (non mi porto cmq gli attrezzi da casa)…qui a guardar bene mi sembra che ci vogliano far pagare il “servizietto” 😳 nel senso che i controlli li verranno a fare quasi esclusivamente a noi visto che a saltellare sui massi della riva per chiedere qlc ai cannisti le forze dell’ordine non ce le vedo proprio (e sono ancora + preoccupato se penso a cosa si inventeranno che dovremo portarci dietro per dimostrare di aver effettuato il pagamento 🙄 )
Dall’anno successivo poi, ad ogni finanziaria non dovranno far altro che ritoccare la cifra al rialzo a seconda delle necessità del settore (nessuno se lo ricorda il superbollo diesel? )@dallisotto wrote:
I PIA improvvisati sono una categoria alla quale, in un modo o nell’altro, abbiamo partecipato tutti, agli inizi. (io ancora).
E sono la categoria che fa minori danni al mare.Puo’ fare qualche danno di immagine, magari, tra i bagnanti, ma se ripenso alle mie prime uscite mi faccio tenerezza da solo.
(se penso alle mie ultime uscite invece mi faccio solo pena ghghghg)quoto
Inutile illuderci! Prima o poi la licenza la metteranno! Il problema principale e dove verranno indirizzati i fondi! Da parte nostra dovremmo indirizzare le forze verso agevolazioni sui luoghi di pesca appositi. Vi ricordo che per le licenze di caccia i colleghi cacciatori si dissanguano ogni anno. In palestra troviamo gli attrezzi ma con due anni di retta te la fai a casa la palestra.
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