- Questo topic ha 28 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 10 mesi fa da
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@matteo wrote:
Ragazzi, la vera risposta a tutte le vostre domande è che quando vedete una spigola, per sapere se è vecchia…chiedetegli se si dirige a gela, se vi risponde di sì avete fottuto una cattura a mario, sennò potete anche lasciarla andare perchè è ancora troppo piccola 😀 😀
Oramai non so più neanche di che colore sono fatte le spigole ,il 13.01.09 farò 2 mesi tondi tondi che non tocco l’acqua.
👿 👿 👿@mario wrote:
@matteo wrote:
Ragazzi, la vera risposta a tutte le vostre domande è che quando vedete una spigola, per sapere se è vecchia…chiedetegli se si dirige a gela, se vi risponde di sì avete fottuto una cattura a mario, sennò potete anche lasciarla andare perchè è ancora troppo piccola 😀 😀
Oramai non so più neanche di che colore sono fatte le spigole ,il 13.01.09 farò 2 mesi tondi tondi che non tocco l’acqua.
👿 👿 👿Vabbè dai, consolati che io non entro in acqua da Settembre… fatti due conti..sono circa 4 mesi 😥 😥
@mario wrote:
il 13.01.09 farò 2 mesi tondi tondi che non tocco l’acqua.
👿 👿 👿Dai consolati, pensa fossero stati 2 mesi senza vino!!!! 😉 😀 😀 😀
Ma secondo me una spigola di 6kg hai piu di 6 anni di vita, se è come dicono tutti cioè che quando sono piccole crescono velocemente per raggiungere l’età di riproduzione e una volta raggiunta quella grandezza rallenta la sua crescita almeno avrà 8 anni! Le spigole di allevamento che vengono vendute dal mezzo kg fino al kg le terranno dai 6 mese un anno nelle vasche nn di piu, e quelle sono pompate di mangiare in continuazione, figuriamoci per un esemplare ‘selvatico’.. Io dico almeno 8!
@fabri88ct wrote:
Ma secondo me una spigola di 6kg hai piu di 6 anni di vita, se è come dicono tutti cioè che quando sono piccole crescono velocemente per raggiungere l’età di riproduzione e una volta raggiunta quella grandezza rallenta la sua crescita almeno avrà 8 anni! Le spigole di allevamento che vengono vendute dal mezzo kg fino al kg le terranno dai 6 mese un anno nelle vasche nn di piu, e quelle sono pompate di mangiare in continuazione, figuriamoci per un esemplare ‘selvatico’.. Io dico almeno 8!
C’è però da considerare che il pesce cresciuto in cattività cresce molto più lentamente di quello in acqua libera, anche se lo impaccano di cibo. 😀 😀
Fabri, nel caso in questione i sei anni sono sicuri: i segni dei 6 anni erano netti. Poi c’erano due anelli confusi, segno di 2 anni in +, probabili ma non certi. Quindi forse 7 o 8.
Di certo si fermava entro gli 8 anni… 😉 Dato misurato! 😀HO LETTO ANCHE UN LIBRI DOVE PARLA DI TUTTI I PESCI E TRA QST C ERA LA SPIGOLA…IN CUI DICEVA CHE SI PUò RICONOSCERE L ETà DI UNA SPIGOLA ANKE DAL COLORE DELLA PELLE IN QUANTO QND è GIOVANE è COLOR ARGENTO PURO QND INVECCHIA UN PO DI + LA PELLE DIVENTA + SCURA DEL SOLITO E LE SCUAME MOLTO GRANDI…..
Scusate ragà , ma io su questo argomento vorrei avere delle delucidazioni….come si fà ??? Sparide…..tu che studi ste cose che sai dire sull’età di una spigola….???….Sapresti altrimenti indicarmi qualche libro da poter consultare sempre su questo argomento????
@Fulvio wrote:
…Quando è “tanta”, gli si spara e poi, dopo, gli si verifica lo stato anagrafico… 😀
Esatto! 😉
Prima assicurarsi di avere il gatto nel sacco!!! Poi, poco prima di infornarlo, si può pensare al resto… 😀 😀 😀Comunque, in questo caso era stata fatta la classica conta degli anelli di crescita sulle scaglie vicine – leggermente sotto – la linea laterale. Una buona lente di ingrandimento in molti casi può bastare. 😉
@spigola wrote:
Scusate ragà , ma io su questo argomento vorrei avere delle delucidazioni….come si fà ??? Sparide…..tu che studi ste cose che sai dire sull’età di una spigola….???….Sapresti altrimenti indicarmi qualche libro da poter consultare sempre su questo argomento????
eccomi!
anche se nel corso di ittiologia che ho fatto, questo argomento non è stato discusso nello specifico, credo di essere in grado di rispondervi.
l’età di un pesce “osseo” può essere ricavata facendo la conta dei cosiddetti anelli di accrescimento (come avviene per gli alberi) che si formano in tutte quelle parti carbonatiche, calcaree, calcificate o semplicemente ossee (chiamatele come volete) che sono presenti nell’organismo del pesce.la conta può essere fatta da:
1) scaglie (squame)
2) vertebre (ossa)
3) otoliti (piccole ossicine carbonatiche presenti all’interno dell’orecchio, fungono sia da ricettori per onde sonore (apparato acustico), ma anche per dare equilibrio e stabilità al pesce)come dice capitan simon, bisogna armarsi o di lente di ingrandimento o di microscopio e andare a vedere i cosiddetti “anelli” presenti in una delle 3 strutture.
in pratica gli anelli si formano per accumulo di calcite durante l’accrescimento del pesce.
è chiaro che è più facile e veloce vederlo dalle scaglie.ecco 2 link nel caso vogliate approfondire:
http://www.mondomarino.net/articoli/index.asp?p=3&view=dett&idu=
http://www.fipsas.it/documenti/pianeta_acqua/numero_luglio_2006/articoli/pag_42-43.pdf@spigola wrote:
Credevo fosse qualcosa di più semplice…ma la conta delle squame sulla linea laterale si potrebbe pure fare….
Purtroppo il semplice numero delle scaglie non è indicativo! 😐
Bisogna controllare gli anelli di accresciemnto… l’articolo della Fipsas suggerito da Sparide mi sembra molto ben fatto e mostra bene quali sono questi anelli.
Dicevo linea laterale, perchè di solito le scaglie più utili e semplici da “leggere” sono proprio quelle apenna sotto la linea laterale… 🙄
Mi viene un’idea… chiedo se in istituto Ombretta può darmi qualche foto chiara, ben ingrandita, su come interpretare il tutto. Nel caso vedrò di pubblicarla. 😉
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