IL FAI DA TE – Il pedagno by Max

[Max]

E’ molto tempo che uso il pedagno, lo porto sempre con me assicurato alla cintura di zavorra. E’ un oggetto quasi indispensabile dalle mie parti dove nel 90% dei casi dalla superfice non si vede il fondo, per segnare una tana, per segnalare il fucile che è rimasto in una tana e quindi è necessario un secondo tuffo per l’estrazione, ecc. insomma in tutte le situazioni dove vogliamo prendere un punto sul fondo che dalla superfice è impossibile da vedere. Naturalmente deve essere di facile estrazione e sempre pronto all’uso, quindi tenerlo alla boa segnasub o in plancetta non serve, dobbiamo averlo sempre con noi.

Per la costruzione servono:
– un galleggiante in sughero della lunghezza di circa 12 cm (reperibile in un qualunque negozio che vende attrezzi per la pesca professionale)[attachment=6:2ajkbeeu]Immagine 007.jpg[/attachment:2ajkbeeu]
– un pezzetto di piombo del peso di circa 100gr (perfetto sarà  la metà  di un vecchio tubo di piombo che veniva usato per le linee dell’acqua)
– una striscia di neoprene da 3mm lunghezza circa 25 cm (possibilmente bifoderato perchè è più resistente)[attachment=5:2ajkbeeu]Immagine 008.jpg[/attachment:2ajkbeeu]
– una striscia di velcro di circa 5 cm (reperibile in merceria)
– sagola/nylon diam. 150 mm lunghezza circa 20/25 mt
– ago e filo

Procedimento:
Scaviamo con un coltello il sughero al suo interno in modo da ricavare lo spazio sufficente per accogliere sia la sagola che il peso. Se è possibile scavarlo fino alla fine senza però indebolirlo troppo.
Avvolgere la sagola avendo cura di assicurare la parte terminale al galleggiante.
Sagomare il pezzo di piombo in modo che si avvolga al sughero. Se si usa la metà  di un pezzo di tubo di piombo la sagoma è gia presente.[attachment=4:2ajkbeeu]Immagine 003.jpg[/attachment:2ajkbeeu]
Cucire il velcro sul pezzo di neoprene (come in figura).
A lavoro ultimato far passare sotto la cintura di zavorra la striscia di neoprene in corrispondenza del peso che rimane dietro la schiena, che è facile da raggiungere con una mano; in questa posizione non darà  mai fastidio.

Così fatto avremmo sempre a portata di mano il nostro pedagno che potremmo utilizzare semplicemente con un piccolo gesto della mano, aprendo il velcro e lasciando cadere il pesetto.
http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/215_b0ebfd94b04157a8586deeb58f071ee8.jpg

[Fabione17]

ciao max ma se non sbaglio ci sta che avevi già  parlato di questo tuo pedagno?

[Max]

@Fabione17 wrote:

ciao max ma se non sbaglio ci sta che avevi già  parlato di questo tuo pedagno?

Si, nel topic di KarmaGianni in cui parla di un “segnale per tane” 😉

[DesmoAccanito]

Ben fatto 🙂 è ben visibile anche nelle vostre acque?

[Fulvio57]

…Max ha scordato i lampeggianti allo xenio… vista la scarsa visibilità  costante, nel medio-adriatico. 😀

[Capitan Simon]

Gran bell’oggetto, semplice, razionale, pratico.
Si vede che è fatto per il mare (che vuole cose semplici ed essenziali), da chi il mare lo conosce!!! 😉
Bravo, come sempre, Max! 😀

[Lefa]

Davvero molto bello Max!!
Come ha ben detto Simone mi sembra pratico :smt023

In corrente come se la cava?
Ho un piombo a sgancio rapido da qualche parte, provo a fare una cosina come la tua ma attaccata a quel piombo, che starebbe comunque in cintura!

[Max]

@DesmoAccanito wrote:

Ben fatto 🙂 è ben visibile anche nelle vostre acque?

Certo Desmo perchè la lunghezza della sagola è studiata in modo da far arrivare il sughero in superfice, quindi è sempre visibile 😉

[Max]

@Lefa wrote:

In corrente come se la cava?

Bene perchè il sughero non resta sott’acqua ma in superfice, l’unico attrito alla corrente è dato dalla sagola ma il piombetto è sufficente 😉

[Autore]

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