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è ovvio ke le prove fattibili saranno molteplici e con risultati diversi… xkè la velocità impiegata x fare 2 m sarà diversa da quella impiegata x farne 5… e sicuramente nn multipla visto ke entra in gioco la decelerazzione dell’asta con l’attrito in acqua!
dovremmo creare 3 fasce di prova… tipo: 3 m, 5 m, 10 m@dnlzmp wrote:
Il pc va posto al centro tra i due cavi, in modo da mantenere una lunghezza uniforme dei due spezzoni
ciò vorrebbe dire il portatile in acqua… secondo me ne soffrirebbe 😀
alla peggio fili abbondanti x entrambi gli switch ed amen10 mt? Magari ci arrivasse l’asta 😀
Comunque basta tenere fuori dall’acqua il pc a metà della distanza tra te ed il bersaglio, non mi pare impossibile
io comprerei 1 processore programmabile, ci attaccherei due sensori (tipo quelli che hanno le macchine per non urtare quando parcheggiano) ovviamente che sparano impulsi ad altissima frequenza.
Ci attaccherei poi un display economicissimo a cristalli liquidi, un timer e una batteria.I due sensori si dovrebbero trovare distanziati l’uno dall’altro (va bene anche 1 cm).
l’apparecchio andrebbe posto in modo che l’asta, una volta sparata, passi di fronte ai due sensori; nel momento in cui i sensori percepiscono il passaggio dell’asta, inviano un IRQ alla cpu che registra i due istanti di tempo (t1 e t2) e che successivamente fornisce il calcolo della velocità : V = S/t2-t1, dove S è 1 cm (0.001 m).Se poi si mette tutto in uno scafandro autocostruito, ecco che abbiamo un misuratore di velocità portatile.
Se lo si pone all’altezza di dove vorremmo mettere il bersaglio, ecco che abbiamo la velocità con cui l’asta colpisce il bersaglio. Se lo mettiamo vicino alla testata, abbiamo la velocità di uscita.
Combinando le 2, abbiamo quella media.@Ryo wrote:
io comprerei 1 processore programmabile, ci attaccherei due sensori (tipo quelli che hanno le macchine per non urtare quando parcheggiano) ovviamente che sparano impulsi ad altissima frequenza.
Ci attaccherei poi un display economicissimo a cristalli liquidi, un timer e una batteria.I due sensori si dovrebbero trovare distanziati l’uno dall’altro (va bene anche 1 cm).
l’apparecchio andrebbe posto in modo che l’asta, una volta sparata, passi di fronte ai due sensori; nel momento in cui i sensori percepiscono il passaggio dell’asta, inviano un IRQ alla cpu che registra i due istanti di tempo (t1 e t2) e che successivamente fornisce il calcolo della velocità : V = S/t2-t1, dove S è 1 cm (0.001 m).Se poi si mette tutto in uno scafandro autocostruito, ecco che abbiamo un misuratore di velocità portatile.
Se lo si pone all’altezza di dove vorremmo mettere il bersaglio, ecco che abbiamo la velocità con cui l’asta colpisce il bersaglio. Se lo mettiamo vicino alla testata, abbiamo la velocità di uscita.
Combinando le 2, abbiamo quella media.Sarebbe impossibile far passare l’asta perfettamente davanti ad i due sensori che sono sul bersaglio, a meno che tu non sia un cecchino.
@Ryo wrote:
io comprerei 1 processore programmabile, ci attaccherei due sensori (tipo quelli che hanno le macchine per non urtare quando parcheggiano) ovviamente che sparano impulsi ad altissima frequenza.
Ci attaccherei poi un display economicissimo a cristalli liquidi, un timer e una batteria.I due sensori si dovrebbero trovare distanziati l’uno dall’altro (va bene anche 1 cm).
l’apparecchio andrebbe posto in modo che l’asta, una volta sparata, passi di fronte ai due sensori; nel momento in cui i sensori percepiscono il passaggio dell’asta, inviano un IRQ alla cpu che registra i due istanti di tempo (t1 e t2) e che successivamente fornisce il calcolo della velocità : V = S/t2-t1, dove S è 1 cm (0.001 m).Se poi si mette tutto in uno scafandro autocostruito, ecco che abbiamo un misuratore di velocità portatile.
Se lo si pone all’altezza di dove vorremmo mettere il bersaglio, ecco che abbiamo la velocità con cui l’asta colpisce il bersaglio. Se lo mettiamo vicino alla testata, abbiamo la velocità di uscita.
Combinando le 2, abbiamo quella media.tu 6 troppo complicato e poco economico
la nostra soluzione costa nn + di 10 € in totaleLa tua idea Ryo non è male ma ha prezzi diversi e necessita di conoscienze che non ho.
Con gli switch inizialmente pensavo, così come ti hanno detto, di metterne uno dietro il grilletto e uno dal bersaglio.
Il limite del posizionamento dietro il grilletto è che diventa dedicato ad un fucile mentre mi piacerebbe un sistema per provare più fucili nella stessa sessione di prove.
Ho pensato quindi ad un sistema fatto così:un asse galleggiante (più listelli vincolati con bullone) che segnerà la distanza di rilevamento in maniera preciso.
In coda all’asse è vincolato il bersaglio (fatto a sandwich con lo switch in mezzo) mentre dall’altro capo, nella posizione che scegliamo in base ai mt che vogliamo rilevare, pensavo di mettere un sistema su cui appoggiare l’asta prima di sparare, in modo che la partenza dell’asta azionasse lo swich.
In questo modo avremo sempre misure perfetto come distanza e un sistema adatto a qualunque fucile.per rilevare, ad esempio, la velocità finale dell’asta a 3 mt, basterà rilevare il tempo con bersaglio a 2,90mt e 3,10mt e calcolare sul delta la velocità media degli ultimi 20 cm.
Conoscendo anche la massa dell’asta si potrà calcolare anche la potenza residua al momento dell’impatto …di calcoli se ne potranno fare tanti 😀Sono comunque apertissimo anche ad altri suggerimenti 😆
la soluzione dello switch dietro il grilletto è cmq fattibile… ci sono switch molto piccoli ke con una semplice fascetta è possibile fissare ovunque in maniera rapida… fidati… (con voce alla Frankestein Junior) SI PUO’ FAREEE!
@PalermoinSub wrote:
è ovvio ke le prove fattibili saranno molteplici e con risultati diversi… xkè la velocità impiegata x fare 2 m sarà diversa da quella impiegata x farne 5… e sicuramente nn multipla visto ke entra in gioco la decelerazzione dell’asta con l’attrito in acqua!
dovremmo creare 3 fasce di prova… tipo: 3 m, 5 m, 10 mVedrei meglio cronomet a 2mt 3mt 4mt …a parte che il limite è solo la fantasia ma credo che oltre serva a poco
ps: posti 2 fucili (sistema fucile/asta) che chiamiamo A e B,
supponiamo che nei 4 mt A abbia una velocità media superiore a B
è possibile che B nei 3 mt abbia una velocità media superiore ad A
Queste prove evidenzieranno qual’è il miglior sistema alla distanza a noi più usuale.
Ho fatto questo esempio perché non per tutti è scontato,
a prima vista potrebbe apparire un paradosso. 😉ciao. Luciano
@luciano.garibbo wrote:
@PalermoinSub wrote:
è ovvio ke le prove fattibili saranno molteplici e con risultati diversi… xkè la velocità impiegata x fare 2 m sarà diversa da quella impiegata x farne 5… e sicuramente nn multipla visto ke entra in gioco la decelerazzione dell’asta con l’attrito in acqua!
dovremmo creare 3 fasce di prova… tipo: 3 m, 5 m, 10 mVedrei meglio cronomet a 2mt 3mt 4mt …a parte che il limite è solo la fantasia ma credo che oltre serva a poco
ps: posti 2 fucili (sistema fucile/asta) che chiamiamo A e B,
supponiamo che nei 4 mt A abbia una velocità media superiore a B
è possibile che B nei 3 mt abbia una velocità media superiore ad A
Queste prove evidenzieranno qual’è il miglior sistema alla distanza a noi più usuale.
Ho fatto questo esempio perché non per tutti è scontato,
a prima vista potrebbe apparire un paradosso. 😉ciao. Luciano
ps era ovvio ke i 5-10 m erano solo un’esempio… nn abbiamo lancia missili purtroppo 😆 😆 😆 😆 😆
@dnlzmp wrote:
dal punto di vista della realizzazione hardware non vedo particolari limitazioni, appena ho un po di tempo prendo una tastiera da 1€ e vedo di fare il tutto.
La resistenza del cavo non dovrebbe creare particolari ritardi, basta fare le cose per bene
Attendo la tua prova, se all’asciutto con un cavo lungo funziona DEVE fuionare anche in acqua
ps: possiamo scegliere se usare 2 tasti o 1: SPAZIO e INVIO il pgm i considera equivalenti
@luciano.garibbo wrote:
@dnlzmp wrote:
dal punto di vista della realizzazione hardware non vedo particolari limitazioni, appena ho un po di tempo prendo una tastiera da 1€ e vedo di fare il tutto.
La resistenza del cavo non dovrebbe creare particolari ritardi, basta fare le cose per bene
Attendo la tua prova, se all’asciutto con un cavo lungo funziona DEVE fuionare anche in acqua
ps: possiamo scegliere se usare 2 tasti o 1: SPAZIO e INVIO il pgm i considera equivalenti
ho parlato con daniele x telefono ieri… sia io ke lui faremo qualke prova… solo questione di trovare ritagli di tempo…
ti aggiorniamo quanto prima 😉PS contattami ke mi serve un tuo meccanismo x il mio arblegno
@PalermoinSub wrote:
PS contattami ke mi serve un tuo meccanismo x il mio arblegno
Avercene …avevo approfittato del suocero che aveva a disposizione frese, tornio, ecc… per farmene fare, anche se buona parte avveniva manualmente (e ti assicuro che segare l’inox di 4 o 5 mm a mano non è uno scherzo).
Li ho utilizzati per i vari arba senza farmene avanzare, ho contattato una persona (anzi tante…) per farmene realizzare al laser e ho dovuto smontare un meccanismo da un fucile e spedirglielo x vedere se poteva farmene qualcuno.
Me ne ha chiesti un minimo di 50, x me troppi e per questo ho organizzato un gruppo di acquisto: viewtopic.php?f=31&t=1574Credo però che non riusciremo ad essere abbastanza e quasi sicuramente mi farò risspedire il meccanismo indietro e per i prox prototipi che sto facendo (xché sto cercando di valutare parecchi sistemi particolari) mi attrezzerò trasferendo i meccanismi da un fucile all’altro.
Però voglio essere ottimista, magari raggiungiamo il numero e riusciamo a farceli fare al laser …nel caso aggiungiti alla lista, ogni persona che si aggiunge è una speranza in più di raggiungere il numero minimo
ps: intanto sto cercando di mettere su carta come realizzare bersaglio & c. x le prove di cronometro, tra l’altro penso di non segnare la distanza con un sagolino perché non resta perfettamente diritto ma voglio utilizzare dei listelli di legno con tanti fori per le varie distanze e sono sempre più dell’idea di mettere come un cancelletto di partenza da spostare sul foro che serve, in modo da non sbagliare neanche di un cm il posizionamento dell’asta durante il tiro.
ecco come fare il bersaglio!
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