PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › il modo in cui ci tutelano è davvero schifoso
- Questo topic ha 23 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 4 mesi fa da zio frank.
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14 Luglio 2008 alle 9:51 #35478zio frankPartecipante
@Ryo wrote:
@zio frank wrote:
La cosa che non riesco a capire è come mai i gommoni non hanno un numero che li possa identificare?? Anche gli scooterini hanno la targa adesso!!!
Con una specie di targa, per esempio si potrebbe risalire al cafonauta molto facilmente. Io potrei filmarlo se mi passa vicino e poi tentare una denuncia all’autorità marittima.
A quanti incidenti dovremmo assistere ancora prima di arrivare a questa semplice cosa?io targherei soprattutto le moto d’acqua 🙂
Quelle proprio le odio totalmente. Secondo me dovrebbero essere usate solo dai bagnini e dalle forze dell’ordine come mezzi di soccorso e di tutela della sicurezza. In mano ai cretini della domenica possono diventare delle armi micidiali contro bagnanti e subacquei.
14 Luglio 2008 alle 10:40 #35479RyoAmministratore del forumnon posso fare altro che quotare….
troppe ne ho viste di scene pericolose.17 Luglio 2008 alle 21:15 #35480jodimaggioPartecipante@zio frank wrote:
purtroppo a queste cose ci dovrai fare l’abitudine…è uno schifo lo so ma io in quelle condizioni non pescherei, troppo rischioso.
Infine vorrei sapere come si fa a misurare 500 o 100 metri dalla riva. Se qualcuno ha un metodo me lo dica per favore.Zio, è una battuta ironica o ti serve saperlo veramente? Il metodo c’è, un pò approssimativo ma esiste davvero e funziona! Se interessa a qualcuno lo posso descrivere!
18 Luglio 2008 alle 16:36 #35481zio frankPartecipante@jodimaggio wrote:
@zio frank wrote:
purtroppo a queste cose ci dovrai fare l’abitudine…è uno schifo lo so ma io in quelle condizioni non pescherei, troppo rischioso.
Infine vorrei sapere come si fa a misurare 500 o 100 metri dalla riva. Se qualcuno ha un metodo me lo dica per favore.Zio, è una battuta ironica o ti serve saperlo veramente? Il metodo c’è, un pò approssimativo ma esiste davvero e funziona! Se interessa a qualcuno lo posso descrivere!
Non scherzo!!! Vai dimmi pure il sistema perchè proprio non lo conosco.
18 Luglio 2008 alle 17:51 #35482RyoAmministratore del forum@zio frank wrote:
@jodimaggio wrote:
@zio frank wrote:
purtroppo a queste cose ci dovrai fare l’abitudine…è uno schifo lo so ma io in quelle condizioni non pescherei, troppo rischioso.
Infine vorrei sapere come si fa a misurare 500 o 100 metri dalla riva. Se qualcuno ha un metodo me lo dica per favore.Zio, è una battuta ironica o ti serve saperlo veramente? Il metodo c’è, un pò approssimativo ma esiste davvero e funziona! Se interessa a qualcuno lo posso descrivere!
Non scherzo!!! Vai dimmi pure il sistema perchè proprio non lo conosco.
manco io.. 🙄
19 Luglio 2008 alle 14:16 #35483jodimaggioPartecipante@zio frank wrote:
@jodimaggio wrote:
@zio frank wrote:
purtroppo a queste cose ci dovrai fare l’abitudine…è uno schifo lo so ma io in quelle condizioni non pescherei, troppo rischioso.
Infine vorrei sapere come si fa a misurare 500 o 100 metri dalla riva. Se qualcuno ha un metodo me lo dica per favore.Zio, è una battuta ironica o ti serve saperlo veramente? Il metodo c’è, un pò approssimativo ma esiste davvero e funziona! Se interessa a qualcuno lo posso descrivere!
Non scherzo!!! Vai dimmi pure il sistema perchè proprio non lo conosco.
Determinazione della distanza con metodo dei particolari (uomo in piedi) nel caso nostro a riva o sugli scogli e noi in acqua:
1) Le parti del capo si distinguono nettamente, siamo a 200 metri dalla riva;
2) I contorni del viso sono una macchia, siamo a 300 metri dalla riva;
3) Si distingue il capo ma il viso non è visibile, siamo a 400 metri;
4) La testa si confonde con le spalle, si percepisce il movimento delle gambe; siamo a 500 metri dalla riva;
5) I particolari non sono percettibili, siamo a 600 metri;
6) Non rilevabile; oltre i 600 metri.
La stima delle distanze a vista può essere influenzata dalle condizioni ambientali. E’ pertanto opportuno arrotondare la distanza stimata per eccesso o per difetto a seconda che le condizioni favoriscano, rispettivamente una stima corta o lunga.
Si stima corto:
1) con luce molto viva;
2) con il sole alle spalle;
3) dal basso in alto;
4) particolari di grandi dimensioni;
5) colori chiari(bianco, rosso , giallo);
6) sul mare e sui laghi;
7) particolari che contrastano con lo sfondo.
Si stima Lungo:
1) con visibilità ridotta;
2) con il sole di fronte;
3) dall’alto verso il basso;
4) particolari di dimensioni piccoli;
5) colori scuri;
6) quando lo sfondo è scuro.
Provate e vi accorgerete che funziona, ovviamente all’inizio quando credete di essere alla distanza giusta allontanatevi ancora un po per essere sicuri di stare alla distanza prevista.
😉 😉 😉 😀19 Luglio 2008 alle 15:46 #35484AvvocapoPartecipanteRagazzi questa mattina sn andato a pesca alle prime ore dell’alba proprio per evitare il traffico di barche e di acqua scooter che è diventato davvero un apiaga per noi pescatori subacquei…cmq quando sono state le 8 mi arriva addosso la guardia costiera ma addosso letteralmente…è arrivata velocissima facendomi prendere una paura terribile..ad ogni modo mi rompono le palle perchè dicevano che avevo il fucile carico a meno di 500 metri dalla riva…io mi sono arrabbiato e inanzitutto gli ho chiesto come cavolo facevano a misurare che erano meno di 500 metri e poi ho detto loro di andare a rompere le palle a quei coglioni che sfrecciano a 100 metri dalla costa invece di trovare il pelo nell’uovo a me…dopo una accessa conversazione sono andati via…non si riesce più a pescare in tranquillità 😡
19 Luglio 2008 alle 16:08 #35485simoncelloPartecipantebah…. ormai non mi meraviglio più a sentire queste cose…
19 Luglio 2008 alle 20:15 #35486zio frankPartecipante@jodimaggio wrote:
@zio frank wrote:
@jodimaggio wrote:
@zio frank wrote:
purtroppo a queste cose ci dovrai fare l’abitudine…è uno schifo lo so ma io in quelle condizioni non pescherei, troppo rischioso.
Infine vorrei sapere come si fa a misurare 500 o 100 metri dalla riva. Se qualcuno ha un metodo me lo dica per favore.Zio, è una battuta ironica o ti serve saperlo veramente? Il metodo c’è, un pò approssimativo ma esiste davvero e funziona! Se interessa a qualcuno lo posso descrivere!
Non scherzo!!! Vai dimmi pure il sistema perchè proprio non lo conosco.
Determinazione della distanza con metodo dei particolari (uomo in piedi) nel caso nostro a riva o sugli scogli e noi in acqua:
1) Le parti del capo si distinguono nettamente, siamo a 200 metri dalla riva;
2) I contorni del viso sono una macchia, siamo a 300 metri dalla riva;
3) Si distingue il capo ma il viso non è visibile, siamo a 400 metri;
4) La testa si confonde con le spalle, si percepisce il movimento delle gambe; siamo a 500 metri dalla riva;
5) I particolari non sono percettibili, siamo a 600 metri;
6) Non rilevabile; oltre i 600 metri.
La stima delle distanze a vista può essere influenzata dalle condizioni ambientali. E’ pertanto opportuno arrotondare la distanza stimata per eccesso o per difetto a seconda che le condizioni favoriscano, rispettivamente una stima corta o lunga.
Si stima corto:
1) con luce molto viva;
2) con il sole alle spalle;
3) dal basso in alto;
4) particolari di grandi dimensioni;
5) colori chiari(bianco, rosso , giallo);
6) sul mare e sui laghi;
7) particolari che contrastano con lo sfondo.
Si stima Lungo:
1) con visibilità ridotta;
2) con il sole di fronte;
3) dall’alto verso il basso;
4) particolari di dimensioni piccoli;
5) colori scuri;
6) quando lo sfondo è scuro.
Provate e vi accorgerete che funziona, ovviamente all’inizio quando credete di essere alla distanza giusta allontanatevi ancora un po per essere sicuri di stare alla distanza prevista.
😉 😉 😉 😀Semplicemente geniale.Complimenti.
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