- Questo topic ha 60 risposte, 23 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 9 mesi fa da
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@pietrino wrote:
@sommozziello wrote:
Ci sono delle volte che il pesce non viene all’aspetto per nessuna ragione e la tecnica usata è perfetta….Chiaro che si cambia pesca e si fà agguato o tana…Ma dopo tanti anni mi chiedo ancora PERCHE’…Cosa succede ai pesci che normalmente si avvicinano??? Correnti ,cambiamenti climatici, luna piena, sole , nuvole….Non lo sò ancora e oggi voglio vedere se qualcuno di voi ci capisce qualcosa…
😀 😀 😀 ahhaahh che figli di nettuno !!!! hai provato con il viagra??ahhaahh
Si vede che sei un virtuoso e conosci bene gli effetti della pastiglietta.. 😉
Ho usato un’espressione nel presentare l’argomento che ha indotto molti di voi a scherzarci su,,,,,, e mi fà molto piacere…Rimane il fatto che chi ha voluto scherzare probabilmente non conosce affatto la risposta o non si è nemmeno posto il problema, forse perchè non lo ritiene interessante….. 🙄
@sommozziello wrote:
Ho usato un’espressione nel presentare l’argomento che ha indotto molti di voi a scherzarci su,,,,,, e mi fà molto piacere…Rimane il fatto che chi ha voluto scherzare probabilmente non conosce affatto la risposta o non si è nemmeno posto il problema, forse perchè non lo ritiene interessante….. 🙄
la tua domanda è molto interessante ma credo che avrà come risposta solo supposizioni basate sull’esperienza personale di ognuno di noi. Sul comportamento (per noi negativo) dei pesci posso dirti che, anche pescando con la canna, e quindi non visibile al pinnuto, ci sono giornate che torni a casa con kili di pesce ed altre giornate torni a casa solo con l’esca. Anch’io ho preso appunti quando mi è andata bene sia pescando sott’acqua che pescando da terra. Nonostante tutto, ritornando a pesca sullo stesso posto, alla stessa ora, con la stessa luna ecc ecc.. ogni volta è stato differente.
che dire… io non lo capisco… 😥Direi che è proprio questo il bello di questo sport, la certezza che non vi sono certezze. Le variabili sono molte e non sempre spiegabili. Che gusto ci sarebbe nel trovarsi in un acquario di spigole, orate ecc. ecc.
..Si, certo, BeliaL vi si dedicherebbe a tempo pieno ( peraltro senza prendere altro che moscardini e lappane.. 😀 😀 ) ma perderemmo il piacere della ricerca, della “caccia”…..Consigli non ne ho, anch’io sono un essere umano ( anche se mia moglie sostiene il contrario..) e valuto volta per volta, le situazioni in Mare. Molto interessante il tenere appunti, ma non ho la costanza di un giovane, … mi butto, e faccio conto solo sulla mia personalissima esperienza, che inevitabilmente viene sbertucciata da qualche pesce che sa leggere, scrivere e spedire anche e-mails……….. 😀
@Fulvio wrote:
Direi che è proprio questo il bello di questo sport, la certezza che non vi sono certezze. Le variabili sono molte e non sempre spiegabili. Che gusto ci sarebbe nel trovarsi in un acquario di spigole, orate ecc. ecc.
..Si, certo, BeliaL vi si dedicherebbe a tempo pieno ( peraltro senza prendere altro che moscardini e lappane.. 😀 😀 ) ma perderemmo il piacere della ricerca, della “caccia”…..Consigli non ne ho, anch’io sono un essere umano ( anche se mia moglie sostiene il contrario..) e valuto volta per volta, le situazioni in Mare. Molto interessante il tenere appunti, ma non ho la costanza di un giovane, … mi butto, e faccio conto solo sulla mia personalissima esperienza, che inevitabilmente viene sbertucciata da qualche pesce che sa leggere, scrivere e spedire anche e-mails……….. 😀
Quoto! ormai con te è un quotare cntinuo!
@sommozziello wrote:
@Cavallo_Selvaggio wrote:
Beh inutile dire che ormai le correnti vanno e vengono e creano dei disagi ai pinnuti facendogli cambiare momentaneamente zona quindi:
1)corrente non favorevole,potrebbe incidere anche nelle condizioni che sono state da te nei giorni precedenti e cosa ha “portato il mare” rendendo molto nervosi i pinnuti.
Basta guardare come ormai (almeno qui da me) si susseguone giornate quasi estive e giornate tremendamente invernali,ciò puo causare anche un continuo oscillamento del termoclino che come si sa non idoneo alla tranquillità dei pesci
2) dov era il termoclino? potrebbe essere anche stato l oscillamento di quest ultimo
La visibilità dell acqua com’era? potrebbe essere successo che da un acqua normalmente limpida si sia passati ad un acqua torbida e in questo caso ha creato di nuovo innervosimento nei pinnuti facendogli quindi spostare verso la profondità
3) visibilità dell’acqua? con quale velocità è passata da uno stato all altro? anche questo potrebbe essere un fattore da non sottovalutare
Come ben sai anche la temperatura del mare è essenziale (io segno sempre e guardo sempre la temperatura)
4) temperatura troppo bassa o alta? o oscillazione continua di essa?
5) potrebbe eserci stato un variare e un misto dei 4 punti precedenti in forma minore,ovvero non è responsabile la forma drastica di un solo punto precedente ma semplicemente è la somma dei 4 punti precedenti.
Ultimamente non sono ben informato perchè non ho avuto tempo per andare
6)la luna che ruolo ha avuto in questi giorni? correnti? maree? corrente forte o assente?Ora passo alle mie personali esperienze: se hai ancora voglia di leggere… 😀
-Come tutti noi sappiamo la luna ha 4 fasi: primo quarto,luna piena,ultimo quarto e luna nuova. Ho notato che c’è molto piu pesce durante le fasi di quarto: primo e ultimo.Viceversa con luna piena e nuova ho trovato poco pesce in giro.
-Anche la marea ha quattro fasi: due di bassa e due di alta che si alternano durante il giorno (ogni stadio dura circa sei ore),secondo la mia esperienza il periodo piu proficuo è quelle due ore quando si passa da bassa marea ad alta marea,mi ricordo un gran movimento di pesce sopratutto salpe e grosse orate che io ho avuto la bravura di paddellarne una ferma vicino alla tana e una enorme!! se ci penso che nervi…
-Ho anche notato che il periodo migliore della giornata è il tramonto (alba non l ho mai fatta) mentre nelle ore centrali il pesce è quasi tutto in tana.
-E utile calcolare anche il ritmo venti-corrente.Spesso con il vento da terra ho notato che il pesce si allontana dalla costa (penso perche la corrente ovviamente trasporta ossigenazione e plancton quindi il pesce va dove la corrente va,non linciatemi perche è un espressione personale e probabilmente una cazzata! 😀 ),al contrario con un vento che arriva da mare ho visto piu pesci,e molti i piu quando si muove una leggera onda invece della calma totale.Spero in qualche modo di esserti stato utile. Se hai la pazienza di ricordare e dirci le condizioni che c’erano,il luogo e l orario sarebbe tutto piu facile.
Risposta molto tecnica….Mi è piaciuta anche questa ma non del tutto attinete alla mia domanda..Infatti molta parte della scrittura la conosco bene…Per dirtela intera sono entrato inacqua alle 10,30 , correnta che portava a terra con mare forzaolio…..Un branco di cefali (almeno 50 pezzi) tutti sul kilo pascolava sul fondp. mi sono appostato perfettamente sul fondo dietro posedonia e roccia (invisibile) bollicina rumorino e quant’altro.NIENTE…I cefalozzi li erano e li sono rimasti….Uno si è staccato dal gruppo ma mi veniva contro con la moviola..
Questo è un’episodio, ma ne ho vissuti per tutte le tre ore che sono rimasto in acqua.. 😥L ho capito dopo,ho compreso male la tua domanda e quindi sono andato fuori tema! avevo capito che di pesce non ce n era non che c era ma non “veniva”…sorry 😀
di solito quando il pesce c’ è e non viene …………….
io mi prendo la colpa …di aver fatto qualcosa ……….
cattiva posizione in corrente , rumore, errata postura …..e quant’altro di diabolico possa esistere !!!!
e naturale che spesso ho la sensazione di essere stato perfetto eppure niente ………..ma evidentemente non è cosi’ !!!a questo unisci i fattori complementari di :
esperienze pregresse del pesce….
nervosismo….
condizioni di visibilita’
termoclino …
presenza di altri predatori….
disturbo precedente di altro sub …..e penso che in generale il mancato avvicinamento possa avere piu’ di una soluzione !!
😉 😉 😉 😉
@sevenice wrote:
di solito quando il pesce c’ è e non viene …………….
io mi prendo la colpa …di aver fatto qualcosa ……….
cattiva posizione in corrente , rumore, errata postura …..e quant’altro di diabolico possa esistere !!!!
e naturale che spesso ho la sensazione di essere stato perfetto eppure niente ………..ma evidentemente non è cosi’ !!!a questo unisci i fattori complementari di :
esperienze pregresse del pesce….
nervosismo….
condizioni di visibilita’
termoclino …
presenza di altri predatori….
disturbo precedente di altro sub …..e penso che in generale il mancato avvicinamento possa avere piu’ di una soluzione !!
😉 😉 😉 😉
giustissimo!
@sevenice wrote:
di solito quando il pesce c’ è e non viene …………….
io mi prendo la colpa …di aver fatto qualcosa ……….
cattiva posizione in corrente , rumore, errata postura …..e quant’altro di diabolico possa esistere !!!!
e naturale che spesso ho la sensazione di essere stato perfetto eppure niente ………..ma evidentemente non è cosi’ !!!a questo unisci i fattori complementari di :
esperienze pregresse del pesce….
nervosismo….
condizioni di visibilita’
termoclino …
presenza di altri predatori….
disturbo precedente di altro sub …..e penso che in generale il mancato avvicinamento possa avere piu’ di una soluzione !!
😉 😉 😉 😉
Mi sà che la colpa non è tua…..A questo punto vedo che la soluzione stà nella passione che abbiamo per questo sport…Bisogna ritornare al più presto in acqua nel punto dove non abbiamo preso niente ..Riprovare a pescare ..Sperare che sia la volta buona !
@sommozziello wrote:
@sevenice wrote:
di solito quando il pesce c’ è e non viene …………….
io mi prendo la colpa …di aver fatto qualcosa ……….
cattiva posizione in corrente , rumore, errata postura …..e quant’altro di diabolico possa esistere !!!!
e naturale che spesso ho la sensazione di essere stato perfetto eppure niente ………..ma evidentemente non è cosi’ !!!a questo unisci i fattori complementari di :
esperienze pregresse del pesce….
nervosismo….
condizioni di visibilita’
termoclino …
presenza di altri predatori….
disturbo precedente di altro sub …..e penso che in generale il mancato avvicinamento possa avere piu’ di una soluzione !!
😉 😉 😉 😉
Mi sà che la colpa non è tua…..A questo punto vedo che la soluzione stà nella passione che abbiamo per questo sport…Bisogna ritornare al più presto in acqua nel punto dove non abbiamo preso niente ..Riprovare a pescare ..Sperare che sia la volta buona !
io ci sto con il tuo discorso aldo……. quoto!!!!!!…. la passione comanda su tutto e manovra il nostro istinto e quindi le nostre scelte
@sevenice wrote:
di solito quando il pesce c’ è e non viene …………….
io mi prendo la colpa …di aver fatto qualcosa ……….
cattiva posizione in corrente , rumore, errata postura …..e quant’altro di diabolico possa esistere !!!!
e naturale che spesso ho la sensazione di essere stato perfetto eppure niente ………..ma evidentemente non è cosi’ !!!a questo unisci i fattori complementari di :
esperienze pregresse del pesce….
nervosismo….
condizioni di visibilita’
termoclino …
presenza di altri predatori….
disturbo precedente di altro sub …..e penso che in generale il mancato avvicinamento possa avere piu’ di una soluzione !!
😉 😉 😉 😉
Dopo aver letto le tre pagine dell’argomento…io quoto Domenico, ma mi è piaciuta molto anche la spiegazione di Max…
Dal canto mio, posso dirvi solo una cosa…Dal 2002 al 2006 tutte le mie pescate e anche quelle dei pionieri della mia zona LE HO REGISTRATE su dei tabulati dove volta per volta segnavo:
-data
-condizioni mare
-condizioni atmosferiche
-direzione vento
-corrente
-località
-prede
-note & incontri (molto spesso la più ampia)
-visibilità dell’acqua
…tutto questo lavoraccio, fatto vedere pochi giorni fà anche a Dentex e Ricciola credo mi sia servito solo in parte….perchè???
Dico questo perchè anch’io (come ha già detto C.Simon) anche a distanza di anni anche se trovo le stesse condizioni, il pesce può esserci o no….può venire o può mantenersi a distanza…
Il perchè viene, credo sia la migliore interpretazione per capire quando invece non vuole venire…anche se proprio in merito all’argomento i miei due principali temi sono:-la direzione della corrente…che può “far arrivare” segnali deboli o forti presso la nostra ipotetica preda…e quindi allarmarla o incuriosirla…
-la frenesia alimentare del momento…che può stimolare più o meno la curiosità o il controllo territoriale del pesce…
Ragà …su questi argomenti credo si possa scrivere migliaia di migliaia di pag…l’unica soluzione sapete qual’è??? Avere l’istinto del predatore e cercare di cacciare al meglio…senza cercare di ragionare più di tanto, ma solo agendo!!!
Il tuo quesito è interessante ed è una tra le domande che tutti ci siamo fatti almeno una volta (tranne Belial ovvio 😀 ) e come è già stato ampiamente scritto, le variabili in gioco sono tantissime. Ricorda un po’ i discorsi che facevano 40 0 50 anni fa le persone che stavano a favore o contro le barriere frangiflutti a protezione delle spiagge, nonostante, a differenza nostra, potessero disporre di “esimi luminari” rimaneva un terno al lotto avere certezze.
@spigola wrote:
@sevenice wrote:
di solito quando il pesce c’ è e non viene …………….
io mi prendo la colpa …di aver fatto qualcosa ……….
cattiva posizione in corrente , rumore, errata postura …..e quant’altro di diabolico possa esistere !!!!
e naturale che spesso ho la sensazione di essere stato perfetto eppure niente ………..ma evidentemente non è cosi’ !!!a questo unisci i fattori complementari di :
esperienze pregresse del pesce….
nervosismo….
condizioni di visibilita’
termoclino …
presenza di altri predatori….
disturbo precedente di altro sub …..e penso che in generale il mancato avvicinamento possa avere piu’ di una soluzione !!
😉 😉 😉 😉
Dopo aver letto le tre pagine dell’argomento…io quoto Domenico, ma mi è piaciuta molto anche la spiegazione di Max…
Dal canto mio, posso dirvi solo una cosa…Dal 2002 al 2006 tutte le mie pescate e anche quelle dei pionieri della mia zona LE HO REGISTRATE su dei tabulati dove volta per volta segnavo:
-data
-condizioni mare
-condizioni atmosferiche
-direzione vento
-corrente
-località
-prede
-note & incontri (molto spesso la più ampia)
-visibilità dell’acqua
…tutto questo lavoraccio, fatto vedere pochi giorni fà anche a Dentex e Ricciola credo mi sia servito solo in parte….perchè???
Dico questo perchè anch’io (come ha già detto C.Simon) anche a distanza di anni anche se trovo le stesse condizioni, il pesce può esserci o no….può venire o può mantenersi a distanza…
Il perchè viene, credo sia la migliore interpretazione per capire quando invece non vuole venire…anche se proprio in merito all’argomento i miei due principali temi sono:-la direzione della corrente…che può “far arrivare” segnali deboli o forti presso la nostra ipotetica preda…e quindi allarmarla o incuriosirla…
-la frenesia alimentare del momento…che può stimolare più o meno la curiosità o il controllo territoriale del pesce…
Ragà …su questi argomenti credo si possa scrivere migliaia di migliaia di pag…l’unica soluzione sapete qual’è??? Avere l’istinto del predatore e cercare di cacciare al meglio…senza cercare di ragionare più di tanto, ma solo agendo!!!
quoto di brutto!
vedi aldo trovare una risposta che soddisfi il tuo quesito non e’ semplice…ma direi a dir poco impossibile..e ti spiego il perche’!i fattori che possono influenzare un essere umano sono molteplici .insoliti e casuali, e penso che lo stesso avvenga per tutti gli esseri viventi pesci compresi.si possono solo ipotizzare teorie basate sull’esperienza ma scientificamente infondate e non avvalorate..aria fritta…per cosi dire..che si ,possono essere anche convincenti, ma che vengono letteralmente sbuggiardate appena si entra in acqua!quello che tu hai notato e’ un fenomeno che si presenta spesso al pescasub.io personalmente ci ho passato notti intere a rimandare indietro nella mia mente fotogrammi di prede che ronzano attorno fanno finta di puntarti e poi scartano e se ne vanno, o proprio sembra non ti abbiano nemmeno visto ma al minimo accenno schizzano via come fulmini,,,,,..ho pensato a tante cose ,come dice seve a possibili errori di tecnica,di mimetismo,ma anche quando si pensa di aver raggiunto l’aspetto perfetto…eccoli la’ che ti snobbano o stanno alla larga guardinghi!!!allora cosa abbiamo sbagliato? probabilmente quando raggiungiamo uno stato di tensione,dovuta alla pesca che non va, involontariamente emaniamo vibbrazioni corporee tali da allarmare i pinnuti…o magari i pesci sentono l’odore del bagnoschiuma che abbiamo usato per infilarci la muta e ne riconoscono il pericolo…o forse quando sono in transito su di un pascolo che non e’ il loro territorio abituale non gli importa andare a vedere chi e’ l’intruso!alla fine di tutte queste seghe mentali che rasentano l’ossessione…ho dedotto che ci sono giornate si e giornate no e che anche se non li prendo l’importante e’ almeno vederli..e se poi non li vedo…che importa…mi faccio due ricci e…viva maria!!! 😯 😯 sono davvero diventato pazzo!!!! 😯 😯 😯 :shock:ciao aldo…w il viagra!!
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