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- Questo topic ha 60 risposte, 23 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 9 mesi fa da Cavallo_Selvaggio.
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26 Gennaio 2009 alle 22:26 #63351Fabione17Partecipante
o fato la tabella è cosi composta:
– data
– ora ingresso acqua
– ora uscita acqua
– luogo
– tipo di fondale
– condizioni atmosferiche
– direzione vento
– condizione mare
– corrente
– visibilita
– tecnica di pesca usata
– prede
– noteche ne dite???
26 Gennaio 2009 alle 22:40 #63352fishmaniaPartecipante@Fabione17 wrote:
o fato la tabella è cosi composta:
– data
– ora ingresso acqua
– ora uscita acqua
– luogo
– tipo di fondale
– condizioni atmosferiche
– direzione vento
– condizione mare
– corrente
– visibilita
– tecnica di pesca usata
– prede
– notelodevole…bravo!!!…solo che secondo me troppe variabili….complicano un sistema.
Io credo sia piu semplice….stringerei il campo tre o quattro…
Io credo tanto in una cosa porta il pesce…e cioè il Cibo!…devi concentrarti su cosa gli permette di avere piu cibo.che ne dite???
27 Gennaio 2009 alle 9:27 #63353Capitan SimonPartecipante@fishmania wrote:
Io credo tanto in una cosa porta il pesce…e cioè il Cibo!…devi concentrarti su cosa gli permette di avere piu cibo.
che ne dite???
In linea di massima si, ma anche per la pesca con la canna, dove la rpesenza di un’esca sembrerebbe ricondurre tutto alla fame, come motivo di successo, negli anni ho dovuto pesantemente ricredermi!
Specie con gli artificiali, sono arrivato alla conclusione che molto spesso la causa dell’abboccata è la territorialità , la curiosità , il fastidio verso un oggetto in movimento, colorato e rumoroso.Nella pesca sub poi, direic he la territorialità e la curiosità sono i fattori principali di avvicinamento.
Butto li un dato su cui ragionare: stesse zone (liguria di ponente), dalle mie statistiche con la traina col vivo (causa attacco: fame, predazione) e da quelle di un caro amico pescasub (aspetto profondo, quindi territorialità e curiosità ), le condizioni ideali per avere le maggiori catture di dentici sono risultate esattamente “opposte”!
I periodi in cui io ho sempre registrato + abboccate, per lui son stati quelli in cui proprio non riusciva a farli avvicinare… 😐 😕
C’è di che scervellari… 😀
27 Gennaio 2009 alle 12:51 #63354Cavallo_SelvaggioPartecipante@fishmania wrote:
@Fabione17 wrote:
o fato la tabella è cosi composta:
– data
– ora ingresso acqua
– ora uscita acqua
– luogo
– tipo di fondale
– condizioni atmosferiche
– direzione vento
– condizione mare
– corrente
– visibilita
– tecnica di pesca usata
– prede
– notelodevole…bravo!!!…solo che secondo me troppe variabili….complicano un sistema.
Io credo sia piu semplice….stringerei il campo tre o quattro…
Io credo tanto in una cosa porta il pesce…e cioè il Cibo!…devi concentrarti su cosa gli permette di avere piu cibo.che ne dite???
Le voci della tabella sono corrette…anche se mancano due voci essenziali: profondità e temperatura dell acqua. Secondo me fish non è questione di tre o quattro voci…ma una tabella cosi strutturata porterebbe solo a tanti dati che non seguono una loro logica. Le voci devono essere strutturate in modo da collegarsi tra loro e allora si che possono poi dare una mano.
27 Gennaio 2009 alle 12:55 #63355Cavallo_SelvaggioPartecipante@Cavallo_Selvaggio wrote:
@fishmania wrote:
@Fabione17 wrote:
o fato la tabella è cosi composta:
– data
– ora ingresso acqua
– ora uscita acqua
– luogo
– tipo di fondale
– condizioni atmosferiche
– direzione vento
– condizione mare
– corrente
– visibilita
– tecnica di pesca usata
– prede
– notelodevole…bravo!!!…solo che secondo me troppe variabili….complicano un sistema.
Io credo sia piu semplice….stringerei il campo tre o quattro…
Io credo tanto in una cosa porta il pesce…e cioè il Cibo!…devi concentrarti su cosa gli permette di avere piu cibo.che ne dite???
Le voci della tabella sono corrette…anche se mancano due voci essenziali: profondità e temperatura dell acqua. Secondo me fish non è questione di tre o quattro voci…ma una tabella cosi strutturata porterebbe solo a tanti dati che non seguono una loro logica. Le voci devono essere strutturate in modo da collegarsi tra loro e allora si che possono poi dare una mano.
Dimenticavo: piu che costituire una tabella cosi fatta…bisogna ben capire le differenze e cosa comporta un determinato tipo di condizione…ma sopratutto queste voci vanno abbinate alla preda catturata in modo che si capiscano al meglio le abitudini della specie di pesce e quando avremmo possibilità di insidiarlo e quind come muoverci in acqua,ovviamente seguendo una logica e una tecnica in base al fondale. Nulla è facile si sa. Inoltre anche se si raccolgono molti dati nulla ha una regola certa,perchè non dimentichiamolo i pesci sono esserei viventi e mossi dall istinto non sono robot programmati,quindi come dicevo invece di una regola fissa viene per lo piu un gioco di statistica e probabilità .
27 Gennaio 2009 alle 18:53 #63356FrancoPartecipante@pietrino wrote:
vedi aldo trovare una risposta che soddisfi il tuo quesito non e’ semplice…ma direi a dir poco impossibile..e ti spiego il perche’!i fattori che possono influenzare un essere umano sono molteplici .insoliti e casuali, e penso che lo stesso avvenga per tutti gli esseri viventi pesci compresi.si possono solo ipotizzare teorie basate sull’esperienza ma scientificamente infondate e non avvalorate..aria fritta…per cosi dire..che si ,possono essere anche convincenti, ma che vengono letteralmente sbuggiardate appena si entra in acqua!quello che tu hai notato e’ un fenomeno che si presenta spesso al pescasub.io personalmente ci ho passato notti intere a rimandare indietro nella mia mente fotogrammi di prede che ronzano attorno fanno finta di puntarti e poi scartano e se ne vanno, o proprio sembra non ti abbiano nemmeno visto ma al minimo accenno schizzano via come fulmini,,,,,..ho pensato a tante cose ,come dice seve a possibili errori di tecnica,di mimetismo,ma anche quando si pensa di aver raggiunto l’aspetto perfetto…eccoli la’ che ti snobbano o stanno alla larga guardinghi!!!allora cosa abbiamo sbagliato? probabilmente quando raggiungiamo uno stato di tensione,dovuta alla pesca che non va, involontariamente emaniamo vibbrazioni corporee tali da allarmare i pinnuti…o magari i pesci sentono l’odore del bagnoschiuma che abbiamo usato per infilarci la muta e ne riconoscono il pericolo…o forse quando sono in transito su di un pascolo che non e’ il loro territorio abituale non gli importa andare a vedere chi e’ l’intruso!alla fine di tutte queste seghe mentali che rasentano l’ossessione…ho dedotto che ci sono giornate si e giornate no e che anche se non li prendo l’importante e’ almeno vederli..e se poi non li vedo…che importa…mi faccio due ricci e…viva maria!!! 😯 😯 sono davvero diventato pazzo!!!! 😯 😯 😯 :shock:ciao aldo…w il viagra!!
ciao Pietrino, molte risposte a questo argomento sono state interessanti,anche io alla fine mi arrendo al fatto che ogni pesce ha storia e giornate a sè,taglio freddo;cattiva corrente dalle mie parti diciamo “malarema”;pancia piena ecc. ecc. ma la cosa simpatica per la quale mi sono affiancato a te è che anche io da parecchio tempo ho il sospetto che i pesci possano sentire il sapore o il profumo del bagnoschiuma che utilizziamo per indossare la muta,che i pesci saggino l’acqua pare sia stato scientificamente provato, quindi potrebbe essere interessante prendere qualche provvedimento in tal senso e quindi eliminare forse una possibile variabile negativa.cosa ne pensi o ne pensate? 🙄 🙄
27 Gennaio 2009 alle 19:48 #63357Cavallo_SelvaggioPartecipante@Franco wrote:
@pietrino wrote:
vedi aldo trovare una risposta che soddisfi il tuo quesito non e’ semplice…ma direi a dir poco impossibile..e ti spiego il perche’!i fattori che possono influenzare un essere umano sono molteplici .insoliti e casuali, e penso che lo stesso avvenga per tutti gli esseri viventi pesci compresi.si possono solo ipotizzare teorie basate sull’esperienza ma scientificamente infondate e non avvalorate..aria fritta…per cosi dire..che si ,possono essere anche convincenti, ma che vengono letteralmente sbuggiardate appena si entra in acqua!quello che tu hai notato e’ un fenomeno che si presenta spesso al pescasub.io personalmente ci ho passato notti intere a rimandare indietro nella mia mente fotogrammi di prede che ronzano attorno fanno finta di puntarti e poi scartano e se ne vanno, o proprio sembra non ti abbiano nemmeno visto ma al minimo accenno schizzano via come fulmini,,,,,..ho pensato a tante cose ,come dice seve a possibili errori di tecnica,di mimetismo,ma anche quando si pensa di aver raggiunto l’aspetto perfetto…eccoli la’ che ti snobbano o stanno alla larga guardinghi!!!allora cosa abbiamo sbagliato? probabilmente quando raggiungiamo uno stato di tensione,dovuta alla pesca che non va, involontariamente emaniamo vibbrazioni corporee tali da allarmare i pinnuti…o magari i pesci sentono l’odore del bagnoschiuma che abbiamo usato per infilarci la muta e ne riconoscono il pericolo…o forse quando sono in transito su di un pascolo che non e’ il loro territorio abituale non gli importa andare a vedere chi e’ l’intruso!alla fine di tutte queste seghe mentali che rasentano l’ossessione…ho dedotto che ci sono giornate si e giornate no e che anche se non li prendo l’importante e’ almeno vederli..e se poi non li vedo…che importa…mi faccio due ricci e…viva maria!!! 😯 😯 sono davvero diventato pazzo!!!! 😯 😯 😯 :shock:ciao aldo…w il viagra!!
ciao Pietrino, molte risposte a questo argomento sono state interessanti,anche io alla fine mi arrendo al fatto che ogni pesce ha storia e giornate a sè,taglio freddo;cattiva corrente dalle mie parti diciamo “malarema”;pancia piena ecc. ecc. ma la cosa simpatica per la quale mi sono affiancato a te è che anche io da parecchio tempo ho il sospetto che i pesci possano sentire il sapore o il profumo del bagnoschiuma che utilizziamo per indossare la muta,che i pesci saggino l’acqua pare sia stato scientificamente provato, quindi potrebbe essere interessante prendere qualche provvedimento in tal senso e quindi eliminare forse una possibile variabile negativa.cosa ne pensi o ne pensate? 🙄 🙄
Ciao franco…sinceramente io non lo so…ma avevo letto da Dapiran che lui affermava che potevano sentirlo…la sua raccomandazione era di usare prodotti per l igiene intimo con un ph compreso tra il 3.5 e il 5.5 in modo che il detergentre se ne vada via in fretta in modo da non infastidire i pesci…inoltre offre un ottima protezione contro le varie irritazioni date dal contatto pelle muta
28 Gennaio 2009 alle 17:59 #63358FrancoPartecipante@Cavallo_Selvaggio wrote:
@Franco wrote:
@pietrino wrote:
vedi aldo trovare una risposta che soddisfi il tuo quesito non e’ semplice…ma direi a dir poco impossibile..e ti spiego il perche’!i fattori che possono influenzare un essere umano sono molteplici .insoliti e casuali, e penso che lo stesso avvenga per tutti gli esseri viventi pesci compresi.si possono solo ipotizzare teorie basate sull’esperienza ma scientificamente infondate e non avvalorate..aria fritta…per cosi dire..che si ,possono essere anche convincenti, ma che vengono letteralmente sbuggiardate appena si entra in acqua!quello che tu hai notato e’ un fenomeno che si presenta spesso al pescasub.io personalmente ci ho passato notti intere a rimandare indietro nella mia mente fotogrammi di prede che ronzano attorno fanno finta di puntarti e poi scartano e se ne vanno, o proprio sembra non ti abbiano nemmeno visto ma al minimo accenno schizzano via come fulmini,,,,,..ho pensato a tante cose ,come dice seve a possibili errori di tecnica,di mimetismo,ma anche quando si pensa di aver raggiunto l’aspetto perfetto…eccoli la’ che ti snobbano o stanno alla larga guardinghi!!!allora cosa abbiamo sbagliato? probabilmente quando raggiungiamo uno stato di tensione,dovuta alla pesca che non va, involontariamente emaniamo vibbrazioni corporee tali da allarmare i pinnuti…o magari i pesci sentono l’odore del bagnoschiuma che abbiamo usato per infilarci la muta e ne riconoscono il pericolo…o forse quando sono in transito su di un pascolo che non e’ il loro territorio abituale non gli importa andare a vedere chi e’ l’intruso!alla fine di tutte queste seghe mentali che rasentano l’ossessione…ho dedotto che ci sono giornate si e giornate no e che anche se non li prendo l’importante e’ almeno vederli..e se poi non li vedo…che importa…mi faccio due ricci e…viva maria!!! 😯 😯 sono davvero diventato pazzo!!!! 😯 😯 😯 :shock:ciao aldo…w il viagra!!
ciao Pietrino, molte risposte a questo argomento sono state interessanti,anche io alla fine mi arrendo al fatto che ogni pesce ha storia e giornate a sè,taglio freddo;cattiva corrente dalle mie parti diciamo “malarema”;pancia piena ecc. ecc. ma la cosa simpatica per la quale mi sono affiancato a te è che anche io da parecchio tempo ho il sospetto che i pesci possano sentire il sapore o il profumo del bagnoschiuma che utilizziamo per indossare la muta,che i pesci saggino l’acqua pare sia stato scientificamente provato, quindi potrebbe essere interessante prendere qualche provvedimento in tal senso e quindi eliminare forse una possibile variabile negativa.cosa ne pensi o ne pensate? 🙄 🙄
Ciao franco…sinceramente io non lo so…ma avevo letto da Dapiran che lui affermava che potevano sentirlo…la sua raccomandazione era di usare prodotti per l igiene intimo con un ph compreso tra il 3.5 e il 5.5 in modo che il detergentre se ne vada via in fretta in modo da non infastidire i pesci…inoltre offre un ottima protezione contro le varie irritazioni date dal contatto pelle muta
ciao cavallo selvaggio,se anche un personaggio come Dapiran ha avuto sospetti del genere qualcosa di fondato ci sarà di sicuro,mi attrezzerò in tal senso. 😉
28 Gennaio 2009 alle 19:47 #63359MaxModeratoreI pesci sentono i cattivi odori??? 😯 😯 😯
Allora Mario è fottuto… 😀 😀 😀28 Gennaio 2009 alle 20:18 #63360Cavallo_SelvaggioPartecipante@Max wrote:
I pesci sentono i cattivi odori??? 😯 😯 😯
Allora Mario è fottuto… 😀 😀 😀Nell articolo non era scritto che sentissero cattivi odori,ma sentissero qualcosa nell acqua porata dalle correnti alla bocca ecc ecc… ora non so dirtelo con certezza che non sono un biologo.
Per quanto riguarda il detergente…beh a me rimanevano sempre irritazioni pelle rossa ecc con quel ph usando il detergente intimo comfort totale…almeno quel problema e risolto se puo anche solo in parte risolvere l altro problema allora bene!!!
13 Febbraio 2009 alle 18:34 #63361zio frankPartecipanteRitorno alla domanda del topic per dare un mio parere:
“…anche se la tecnica usata è perfetta….” è questa la frase che mi lascia qualche dubbio. Chi ce lo garantisce che la tecnica sia perfetta? Infatti io penso che se esistesse una tecnica così ,tutti coloro che la praticassero porterebbero a casa ogni volta i 5 chili di pesce previsti.. :- Credo invece, che la domanda possa trovare risposta nell’imprevedibilità delle prede e in questo sono d’accordo con quanto detto da Fulvio: la bellezza di questo sport sta nella sua imprevedibilità . Oggi, compiendo gli stessi gesti, con le stesse attrezzature, agli stessi orari, nello stesso posto, con le stesse condizioni meteomarine etc.. la preda arriva e la volta dopo non arriva nulla. A noi sembra un mistero invece questa cosa la si deve ricollocare nella più totale normalità della vita sottomarina.19 Febbraio 2009 alle 14:41 #63362Cavallo_SelvaggioPartecipanteEsatto zio. Effettivamente pensandoci noi pensiamo alla tecnica perfetta che si deve fare cosi ecc ecc…ma puo essere possibile che ce qualcosa di sbagliato che noi non sappiamo…basta solo guardare alla continua evoluzione delle tecniche ecc ecc…io penso che non siamo ancora a rrivati e che di sviluppo ce ne sia ancora molto da fare tesi consolidata dal fatto che del mondo sottomarino di certezze ne abbiamo molto poche.
19 Febbraio 2009 alle 15:07 #63363Fulvio57Partecipante@Cavallo_Selvaggio wrote:
Esatto zio. Effettivamente pensandoci noi pensiamo alla tecnica perfetta che si deve fare cosi ecc ecc…ma puo essere possibile che ce qualcosa di sbagliato che noi non sappiamo…basta solo guardare alla continua evoluzione delle tecniche ecc ecc…io penso che non siamo ancora a rrivati e che di sviluppo ce ne sia ancora molto da fare tesi consolidata dal fatto che del mondo sottomarino di certezze ne abbiamo molto poche.
…Toh…allora ci sei ancora !! 😀 😀
20 Febbraio 2009 alle 15:30 #63364Cavallo_SelvaggioPartecipante@Fulvio57 wrote:
@Cavallo_Selvaggio wrote:
Esatto zio. Effettivamente pensandoci noi pensiamo alla tecnica perfetta che si deve fare cosi ecc ecc…ma puo essere possibile che ce qualcosa di sbagliato che noi non sappiamo…basta solo guardare alla continua evoluzione delle tecniche ecc ecc…io penso che non siamo ancora a rrivati e che di sviluppo ce ne sia ancora molto da fare tesi consolidata dal fatto che del mondo sottomarino di certezze ne abbiamo molto poche.
…Toh…allora ci sei ancora !! 😀 😀
Ho dovuto studiare un sacco per sto cazzo d esame di diritto privato!! che tra l altro non ho passato…sto stronzo! l assistente mi aveva detto 24 il professore chiaramente ha voluto mettermi in merda e mi ha mandato a casa.
20 Febbraio 2009 alle 16:38 #63365Fulvio57Partecipante@Cavallo_Selvaggio wrote:
@Fulvio57 wrote:
@Cavallo_Selvaggio wrote:
Esatto zio. Effettivamente pensandoci noi pensiamo alla tecnica perfetta che si deve fare cosi ecc ecc…ma puo essere possibile che ce qualcosa di sbagliato che noi non sappiamo…basta solo guardare alla continua evoluzione delle tecniche ecc ecc…io penso che non siamo ancora a rrivati e che di sviluppo ce ne sia ancora molto da fare tesi consolidata dal fatto che del mondo sottomarino di certezze ne abbiamo molto poche.
…Toh…allora ci sei ancora !! 😀 😀
Ho dovuto studiare un sacco per sto cazzo d esame di diritto privato!! che tra l altro non ho passato…sto stronzo! l assistente mi aveva detto 24 il professore chiaramente ha voluto mettermi in merda e mi ha mandato a casa.
…I “Soloni” legulei sono la peggior feccia….alla prossima sessione, fagli il culo !!!! 😉 😉
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