PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Intervista a Umberto Pelizzari
- Questo topic ha 58 risposte, 14 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni fa da
MAURO650CS.
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30 Marzo 2011 alle 13:39 #223571
onolulu
PartecipanteIl campione Umberto Pellizzari ha espresso un concetto semplicissimo..mi è venuta voglia di un paragone!
Noi siamo dei cacciatori di lepri e usiamo due modi per cacciare
1 Mettiamo delle trappole (non possiamo sapere se nella trappola cadrà sicuramente la lepre, non possiamo sapere le sue dimensioni)
2 Cacciamo con un fucile (Potremo scegliere noi la preda (la lepre) e le sue dimensioni)Considerazioni:
Con il fucile noi potremmo sbagliare una volta ma anche due!
Con la trappola potremmo catturare all’infinito lepri sotto misura perchè non abbiamo nessun controllo!un paragone semplicissimo credo..
30 Marzo 2011 alle 13:42 #223572Ste
Amministratore del forumDavide la tua opinione puoi esprimerla, ma allo stesso modo tutti possono dirti la loro…e in questo caso il 99% la pensa diversamente da te, quindi è normale e logico che ti si risponde. In quel video, continuo a ripeterlo, lui non scredita gli altri tipi di pesca…dice semplicemente che il subacqueo sceglie e non uccide un pesce a caso (se non con una probabilità su 1 milione)…se tu fai traina o bolentino di profondità , non sai cosa abbocca perché non lo vedi…e spesso quando tiri su, magari il pesce è danneggiato e se anche la tua intenzione è quella di rilasciarlo, spesso il pesce muore. E stessa cosa vale con le reti…da qua a togliere tutti i pesci e ributtare a mare quelli sottotaglia, sai quanti ne muoiono inutilmente? Un subacqueo prende solo quello che vuol prendere cosa che gli altri non fanno perché non possono vedere, decidere e scegliere. Il discorso è semplicemente questo…il discorso che ti fa onolulu ora spiega il concetto
30 Marzo 2011 alle 14:00 #223573daviduzzu
Partecipante@Ste wrote:
Davide la tua opinione puoi esprimerla, ma allo stesso modo tutti possono dirti la loro…e in questo caso il 99% la pensa diversamente da te, quindi è normale e logico che ti si risponde. In quel video, continuo a ripeterlo, lui non scredita gli altri tipi di pesca…dice semplicemente che il subacqueo sceglie e non uccide un pesce a caso (se non con una probabilità su 1 milione)…se tu fai traina o bolentino di profondità , non sai cosa abbocca perché non lo vedi…e spesso quando tiri su, magari il pesce è danneggiato e se anche la tua intenzione è quella di rilasciarlo, spesso il pesce muore. E stessa cosa vale con le reti…da qua a togliere tutti i pesci e ributtare a mare quelli sottotaglia, sai quanti ne muoiono inutilmente? Un subacqueo prende solo quello che vuol prendere cosa che gli altri non fanno perché non possono vedere, decidere e scegliere. Il discorso è semplicemente questo…il discorso che ti fa onolulu ora spiega il concetto
@onolulu wrote:
Il campione Umberto Pellizzari ha espresso un concetto semplicissimo..mi è venuta voglia di un paragone!
Noi siamo dei cacciatori di lepri e usiamo due modi per cacciare
1 Mettiamo delle trappole (non possiamo sapere se nella trappola cadrà sicuramente la lepre, non possiamo sapere le sue dimensioni)
2 Cacciamo con un fucile (Potremo scegliere noi la preda (la lepre) e le sue dimensioni)Considerazioni:
Con il fucile noi potremmo sbagliare una volta ma anche due!
Con la trappola potremmo catturare all’infinito lepri sotto misura perchè non abbiamo nessun controllo!un paragone semplicissimo credo..
ma lo diceva come se fosse un tipo di pesca in cui il 90% del pescato è da buttare è ciò non è buono…almeno io ho avuto questa impressione…poi inutile fare tutti questi esempi.che so mica scemo? voler insistere su una cosa a cui ci si è convinti di aver ragione non è mica sinonimo di stupidità o ottusagine(o mettere in atto una polemica per arrivare a litigi)…ora faccio io un esempio a voi: se uno butta la rete e segue l’attuale normativa sulla pesca, difficile che riesca a prendere pesci che siano diciamo nn della taglia prevista dalla legge…stessa cosa per la traina, se si usano ami per i pesciolini rossi è regolare che prendi con la probabilità del 99% un vero e proprio pesciolino rosso fuoco
.se invece si ha consapevolezza di quello che si sta facendo, si contribuisce sia alla selezione naturale che al buon e fantastico dono della natura che ci arriva direttamente dal profondo blu. CHIARO? 😀 era meglio che non faceva qst esempio Umbertino 😆
30 Marzo 2011 alle 14:15 #223574Ste
Amministratore del forumLui dice che la pesca sub è la più compatibile con l’ambiente perché ti consente la scelta…cosa che una rete o una traina non ti consentono…adesso ti rigiro il tuo esempio…credi che una rete ha le maglie così larghe da farci passare una riccioletta di 50 cm? eppure in sardegna il limite per la ricciola è 60…se io sono un sub, vedo e capisco se è oltre i 60 cm…se tiro su una rete no…
30 Marzo 2011 alle 15:01 #223575MAURO650CS
Partecipantedico la mia sperando di non tirarmi dietro le ire del forum.
Premesso che Pelizzari non mi è simpatico (cominciamo bene 😆 )
Premesso che nonostante non mi sia simpatico ha lasciato una bella intervista ed un ottimo messaggio (mi sono ripreso ❓ 8) )
Premesso che condivido tutto ciò che ha detto……credo che comunque tutto rimarrà fine a se stesso, poichè il vero problema della PIA non è stato minimamente affrontato.
Sono certo che persino un bambino possa comprendere la differenza (in termini di catture e rispetto per l’ambiente) tra la PIA e la traina o le reti, insomma il concetto è davvero molto facile, ma purtroppo alle amministrazioni locali non interessa… ma non per ignoranza in materia, ma perchè la PIA non porta soldi. Ecco il quadro come lo vedo io:
L’istituzione di un’AMP fa gola perchè richiama i turisti e porta sicuro beneficio.
Ma un’AMP dev’essere comunque tutelata, altrimenti che area marina PROTETTA è, sorge dunque spontaneo mettere dei divieti, ma a chi? il pescatore professionista porta soldi dal commercio ed ha alle spalle i sindacati, il pescatore con la canna è in numero senz’altro superiore ed a sua volta porta turismo e ricchezza, rimangono i poveri 4 pescatori in apnea che spesso comprano on-line, che si costruiscono i fucili da soli, e che non pagano nemmeno una licenza… sicuramente è più facile far fuori quelli piuttosto che gli altri. Poi l’opinione pubblica comunque non conta molto, credete che anche se l’opinione pubblica cambiasse radicalmente e fosse dalla nostra parte, ma voi ce li vedete un panettiere ed un calzolaio a manifestare per la nostra causa?
Dunque bravissimo Pelizzari, ma bisogna fare molto di più…30 Marzo 2011 alle 15:22 #223576Ste
Amministratore del forumProprio per questo è nata la fipia…se tutto andava per il verso giusto, non avremo avuto necessità di una federazione…almeno adesso abbiamo la certezza di essere difesi (come categoria) da una federazione che si batte per noi
30 Marzo 2011 alle 15:31 #223577ccco
PartecipanteDaviduzzo ma hai mai pescato con la canna?
e parlo di pesca seria non quella della domenia con il bigattino…io si, pesco a spinning ormai da tempo come anche a pia.
sono arrivato ad una conclusione: che per quanto puoi pensarla diversamente la pia è davvero
l’unica pesca compatibile.
esempio: tu dici in un post che basta adeguare l’attrezzatura, che pescando con la canna vale a dire mettere ami più grossi…
io pesco con artificiali lunghi dai 17,5 ai 19 cm con ancorette dal 2 al 4, ma chissà perchè capita e spesso credimi di abboccare le spigolette di appena 10 cm..
questo per farti capire che non sempre è come vogliamo i pesci sono tanto strani, e tu puoi mettere le maglie grosse le ancorrette da 4/0 tutto quello che vuoi ma in queste trappole quando il pesce ci capita ci capita e non c’è nulla da fare…o perchè lo tiri su troppo in fretta e gli spappoli la vescica… o perchè l’ancoretta gli ha penetrato un occhio, o per altri motivi, che il pesce è morto.
cosa che non avviene “quasi” mai con la PIA.perchè il pesce lo vedi lo valuti e decidi di sparare o meno.
sempre se il pia ha la testa sulle spalle.
altrimenti tutto diventa come gli altri tipi di pesca.per adesso è tutto 😉
30 Marzo 2011 alle 15:34 #223578MAURO650CS
Partecipante@Ste wrote:
Proprio per questo è nata la fipia…se tutto andava per il verso giusto, non avremo avuto necessità di una federazione…almeno adesso abbiamo la certezza di essere difesi (come categoria) da una federazione che si batte per noi
Per questo mi sono iscritto anch’io alla FIPIA 😀 ! tuttavia secondo me se ne asce solo se cominciamo a pagare una licenza allo Stato, dunque sotto la tutela di FIPIA e con un rientro economico allo Stato allora qualcosa potrà cambiare… però dobbiamo essere disposti a pagare, ed anche una bella tassa suppongo… che non saranno i canonici 14€ annuali della pesca in acqua dolce, ma molti di più! 🙄
30 Marzo 2011 alle 16:09 #223579daviduzzu
Partecipanteeh vabbè..sarà che ognuno la pensi come vuole, ma io resto del fatto che grazie alle mie esperienze parlo di fatti ma nn di favole..e i fatti ai quali assisto sono questi.
30 Marzo 2011 alle 16:25 #223580Ste
Amministratore del forumInfatti…ognuno la pensa a modo suo…qua la pensiamo il 99% delle persone diversamente da te…ma comunque nessuno ti vieta di pensare come credi…ti ha fatto l’esempio sulla pesca a canna ccco…che va spesso a fare spinning e che lo fa seriamente…io ne capisco molto meno di lui in materia di pesca a canna, ma ti ha dimostrato con i fatti che non è come dici tu…poi uno è anche libero di dire anche davanti all’evidenza che ha ragione anche se davanti agli occhi ti fanno vedere l’opposto
30 Marzo 2011 alle 16:40 #223581daviduzzu
Partecipanteeheheh basta nn ce la faccio più a ribattere siete in troppi :D…mi sono stufato di ripeterlo.ciao ciao
30 Marzo 2011 alle 16:50 #223582icaro
Membro@daviduzzu wrote:
ma lo diceva come se fosse un tipo di pesca in cui il 90% del pescato è da buttare è ciò non è buono…almeno io ho avuto questa impressione…poi inutile fare tutti questi esempi.che so mica scemo? voler insistere su una cosa a cui ci si è convinti di aver ragione non è mica sinonimo di stupidità o ottusagine(o mettere in atto una polemica per arrivare a litigi)…ora faccio io un esempio a voi: se uno butta la rete e segue l’attuale normativa sulla pesca, difficile che riesca a prendere pesci che siano diciamo nn della taglia prevista dalla legge…stessa cosa per la traina, se si usano ami per i pesciolini rossi è regolare che prendi con la probabilità del 99% un vero e proprio pesciolino rosso fuoco
.se invece si ha consapevolezza di quello che si sta facendo, si contribuisce sia alla selezione naturale che al buon e fantastico dono della natura che ci arriva direttamente dal profondo blu. CHIARO? 😀 era meglio che non faceva qst esempio Umbertino 😆
– La selezione del pesce è il motivo per cui ci sono delle regolamentazioni (per esempio il divieto assoluto di usare spadare).
Tal volta i pesci sottotaglia vengon pescati anche con reti dalle quali “dovrebbero” uscire. In una modesta barca una volta che si tira su la rete si controlla e si ributta in mare la minutaglia sottotaglia senza danno… ma nei barconi che pescano “veramente” non si affaccian nel parapetto per buttare ogni singolo pesce sottotaglia che beccano, uno per uno, e da qui a buttar a mare i pesci non commercibili e fuorilegge, come dicevo prima han sofferto tantissimo e son compromessi.– CCCO è un bravo cannista e lo ha gia dimostrato… e purtroppo confermo che talvolta abboccano pesci minuscoli su esche che sono grandi il doppio di loro.
Con le misure di ami mi son sempre incasinato quindi eviterò le numerazioni: gli ami che usavo io li guardavo e li prendevo dalla rastrelliera a prescindere dal numero che c’era scritto: andavo a occhiometro.Ami piccoli: con gli ami piccoli abbocca di tutto.
I pesci che vengon allamati nelle labbra sono liberabili purche la vescica natatoria lo consenta, i pesci che ingoian l’amo sono condannati a morte. Hai mai avuto una spina di riccio da qualche parte? Immaginati un amo in gola o stomaco… immagina un ferro che si ossida e che fa infezione… il pesce, forte e robusto quanto vuoi, morirebbe senza godersi la libertà dopo il rilascio, o dopo aver spaccato la lenza o cavetto d’acciaio coi denti: e i pesciserra e i gronghi, visto che sei un cannista lo dovresti sapere, si spaccan i denti ma riescon a romperlo il cavetto se gli si lascia abbbastanza tempo per tentare.Ami grandi: con gli ami grandi peschi solo i pesci che han la bocca abbbastanza larga da farlo passare.
Che ami dovresti usare per non pescare ricciole sotto i 60cm, per non pescare cernie sotto i 2kiletti, etc con spigole, palamite, palombi, scorfani e chi più ne ha più ne metta? E se per pura sfiga ti abbocca un delfino??? 😯Esche: teoricamente in base all’esca che usi sai che pesce potrebbe abboccare…. e invece no. Col bigattino abbocca tutto, e ho visto cose allucinanti come i muggini mangiare coreani e sardine, ricciole mangiare i coreani, e saraghetti mangiare il trancio di sardina A GALLA! L’unica esca in cui sei sicuro che non abbocchi un pesce piccolo è usare il granchio vivo, o le conchiglie… ma usando quell’esca puoi sperare solo in orate e saraghi proporzionati all’esca.
Son d’accordo con te quando dici che ognuno ha le proprie idee, le proprie opinioni, ma questo a parer mio è un dato di fatto: se vedi ciò che vorresti pescare puoi decidere pesce per pesce, se pescarlo o dargli l’amnistia. se non vedi il pesce prima di salparlo, lo porti su, lo guardi, valuti la taglia e in caso di preda non legale: SE non ha ingoiato l’amo, SE la vescica natatoria è apposto, Se riesci a slamarlo in tempi utili da non soffocarlo puoi liberarlo e ridargli la libertà seppur con una cicatrice e un brutto ricordo. Altrimenti o lo liberi assicurandogli morte certa, o lo tieni prelevando un pesce illegale e prendendoti le responsabilità .
* * *
Riepilogando l’unica polemica che è stata mossa è che: chi vede il pesce può valutarlo e quindi decidere PRIMA se catturarlo o meno, chi NON vede il pesce può decidere se catturarlo o meno DOPO l’effettiva cattura, e compromettendo l’eventuale rilascio.
Pesca selettiva = sceglier cosa prendere senza errori di specie o taglia.
Pesca non selettiva = prendere tutto ciò che il mare regala, e poi sceglier cosa “ributtare” a mare una volta visto il “regalo”.
* * *Non capisco quale sia la parte tra gli asterischi che non si condivida…
PS:non interverrò più nella discussione… ma una rispostina rapida la gradirei… 😉
31 Marzo 2011 alle 10:54 #223583onolulu
PartecipanteL’estate di 2 anni fa mi è successa una cosa che se a me l’avrebbero raccontato sicuramente non c’avrei creduto..
pescavo nel porto di Brindisi con le canne a le orate avevo come amo un 2 a gambo corto misura molto grande ma viste le dimensioni delle orate era ottimo,,quella mattina io e il mio amico avevamo gia preso 2 orate ciascuno di 1,500 kg l’una…recupero per controllare l’esca eeee 😯 😯 😯 una cosa incredibile una perchia che misurava esattamente e dico esattamente ne + ne – quanto l’amo che era applicato cioè al massimo 2,5 cm…quindi DAVIDUZZU è impossibile prevedere!!!!!31 Marzo 2011 alle 11:09 #223584ccco
Partecipantese riesco vi posto una foto di un tide (tipo di artificiale) lungo 17,5 cm
con attacata una maculata di appena 7 cm e sembrava pure incazzata31 Marzo 2011 alle 11:20 #223585daviduzzu
Partecipante@onolulu wrote:
L’estate di 2 anni fa mi è successa una cosa che se a me l’avrebbero raccontato sicuramente non c’avrei creduto..
pescavo nel porto di Brindisi con le canne a le orate avevo come amo un 2 a gambo corto misura molto grande ma viste le dimensioni delle orate era ottimo,,quella mattina io e il mio amico avevamo gia preso 2 orate ciascuno di 1,500 kg l’una…recupero per controllare l’esca eeee 😯 😯 😯 una cosa incredibile una perchia che misurava esattamente e dico esattamente ne + ne – quanto l’amo che era applicato cioè al massimo 2,5 cm…quindi DAVIDUZZU è impossibile prevedere!!!!!infatti…
@ccco wrote:
se riesco vi posto una foto di un tide (tipo di artificiale) lungo 17,5 cm
con attacata una maculata di appena 7 cm e sembrava pure incazzatacerto che può capitare…nulla è impossibile
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