La fame d’aria e la risalita rapida.

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  • #293732
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    Partecipante

    grande franco..e’sempre buona una rinfrescata…

    #293733
    Frikkio
    Partecipante

    ragazzi ho letto i vostri commenti e li trovo importantissimi…la sicurezza non è mai troppa e volevo condividere con voi un episodio che mi è accaduto per ben due volte,ma per fortuna sono qui a raccontarlo.A mare le variabili sono tante e la vita è una sola,per cui vi offro la mia esperienza nella speranza che non accada mai a nessuno o che cmq possiate dominare gli istinti reagendo cm si dovrebbe.
    Pescando in tana con scarsa visibilità  è capitato purtroppo di rimanere attaccato alla sagola in fase di risalita..Adesso vi racconto esattamente quello che ho provato e le soluzioni che bene o male ho adottato…
    la prima volta era inverno malgrado io stessi pescando nel sotto costa (cn il piombo che ne consegue) decido di spostarmi su un fondo di dieci metri in una zona di roccia…scendo per controllare un lastrone sulla sabbia,quasi arrivato scorgo una cernia e sparo di imbracciata,becco il pesce che si infila in tana,cerco di tirarlo fuori nello stesso tuffo,alzando sospensione,il peso mi faceva muovere goffamente e a fatica,quando decido di risalire mi si aggroviglia la sagola nella gamba…a questo punto il blackout nella mia mente,malgrado io porti in cintura 2 coltelli,che prima di questo episodio,pensavo mi mettessero in guarda da queste situazioni,inizio a pinneggiare freneticamente verso la superficie butto aria dalla bocca e penso solo e soltanto alla fame d’aria…ad un certo punto il pesce si strappa e io guadagno la superficie,negli ultimi metri scorgo la figura del mio compagno di pesca che si proiettava verso di me cn il coltello in mano….inutile dire che…se il pesce nn si fosse strappato,e nn ci fosse stato il mio compagno…io avrei fatto la cazzata più grossa che si potesse fare…
    nell’altro episodio,dopo i primi 5secondi di panico,sono riuscito a fare memoria del primo episodio,e liberarmi da solo…in risalita la sagoma del mio angelo custode che si stagliava ancora una volta verso di me…io nn credo che ci sia altro da aggiungere…lascio a voi i commenti…

    #293734
    zio frank
    Partecipante

    Grazie Frikkio, le testimonianze di episodi difficili sono sempre utili perchè pur essendo esperienze indirette sono sempre esperienze. La preparazione ad un tuffo per noi dovrebbe essere paragonata ad una gara di formula 1. Vi siete mai chiesti perchè i piloti d questo sport si possono permettere di correre a velocità  assurde per circa un’ora e mezza tra curve e rettilinei uscendone indenni quasi sempre? La risposta è: grazie ad una meticolosa preparazione di ogni metro del percorso calcolata al millesimo. Anche per noi dev’essere così: ogni movimento dev’essere pensato e ogni variabile valutata prima. Voi pensate possibile che un pilota di formula 1 non sappia cosa fare in una determinata curva?? Certo che no è la risposta!!! Quindi ad ogni discesa dobbiamo valutare tutto ma proprio tutto, ed essere preparati all’eventuale inconveniente, ci può salvare la vita. Il nostro è uno sport rischioso, bello, affascinante, unico….. ma rischioso!!!! Per poterlo praticare in tutta sicurezza dobbiamo essere preparati senza trascurare anche i minimi particolari.

    #293735
    danielekuro
    Partecipante

    @vikingo wrote:

    Io uso collegare il fucile alla sagola del pallone quando pesco al libero sulle secche e, quando sparo qualcosa di grosso (quando!!!) se mi sento in debito d’ossigeno, lascio il fucile seguendo il sagolone in risalita ed uso la maschera come un mini-polmone respirando lentamente ed il gesto, oltre ad essere d’aiuto all’organismo, è molto confortante! salendo, rallento e mi abbandono al rollio del marefino al nuovo respiro che, mai, dev’essere in totale espirazione ed energica ma, con un mezzo sospiro ed una completa inspirazione rilassata e controllata.

    Quoto
    Per esperienza,il gesto di ripresa d’aria come dice vikingo,e’ meglio ripeterlo almeno 3 volte.usciamo dall’acqua espiriamo leggermente,prendiamo aria a pieni polmoni e bocca aperta,poi di nuovo espirazione naturale,senza forzare e di nuovo inspirata!

    #293736
    MAURO650CS
    Partecipante

    concordo con tutto

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