- Questo topic ha 201 risposte, 55 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 6 mesi fa da
.
-
Post
-
@montalbano_2007 wrote:
Povero ragazzo! per un ora di svago genuino non e` piu` tra noi!
leggi del czz !
adesso gli danno omicidio colposo , incensurato, patteggia la pena , 5mila euro di multa …e fra un anno tutto come prima per lui.
e i genitori di Luca avranno per sempre una sedia vuota a tavola!
IO da Settembre prima gli sparo a vista e dopo gli faccio le domande a questi strafottenti Bastdd autorizzati e protetti!hai perfettamente ragione!!!basti pensare che gia sulla terra ferma accadono incidenti a causa di questi cretini che si drogano o si ubriacano ammazzando chiunque gli capiti davanti…noi viviamo in un sistema di m..da dove tutto quello che accade ad un metro da noi non ci tocca…quelli al potere se ne fottono e a noi le conseguenze…ma sarà possibile un giorno utilizzare la politica come stumento di comunicazione o drovremmo guardare inermi quello che succede…BHA
Quante persone sanno cosa sia quel palloncino che galleggia nel mezzo del mare? e quante sanno che bisogna stargli lontano 100 metri ( si 100…non è mica poco ) … ammesso che lo sappiano io dico che molti gli stanno distanti quei 5-10 metri
Purtroppo questa è colpa in primis della gente che si mette a guidare senza sapere le regole del mare , ma in secondo luogo è colpa di chi fa le leggi…penso che tutti voi saprete che a 16 anni o più è possibile guidare un gommone con meno di 40 cavalli senza bisogno di patente nautica
conclusione : prendi il gommone e scendi a mare!!! …………………………………….. non pensavo ci fosse uno scoglio qui sotto!!!
cocaina????? di che parliamo allora…buttatelo in galera e gettate la chiave bastardo!! scusa te lo sfogo…
sono vicino ai familiari del povero LUCA…..addio per sempre…
Certo che questa è stata fino ad ora una estate maledetta, il tutto deve far riflettere tutti noi sullo sport che facciamo, è inutile bestemmiare o inveire contro chi commette questi omicidi, noi tutti prima dobbiamo unirci al dolore di questi poveri familiari e poi dobbiamo rimanere uniti e chiedere anche con manifestazioni regole più dure che tutelino di più, io ho sempre detto che la pescasub è uno sport pericolossimo poi se a questo aggiungiamo cafonauti e cocainomani vari il tutto prende una piega ancora più devastante!
Propongo agli amministratori di chiedere un incontro con il Ministro dei Trasporti (Matteoli) per chiedere leggi più serie in merito e discutere una problematica di cui tutti i POTENTI se ne fregano altamente!
Io sinceramente inizio ad avere veramente paura, credo che diminuirò o addirittura non farò uscite durante l’estate!!sono di napoli conosco bene quello specchio d’acqua e posso garantirvi che quel coglione è uno dei tanti altri coglioni che sfrecciano a manetta con famiglia a seguto solo per farsi vedere o per salutare qualche conoscente sotto costa……………………………e per colpa di un coglione drogato Luca ci ha rimesso la VITA!!
Ciao Luca!Napoli, il sub ucciso da gommone
Conducente drogato: cocaina nel sangueNAPOLI (25 agosto) – Clamorosi sviluppi nell’inchiesta della morte del sub nelle acque di Posillipo che rilancia in modo drammatico il problema della sicurezza diportistica in mare. E’ infatti risultato positivo al narcotest effettuato dalla polizia il 42enne che ieri pomeriggio ha travolto ed ucciso un pescatore subacqueo di 32 anni, Pasquale Luca Testa, a poca distante da Villa Rosebery. L’ uomo era stato condotto ieri sera al pronto soccorso dell’ ospedale «Cardarelli» dagli agenti del commissariato Posillipo, diretti dal vicequestore Francesco Zunino.
Il narcotest ha segnalato la presenza di cocaina, mentre il tasso alcolemico è risultato nella norma. La posizione di Gianluca Pelliccia, commerciante di via Bernardo Cavallino, denunciato per omicidio colposo, e ora aggravata dal risultato del narcotest.
La sua posizione adesso al vaglio del pm della Procura di Napoli Barbara Del Pizzo. La polizia ha rivolto un appello a tutti i testimoni dell’investimenti per raccogliere ogni elemento in grado di ricostruire la dinamica dell’incidente.
E sarà effettuata alle 12 di domani, nel secondo
Policlinico di Napoli, l’autopsia sul cadavere di Pasquale Testa, detto Luca, il sub travolto e ucciso dal gommone nello specchio di mare antistante la residenza napoletana del presidente della Repubblica, Villa Rosebery, interdetta alla navigazione.La tragedia. L’incidente intorno alle 18,30. Secondo i testimoni Luca – un gigante di 1,90 cm appassionato da sempre del mare e proprietario di una uccelleria nella zona, era arrivato circa un’ora prima e come faceva quasi tutti i giorni si era immerso nuotando verso la Pietra Salata. «Il ragazzo era un ottimo pescatore – racconta Marcello – a Riva Fiorita lo conosciamo tutti». Si immerge, non ha barca da appoggio ma una boa segnala la sua presenza.
A bordo del gommone, un «Lomac» di circa 7 metri di lunghezza dotato di un motore da 225 cavalli, c’erano – secondo quanto hanno accertato le indagini della polizia – 11 persone. Tre coppie di adulti, tra i quali il fratello del Pelliccia (commerciante molto noto del Vomero), con la moglie, e due amici con i rispettivi figli. Il gommone – secondo alcuni testimoni – procedeva a forte velocità radente alla costa. La boa regolamentare collocata dal sub investito, Pasquale Testa, un esperto di pesca subacquea, per segnalare la presenza era stata collocata a circa 30 metri dalla riva e la distanza minima di navigazione dalla costa è di 300 metri.
Inoltre lo specchio d’acqua di Villa Rosebery è interdetto alla navigazione. Pelliccia e gli amici stavano tornando da Ischia ed erano diretti al Borgo Marinari, dove il suocero gestisce una società di rimessaggio
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.