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Ragazzi vi invito uno per uno in nome della nostra cultura religiosa ad onorare e ricordare prima dell`immersione i poveri amici caduti in disgrazia, con il segno della croce per i cattolici e per chi ha altre preferenze religiose lo faccia a propio modo e maniera, al fine di pregare per questa estate di Lutto per il mondo dei pescasub.
Ciao sono nuovo di qua mi chiamo Michele sono di Alghero in sardegna ho appreso anche io la notizia ieri.
Incredibile e scioccato come ogni anno ci sono sempre i soliti coglioni con il motoscafo ma la colpa non e solo dei natanti ma anche delle autorità competenti.
Vi racconto tre occasioni che riguardano proprio la guardia costiera.
Nel primo e capitato circa due anni fà : mi trovavo con un mio amico in un piccolo angolo di paradiso vicino alghero che si chiama cala dragunara , vedo uno spettacolo che mi faceva soltanto girare i coglioni tutte le barche ancorate vicino alla scogliera e a pochi metri dalle calette un paio di sub facevano lo slalom tra questi stronzi, allora chiamo la guardia costiera, mi rispondo e mi dicono che arriva una motovedetta; arriva e la vedo che si fa un giro tra le barche e io con il sorriso dico 😮 finalmente li inculano, poi suona il cellulare e mi chiamano e mi dicono: scusi signore ma la motovedetta non vede nessuna imbarcazione vicino alla costa -.-” -.-” e la motovedetta fugge -.-“-.-” .
Secondo caso :poche settimane fa stavo facendo un po di pescasub a quasi 100 metri dalla costa
arriva un motoscafo della guardia costiera e mi rompono i coglioni dicendo che ero troppo nella riva e che rischiavo la multa di 2000 euro e bla bla bla ; se ne vanno questi due imbecilli e cosa cazzo succede secondo voi?
RITORNO A RIVA INCAZZATO :chain: E DA UNA CALETTA VEDO DUE TIPI CHE ENTRANO IN ACQUA CON LE BOMBOLE e non potevo neanche dire chissa magari faranno un giretto … un giretto un cazzo avevano tanto di pallone e due fucili arbalete da 105 -.-“. chiamo la GUARDIA COSTIERA E COSA MI RISPONDONO .Mi spiace signore non ci sono motovedette disponibili….( e dove cazzo stanno? a fare calamari o a prendersi il sole e incularsi vicino alle calette?)vabbe
terzo caso ( e non vi stresso piu ahahah 😆 ): ero in giro in macchina lungo la costa e vedo un gommone guidato da tre ragazzini ( media 18 anni si vedeva eccome ) a meno di 20 metri dalla riva facendo i coglioni che quasi quasi non prendevano un sub con tanto di pallone .HO RINUNCIATO A CHIAMARE LA GUARDIA COSTIERA CHISSA CHE MI RISPONDEVANO :SCUSI SIGNORE MA SIAMO IMPEGNATI A GRATTARCI I COGLIONI SOLO KE PRIMA DOBBIAMO TROVARLI -.-“-.-” IMBECCILLIIIIIIIIIIIIIC’erà già un altro topic su questo.
Che dire? Brutta storia, con responsabilità direi già ben delineate…
Per il resto è solo dolore 😥 😥 😥 !qualche cenno in piu’ sui subacquei..durante gli esami di patente nautica e anche sanzioni penali piu’ severe ,farebbero bene e non male a sti pirati del mare!!!! 👿 👿 👿
Potrebbe effettivamente ridurre il fenomeno..ma la mamma delle teste di czz e` sempre incinta!
@Procidario wrote:qualche cenno in piu’ sui subacquei..durante gli esami di patente nautica e anche sanzioni penali piu’ severe ,farebbero bene e non male a sti pirati del mare!!!! 👿 👿 👿
Ragazzi io ci penso sempre prima di entrare in acqua che potrei non uscirne. La consapevolezza che il nostro è uno sport pericoloso dovrebbe essere utile a limitare la foga di caccia ma spesso non basta. Condoglianze alla famiglia. Spero che sia l’ultima tragedia.
Puglia, muoiono due subacquei
Il cadavere di Antonio Sforza 47 anni rinvenuto nelle acque antistanti l’ex frazione di Palese a Bari
ad alliste (lecce) è deceduto michele rella 30 anniIl cadavere di Antonio Sforza 47 anni rinvenuto nelle acque antistanti l’ex frazione di Palese a Bari
– Due morti di subacquei in un solo giorno in Puglia. La prima vittima, Antonio Sforza, di 47 anni, è deceduto per cause in corso d’accertamento nel corso di un’immersione nelle acque antistanti l’ex frazione di Palese. Il cadavere è stato rinvenuto da alcuni bagnanti. Inutili sono stati i tentativi di rianimazione dei sanitari del 118. Indagini sull’episodio sono state avviate dai carabinieri.
LA DINAMICA DELL’INCIDENTE – Dalle prime ricostruzioni della Guardia Costiera, intervenuta sul posto, l’uomo sarebbe annegato perchè non sarebbe riuscito a slegare dalla propria gamba la cima della fiocina che si era infilzata in uno scoglio. Il sub era in immersione in apnea, segnalata con la boa rossa, a poche decine di metri dalla riva in una zona dove il fondale è a circa 5 metri. Svolgeva questa disciplina da diversi anni. Ad accorgersi dell’incidente sono stati la moglie e alcuni amici, che da terra hanno notato che qualcosa non andava. Corsi in acqua, sono riusciti a liberarlo, lo hanno portato a riva e hanno chiamato i soccorsi.
ALTRA VITTIMA A LECCE – Successivamente è morto in provincia di Lecce un secondo subacqueo. Si tratta del caporalmaggiore dell’esercito Michele Rella, di 30 anni, di Potenza, che faceva immersioni nelle acque di Alliste, marina di Ugento. Era in vacanza nel Salento insieme alla fidanzata, di Casarano (Lecce). L’uomo, a quanto si è appreso, aveva già effettuato alcune immersioni quando ha deciso di rigettarsi per recuperare una pinna, senza rimettersi la muta. A dare l’allarme è stata la fidanzata che l’ha visto in difficoltà . Quando è stato soccorso era già morto.
certo che questa estate è davvero NERA 😥
diciamo che le disgrazie sono sempre in agguato e questo ci dovrebbe fare stare con gli occhi BENE APERTI, stiamo attenti come cita qualcuno: gli errori a mare si pagano con la vita!
Condoglianze alle famiglie 😥 😥 😥 😥Poveraccio Che estate nera davvero condoglianze alla sua famiglia
Comunque secondo me è la solita mossa dei telegiornali si nutrono delle cattive notizie e fanno un’estremo terrorismo mediatico per incutere terrore a noi spettatori e fare più audience.
Anche gli altri anni ci sono state delle vittime che facevano pesca subaquea e non se ne è parlato ; deve essere che per i telegiornali servitori dello stato la moda di questa estate è questa perchè fa piu notizia, non vi scandalizzate, certo è un dispiacere la morte di un nostro “collega” ma questa è una bella passione e il mare però è veramente un segugio impazzito da trattare con prudenza sempre.
Per chi si affaccia a questa bellissima passione non si scoraggi per queste notizie buon mare 🙂il sub in provincia di taranto l’hanno trovato dopo quattro giorni, nelle zone dove pesco io, dall’autopsia risulta fosse stato un infarto. il 32enne originario di Bari lascia moglie e 2 bambine.
senza parole….che questi altri due angeli possano guardarci dall’alto sono vicino ai familiari delle vittime
@montalbano_2007 wrote:
Potrebbe effettivamente ridurre il fenomeno..ma la mamma delle teste di czz e` sempre incinta!
Quoto!
Senza parole.
Noi sub siamo rispettosi verso la natura.
Ma i gommonauti non hanno rispetto per nessuno; e noi siamo sempre la categoria meno tutelata perchè se un gommone ci viene sopra noi sicuramente non possiamo dire la nostra, mentre loro si possono difendere.Uniamoci tutti per cambiare tutto questo.
Addio Luca.
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