- Questo topic ha 58 risposte, 16 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 11 mesi fa da
.
-
Post
-
Purtroppo che ci piaccia o no dopo gli avvenimenti di Parigi la nostra vita non sarà più come prima o almeno non nell’immediato…specialmente chi ha una famiglia con figli eviterà tutti gli avvenimenti importanti dove si raggruppano molte persone, tipo Giubileo, grandi concerti e altro.
Devo essere sincero oltre che rabbia mi ha lasciato molto colpito questo terribile avvenimento, sono tra noi e sono difficili da individuare, sono organizzati ma più che altro non hanno niente da perdere, la loro vita se usata per uccidere gli infedeli non sarà sprecata e nell’aldilà troveranno la gloria e tutto quello che desiderano, il loro martirio un atto eroico…follia pura…una minaccia reale viscida che non ti affronta di faccia, ma cova nel sottosuolo e aspetta solo di colpirci quando meno ce lo aspettiamo, facendoci male nell’orgoglio, nel modo più plateale possibile, mietendo vittime innocenti…
In Italia il rischio è concreto, le cellule dormienti ci sono…speriamo lo Stato si renda conto che non si può tagliare sulla sicurezza e sulla sanità…Caro Marco, le tue considerazioni (che condivido in pieno) sono purtroppo la pura e semplice realtà dei fatti. Per quello che è successo, anch’io sono senza parole…
@submaro wrote:
Purtroppo che ci piaccia o no dopo gli avvenimenti di Parigi la nostra vita non sarà più come prima o almeno non nell’immediato…specialmente chi ha una famiglia con figli eviterà tutti gli avvenimenti importanti dove si raggruppano molte persone, tipo Giubileo, grandi concerti e altro.
Devo essere sincero oltre che rabbia mi ha lasciato molto colpito questo terribile avvenimento, sono tra noi e sono difficili da individuare, sono organizzati ma più che altro non hanno niente da perdere, la loro vita se usata per uccidere gli infedeli non sarà sprecata e nell’aldilà troveranno la gloria e tutto quello che desiderano, il loro martirio un atto eroico…follia pura…una minaccia reale viscida che non ti affronta di faccia, ma cova nel sottosuolo e aspetta solo di colpirci quando meno ce lo aspettiamo, facendoci male nell’orgoglio, nel modo più plateale possibile, mietendo vittime innocenti…
In Italia il rischio è concreto, le cellule dormienti ci sono…speriamo lo Stato si renda conto che non si può tagliare sulla sicurezza e sulla sanità…Quoto il tuo intervento, con una piccola (che vale per me) correzione/specificazione:
– quelli non ce l’hanno con noi, gli infedeli, e basta; ma il loro modo di vedere il mondo li fa andare contro tutti quelli che non sono allineati alla loro linea, anche altri musulmani, quindi “potenzialmente” del loro stesso credo.Secondo me è una lotta di ignoranti, chiusi e ottusi contro un mondo che difende valori di libertà.
@biro2323 wrote:
@submaro wrote:
Purtroppo che ci piaccia o no dopo gli avvenimenti di Parigi la nostra vita non sarà più come prima o almeno non nell’immediato…specialmente chi ha una famiglia con figli eviterà tutti gli avvenimenti importanti dove si raggruppano molte persone, tipo Giubileo, grandi concerti e altro.
Devo essere sincero oltre che rabbia mi ha lasciato molto colpito questo terribile avvenimento, sono tra noi e sono difficili da individuare, sono organizzati ma più che altro non hanno niente da perdere, la loro vita se usata per uccidere gli infedeli non sarà sprecata e nell’aldilà troveranno la gloria e tutto quello che desiderano, il loro martirio un atto eroico…follia pura…una minaccia reale viscida che non ti affronta di faccia, ma cova nel sottosuolo e aspetta solo di colpirci quando meno ce lo aspettiamo, facendoci male nell’orgoglio, nel modo più plateale possibile, mietendo vittime innocenti…
In Italia il rischio è concreto, le cellule dormienti ci sono…speriamo lo Stato si renda conto che non si può tagliare sulla sicurezza e sulla sanità…Quoto il tuo intervento, con una piccola (che vale per me) correzione/specificazione:
– quelli non ce l’hanno con noi, gli infedeli, e basta; ma il loro modo di vedere il mondo li fa andare contro tutti quelli che non sono allineati alla loro linea, anche altri musulmani, quindi “potenzialmente” del loro stesso credo.Secondo me è una lotta di ignoranti, chiusi e ottusi contro un mondo che difende valori di libertà.
Certo chiunque ostacoli le loro ideologie, non guardano in faccia a nessuno…distruggono monumenti, templi, reperti unici, stanno tentando di cancellare la storia, anche la loro, sono cani sciolti…purtroppo non vedo niente di positivo per il futuro, si arriverà alla guerra mondiale.
Io spero di no marco. …….Einstein diceva “non so con cosa si combatterà la terza guerra mondiale……ma so che la quarta guerra mondiale si combatterà con le pietre”
Dobbiamo difenderci!!! E per difenderci non servono le armi!!!! Basterebbe aprire gli occhi e capire che siamo pedine in mano a potenze enormi, le vittime francesi sono innocenti tanto quanto quelle siriane palestinesi africane ecc.. Sono vittime di una guerra che non ci appartiene e di cui non abbiamo nulla da guadagnarci! Riprendiamo in mano la nostra vita! Io non mi incazzo con i fanatici islamisti (di voglioni che si fanno saltare in aria è pieno il mondo e sempre lo sarà) io mi inxazzo con chi sta alimentando questo fabatismo , con chi ci sta lucrando e con chi non fa altro che far crescere l’odio verso il prossimo con l’intento di metterci uno contro l’altro che alla fine ci andremo a fare una guerra tra poveri mentre chi è ai vertici banchetta vendendoci scannare tra fratelli. Apriamo gli occhi prima che sia troppo tardi!
Questa è già la terza guerra mondiale, è una guerra subdola con il pretesto della religione, le loro armi vie le forniscono i Paesi che subiscono gli attentati, noi compresi, siamo nel mirino anche noi!
Anche il medishow potrebbe essere un bersaglio, come una qualunque partita o festa, per questo non possiamo rinunciare a vivere! Oggi è l’ isis, domani i nazisti e poi gli anarchici! Questa è la vita, siamo circondati da uomini avidi di denaro che per guadagnarne, non si danno nessuno scrupolo, nemmeno vendendo i mitra che uccideranno il proprio popolo!!Mauro capisco la tua visione delle cose e rispetto le tue idee, ma in questo caso devo guardare la mia terra e la mia gente, mi sembra che tutti i popoli siano uniti contro quello che sta accadendo, il terrorismo è reale e non hanno fiori ma kalashnikov e cinture esplosive, non mi sembra che vogliano parlare o scendere a compromessi, la guerra è sbagliata sempre e in ogni caso ma dobbiamo difenderci ora, per poter non piangere dopo.
Questa non è una questione politica ma sicurezza pubblica, non ci devono essere neri rossi o verdi, dovremmo vederla tutti nello stesso modo e uniti affrontare questi vigliacchi che si insidiano nelle nostre vite, nelle nostre scuole nei nostri giardini…mi dispiace ma non sono miei fratelli sono il nemico…ci poteva essere mio figlio dentro al Bataclan o il figlio di qualsiasi altro, fossi il genitore di qui poveri ragazzi trucidati come bestie, vivrei solo per distruggere chi ha distrutto la mia vita, non potrei mai perdonare.Marco, ma ti chiedo di vedere più in la…
come dice Paride oggi è l’ISIS domani sarà qualche altro fanatico…se non erro sei un militare allora ti chiedo:
se il tuo paese è sotto attacco ti basta abbattere un carroarmato per vincere la guerra o il quartier generale?
Ecco ISIS è solo una pedina, un carroarmato, un cacciabombardiere, un chiamalocomecazzotipare ma non è che uno strumento. Sono d’accordo, non sono per fare una carezza a sti matti e dopo avergli dato il bacino chiedergli anche se vogliono trombarsi mia figlia, ma mi rendo conto che fare la guerra a loro è del tutto inutile. Dobbiamo aprire un attimo gli occhi e cercare di capire chi c’è dietro e cosa vogliono e subito dopo “boicottare”. Perché la parola che fa muovere il mondo e le guerre è “denaro”…@MAURO650CS wrote:
Marco, ma ti chiedo di vedere più in la…
come dice Paride oggi è l’ISIS domani sarà qualche altro fanatico…se non erro sei un militare allora ti chiedo:
se il tuo paese è sotto attacco ti basta abbattere un carroarmato per vincere la guerra o il quartier generale?
Ecco ISIS è solo una pedina, un carroarmato, un cacciabombardiere, un chiamalocomecazzotipare ma non è che uno strumento. Sono d’accordo, non sono per fare una carezza a sti matti e dopo avergli dato il bacino chiedergli anche se vogliono trombarsi mia figlia, ma mi rendo conto che fare la guerra a loro è del tutto inutile. Dobbiamo aprire un attimo gli occhi e cercare di capire chi c’è dietro e cosa vogliono e subito dopo “boicottare”. Perché la parola che fa muovere il mondo e le guerre è “denaro”…Mauro , anche se dietro queste azioni c’è un malcontento generato dall’occidente, questa gente non si comporta come esseri umani.
Questi sono alla stregua degli animali più selvaggi ed il loro comportamento spregevole si manifesta anche con la loro stessa gente. Usano le donne come gli oggetti, violentano,uccidono, distruggono.
E’ chiaro che colpire uccidendo degli innocenti sarebbe comportarsi come loro e non è giusto…ma questi vanno ammazzati tutti.
Se dovessero essercene altri dopo…si penserà anche a loro.@MAURO650CS wrote:
Marco, ma ti chiedo di vedere più in la…
come dice Paride oggi è l’ISIS domani sarà qualche altro fanatico…se non erro sei un militare allora ti chiedo:
se il tuo paese è sotto attacco ti basta abbattere un carroarmato per vincere la guerra o il quartier generale?
Ecco ISIS è solo una pedina, un carroarmato, un cacciabombardiere, un chiamalocomecazzotipare ma non è che uno strumento. Sono d’accordo, non sono per fare una carezza a sti matti e dopo avergli dato il bacino chiedergli anche se vogliono trombarsi mia figlia, ma mi rendo conto che fare la guerra a loro è del tutto inutile. Dobbiamo aprire un attimo gli occhi e cercare di capire chi c’è dietro e cosa vogliono e subito dopo “boicottare”. Perché la parola che fa muovere il mondo e le guerre è “denaro”…Ok ma per arrivare al quartier generale devo per forza prima liberarmi la strada…comunque non è questo il concetto io capisco benissimo cosa mi vuoi dire, ma non credo che si possa risolvere in altre maniere, le parole stanno a zero è venuto il momento di fare i fatti, loro stanno facendo i fatti, non possiamo stare a guardare, purtroppo abbiamo a che fare con la peggior specie, che tra l’altro non lo fanno certo per soldi, parlo dei soldati dell’isis, non voglio fare di tutta l’erba un fascio e sono per la libertà sempre e comunque, i popoli arabi dovrebbero essere i primi a combattere l’isis visto che principalmente vengono da quei paesi, dovrebbero farlo li a casa loro , ma la corruzione e l’ignoranza regna…cosa vogliono creare? il caos totale e distruggere tutte le altre religioni, questo vogliono…la cosa più drammatica è che non sai con chi prendertela perché non hanno uno stato, non hanno una casa, sono ovunque e colpiscono povera gente indifesa…il denaro in questo caso non c’entra, sono bestie e come bestie devono essere trattate.
Le armi che usano le produce anche l’Italia ed allora di cosa stiamo parlando??? Ci facciamo prendere per il culo e vogliamo combattere battaglie già perse in partenza!! Apriamo gli occhi e ragioniamo con la nostra testa! L’Italia vende 54 milioni di dollari in armi a tutto il mondo, isis, colombiani, mafia e chi più ne ha più ne metta!! Sveglia!!
@vikingo wrote:
Le armi che usano le produce anche l’Italia ed allora di cosa stiamo parlando??? Ci facciamo prendere per il culo e vogliamo combattere battaglie già perse in partenza!! Apriamo gli occhi e ragioniamo con la nostra testa! L’Italia vende 54 milioni di dollari in armi a tutto il mondo, isis, colombiani, mafia e chi più ne ha più ne metta!! Sveglia!!
Paride i kalashnikov non li producono in Italia e questo è un dato di fatto, che poi le armi vengano vendute anche ai cattivi questo è sempre stato dai tempi dei tempi…comunque la mia non era nata per essere una polemica ma per evidenziare il reale pericolo a cui stiamo andando incontro, fin’ora non mi pare di aver letto delle soluzioni diverse da quelle di difendersi, io lo farò se ci sarà l’occasione.
@submaro wrote:
@vikingo wrote:
Le armi che usano le produce anche l’Italia ed allora di cosa stiamo parlando??? Ci facciamo prendere per il culo e vogliamo combattere battaglie già perse in partenza!! Apriamo gli occhi e ragioniamo con la nostra testa! L’Italia vende 54 milioni di dollari in armi a tutto il mondo, isis, colombiani, mafia e chi più ne ha più ne metta!! Sveglia!!
Paride i kalashnikov non li producono in Italia e questo è un dato di fatto, che poi le armi vengano vendute anche ai cattivi questo è sempre stato dai tempi dei tempi…comunque la mia non era nata per essere una polemica ma per evidenziare il reale pericolo a cui stiamo andando incontro, fin’ora non mi pare di aver letto delle soluzioni diverse da quelle di difendersi, io lo farò se ci sarà l’occasione.
Gli AK no ma gli esplosivi si, nemmeno io rispondo per polemica ma è un dato di fatto che dietro tutto ciò ci sono interessi economici, le guerre servono a questo e chi come te ci difende, agisce in buona fede per conto di strategia del denaro. Ben venga la difesa per un attacco del genere ma chi ha messo questi tizi in condizioni di attaccare, è colpevole quanto loro. In kenia hanno decapitato 200 persone e non se ne è nemmeno parlato cosi come in Pakistan dove hanno trovato 80 donne uccise! Questa è una guerra controllata.
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.