PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › LA PRIVATIZZAZIONE DEL MARE (CPAO LIVERI )
- Questo topic ha 7 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 12 mesi fa da Fulvio48.
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1 Dicembre 2011 alle 12:39 #9068candidosharkPartecipante
Ciao a tutti , ieri dopo una chiacchierata con un amico vengo a conoscenza che a l’Elba e precisamente a Capoliveri , il sindaco ha siglato un accordo con il consorzio diving elbano e udite udite MARES , per il posizionamento di una serie di boe in corrispondenza di 11 punti di immersione siti fra Capo Calvo e la Secca di Fonza.
vi consiglio di leggere l’articolo di giorgio Volpe http://www.apneamagazine.com/articolo.php/9934io dico di boicottare i prodotti MARES (salvo ormai tu sei in ritardo ), giudicate voi
1 Dicembre 2011 alle 13:44 #251191MAURO650CSPartecipanteIo adesso dico una minkiata… ma non ci si può appellare al parlamento europeo? Posso capire (fino ad un certo punto) le AMP, ma qui si parla di una vera e propria privatizzazione ingiustificata… anzi giustificata da altri fini 😕 ! Non credo che il primo idiota che passa abbia tutti i diritti di siglare un accordo di questo genere! 🙄
1 Dicembre 2011 alle 16:23 #251192SARDENTICE81Moderatoreavevo letto questo articolo, che dire ragazzi?
è da un po’ di tempo che parliano di associazionismo, di essere uniti e di far valere i nostri diritti.
ma in italia è risaputo che siam tutti tranquilli a fregarcene di tutto sino a quando non ci calpestano il nostro giardino.
si sa che i diving in molte sone della penisola hanno un discreto intrallazzo politico che li pone in una situazione di privilegio.
sono certo che di situazioni come questa dove si remerà nella direzione che mette i pia ai margini di tutte le decisioni saranno sempre più frequenti e sempre più restrittive per noi.
adesso le conclusioni le lascio a voi, ripensando a tutte le volte che ho sentito di gente rassegnata che non crede più a nulla e non è disposta a rischiare (armiamoci e partite)il personalissimo pensiero di Sardentice81
1 Dicembre 2011 alle 16:37 #251193MAURO650CSPartecipante@SARDENTICE81 wrote:
avevo letto questo articolo, che dire ragazzi?
è da un po’ di tempo che parliano di associazionismo, di essere uniti e di far valere i nostri diritti.
ma in italia è risaputo che siam tutti tranquilli a fregarcene di tutto sino a quando non ci calpestano il nostro giardino.
si sa che i diving in molte sone della penisola hanno un discreto intrallazzo politico che li pone in una situazione di privilegio.
sono certo che di situazioni come questa dove si remerà nella direzione che mette i pia ai margini di tutte le decisioni saranno sempre più frequenti e sempre più restrittive per noi.
adesso le conclusioni le lascio a voi, ripensando a tutte le volte che ho sentito di gente rassegnata che non crede più a nulla e non è disposta a rischiare (armiamoci e partite)il personalissimo pensiero di Sardentice81
Ma una denuncia firmata FIPIA e FIPSAS al parlamento europeo non conta nulla? Ma stà storia dell’Europa serve solo a mettecela nel c@@o o qualche volta fa anche comodo?
1 Dicembre 2011 alle 16:45 #251194SARDENTICE81Moderatore@MAURO650CS wrote:
Ma una denuncia firmata FIPIA e FIPSAS al parlamento europeo non conta nulla? Ma stà storia dell’Europa serve solo a mettecela nel c@@o o qualche volta fa anche comodo?
Federazione
Italiana
Pesca
Sportiva e
Attività
Subacqueecompresi i brevetti per ARA
secondo te gliene importa qualcosa? magari si, ma non credo da potersi muovere.per la fipia, i tesserati della zona, sempre che ce ne siano, dovrebberò provare ad inviare una mail e sentire un po’ se ci son gli estremi per tentare qualcosa
1 Dicembre 2011 alle 16:56 #251195MAURO650CSPartecipanteHai ragione! Allora si dovrebbe vedere qualcuno nella zona. Credo che anche se la denuncia arrivi da una sola persona (anche non tesserata) dovrebbe comunque essere valida. Io credo che gli estremi ci siano tutti. Qui non si parla di tutela ambientale, ma di gestione di un tratto di mare che è di TUTTI. Non solo, ma addirittura a pagamento… :minigun: è come dire, da domani prendo in gestione le poste e faccio entrare solo chi voglio io 🙄
1 Dicembre 2011 alle 17:40 #251196SARDENTICE81Moderatore@MAURO650CS wrote:
Hai ragione! Allora si dovrebbe vedere qualcuno nella zona. Credo che anche se la denuncia arrivi da una sola persona (anche non tesserata) dovrebbe comunque essere valida. Io credo che gli estremi ci siano tutti. Qui non si parla di tutela ambientale, ma di gestione di un tratto di mare che è di TUTTI. Non solo, ma addirittura a pagamento… :minigun: è come dire, da domani prendo in gestione le poste e faccio entrare solo chi voglio io 🙄
Storie tutte italiane 🙄
6 Dicembre 2011 alle 15:55 #251197Fulvio48PartecipanteCredo che a Capoliveri non ci sia più possibilità di opporsi.
In ogni caso lo stesso gioco viene pensato anche in altri posti, vedi Giglio.
L’opposizione deve necessariamente partire dalle organizzazioni locali, pena non aver titolo per opporsi.
E’ quindi necessaria una vigilanza sul posto che mobiliti i pescatori in apnea non appena la cosa inizia la fase di discussione e progetto. Gli interventi alle sedute del Comune di pertinenza potrebbero sortire qualche risultato. -
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