Magie d’Autunno…40 minuti di follia!

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  • #150546
    ArbaArba
    Partecipante

    Solitamente mi tengo lontano da queste discussioni, ma credo che in questo caso la cosa sia molto interessante perché porta all’evidenza di tutti delle discrasie (?), incongruenze (?), falle (?), limiti (?) esistenti tra la legge, l’etica e il senso pratico.

    Premetto che non ho avuto modo né di vedere le foto, né di leggere il racconto e solo di dare una veloce scorsa a quanto avete scritto pertanto non vorrei intervenire a sproposito…

    Credo che di spunti interessanti ve ne siano molti e mi sento di quotare il commissario…

    @montalbano_2007 wrote:

    …e questa e` una cosa difficile da esprimere in caso di pesci di mole che non capitano tutti i giorni, anche io esprimo forti dubbi se al posto dei 5kg me ne porto 10, e` vero che sto violando la legge, ma e` anche vero che non ho ammazzato 10kg di trigliole, o un pulcinella.
    vedete secondo la mia modesta e forse sbagliata opinione, e` tutto relativo.

    Infatti questo evidenzia come, se da un lato la legge tenta di evitare mattanze limitando il peso del pescato, dall’altro ammette dei limiti inferiori di peso che sono in netto contrasto con il buon senso e l’etica:
    – come posso non scandalizzarmi se vedo uscire dall’acqua un pescasub con dieci saraghetti da 200 grammi (o anche 300g)? Non è forse anche questa una mattanza anche ben peggiore?

    La legge c’è e va rispettata, quindi credo che quando abbiamo ragggiunto il limite di peso, se non vogliamo uscire, dobbiamo quantomeno astenerci dal tirare ulteriormente. Ma la legge ha in sé una contraddizione ammettendo il prelievo di esemplari ancora troppo piccoli. Questa contraddizione, per me, avalla un vizio ancora peggiore!

    Mario

    #150547
    PalermoinSub
    Partecipante

    @Lefa wrote:

    Io credo che sforare di 100gr (tollerati, c’è il +/- 5% sul peso o sulle dimensioni) su due pesci è cosa ben diversa da prendere un pesce che da solo fa quasi eccezione e continuare, come è gia stato affermato in precedenza.
    L’intelligenza del singolo detta il comportamento in queste ciorcostanze, anche io con un sarago nel cavetto non esiterei mezzo secondo a tirare a un mostro di 5k o più, nessuno fa “il falso moralista”, ma la situazione sulla quale costruiamo questo discorso è un filo differente.
    Per ovviare alla tentazione di tirare quando non si dovrebbe, che è sicuramente forte, basterebbe smettere di pescare una volta fatta la giornata, e che giornata se si parla di 5kg di pesce o di una preda ben più pesante.

    lefa, ho fatto un’esempio stupido x capire il concetto ke ha descritto sicuramente meglio franco rispetto a me… partendo dal presupposto ke in passato mi sono comportato esattamente come inciti a fare, cioè preso il “predone” sono uscito… ma nn mi sento di criticare ki preferisce continuare

    #150548
    zio frank
    Partecipante

    @Lefa wrote:

    Per ovviare alla tentazione di tirare quando non si dovrebbe, che è sicuramente forte, basterebbe smettere di pescare una volta fatta la giornata, e che giornata se si parla di 5kg di pesce o di una preda ben più pesante.

    Non è sbagliato come ragionamento, anzi sarebbe un comportamento encomiabile però Mario ha anche illustrato una situazione tipica: ” dopo aver atteso mesi che l’acqua gli permettesse di farsi una pescata, entra, prende una spigola di 4 chili nei primi 10 minuti ( che culo dico io…!!) e a quel punto dovrebbe uscire e magari aspettare altri 3 mesi per un’altra occasione!!!! Sinceramente è una situazione paradossale perchè io in tutti i mesi che lui ha aspettato per avere il mare pulito, in Sardehna ho pescato tutti i giorni ed ho preso 5 chili di pesce al giorno nella perfetta legalità . Morale: io in 6 mesi ho prelevato centinaia di chili di pesce e lui, ligio alla legge solo 3….!!!!! Qual’è la congruenza della legge in questo caso????

    #150549
    ulissio
    Partecipante

    Ripeto le false moralita’ non mi piacciono, per me ne qui ne altrove esiste un pescasub modello ( per pescatore modello intendo uno che rispetti tutte le leggi e non solo il peso del pescato), le battaglie si dovrebbero fare contro chi fa mattanze di pescetti privi di significato, di cerniote di pochi etti, vedo foto di mocciosetti (minori di 16 anni) che metteno in bella mostra i loro mega fucili appena comprati da paparino, e utenti molto ma molto piu anziani che gli fanno i complimenti per il nuovo acquisto, queste sono per me le cose da rimarcare nel sito e non quella di una giornata di 40 minuti di follia (direi di goduria per le prede pescate).
    A scrivere siamo tutti bravi, ma poi vorrei vedere di persona questi pescasub modello il loro vero comportamento in mare.

    #150550
    Capitan Simon
    Partecipante

    @zio frank wrote:

    Non è sbagliato come ragionamento, anzi sarebbe un comportamento encomiabile però Mario ha anche illustrato una situazione tipica: ” dopo aver atteso mesi che l’acqua gli permettesse di farsi una pescata, entra, prende una spigola di 4 chili nei primi 10 minuti ( che culo dico io…!!) e a quel punto dovrebbe uscire e magari aspettare altri 3 mesi per un’altra occasione!!!! Sinceramente è una situazione paradossale perchè io in tutti i mesi che lui ha aspettato per avere il mare pulito, in Sardehna ho pescato tutti i giorni ed ho preso 5 chili di pesce al giorno nella perfetta legalità . Morale: io in 6 mesi ho prelevato centinaia di chili di pesce e lui, ligio alla legge solo 3….!!!!! Qual’è la congruenza della legge in questo caso????

    Franco, hai evidenziato un punto importantissimo, a mio parere!
    La legge attuale è assolutamente imperfetta!

    In teoria, per ovviare a questo problema, ci sarebbe il modello utilizzato in altri ambiti: porre dei limiti di dimensioni seri, per ogni specie, quindi applicare un limite pro capite annuale di prelievo numerico, diverso per ogni specie.

    Un qualcosa del tipo:
    -10 cernie a testa all’anno, misura minima 50 cm
    -12 ricciole all’anno, misura minima 60 cm
    -20 orate, misura minima 30 cm
    -20 spigole, misura minima 30 cm
    -20 dentici, misura minima 40 cm
    -60 cefali, misura minima 25 cm
    -30 saraghi, misura minima 25 cm
    e così via.

    Ho buttato giù numeri a caso, solo per render l’idea di limitare il prelievo di specie rare, in pericolo, di pregio, dando maggior libertà  su quelle abbondanti, di rapida riproduzione etc..
    Ovviamente, un modello del genere, è applicabilissimo e in effetti usato in molti ambiti d’acqua dolce: tesserino personale e obbligo di registrazione immediata della cattura, controlli pressanti dei guardiapesca per dissuadere i “furboni”.
    In questo caso, ognuno potrebbe ben gestire come meglio crede le proprie quote, ad esempio bruciandosi le 10 cernie in una settimana di ferie, magari anche solo in una giornata o centellinandole una al mese (ipotizzo fantascienza… 🙄 ).
    I migliori, ad esser sinceri, potrebbero riempirsi numerosi freezer di pesce per far scorte annuali, chi inizia sarebbe sempre nella legalità , anche in caso di giornata fortunata.
    I “residenti” potrebbero pescare spesso, ma senza incidere quotidianamente sulle risorse, come invece avviene in certi casi, con l’abitudine troppo diffusa a “vendere”, chi ha poca disponibilità  di uscite annuali, potrebbe comunque rifarsi alla grande.

    Purtroppo, al di la dei sogni, teorici, in mare e soprattutto nella cacciasub, sarebbe impossibile da applicare, se non per la coscienza dei singoli… che come possiamo ben constatare, non è affatto pronta a recepire… 😐

    #150551
    Fulvio57
    Partecipante

    @zio frank wrote:

    @Lefa wrote:

    Per ovviare alla tentazione di tirare quando non si dovrebbe, che è sicuramente forte, basterebbe smettere di pescare una volta fatta la giornata, e che giornata se si parla di 5kg di pesce o di una preda ben più pesante.

    Non è sbagliato come ragionamento, anzi sarebbe un comportamento encomiabile però Mario ha anche illustrato una situazione tipica: ” dopo aver atteso mesi che l’acqua gli permettesse di farsi una pescata, entra, prende una spigola di 4 chili nei primi 10 minuti ( che culo dico io…!!) e a quel punto dovrebbe uscire e magari aspettare altri 3 mesi per un’altra occasione!!!! Sinceramente è una situazione paradossale perchè io in tutti i mesi che lui ha aspettato per avere il mare pulito, in Sardehna ho pescato tutti i giorni ed ho preso 5 chili di pesce al giorno nella perfetta legalità . Morale: io in 6 mesi ho prelevato centinaia di chili di pesce e lui, ligio alla legge solo 3….!!!!! Qual’è la congruenza della legge in questo caso????

    …Nessuna congruenza di legge..anch’io sarei nella stessa situazione, così come Max e altre decine e decine di PIA marchigiani, che abbiamo poche possibilità  favorevoli di uscite in pesca. Ma qui non non si tratta di 4 pesciolini e UNA grossa preda, ma di due grosse prede. Ora, nel primo caso, posso anche ammettere la possibilità  che anch’io potrei “sforare” se il pescione decidesse di porre fine alla sua esistenza, nonostante abbia ben qualche saraghetto al cavetto, ma nel secondo caso, quando ho già  preso un bel pescione, di 4,5 kg, non penso a continuare. Se capita una giornata così, che al primo tiro prendi un pezzo da 4 kg, se decidi di insistere, è perchè pensi di prenderne altri. E qui non ci piove…….. passi dalla parte del torto.

    #150552
    ulissio
    Partecipante

    @Capitan Simon wrote:

    @zio frank wrote:

    Non è sbagliato come ragionamento, anzi sarebbe un comportamento encomiabile però Mario ha anche illustrato una situazione tipica: ” dopo aver atteso mesi che l’acqua gli permettesse di farsi una pescata, entra, prende una spigola di 4 chili nei primi 10 minuti ( che culo dico io…!!) e a quel punto dovrebbe uscire e magari aspettare altri 3 mesi per un’altra occasione!!!! Sinceramente è una situazione paradossale perchè io in tutti i mesi che lui ha aspettato per avere il mare pulito, in Sardehna ho pescato tutti i giorni ed ho preso 5 chili di pesce al giorno nella perfetta legalità . Morale: io in 6 mesi ho prelevato centinaia di chili di pesce e lui, ligio alla legge solo 3….!!!!! Qual’è la congruenza della legge in questo caso????

    Franco, hai evidenziato un punto importantissimo, a mio parere!
    La legge attuale è assolutamente imperfetta!

    In teoria, per ovviare a questo problema, ci sarebbe il modello utilizzato in altri ambiti: porre dei limiti di dimensioni seri, per ogni specie, quindi applicare un limite pro capite annuale di prelievo numerico, diverso per ogni specie.

    Un qualcosa del tipo:
    -10 cernie a testa all’anno, misura minima 50 cm
    -12 ricciole all’anno, misura minima 60 cm
    -20 orate, misura minima 30 cm
    -20 spigole, misura minima 30 cm
    -20 dentici, misura minima 40 cm
    -60 cefali, misura minima 25 cm
    -30 saraghi, misura minima 25 cm
    e così via.

    Ho buttato giù numeri a caso, solo per render l’idea di limitare il prelievo di specie rare, in pericolo, di pregio, dando maggior libertà  su quelle abbondanti, di rapida riproduzione etc..
    Ovviamente, un modello del genere, è applicabilissimo e in effetti usato in molti ambiti d’acqua dolce: tesserino personale e obbligo di registrazione immediata della cattura, controlli pressanti dei guardiapesca per dissuadere i “furboni”.
    In questo caso, ognuno potrebbe ben gestire come meglio crede le proprie quote, ad esempio bruciandosi le 10 cernie in una settimana di ferie, magari anche solo in una giornata o centellinandole una al mese (ipotizzo fantascienza… 🙄 ).
    I migliori, ad esser sinceri, potrebbero riempirsi numerosi freezer di pesce per far scorte annuali, chi inizia sarebbe sempre nella legalità , anche in caso di giornata fortunata.
    I “residenti” potrebbero pescare spesso, ma senza incidere quotidianamente sulle risorse, come invece avviene in certi casi, con l’abitudine troppo diffusa a “vendere”, chi ha poca disponibilità  di uscite annuali, potrebbe comunque rifarsi alla grande.

    Purtroppo, al di la dei sogni, teorici, in mare e soprattutto nella cacciasub, sarebbe impossibile da applicare, se non per la coscienza dei singoli… che come possiamo ben constatare, non è affatto pronta a recepire… 😐

    Quello che hai scritto è un ottima idea.
    Nel finale invece penso sia la solita provocazione che va di moda ultimamente nel forum, anche se sei una delle persona che stimo di piu nel sito.

    #150553
    Capitan Simon
    Partecipante

    Ulissio, forse ho usato i termini sbagliati, ma ti assicuro che non è una provocazione!
    Non intendevo riferirmi a nessuno del forum, come nei miei discorsi ho evitato di giudicare direttamente l’episodio di marsella.

    Semplicemente, una cosa come quella che segnalavo fosse affidata alla coscienza del singolo individuo, chi credi che segnerebbe correttamente le proprie catture?!? Non credi quindi che le coscienze dei singoli non sarebbero pronte per un qualcosa affidato al senso civico personale?!?

    Mi vien da pensare a un esempio banale, OT finchè si vuole, ma che può chiarire: in certi paesi nordici, alcune strade sperdute, tra boschi e foreste, sono a pagamento. Il sistema è semplice: una cassettina a bordo strada, in cui chi passa, mette il dovuto.
    E ti assicuro che chi passa, paga eccome. Ovviamente nessuno controlla, non ci sono biglietti, non ci son ricevute…
    Devo spiegare cosa avverrebbe nella nostra “splendida” nazione?

    P.s.: troppo buono per la stima riposta… 😳 🙄

    #150554
    Fulvio57
    Partecipante

    …Si portano via anche la cassetta….. 😥

    #150555
    DesmoAccanito
    Partecipante

    Marsella ho trovato la soluzione che può metterci tutti d’accordo.

    Invitaci tutti a casa tua per godere a tavola della pescata che hai fatto, tra un bicchiere di vino e una forchettata di leccia ti faccio vedere che alla fine saremo tutti più felici 🙂

    #150556
    Marsella
    Partecipante

    Foto rimesse. Presto arriverà  anche il racconto.

    Ora cerco di informarmi su questa legge per benino e ne parliamo tutti insieme 😀

    #150557
    PalermoinSub
    Partecipante

    @DesmoAccanito wrote:

    Marsella ho trovato la soluzione che può metterci tutti d’accordo.

    Invitaci tutti a casa tua per godere a tavola della pescata che hai fatto, tra un bicchiere di vino e una forchettata di leccia ti faccio vedere che alla fine saremo tutti più felici 🙂

    concordo… a quando il banchetto?

    #150558
    Marsella
    Partecipante

    Comunque ho avuto la risposta….ammetto che ho sbagliato e che sono in torto…me ne scuso con Lefa…
    5 kg “o” pesce singolo….non credo sia giusto per quello che vedo ogni giorno a mare….parlo di chi pesca a traina, parlo dei pescherecci….ma va bò, il mare lo roviniamo solo noi!

    SCUSA ancora…

    #150559
    luciano.garibbo
    Partecipante

    @Marsella wrote:

    Foto rimesse. Presto arriverà  anche il racconto.

    Ora cerco di informarmi su questa legge per benino e ne parliamo tutti insieme 😀

    Non credo che ne arriveremo a capo, qualche anno fa discutendone io cercavo di interpretarla in senso a noi più farevole, ovvero intendevo “salvo il pesce…” come “ad eccezione del pesce” il che sarebbe significato “senza contare il pesce…” e quindi, nel tuo caso, escludendo il pesce più grosso dalla pesata saresti risultato in regola.

    Mi fu fatta notare una sentenza o un’interpretazione della legge, non ricordo …magari riuscissi a beccare dove e come, sto andando a memoria, in cui quel “salvo” veniva chiarito e letto come disgiunzione cioè o pesci entro i 5 kg “oppure” il singolo pesce superiore”.

    Credo che di fronte ad un pesce, fosse anche da kg e mezzo e un successivo pescione pochi avrebbero da obiettare, diciamo che anche un giudice potrebbe cercare delle attenuanti, è ovvio che una persona continua la pescata.
    Di fronte ad un pesce già  di peso non è difendibile (sempre in sede di giudizio parlo) la posizione di chi continua a pescare.

    Parlo ora per il pescatore scarso che sono, dovrei trovarmici al tuo posto, il grande De André diceva: “una vecchia mai stata moglie senza più figli senza più voglie si prese la briga e di certo il gusto di dare a tutte il consiglio giusto”, comunque dicevo, le volte che mi è capitato un bel pesce, fosse anche di 4kg, la mia soddisfazione è stata tale che ho nuotato verso la riva non pensando più a pescare
    …ora il problema mi potrebbe nascere se, nel ritorno, incrocio il leccione, son certo che ci tirerei, però la mia intenzione è quella di rientrare dopo tale cattura.

    Sia ben inteso, non voglio dare lezioni di etica a nessuno, mi sono capitati pesci a cui avrei fatto meglio a non tirare, ho pescato in posti dove oggi non ripescherei quindi lungi da me il voler tirare una pietra, non sono senza peccato, scrivo quello che è mia intenzione fare cercando di convincere in prima persona me stesso a non abbandonare questi principi …nel peggiore dei casi finirò col fare come i preti che dicono “fai ciò che dico, non fare ciò che faccio” 😀
    …nel senso che è giusto cercare di dare il buon esempio e se ci capita di fare un qualcosa che riteniamo evitabile cerchiamo almeno di non pubblicizzarlo …poi magari anche di non ripeterlo (ma è con noi stessi a questo punto che ce la giochiamo)

    …spero di non aver scritto minchiate, ho scritto di getto tra una pratica ed un’altra e non riesco a rileggere, se le ho scritto chiedo scusa, idem se per sbaglio ho offeso o personalizzato, non è mia intenzione.

    #150560
    luciano.garibbo
    Partecipante

    @Marsella wrote:

    Comunque ho avuto la risposta….ammetto che ho sbagliato e che sono in torto…me ne scuso con Lefa…
    5 kg “o” pesce singolo….non credo sia giusto per quello che vedo ogni giorno a mare….parlo di chi pesca a traina, parlo dei pescherecci….ma va bò, il mare lo roviniamo solo noi!

    SCUSA ancora…

    ho scritto prima di leggere il tuo intervento …vabè tutto risolto allora :mrgreen:

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