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mi fate per favore una classifica dei periodi/mesi migliori per pescare?
se è soggettiva io pratico agguato e tana nel salento a quota 5-6 e sino ad ora sono andato solo d’estate
graziea quelle quote…pesco molto pure io….e ti dico….corri e vai in acqua perche in questo periodo ti togli delle belle soddisfazioni….la pesca alla spigola la fa da padrona.
io posso farti una classifica personale
1) in prima posizione metto i mesi di settembre ottombre , il mare ancora relativamente calmo, temperature accettabili e la quasi assoluta assenza di “barcaioli per caso”, permettono di fare pescate eccellenti a quote ancora accessibili.
2) il periodo da novembre a febbraio…come dicevo sopra la pesca invernale sottocosta puo regalarti esperienze incredibili, spigole su tutto ma anche barra e orate almeno in sicilia.
3) pesca estiva, da maggio a fine settembre, si raggiungono quote importanti con pesci insidiati in tana come cernie e corvine e saraghi preistorici (in inverno con visibilità scarse la tana è poco indicata).
4) primavera, da fine febbraio agli inizi di maggio. pesca che pratico poco perche poche sono le prede che vengono a tiro, qualcuno di sicuro mi smentirà ma il mio è un consiglio personalistico.spero di averti aiutato.
grazie, molto esaustivo, m’aspettavo qualcosa di più sintetico, ma così va mooolto meglio. grazie!! 😆
@saraganto wrote:
a quelle quote…pesco molto pure io….e ti dico….corri e vai in acqua perche in questo periodo ti togli delle belle soddisfazioni….la pesca alla spigola la fa da padrona.
io posso farti una classifica personale
1) in prima posizione metto i mesi di settembre ottombre , il mare ancora relativamente calmo, temperature accettabili e la quasi assoluta assenza di “barcaioli per caso”, permettono di fare pescate eccellenti a quote ancora accessibili.
2) il periodo da novembre a febbraio…come dicevo sopra la pesca invernale sottocosta puo regalarti esperienze incredibili, spigole su tutto ma anche barra e orate almeno in sicilia.
3) pesca estiva, da maggio a fine settembre, si raggiungono quote importanti con pesci insidiati in tana come cernie e corvine e saraghi preistorici (in inverno con visibilità scarse la tana è poco indicata).
4) primavera, da fine febbraio agli inizi di maggio. pesca che pratico poco perche poche sono le prede che vengono a tiro, qualcuno di sicuro mi smentirà ma il mio è un consiglio personalistico.spero di averti aiutato.
Sono d’accordo con te, l’unica cosa che cambio, per il mio modo di pescare (scogliere frangiflutti/tripodi all’esterno del porto), è la 3° posizione con la 2° (da dicembre in poi da me le catture diventano sporadiche).
ciao ugo 😀 anche io come te pesco nella zona salentina…per alcuni motivi io di solito non pesco nel periodo invernale, ma, quest’anno incomincerò a pescare nei primi giorni di febbraio, ma il mio compagno di pesca scende praticamente tutto l’anno, lui spesso mi dice che il periodo invernale è il migliore questo (quello invernale) lo si deduce anche dalle sue catture 😉 i motivi principali sono due: in inverno ovviamente non ci sono bagnanti che fanno scappare il pesce; il secondo e che come avrai notato ultimamente qui da noi ci sono state diverse mareggiate che hanno spinto la mangianza e quindi dei bei pesci ad arrivare sotto costa, questo lo si può notare dalle catture di alcune leccie di (di buone dimensioni) che vengono pescate in acque relativamente basse
@Monser wrote:
@saraganto wrote:
a quelle quote…pesco molto pure io….e ti dico….corri e vai in acqua perche in questo periodo ti togli delle belle soddisfazioni….la pesca alla spigola la fa da padrona.
io posso farti una classifica personale
1) in prima posizione metto i mesi di settembre ottombre , il mare ancora relativamente calmo, temperature accettabili e la quasi assoluta assenza di “barcaioli per caso”, permettono di fare pescate eccellenti a quote ancora accessibili.
2) il periodo da novembre a febbraio…come dicevo sopra la pesca invernale sottocosta puo regalarti esperienze incredibili, spigole su tutto ma anche barra e orate almeno in sicilia.
3) pesca estiva, da maggio a fine settembre, si raggiungono quote importanti con pesci insidiati in tana come cernie e corvine e saraghi preistorici (in inverno con visibilità scarse la tana è poco indicata).
4) primavera, da fine febbraio agli inizi di maggio. pesca che pratico poco perche poche sono le prede che vengono a tiro, qualcuno di sicuro mi smentirà ma il mio è un consiglio personalistico.spero di averti aiutato.
Sono d’accordo con te, l’unica cosa che cambio, per il mio modo di pescare (scogliere frangiflutti/tripodi all’esterno del porto), è la 3° posizione con la 2° (da dicembre in poi da me le catture diventano sporadiche).
ma non è vietato pescare nelle scogliere fuori e a ridosso del porto?
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