- Questo topic ha 30 risposte, 15 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 2 mesi fa da
.
-
Post
-
@DENTEX70 wrote:
ho iniziato a 8 anni solo d’estate con un polpone di mio cugino a 14 anni mi son comprato dopo mille peripezie un caballero della champion con asta filettata con cui ho iniziato a far danno di perchie roccali e sciarrani e la muta castoro della cressi monofoderata quella appunto zigrinata all’esterno in inverno avevo tagliato le manche ad un piumone e lo indossavo sotto al contrario cioè con la lampo nelle spalle per limitare l’acqua dalla cerniera che tempi,alla soglia dei 16 sempre con i miei soldi raschiati nel vero senso della parola a forza di pattelle murici e polpi, è arrivato il mio sogno agoniato per tanti anni il Medisten che possiedo ancora funzionante, con quel fucile ci ho preso di tutto, saraghi in particolare, verso i 20 ho iniziato la serie dei lunghi e la scoperta dell’aspetto, il mare è un’enciclopedia devi sempre farti l’ultimo aggiornamento che può arrivare da tutte le parti comprese quelle delle giovani leve.
P.S. ieri ero dal mio meccanico e c’era Massimo Scarpati mi ha battuto il cuore a mille volevo avvicinarmi per farmi una foto, chidedergli qualcosa, ma ho avuto vergogna al cospetto di un mostro sacro della pesca sub altro che maestro, secondo mè ne avrebbe di cose da insegnarmi.
Sergio non hai nulla di che vergognarti, credo tu sia tra quelli che in questo sito non sfigura davanti a un grande come Scarpati e in questo sito siete davvero in tanti, quelli davvero bravi, che cercate di tirar su le nuove leve come me,
Maurizio io ho 40 anni se sei costante nel praticare la pescasubaquea diventerai anche più bravo hai molta passione che è la molla che fà fare tutto anche l’impossibile.
Tornando a Scarpati lui è una parte della storia della pescasubacquea io mi reputo al massimo un lettore ammirato.@DENTEX70 wrote:
Maurizio io ho 40 anni se sei costante nel praticare la pescasubaquea diventerai anche più bravo hai molta passione che è la molla che fà fare tutto anche l’impossibile.
Tornando a Scarpati lui è una parte della storia della pescasubacquea io mi reputo al massimo un lettore ammirato.Modestone 😀 l’anno prossimo al meeting avrò il piacere e l’onore di stringere mani a persone come te
per questo non vedo l’ora ma possiamo sempre organizzarci una cosa alla buona tipo il mitico meeting del Sud
@DENTEX70 wrote:
per questo non vedo l’ora ma possiamo sempre organizzarci una cosa alla buona tipo il mitico meeting del Sud
assolutamente si, abbiamo già iniziato a parlarne con alcuni amici del forum e l’idea di fare un meeting locale come apripista per quello nazionale sta iniziando a fermentare, magari nei primi mesi di bel tempo dell’anno prossimo,
@DENTEX70 wrote:
ho iniziato a 8 anni solo d’estate con un polpone di mio cugino a 14 anni mi son comprato dopo mille peripezie un caballero della champion con asta filettata con cui ho iniziato a far danno di perchie roccali e sciarrani e la muta castoro della cressi monofoderata quella appunto zigrinata all’esterno in inverno avevo tagliato le manche ad un piumone e lo indossavo sotto al contrario cioè con la lampo nelle spalle per limitare l’acqua dalla cerniera che tempi,alla soglia dei 16 sempre con i miei soldi raschiati nel vero senso della parola a forza di pattelle murici e polpi, è arrivato il mio sogno agoniato per tanti anni il Medisten che possiedo ancora funzionante, con quel fucile ci ho preso di tutto, saraghi in particolare, verso i 20 ho iniziato la serie dei lunghi e la scoperta dell’aspetto, il mare è un’enciclopedia devi sempre farti l’ultimo aggiornamento che può arrivare da tutte le parti comprese quelle delle giovani leve.
P.S. ieri ero dal mio meccanico e c’era Massino Scarpati mi ha battuto il cuore a mille volevo avvicinarmi per farmi una foto, chidedergli qualcosa, ma ho avuto vergogna al cospetto di un mostro sacro della pesca sub altro che maestro, secondo mè ne avrebbe di cose da insegnarmi.
Perché dici questo Sergio? L’unica cosa cui dovevi stare attento era di non essere invadente….
Poi, se io incontro un ragazzino di 15 anni che vuole parlarmi della PIA, a me non può che far piacere….. lo stesso piacere che Massimo Scarpati avrebbe avuto nel fare 4 chiacchiere con te durante l’attesa dal meccanico. Come tu ben sai, tra veri appassionati di pesca (tutti i tipi di pesca), le barriere (di età , di capacità , di “importanza del pescatore”, cadono in un battibaleno). Tra “veri” amanti del mare non ci sono distanze. MAI!
Peccato, hai perso un’occasione……..@DENTEX70 wrote:
Sono d’accordo appena sono arrivato a casa ero profondamente pentito, ma chissa prima o poi
io so che vive ad alghero e spesso va a stintino, magari con un po’ di ricerca… poi se lo riesci a beccare gli puoi sempre chiedere se vuole partecipare al nostro 3° meeting come special guest
Mamma mia, quando è che ho cominciato ??? Sono talmente rincoglionito che alla fine mi ricordo a malapena, che un’ amico di mio padre mi ha buttato in acqua dal gommone che avevo 6 anni e sotto c’ erano 30 mt. pensavo di affogare, poi ci ho preso gusto e mi sono fatto passare la maschera . . Mi ricordo ancora il fondale che si intravedeva, ero nel golfo di Arbatax….Mio padre d’estate ci faceva fare le vacanze in posti bellissimi . Praticamente pescava per pagarci l’ alloggio e qualche volta lo accompagnavo in gommone.. Ho visto crescere la mia passione per il mare e per la pesca sub ,giorno per giorno e ancora oggi ho tanta voglia di imparare . Quando però ho la possibilità di trasmettere e di insegnare quel poco che so , sono felice come un bambino.
Ricordiamoci che ognuno di noi ha avuto o ha un “maestro” col quale confrontarsi ma un vero “maestro” sa anche ascoltare e imparare cose nuove da insegnare.@sommozziello wrote:
Mamma mia, quando è che ho cominciato ??? Sono talmente rincoglionito che alla fine mi ricordo a malapena, che un’ amico di mio padre mi ha buttato in acqua dal gommone che avevo 6 anni e sotto c’ erano 30 mt. pensavo di affogare, poi ci ho preso gusto e mi sono fatto passare la maschera . . Mi ricordo ancora il fondale che si intravedeva, ero nel golfo di Arbatax….Mio padre d’estate ci faceva fare le vacanze in posti bellissimi . Praticamente pescava per pagarci l’ alloggio e qualche volta lo accompagnavo in gommone.. Ho visto crescere la mia passione per il mare e per la pesca sub ,giorno per giorno e ancora oggi ho tanta voglia di imparare . Quando però ho la possibilità di trasmettere e di insegnare quel poco che so , sono felice come un bambino.
Ricordiamoci che ognuno di noi ha avuto o ha un “maestro” col quale confrontarsi ma un vero “maestro” sa anche ascoltare e imparare cose nuove da insegnare.ecco qui, adesso ci scappa la sviolinata… 😀
io la mia prima vera lezione di pesca sub l’ho avuta da te aldo e ti posso dire che anche se non sono stato un gran chè come allievo, per me è stata una grandissima emozione, nonchè un onore cercare di apprendere quel “poco che ho potuto” non quel tantissimo che sai!
grazie sommo_zziello 😉Posso dire anche io che sommozziello, sergio e tutti gli altri ai meeting hanno permesso a tutti di crescere un pò.. indirizzandoci nella strada giusta per riuscire a migliorare con meno sforzi..
Grazie ragazzi..
In ogni caso mi ricollego al topic e vorrei dire che io ho iniziato in una condizione un pò particolare..
Conosco un canale artificiale largo 4 metri che riconduce ad una peschiera..
Premetto che la parte dove pescavo è considerato mare aperto perchè lo sbarramento della peschiera è a circa 1km
Questo canale offre condizioni interessantissime.. quando la marea si alza entra l’acqua del mare arrivando fino alla peschiera formando una corrente di acqua cristallina..
Al contrario quando la marea si abbassa, la peschiera si “svuota” portando fuori alghe e acqua torbida..
In queste fasi io andavo con il medisten di mio padre e trascinato dalla corrente rimanendo immobile (senza muta solo con le pinne) avvicinavo spigole e bei mugginotti facendo le mie prime interessanti catture..
Aggiungo che questo spot era formato solo da sabbia e alghe morte nel fondo.. e il fondale passava da 1,5m a 25cm 😛@SARDENTICE81 wrote:
@sommozziello wrote:
Mamma mia, quando è che ho cominciato ??? Sono talmente rincoglionito che alla fine mi ricordo a malapena, che un’ amico di mio padre mi ha buttato in acqua dal gommone che avevo 6 anni e sotto c’ erano 30 mt. pensavo di affogare, poi ci ho preso gusto e mi sono fatto passare la maschera . . Mi ricordo ancora il fondale che si intravedeva, ero nel golfo di Arbatax….Mio padre d’estate ci faceva fare le vacanze in posti bellissimi . Praticamente pescava per pagarci l’ alloggio e qualche volta lo accompagnavo in gommone.. Ho visto crescere la mia passione per il mare e per la pesca sub ,giorno per giorno e ancora oggi ho tanta voglia di imparare . Quando però ho la possibilità di trasmettere e di insegnare quel poco che so , sono felice come un bambino.
Ricordiamoci che ognuno di noi ha avuto o ha un “maestro” col quale confrontarsi ma un vero “maestro” sa anche ascoltare e imparare cose nuove da insegnare.ecco qui, adesso ci scappa la sviolinata… 😀
io la mia prima vera lezione di pesca sub l’ho avuta da te aldo e ti posso dire che anche se non sono stato un gran chè come allievo, per me è stata una grandissima emozione, nonchè un onore cercare di apprendere quel “poco che ho potuto” non quel tantissimo che sai!grazie sommo_zziello 😉
Grazie a te . . .Ti aspetto a Olbia ! 😉
@Alessandro V. wrote:
Posso dire anche io che sommozziello, sergio e tutti gli altri ai meeting hanno permesso a tutti di crescere un pò.. indirizzandoci nella strada giusta per riuscire a migliorare con meno sforzi..
Grazie ragazzi..
In ogni caso mi ricollego al topic e vorrei dire che io ho iniziato in una condizione un pò particolare..
Conosco un canale artificiale largo 4 metri che riconduce ad una peschiera..
Premetto che la parte dove pescavo è considerato mare aperto perchè lo sbarramento della peschiera è a circa 1km
Questo canale offre condizioni interessantissime.. quando la marea si alza entra l’acqua del mare arrivando fino alla peschiera formando una corrente di acqua cristallina..
Al contrario quando la marea si abbassa, la peschiera si “svuota” portando fuori alghe e acqua torbida..
In queste fasi io andavo con il medisten di mio padre e trascinato dalla corrente rimanendo immobile (senza muta solo con le pinne) avvicinavo spigole e bei mugginotti facendo le mie prime interessanti catture..
Aggiungo che questo spot era formato solo da sabbia e alghe morte nel fondo.. e il fondale passava da 1,5m a 25cm 😛E un giro non si può più fare ??
forse ti stupirò.. ma è piu vicino a casa tua che a casa mia.. 😛
è nel nuorese.. conosco delle belle zone li.. ma non mi dispiacerebbe conoscerle ancora meglio.. magari è il pretesto per fare un meeting li..era l`estate 1980 quando vidi per la prima volta gli scogli con la maschera indossavo le pinne rondine blu taglia 32-34 erano di mio papa` quando era ragazzo….da allora mi ci sono perso dentro!
quant`e` grande la PIA !
mare , maestro di vita
nemico terribile e amico fidato ….tutto nelle tue mani.
tutto di pende dal rispetto che si instaura con lui.
amore e timore due parole che vanno a braccetto.
il pigreco della PIA
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/2304_cba4d487e42e755e826327a2ea5adfa4.jpg<!–m →
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.