- Questo topic ha 48 risposte, 27 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 6 mesi fa da
.
-
Post
-
Avevo immaginato che fosse così ma speravo di sbagliarmi…io penso che il bello della pesca sia anche scoprire i posti “buoni”
una cosa su cui vi vorrei fare riflettere : mettiamo caso che questi punti siano effettivamente buoni e ricchi di pesce stanziale o di passo….. a chi vengono venduti?
ad onesti pescasub che scendono in apnea ? o potrebbero firnire in mano di bracconieri senza scrupoli che avendo certe informazioni deprederebbero il mare facendo una carneficina ?
come può un pluricampione come Riolo fare una cosa del genere ? come si può dare un valore economico ad una vita spesa per il mare?
senza parole@Max wrote:
Le gare di pescasub servono a far crescere le aziende e i loro prodotti? Questa mi è nuova…. 😕 😕
Ripeto, questo è una mia personalissima opinione, le gare di pescasub non sono solo quelle blasonate dei campionati italiani o mondiali dove i “campioni” si sfidano per vedere chi l’ha più lungo (il fiato ovviamente 😀 ), ma le semplici gare amatoriali fatte da tanti circoli sub sparsi in italia, centinaia…a che servono? Qula’è la loro utilità ?
Così secondo te (giannimamba) noi scegliamo i prodotti in base alla pubblicità e non in base al nostro gusto, alla nostra esperienza, o semplicemente in base alle nostre tasche? Certo, c’è chi si lascia abbindolare da marche pubblicizzate sulle riviste, ma per fortuna non siamo tutti così…tieni presente che c’è chi compra anche gli appendini o le ciabatte della omer solo perchè le usa Bardi 😕 😕
Il mondo è bello perchè è “avariato” ma meno male che non siamo tutti avariati 😉Attenzione! Max io no ho parlato di come scegliamo i prodotti e cmq ogni casa produttrice ha il suo team:
Cressi ha: Bellani, Fauci, Lo Vicario senior e junior, e tanti altri
Omer ha una 20ina di persone tra tester e atleti ( cominciando da Marco Bardi per finire a Fabio Antonini )
Sporasub (alias OMER ) ha un altro nutrito numero di atleti
Mares LImongi, Capucciati, il neo campione del mondo che non ricordo come si scrive il nome
Fabrizio D’agnano tramite i suoi dvd pubblicizza i suoi prodotti ( Totem ) e quelli della POLOSUB
e potrei ancora continuare.
In sintesi, tutti acquistiamo qualcosa da questi, a meno che non realizziamo quel che ci occorre con le nostre mani. Tutto ciò che acquistiamo è frutto di un lavoro del team che lo ha testato a lungo. Poi, la figura del campione serve per accattivarsi la clientela, altrimenti non avrebbe senso pagare quel campione che dice di utilizzare attrezzatura prettamente di serie e poi un giorno, in una gara, lo vedi calzare le pinne in carbonio della C4.
Le gare sono tutte svolte sotto l’egida della FIPSAS; quelle sociali servono per selezionare nell’ambito dell’associazione sportiva chi potrà partecipare alle selezioni di zona; le selezioni di zona servono per identificare chi è ammesso a partecipare alla gara di semifinale volta ad identificare il numero di atleti da ammettere al campionato di I categoria. Il campionato sappiamo a cosa serve.
personalmente pur avendo la tessera di atleta non faccio gare, avrei dovuto partecipare quest’anno come barcaiolo alla semifinale di Frigole, ma dei contrattempi non mi hanno permesso di vivere questa esperienza. Non mi piacciono perchè avviene l’uccisione di bestiole in nome dello sport.
Ma come ho già detto, purtroppo queste servono.
Se leggete le riviste di settore, soprattutto quando ci sono reportage di gara, se prestate attenzione rileverete che non ci sono quei carnieri di una volta, anche perchè ci sono dei bonus per le difficoltà di cattura, ad esempio un’orata va premiata con ics punti in più.
Penso di aver spiegato meglio il mio punto di vista…… e come dici tu: il mondo è bello, perchè è ” avariato ” 😆La cosa triste non è tanto la gara in se che comunque è una cosa che esiste praticamente da sempre e che è comunque regolarizzata, quanto piuttosto quello che ne segue i giorni successivi infatti, pensate che le cernie che uno avvista in gara rimangano vive per grazia ricevuta? non è cosi infatti molti atleti il giorno dopo la gara approfittano degli avvistamenti dei giorni precedenti per andare a prendere quelle cernie avvistate e che hanno perso l’incolumità del giorno precedente. Quanto all’enciclopedia dei waypoint ognuno è libero di fare ciò che crede e a mare comunque si assiste a cose molto più pietose come la pesca della neonata o la pesca a strascino, o l’uso delle bombe o dell’attasso…la verità e che se ognuno di noi vedesse il mare come la sua casa non permetterebbe mai di vederlo trattato in questo modo…
Fossi siciliano lo comprerei subito, qui per farsi consigliare i posti di pesca tocca dare il culo… Meglio 5 € che il mio culetto 8)
Comunque concordo sulla mancanza di buonsenso… Non credo farei mai una cosa del genere, soprattutto perchè dietro tutti quei posti c’è 1 vita spesa a cercarli…
Ragazzi io posso condividere tutte le vostre opinioni perche ‘ giustamente uccidere dei pesci solo per scorreria e’ un crimine..ma permettetemi di dissentire sulla questione gare..Nelle gare ufficiali il peso della preda e’ ben specificato puo’ variare dai 300 ai 400 g .i gronghi e murene vanno a coefficente fisso e non devono essere inferiori ai 2kg.tutti i molluschi cefalopodi e pesci bentonici sono escusi. cernie idem..ma questo lo sapete…io vi dico solo questo..credetemi che chiunque partecipi ad una gara ufficiale non sparera’ mai un pescetto,come e’ stato detto,anche perche’ se inferiore alla meta del peso consentito e parliamo di 200 g… avra’ forti penalizzazioni sul punteggio..non sono ammesse piu’ di un tot pezzi per specie. e con i coefficenti di difficolta’ di cattura,nessuno va a sparare perchie!!! e poi con una discreta percentuale di pescasub con i controca…e’ difficile che si spari a pescetti rischiando il classico figurone di m……meglio arrivare con zero prede che con uno sgorbietto.ci si fa piu’ bella figura!!! il pescato delle gare viene devoluto in benefficenza a enti come orfanotrofi e caritas,e il fatto di ritrovarsi anche se con spirito agonistico non toglie nulla alla sportivita di un evento ,che offre anche la possibilita’ di reincontrare amici che magari non vediamo da tempo.Se poi condanniamo le gare perche’ come qualcuno ha detto ci si accanisce il giorno dopo contro le povere cernie…be allora si dovrebbero chiudere tutti i siti e i forum ei raduni annuali di pesca sub,perche’ lasciatemelo dire si vedono catture piu’ che vergognose.. solo per dire che si e’ preso qualcosa.io come avrete capito.qualche gara la faccio,essendo un tesserato..etc etc ma vi posso assicurare che non ho mai visto nessun scempio.solo ottimi carnieri o dei cappotti paurosi.
ps.come detto all’inizio e’ una mia opinione e come tale va considerata,senza che nessuno si senta parte lesa o tirato in causa per le opinioni espresse in precedenza. 😉 lungi da me questa interpretazione!@pietrino wrote:
Ragazzi io posso condividere tutte le vostre opinioni perche ‘ giustamente uccidere dei pesci solo per scorreria e’ un crimine..ma permettetemi di dissentire sulla questione gare..Nelle gare ufficiali il peso della preda e’ ben specificato puo’ variare dai 300 ai 400 g .i gronghi e murene vanno a coefficente fisso e non devono essere inferiori ai 2kg.tutti i molluschi cefalopodi e pesci bentonici sono escusi. cernie idem..ma questo lo sapete…io vi dico solo questo..credetemi che chiunque partecipi ad una gara ufficiale non sparera’ mai un pescetto,come e’ stato detto,anche perche’ se inferiore alla meta del peso consentito e parliamo di 200 g… avra’ forti penalizzazioni sul punteggio..non sono ammesse piu’ di un tot pezzi per specie. e con i coefficenti di difficolta’ di cattura,nessuno va a sparare perchie!!! e poi con una discreta percentuale di pescasub con i controca…e’ difficile che si spari a pescetti rischiando il classico figurone di m……meglio arrivare con zero prede che con uno sgorbietto.ci si fa piu’ bella figura!!! il pescato delle gare viene devoluto in benefficenza a enti come orfanotrofi e caritas,e il fatto di ritrovarsi anche se con spirito agonistico non toglie nulla alla sportivita di un evento ,che offre anche la possibilita’ di reincontrare amici che magari non vediamo da tempo.Se poi condanniamo le gare perche’ come qualcuno ha detto ci si accanisce il giorno dopo contro le povere cernie…be allora si dovrebbero chiudere tutti i siti e i forum ei raduni annuali di pesca sub,perche’ lasciatemelo dire si vedono catture piu’ che vergognose.. solo per dire che si e’ preso qualcosa.io come avrete capito.qualche gara la faccio,essendo un tesserato..etc etc ma vi posso assicurare che non ho mai visto nessun scempio.solo ottimi carnieri o dei cappotti paurosi.
ps.come detto all’inizio e’ una mia opinione e come tale va considerata,senza che nessuno si senta parte lesa o tirato in causa per le opinioni espresse in precedenza. 😉 lungi da me questa interpretazione!So di persone che però sparano a pesci sovrastimati e poi li lasciano in mare… E’ vero o è dicerìa?
so che questo avviene col release , ma nella pesca con le canne, così come ci ha anche mostrato CCCO di Siracusa, ma mi pare improbabile un qualcosa del genere per la pescasub.
Chi lascerebbe ferito o addirittura morto un pesce dopo averlo arpionato ????@mario wrote:
so che questo avviene col release , ma nella pesca con le canne, così come ci ha anche mostrato CCCO di Siracusa, ma mi pare improbabile un qualcosa del genere per la pescasub.
Chi lascerebbe ferito o addirittura morto un pesce dopo averlo arpionato ????Un garista senza scupoli che ha paura di prendere delle sanzioni ( in termini di punti).. immagino..
@mario wrote:
so che questo avviene col release , ma nella pesca con le canne, così come ci ha anche mostrato CCCO di Siracusa, ma mi pare improbabile un qualcosa del genere per la pescasub.
Chi lascerebbe ferito o addirittura morto un pesce dopo averlo arpionato ????già io lo faccio sempre pescando a spinning con qualsiasi grandezza di pesce e tipo dalla spigola di 100 grammi a quella di 5 kg fino anche alle leccie palamite e cosi via…quest’estate abbiamo anche rilasciato un serra di 9 kg.
il tutto valutando il pesce prima,nel senso che lo controllo prima di rilasciarlo lo faccio riossigenare lo si tocca con le sole mani bagnate e l’esca di slama in un certo modo senza traumatizzare il pesce. se tutto ok…la soddisfazione di rilasciaro ripaga ancora più della cattura…
nella pescasub è impossibile tutto ciò…ma …ma …nella pescasub il pesce lo vediamo e quindi con un pò di buon senso critico e cervello possiamo valutare se premere il grilletto o meno…
io da quando ho iniziato con lo spinning le spigole da un kg non le sparo più…sapendo che negli stessi posti girano quelle da 5 – 6 kg cosi vale anche per i serra i barracuda le palamite…
forse è un discorso stranao il mio…ma devo dire che sto avendo più soddisfazioni adesso nel pescare che prima…saluti
Francesco
5000 waypoint… non so se riolo è un pignolo ma mettere 5000 punti in un gps si fa presto, se segni anche le pietre che danno un pesce (considerando anche gli scorfani che se fai gare servono, ma anche se fai zuppe) se le batimetriche poi sono oltre i 25 per tanti sono inutilizzabili, le tane magiche uno non le mette, etc.. insomma non mi sembra così grave, del resto hai 5000 punti ma anche 5 chili da prendere, ma peggio sarebbe sentirsi dire che, siccome sei un asino, hai pagato 5000 euro in waypoint di cui il 70% inutilizzabili per vari motivi (profondità , tecnica etc), giusto?
@kalama wrote:
5000 waypoint… non so se riolo è un pignolo ma mettere 5000 punti in un gps si fa presto, se segni anche le pietre che danno un pesce (considerando anche gli scorfani che se fai gare servono, ma anche se fai zuppe) se le batimetriche poi sono oltre i 25 per tanti sono inutilizzabili, le tane magiche uno non le mette, etc.. insomma non mi sembra così grave, del resto hai 5000 punti ma anche 5 chili da prendere, ma peggio sarebbe sentirsi dire che, siccome sei un asino, hai pagato 5000 euro in waypoint di cui il 70% inutilizzabili per vari motivi (profondità , tecnica etc), giusto?
giustissimo.
scusate ma avendo in passato conosciuto il tipo diffiderei ,non darebbe mai i suoi posti buoni nemmeno in punto di morte,a parte che ha anche fatto per una vita il parassita rubacchiando ad amici e conoscenti i punti quindi le sue vittorie diciamo che sono da spartire con centinaia di persone,adesso si dedica alla pesca dalla barca e’diventato “maestro del jigging”sino a ieri non sapeva attaccare un amo e poi nei suoi punti famosi fa mattanze di pesce da denuncia 200 kl.di dentici e ricciole di ogni taglia ormai lo fa per mestiere e da dilettante sarebbe viatatissimo quindi non fatevi fregare
@geonav wrote:
scusate ma avendo in passato conosciuto il tipo diffiderei ,non darebbe mai i suoi posti buoni nemmeno in punto di morte,a parte che ha anche fatto per una vita il parassita rubacchiando ad amici e conoscenti i punti quindi le sue vittorie diciamo che sono da spartire con centinaia di persone,adesso si dedica alla pesca dalla barca e’diventato “maestro del jigging”sino a ieri non sapeva attaccare un amo e poi nei suoi punti famosi fa mattanze di pesce da denuncia 200 kl.di dentici e ricciole di ogni taglia ormai lo fa per mestiere e da dilettante sarebbe viatatissimo quindi non fatevi fregare
AVVISO MOD
Dato lo spessore del tuo post geonav, lo Staff e l’Adm. di pescasubacquea.net non si assumono nessuna responsabilità delle tue affermazioni, che rasenta la diffamazione personale.
Nicola Riolo non essendo utente di pescasubacquea.net non ha diritto di replica, quindi non è corretto portare avanti simili affermazioni senza la controparte.
Ti invito quindi a voler tornare sui tuoi passi smorzando i toni del tuo precendete post
LO STAFF
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.