Pesca sub per professione

[bludive]

@Cavallo_Selvaggio wrote:

E vero,il discorso secondo me si può totalmente accentrare sulla frase da te detta “l’odore di libertà “,per quanto mi riguarda il bello della pesca è proprio quello,i vari stress e sfogarli con l’odore di libertà  stando in mare cosa del tutto possibile facendo l’attività  comq hobby,purtroppo come lavoro penso che questo odore di libertà  si perda perchè il professionista sa che in base alle sue prestazioni ne va della propria famiglia. Abbiamo due punti di vista totalmente differenti e per questo penso che non riusciremo a trovare un punto d’incontro. Tuttavia discussione molto stimolante grazie! 😀

penso che tu abbia ragione.
Posso chiederti che lavoro fai?

[sommozziello]

@Cavallo_Selvaggio wrote:

Ricordo anche nel pesca sub del mese scorso Massimo Quattrone che si lamentava dello stress che causa essere un professionista. Testava la effesub ora è in fallimento. Infatti le mie considerazioni oltre che personali erano anche dette proprio per aver letto le parole di Quattrone.

Sono i contatto con Massimo Quattrone e da poco ci sono andato a pescare per testare un’arbalete con quale pesca lui. Il giorno tralaltro non poteva entrare in acqua per via di un’otite. A dire il vero la vita che fà  non la definirei uno stress vero. Tenete conto che d’estate un kl. di pesce lo vendono anche a €. 40 alle barche ormeggiate in rada in Costa Smeralda. Se pensate poi che la media e di circa 10 kl ogni volta che escono penso che oltre che al divertimento ci sia un buonissimo guadagno. Il discorso chiaramente che fà  Massimo è che il peggio è andarci per forza tutti i giorni inverno ed estate per guadagnarsi la pagnotta. Ma vi garantisco che è solo una questione di personalità  e carattere. Non è assolutamente un mestiere che possono fare tutti anche i bravi pescatori. . .

[bludive]

@sommozziello wrote:

Non è assolutamente un mestiere che possono fare tutti anche i bravi pescatori. . .

……….se no sarebbero molti di più di quelli che sono, che si contano sulle dita delle mani…..

[Cavallo_Selvaggio]

@bludive wrote:

@Cavallo_Selvaggio wrote:

E vero,il discorso secondo me si può totalmente accentrare sulla frase da te detta “l’odore di libertà “,per quanto mi riguarda il bello della pesca è proprio quello,i vari stress e sfogarli con l’odore di libertà  stando in mare cosa del tutto possibile facendo l’attività  comq hobby,purtroppo come lavoro penso che questo odore di libertà  si perda perchè il professionista sa che in base alle sue prestazioni ne va della propria famiglia. Abbiamo due punti di vista totalmente differenti e per questo penso che non riusciremo a trovare un punto d’incontro. Tuttavia discussione molto stimolante grazie! 😀

penso che tu abbia ragione.
Posso chiederti che lavoro fai?

Ho appena 19 anni,studio. Solamente sono abbastanza inquadrato,cresciuto in un ambiente particolare. Insomma penso debba esserci il tornaconto. Ha ragione Sommoziello è un lavoro per pochi,ci vogliono davvero gli attributi.

[bludive]

@Cavallo_Selvaggio wrote:

Ho appena 19 anni,studio. Solamente sono abbastanza inquadrato,cresciuto in un ambiente particolare. Insomma penso debba esserci il tornaconto. Ha ragione Sommoziello è un lavoro per pochi,ci vogliono davvero gli attributi.

azz, si giovane, alla tua età  pensavo solo alla f… e a trovare il modo per viaggiare intorno al mondo: nel secondo caso sono riuscito 😆

In parte è vero che per certi lavori ci vogliono gli attributi, in parte (cioè per alcuni) è anche vero che alle spalle ci sono famiglie che ti consentono di fare quello che vuoi: l’artista, il velista per caso o il pescatore in apnea di professione…. in quast’ultima ipotesi le p@lle c’entrano poco.

[Autore]

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